sabato, Luglio 27, 2024

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Regolamentazione della falconeria in Carolina del Sud

A cura dell’Associazione di falconeria della Carolina del Sud (U.s.a)

Vediamo com’è regolamentata la falconeria in uno stato del Nord America.

Regolamentazione della Falconeria in Carolina del Sud.

associazione di falconeria carolina sud
associazione di falconeria carolina sud
  1. Definizioni

(1) “Raptor” – indica un uccello migratore vivo dell’Ordine Falconiformes o dell’Ordine Strigiformes, diverso da un’aquila calva (Haliaeetus leucocephalus).

(2) “Prendere” – significa intrappolare o catturare o tentare di intrappolare o catturare un rapace ai fini della falconeria.

(3) “Falconeria” – indica la caccia alla preda selvatica nel suo stato e habitat naturale per mezzo di un rapace o un rapace addestrato (Ordine Falconiformes o Ordine Strigiformes) diverso da un’aquila calva.

(4) “Servizio” – indica l’US Fish and Wildlife Service, US Dept. of Interior.

(5) “Dipartimento” – indica il Dipartimento delle risorse naturali della Carolina del Sud.

(6) “Riabilitatore della fauna selvatica autorizzato” – indica una persona o un’organizzazione che è stata autorizzata dal governo statale o federale a possedere e riabilitare i rapaci.

  1. Qualsiasi persona che possiede o utilizza una specie di rapace o rapace ibrido per la falconeria deve rispettare queste norme.

  2. Sono necessari una licenza di caccia statale, timbri e permessi applicabili prima che qualsiasi persona possa prendere, o tentare di prendere, una preda per mezzo di un rapace addestrato.

  3. Praticare la falconeria

(1) È necessario un permesso prima che una persona possa prendere, trasportare o possedere rapaci selvatici o allevati in cattività per scopi di falconeria.

(2) Gli uccelli tenuti sotto licenza devono essere utilizzati principalmente per la falconeria.

(3) Le strutture per rapaci di una persona devono superare l’ispezione del Dipartimento prima che possa essere concesso un permesso.

(4) Se una persona risiede per più di 120 giorni consecutivi nella Carolina del Sud, le sue strutture di falconeria devono soddisfare gli standard di questi regolamenti e le strutture devono essere elencate sul permesso di falconeria.

(5) Ci sono tre classi di permessi per praticare la falconeria: apprendista, generale e maestro falconiere.

(6) Chi richiede un permesso di falconeria deve includere le seguenti informazioni:

(a) La domanda compilata.

(b) Prova che il richiedente ha superato la prova di falconeria amministrata dal Dipartimento, o prova che un permesso di falconeria è stato precedentemente posseduto al livello richiesto.

(c) Una certificazione originale e firmata che recita come segue: Dichiaro di aver letto e di conoscere i regolamenti di cui al titolo 50, parte 13, del Code of Federal Regulations e le altre parti applicabili del titolo 50, e che il le informazioni che ho inviato sono complete e accurate al meglio delle mie conoscenze e convinzioni.

(7) Apprendista Falconiere

(a) Requisiti e opzioni di possesso per un apprendista falconiere.

(i) Il richiedente deve avere almeno 12 anni di età.

(ii) Se un richiedente un permesso di apprendistato ha meno di 18 anni, un genitore o un tutore legale deve firmare la domanda.

(iii) Un richiedente deve avere una lettera di un maestro falconiere o di un falconiere generale con un permesso di Stato valido per la falconeria che abbia almeno 18 anni e abbia almeno 2 anni di esperienza a livello di falconiere generale, in cui si afferma che assisterà l’Apprendista richiedente in:

  1. Conoscere l’allevamento e l’addestramento dei rapaci tenuti per la falconeria;

  2. Apprendimento delle leggi e dei regolamenti relativi alla fauna selvatica e

  3. Decidere quale specie di rapace è appropriato possedere mentre si è apprendisti.

(iv) Un candidato deve rispondere correttamente ad almeno l’80 percento delle domande su un esame somministrato dal Dipartimento. L’esame deve riguardare la cura e la gestione dei rapaci di falconeria, le leggi e i regolamenti federali e statali relativi alla falconeria e altri argomenti appropriati.

(b) Un Apprendista può prendere rapaci di età inferiore a 1 anno, eccetto i nidiacei, dalla natura in qualsiasi periodo o periodi specificati nel presente documento. Una persona può prendere qualsiasi specie di rapace dalla natura, ad eccezione di una specie minacciata o in pericolo di estinzione elencata a livello federale o delle seguenti specie: aquila calva (Haliaeetus leucocephalus), aquila dalla coda bianca (Haliaeetus albicilla), aquila di mare di Steller (Haliaeetus pelagicus), aquila reale (Aquila chrysaetos), nibbio coda di rondine americano (Elanoides forficatus), falco di Swainson (Buteo swainsoni), falco pellegrino (Falco peregrinus), gufo fiammeggiante (Otus flammeolus), gufo elfo (Micrathene whitneyi) e gufo di palude (Asio fiammeggiante).

