è arrivato joe falchetto

Ciao King, fa piacere vederti qui :D
Come al solito parto con una domanda stupida: dando l'antibiotico diluito in acqua invece di iniettarlo in una coscia di quaglia per esempio non c'è il rischio che non venga assorbito dall'organismo e venga espulso alla prima urinata(scusate il gergo terra-terra)?
Ciao
Ale
 
King domani sicuramente lo porto dal veterinario e vediamo che fare. Il ghiaino non sarà  troppo pesante? e piö menoso da cambiare? allora passerei all'argilla espansa, o la segatura compressa per il fondo delle gabbie dei roditori come i criceti? a parte che se riesco a far la gabbia come dico il fondo lo faccio con ASTROTURF o altra erba sintetica così da poterlo pulire con la canna velocemente e spesso. piuttosto dove posso comprare l'astroturf? mi servirebbe anche per fargli il blocco. grazie King e scusa ancora per il mio sbotto di qualche post fa :oops: . Aliante io credo che l'assorbimento sia piö o meno uguale... ma è meglio se lascio rispondere qualcuno di piö esperto.
 
Mi intrometto, King mi perdonerà  :wink: ... se la gabbia ha il fondo chiuso e non permette lo scolo dell'acqua la ghiaia è solo un impiccio,la dovresti comunque cambiare perché non puoi lavarla all'interno della voliera. I trucioli di legno sono la cosa peggiore perché basta un po di umidità  che si appiccicano e sporcano d'appertutto senza contare che la loro polvere si infiltra ovunque(narici,ferite ecc.).
A mio parere, e solo mio, se prendi dell'erba sintetica, quella bassa e morbida (tra l'altro costa la metà  dell'astroturf)hai risolto i problemi.La trovi nei negozi di giardinaggio o brico, ne fai due pezzi in modo da avere il cambio pronto e nel frattempo lavare quella sporca. In genere il cambio si fa una volta la settimana e uno o due giorni prima di sostituirlo gli dai una sterilizzata con Steramina G o il disinfettante che usi di solito insomma...e lasci asciugare.Questo perché i vapori di certi prodotti sono micidiali.
Spero di esserti stato utile
Ciao
Ale
 
Ale sei stato gentilissimo ed utile. Domani vado alla ricerca dell'erba sintetica e del disinfettante, grazie :wink: in questo momento nella gabbia ha un bacco su cui si appollaia e ogni tanto va sul fondo, io stavo pensando di mettergli all'interno un poggiatoio che ne dite?
 
Allora insisto visto che il vento mi è favorevole...scherzo... è un piacere aiutare il piccolo Joe e la sua badante :lol:
Quanto grande è la voliera? Ci dai qualche info tipo dimensione,rete e se ti và  di postare qualche foto..
Un bel posatoio semplice ed economico lo fai con un tronco d'albero (meglio se ha la corteccia liscia tipo il faggio) alto 20-30cm(a seconda se Joe poi riesce a salirci una volta a terra) e di 15-20cm di diametro con dell'erba sintetica al vertice(incollata con la vinavil o mastice) e, se non dovesse essere abbastanza stabile così com'è, gli attacchi una tavoletta di compensato alla base con un paio di viti.Se non devi mettere la tavoletta è meglio, in caso contrario se puoi falla di forma circolare in modo che non abbia spigoli vivi e ricopri anche quella di erba sintetica.
Immagino che tu voglia tenerlo libero in voliera, per questo ti ho suggerito questa soluzione altrimenti il discorso cambierebbe..
e poi non è un falco di ramo quindi credo che gli piacerà  quel tipo di sistemazione.
Quando starà  meglio potrai mettergli anche un bel sasso di fiume tondo e una vaschetta per il bagno (se ben nutrito non beve molto quindi piö che altro è per il bagno).
Il sasso invece ha due funzioni:la prima è che fa da posatoio basso per quando si fa il bagno(ma dimentico sempre che con l'ala così malconcia bagnato o asciutto non vola comunque)e l'altra è che volendo si puo fare il becco.
Buon laVolo :wink:
Ale
 
ho letto tutti i posts fin qui ed essendo stata a zonzo fin'ora (incredibile ma ogni tanto faccio vita sociale :wink: ) ti posso dire che secondo me l'ala non è da amputare x ora...sarebbe un criminale se lo facesse!! non è una situazione disperata...almeno apparentemente...certo magari ne perderà  l'utilizzo ma ciö is megl che uan diceva il saggio :wink:
x le note tecniche della voliera e affini lascio la parola a chi ne sa piö di me :D
buon lavoro col piccolo Joe e tienici sempre aggiornati :D
 