(i) Indipendentemente dal numero di permessi statali di falconeria che un apprendista ha, lui o lei non può possedere più di un rapace per l’uso in falconeria.

(ii) Un Apprendista può possedere un rapace di qualsiasi specie Falconiforme o Strigiforme, inclusi individui selvatici, allevati in cattività o ibridi, ad eccezione di una specie minacciata o in pericolo di estinzione elencata a livello federale, un’aquila calva (Haliaeetus leucocephalus), un’aquila dalla coda bianca ( Haliaeetus albicilla ), un’aquila di mare di Steller (Haliaeetus pelagicus), o un’aquila reale (Aquila chrysaetos).

(iii) non è richiesta la cattura di un rapace selvatico; può essere trasferito da un altro titolare di falconeria.

(iv) Un Apprendista non può possedere un rapace che è stato prelevato in natura come nidiata.

(v) Un Apprendista non può possedere un uccello che è impresso sugli esseri umani (imprintato)

(8) Generale Falconiere

(a) Il richiedente il permesso General Falconer deve fornire quanto segue:

(i) Informazioni che documentano la sua esperienza nell’allevamento di rapaci da falconeria, compreso un riassunto delle specie che possedeva come apprendista falconiere e per quanto tempo ogni uccello era posseduto, e

(ii) Una lettera di un falconiere generale o maestro falconiere (preferibilmente lo sponsor) che attesti che il richiedente ha praticato la falconeria con i rapaci a livello di apprendista falconiere per almeno 2 anni, compreso il mantenimento, l’addestramento, il volo e la caccia al rapaci per almeno 4 mesi all’anno.

(b) Requisiti e opzioni di possesso per un Falconiere Generale.

(i) Un Falconiere Generale deve avere almeno 16 anni di età.

(ii) Se ha 16 o 17 anni, un genitore o un tutore legale deve firmare la domanda.

(iii) Il richiedente deve presentare al Dipartimento un documento di un Falconiere Generale o Maestro Falconiere (preferibilmente lo sponsor) attestante che il richiedente ha praticato la falconeria con rapaci al livello Apprendista Falconiere o equivalente per almeno 2 anni, inclusi mantenere, addestrare, volare e cacciare i rapaci per almeno 4 mesi all’anno. Tale pratica può includere la cattura e il rilascio di rapaci da falconeria.

(iv) Un richiedente non può sostituire alcun programma scolastico o istruzione di falconeria per abbreviare il periodo di 2 anni a livello di apprendista.

(v) Un falconiere generale può prendere e possedere qualsiasi specie di falconiforme o strigiforme eccetto un’aquila reale, un’aquila calva, un’aquila dalla coda bianca o un’aquila di mare di Steller. Un falconiere generale può utilizzare individui allevati in cattività e ibridi delle specie che gli è consentito possedere.

(vi) Indipendentemente dal numero di permessi di Stato per la falconeria, il falconiere generale non può possedere più di 3 rapaci.

(9) Maestro Falconiere

(a) Un richiedente il permesso di Master Falconer deve attestare di aver praticato la falconeria a livello di General Falconer per almeno 5 anni.

(b) Requisiti e opzioni di possesso per un Master Falconer.

(i) Un Maestro Falconiere deve aver praticato la falconeria con i rapaci che possedeva a livello di Falconiere Generale per almeno 5 anni.

(ii) Un Maestro Falconiere può prendere e possedere qualsiasi specie di Falconiforme o Strigiforme eccetto un’aquila calva. Tuttavia, un Maestro Falconiere può prendere e possedere un’aquila reale, un’aquila dalla coda bianca o un’aquila di mare di Steller solo se soddisfa le qualifiche stabilite da questi regolamenti.

(iii) Indipendentemente dal numero di permessi statali di falconeria che una persona ha, un Maestro Falconiere non può possedere più di 5 rapaci selvatici, comprese le aquile reali.

(iv) Un Maestro Falconiere può possedere un numero qualsiasi di rapaci allevati in cattività. Tuttavia, il falconiere deve addestrarli nella ricerca della selvaggina e usarli nella caccia.

(c) Se un Maestro Falconiere soddisfa i requisiti di questa sezione per la falconeria, può possedere fino a 3 aquile delle seguenti specie: aquila reale, aquila dalla coda bianca o aquila di mare di Steller. Il Dipartimento deve documentare quanto segue prima di approvare qualsiasi richiesta di possesso di un’aquila per l’uso in falconeria:

(i) Esperienza nella gestione di grandi rapaci, comprese informazioni sulle specie precedentemente manipolate e sul tipo e la durata dell’attività.

(ii) Devono essere fornite almeno due lettere di referenze di persone con esperienza nel maneggiare e/o volare grandi rapaci come aquile, falchi ferruginosi, astori (Accipiter gentilis) o grandi gufi cornuti (Bubo virginianus). Ciascuno deve contenere una storia concisa dell’esperienza dell’autore con i grandi rapaci, che può includere, ma non è limitato a, la manipolazione di rapaci tenuti negli zoo, la riabilitazione di grandi rapaci o studi scientifici che coinvolgono grandi rapaci. Ogni lettera deve anche valutare la capacità della persona di prendersi cura delle aquile e farle volare in falconeria.

(iii) Un’aquila reale, un’aquila dalla coda bianca o un’aquila di mare di Steller conta come uno dei rapaci posseduti autorizzati all’uso in falconeria.

(e) Ripristino di un permesso di falconeria scaduto.

(i) Se un permesso è scaduto da meno di 5 anni, può essere ripristinato al livello posseduto in precedenza se viene fornita la prova della certificazione a quel livello.

(ii) Se un permesso è scaduto da 5 anni o più, una persona deve rispondere correttamente ad almeno l’80 per cento delle domande su un esame somministrato dal Dipartimento. Se la persona supera l’esame, il permesso può essere ripristinato al livello precedentemente posseduto. Le strutture devono superare l’ispezione statale prima che un uccello da falconeria possa essere posseduto.

(10) Esperienza e test

(a) Una persona può qualificarsi per il permesso di falconeria appropriato per la sua esperienza. Per dimostrare la conoscenza delle leggi e dei regolamenti statunitensi sulla falconeria, una persona deve rispondere correttamente ad almeno l’80% delle domande sull’esame supervisionato per falconieri amministrato dal Dipartimento. Se una persona supera la prova, il Dipartimento deciderà per quale livello di permesso di falconeria è qualificata, coerentemente con i requisiti di classe del presente regolamento. A tal fine, il Dipartimento basa la propria decisione sulla documentazione dell’esperienza. Le strutture di falconeria devono soddisfare gli standard di questi regolamenti prima che una persona possa tenere un rapace da utilizzare in falconeria.

(11) Rapaci legati o marchiati usati in falconeria.

(a) Se una persona prende un astore, un falco di Harris (Parabuteo unicinctus), un falco pellegrino (Falco peregrinus) o un girfalco (Falco rusticolus) in natura o ne acquisisce uno da un altro falconiere o da un riabilitatore, e se il rapace non è già fasciato, la persona deve legarlo con una fascia per gambe permanente, non riutilizzabile e numerata del Servizio per la pesca e la fauna selvatica degli Stati Uniti che il Dipartimento fornirà. Se una persona lo desidera, può acquistare e impiantare un microchip conforme allo standard ISO (International Organization for Standardization) (134,2 kHz) oltre alla banda. Una persona deve riportare il numero della fascia quando segnala l’acquisizione dell’uccello. Contattare il Dipartimento per informazioni sull’ottenimento e lo smaltimento delle bande. Entro 10 giorni dal giorno in cui una persona prende il rapace in natura,http://permits.fws.gov/186A o, se richiesto dall’ente autorizzatore, presentando un modulo cartaceo 3‑186A al Dipartimento. Una persona può richiedere una banda appropriata al Dipartimento prima di qualsiasi tentativo di catturare un rapace.

(b) Un rapace allevato in cattività deve essere fasciato con una banda metallica senza cuciture (vedi Sezione 21.30). Se una persona deve rimuovere una fascia senza cuciture o se viene smarrita, entro 10 giorni dal giorno in cui la fascia è stata rimossa o smarrita, la persona deve segnalarlo e richiedere al Dipartimento una fascia non riutilizzabile sostitutiva dell’US Fish and Wildlife Service. Una persona deve inviare le informazioni richieste in formato elettronico immediatamente dopo il rebanding del rapace all’indirizzo http://permits.fws.gov/186A o, se richiesto dall’agenzia autorizzante, presentando un modulo cartaceo 3‑186A al Dipartimento. Una persona deve sostituire una fascia senza cuciture che viene rimossa o persa. Una persona può impiantare un microchip conforme allo standard ISO (134,2 kHz) in un rapace da falconeria oltre alla fascia senza cuciture.

(c) Se la fascia deve essere rimossa o viene persa da un rapace, la persona che possiede l’uccello deve denunciare la perdita della fascia entro 5 giorni e deve quindi eseguire almeno una delle seguenti operazioni:

(i) Richiedere al Dipartimento una fascia non riutilizzabile dell’US Fish and Wildlife Service. Una persona deve inviare le informazioni richieste entro 10 giorni dal rebanding del raptor all’indirizzo http://permits.fws.gov/186A o presentando un modulo cartaceo 3‑186A al Dipartimento.