Ciao visto che tuco è un vet ortopedico se hai modo direi che la cosa migliore sarebbe quella di farlo vedere a lui.In alternativa prova a cotattare marco bedin e senti cosa ti dice.
Ma le lastre a quest'ala le hanno fatte??
Un saluto Iuri
 
allora la gabbia in cui è in questo momento è una gabbia del fu Romeo, merlo indiano andato in gloria un paio d'anni fa, ma pensiamo di fargliene una nuova... appena decidiamo come posto il progetto, per il poggiatoio pensavo ad un ceppo d'olivo da far levigare al mio convivente così ha qualcosa da fare e lascia stare la x-box :wink: così ci gioco io.

l'utilizzo dell'ala è andato... logicamente anch'io vorrei che tornasse a volare ma non voglio illudermi troppo.

le lastre all'ala non sono state fatte, la rottura dell'osso principale è palese, è esposto e il moncherino è pulito e sano grazie al cielo. se nel resto dell'ala c'è qualcos'altro di rotto non saprei ma il fatto che ci si inciampa spesso con l'artiglio bene non gli fa di certo. Io vorrei farlo vedere a Tuco ma non l'ho piö sentito, di certo nel week avrà  avuto da fare. Domani lo porto dal mio anche perchè non sottovaluto quella necrosi e voglio che venga curata, se mi consiglia di amputarla gli dico di no? e se non amputandola lo faccio sta peggio??? Se non puo tornare a volare gli faccio tenere st'ala a penzoloni che lo ingombra? onestamente non so che fare...

comunque giusto per scrupolo domani chiamo anche bedin... ma non penso di riuscire a portarlo fino da lui :(
 
Ciao a tutti,
anche a te ale, piacere mio di trovarti qua.
Dunque comincio dalle domande piö tecniche, l'antibiotico per essere sicuri che venga assorbito è sicuramente meglio iniettabile, ma per via orale è sempre efficace. Il fatto di diluirlo in acqua non ne inificia l'azione, è per dosalo meglio, per farti un esempio, se noi abbimo un dosaggio alto, tipo per un cane anche fosse solo di 5 kg (facciamo un esempio con farmaci veterinari...) il dosaggio è altissimo per un animale che persa 300 - 500 gr giusto? Per cui bisognerebbe dare un decimo o meno della compressa... un casino! Per cui di solito faccio così: metto la compressa o una parte se riesco a spezarla (tipo metà  o un quarto) dentro una siringa, se è solubile naturalmente, dopodichè diluisco in acqua, ed essendo in siringa so esattamente la diluizione. A questo punto il gioco è fatto! Do una parte della siringa per os e sono a posto. La quantità  d'acqua non e poi molta e non mi aumenta la "diuresi" (che tra l'altro negli uccelli non è così simile ai mammiferi, e segue percorsi e sistemi tutti sui). Quindi il fatto di diluire non è poi così pericoloso. L'unico inconveniente puo essere il fatto di non riuscire a dosare bene quando lo si da per bocca, perchè magari l'animale lo sputa, ma in questo caso mi sembra di capire che il problema non sussista vista l'indole del falco.
Per la gabbia concordo pienamente con Ale, l'astroturf è la cosa migliore, suggerivo il giaino perchè avevo capito si trattasse di una falconiera o una voliera, errore mio, pardon! :oops:
Per quanto riguarda il post di tempo fa no problem scherzi? Un rimprovero ci sta sempre bene ricordate, soprattutto se è giustificato e fatto in toni civili, il confronto è fatto anche di questo, e solo dal confronto nascono nuove idee, si progredisce, si impara, ecc. (Chiedo perdono ai moderatori se faccio queste osservazioni che sarebbero in effetti piö adatte a loro che a me, che sono solo un ospite, ma fa sempre piacere confrontarsi in modo civile, cosa che non è poi tanto diffusa...)
Concordo anche con la mia futura collega, prima di parlare di amputazione bisogna vedere, ma mantengo le mie riserve, da come mi descrivete la situazione è tragica, inoltre se non recupera, e l'ala rimane penzoloni esiste anche un tipo di amputazione diciamo per "evitare danni", nel senso che il fatto di trascinarla, sbatterla, calpestarla, che tocchi terra, ecc. porta danni secondari (da trauma larvato se va bene).
Se senti Marco salutamelo!
E se vai magari fammi sapere che se posso (non voglio certo intromettermi) vengo anche io che son di Padova, per me è tutta esperienza!
Ciao, Matteo
 
ventudeca,io sono uno studente di medicina veterinaria di milano,non ho esperienza diretta coi rapaci,ma credo che prima di considerare spacciata l'ala...e prima di prendere una decisione importante (e soprattutto definitiva) come quella di amputare un'ala a un falco,credo che sia FONDAMENTALE fare delle radiografie!Solo dopo aver fatto tali radiografie credo sia possibile stabilire il dafarsi.Io personalmente tenterei cmq di ricomporre la frattura in modo che l'ala non "penzoli" (concordo coil detto "tu is megl che uan" :D ).
Infine ti riporto una mia piccola esperienza:anni allevai un nidiaceo di gazza,purtroppo,a causa di un'errata alimentazione,ebbe una crisi da ipocalcemia!il becco era diventato come di gomma e non riusciva piu' a coordinare i movimenti ( il Ca serve anche per i muscoli)!!!Così chiamai un veterinario e proposi una iniezione di Ca.Il pessimo vet mi disse che non c'era nulla da fare,che la povera gazza era spacciata e che al max avrei potuto somministrarle Ca x via orale attendendo la risp del paziente.Risultato:in pochi giorni si riprese ma la ranfoteca inferiore era piegata ad "L"!!!Dopo qualche tempo,volendola liberare,decisi di farla operare da un vet consigliatomi da un mio amico che ha un negozio di animali.Questo vet(che e' presente nell'elenco presente su questo forum) taglio' la ranfoteca e la "riposiziono",facendola saldare utilizzando l'osso in polvere(quello che usano i dentisti...perdonate il linguaggio poco scientifico ma non ricordo il nome del prodotto).Dopo un mesetto levai la resina che fungeva da gesso e il becco era come nuovo!Un po' di riabilitazione...e fu in grado di nutrirsi da sola...e di essere liberata.
TUTTA questa pappardella per dire una cosa:cio che spesso sembra impossibile per qualcuno,qualcun altro lo rende possibile!(massima personale...e un po' contorta :lol: ).Il tuo vet è sicuramente competente...ma magari uno specialista in ortopedia riesce a guarire il piccolo joe!
Se sei arrivata a leggere fin qui:Complimenti per la pazienza...e in bocca al lupo...
jackal
 
nn sono un vet ma ne conosco piö d'uno veramente in gamba coi falchi, uno ha studiato a dubai city una è una sua allieva e un'altro paio sono vet falconieri di vecchia data e di falchi feriti in tutte le salse ne hanno visti parecchi, capisco che la distanza nn sia favorevole e che quindi muoversi x venire in toscana sia dispendioso in tempo e denaro, pero se ti puo interessare ti posso fornire qualche num. di tel in modo da fare un confronto anche verbale,. e poi farai il tu' gioco. buon volo
 
ANCHE IO SONO PER LA TEORIA DELLA SPERANZA E' L'ULTIMA A MORIRE E SOPRATTUTTO PER UN PARERE IN PIU.



IO PERO' VORREI TANTO CONSCERE (SE è UN ESEMPLARE CERSCIUTO IN CATTIVITà ) QUEL GRAN SIMPATICONE DELL'EX PROPRIETARIO....UN VERO STRONZO :x
 
siete veramente gentili, allora ho contattato lo studio di Bedim tramite il numero riportato nel link che mi avevate messo, chi mi ha risposto è stato veramente gentile solo che Bedim non piö lì ma a Padova, stasera cerchero il numero dell'università  e domani provo a rintracciarlo. Tuco mi ha mandato un mex e questa sera lo chiamo. Io oggi lo porto dal vet per medicargli l'ala e in caso vedessi partire un bisturi mi chiappo Joe e me la do a gambe 8). Stefano se mi procuri altri numeri di tel male non fa, onestamente andiamo avanti con due stipendi come tanti, quindi grosse spese non ne posso affrontare, cerco di ritagliare di qui e di la e venire fino in toscana se necessita... e vediamo anche quanto mi chiedono per l'operazione. Questa mattina si è fatta pulire per bene, mettere la crema, ha bevuto il suo antibiotico e tutto senza togliere l'attenzione dal cadaverino di un fringuello e di un piccolo merlo che mi ha scongelato mio cognato. L'ho rimessa in gabbia con la pappa e in men che non si dica si è messa a spiumare come una forsennata... a ne sto parlando al femminile perchè mi han detto che Joe è una femminuccia a quanto pare i maschi hanno le piume nere sotto gli occhi molto piö lunghe :wink: ecco come mai è così intelligente ahahah ora vado a casa a prenderla e via dal veterinario, a stasera per gli aggiornamenti.

Manfredi se scopro che è vero e chi la teneva in gabbia ti assicuro che stronzo sarà  la parola piö simpatica che si sentirà  dire!!!
 
l'amputazione è sempre l'ultima spiaggia...ovvio che se serve andrà  fatta :cry: ma se il vet riesce o con fissatori esterni o coi chiodi a dare un senso all'ala...non vedo xke bisogna mutilare questa piccola creatura bellissima :D
tanto con o senz'ala non la puoi piö liberare in natura...tanto vale salvare il salvabile e cmq assicurarle una vita dignitosa e una situazione di benessere....ma credo che tra amanti di animali ci siamo stati capiti piö che assai... :wink:
 
tranquilla jegua ci capiciammo :wink: .
allora il vet l'ha guardata ed ha detto che va bene, quel punto di necrosi è sparito e la trova in gran forma :wink: .
Ho sentito Tuco e giovedi gliela porto :D
Sono andata al Brico ma non ho trovato erba sintetica decente :( domani vado da un'altra parte, pero abbiamo preso il multistrato, chiavistello e pomello per fare un trasportino :oops: mi son dimenticata la maniglia... va bè era tardi :roll:
 
Che dire...complimenti per l'organizzazione :D
In bocca al lupo..ops..buona fortuna per giovedì
E salutami quel mattacchione di Tuco :wink:
 
ventudeca,non per illuderti ma oggi,parlando col mio amico del negozio di animali,mi e' venuto in mente che qualche anno fa il suo pappagallino (mi sembra un conuro) aveva urtato contro le pale del ventilatore e si era rotto l'omero.Bè,il vet gli ha ricomposto la frattura,fasciato l'ala...e dopo 40 gg ha ripreso a volare...
Cmq attendo news dopo la visita di tuco...
 
purtroppo non tutte le fx sono "aggiustabili". ci sono una marea di variabili da considerare...il tipo di frattura, quando è avvenuta, la condizione dei tessuti...purtroppo stando all'aria, oltre a seccarsi, i tessuti brulicano di batteri che vengono tenuti sotto controllo dall'antibiotico e dal sistema immunitario del piccino...solo qualcuno competente e che ne mastica di ortopedia potrà  dire la situazione come sta...
continuando a tenere umida, pulita e disinfettata la zona ovviamente si mantiene il tessuto in una condizione tutto sommato accettabile x provare ad intervenire...ma finchè non viene visitato da un ortopedico....sono tutte supposizioni...
 
x aliante: te lo saluto volentieri, devo dire che si è dimostrato veramente gentile e disponibile oltre ad avermi spiegato tantissime cose.
x jackal: io continuo a sperarci :wink: grazie per l'esempio andato a buon fine.
x jegua: belin ma fin ora mi hai sostenuta e mho fai la menagrama? :wink: son convinta che giovedì mi darà  buone notizie e se così non sarà  pazienza almeno nel mentre ho avuto una speranza in piö.
Cambiamenti sostanziali non ce ne sono, a parte che finchè ho utilizzato il gentalin nessun problema, stava ferma e mi guardava mentre lo stendevo, ora che la pulisco con il betadine diluito si incavola come una matta, ahahaha ha preso la garza con il becco e me l'ha sbattuta via, si vede che sto colore arancio scuro le ricorda il sangue o prede, fatto sta che per pulirla bene ora devo tenerla ferma, con lei che mi guarda tutta storta, il becco aperto e le piume arruffate. Non l'ho mai sentita fare un verso, ma è normale?
 
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