(ii) Acquistare e impiantare un microchip conforme allo standard ISO (134,2 kHz) nell’uccello e riportare le informazioni sul microchip all’indirizzo http://permits.fws.gov/186A o inviando un modulo cartaceo 3‑186A al Dipartimento.

(d) Una persona non può alterare, deturpare o contraffare un cinturino. Una persona può rimuovere la linguetta posteriore su una fascia su un rapace preso in natura e può anche levigare qualsiasi superficie imperfetta se l’integrità della fascia o la numerazione su di essa non è compromessa.

(e) Se vengono documentati problemi di salute o lesioni per un rapace causati dalla banda, il Dipartimento può fornire un’esenzione al requisito per quel rapace. In tal caso, una copia dei documenti di esenzione deve essere conservata con il gentiluomo durante il trasporto o il volo del rapace. Se l’uccello è un astore selvatico, un falco di Harris, un falco pellegrino o un girfalco, il falconiere deve sostituire il cinturino con un microchip conforme alle norme ISO che il Servizio fornirà al Dipartimento. Il Dipartimento non fornirà un microchip per un astore selvatico, un falco di Harris, un falco pellegrino o un girfalco a meno che il falconiere non abbia dimostrato che una fascia provoca una ferita o un problema di salute per l’uccello.

(f) Una persona non può legare un rapace rimosso dalla natura con una banda numerata senza soluzione di continuità.

(12) Possesso di permessi.

(a) Un falconiere deve avere i suoi permessi o copie leggibili in suo possesso immediato se non si trova nel luogo in cui si trovano le strutture di falconeria e sta catturando, trasportando, lavorando con, o volare un rapace(s) di falconeria.

(b) Se una persona ha un permesso di falconeria valido, può possedere e trasportare per scopi di falconeria un rapace legalmente posseduto all’interno di questo stato.

(13) Strutture che devono essere possedute e mantenute.

(a) Una persona deve mantenere tutti i rapaci tenuti sotto un permesso di falconeria in condizioni umane e salubri.

(b) Sia che le strutture per i rapaci siano al chiuso (una “scuderia”) o all’aperto (una “zona di esposizione agli agenti atmosferici”), le strutture per i rapaci devono proteggere i rapaci dall’ambiente, dai predatori e dagli animali domestici. Un falconiere è responsabile del mantenimento e della sicurezza (protezione dai predatori) dei rapaci posseduti sotto il suo permesso.

(c) Una persona deve disporre di strutture per l’alloggiamento dei rapaci approvate dal Dipartimento prima di poter ottenere un uccello da utilizzare in falconeria.

(d) La struttura deve avere un posatoio adatto per ogni rapace, almeno un’apertura per la luce solare e deve fornire un ambiente sano per i rapaci all’interno.

(e) Una persona può ospitare insieme rapaci non legati se sono compatibili tra loro.

(f) Ogni rapace deve avere un’area sufficientemente ampia da consentirgli di volare se è slegato o, se vincolato, di estendere completamente le sue ali o bate (tentativo di volare mentre è legato) senza danneggiare le sue penne o entrare in contatto con altri rapaci.

(g) Ogni uccello da falconeria deve avere accesso a una vasca di acqua pulita a meno che le condizioni meteorologiche, il tipo di pesce persico utilizzato o qualche altro fattore rendano pericoloso l’accesso a una vasca d’acqua per il rapace.

(h) Una struttura interna deve essere sufficientemente grande da consentire un facile accesso per la cura e l’alimentazione dei rapaci ivi tenuti.

(i) Se i rapaci alloggiati in questa struttura al coperto non sono legati, tutte le pareti che non sono solide devono essere protette all’interno. I materiali adatti possono includere barre verticali distanziate più strette della larghezza del corpo del più piccolo rapace alloggiato nel recinto. Tuttavia, è possibile utilizzare reti pesanti o altri materiali simili per coprire le pareti o il tetto del recinto.

(j) Le strutture interne accettabili includono recinti per posatoi su scaffale in cui i rapaci sono legati fianco a fianco. Altri sistemi di allevamento innovativi sono accettabili se forniscono protezione ai rapaci chiusi e consentono loro di mantenere le penne sane.

(k) Un rapace eyas può essere tenuto in qualsiasi contenitore o recinto adatto fino a quando non è in grado di volare.

(l) Una persona può tenere uno o più rapaci da falconeria all’interno del proprio luogo di residenza se sono forniti un trespolo o trespoli adeguati. Se un rapace è alloggiato all’interno di una casa, le finestre o altre aperture della struttura non devono essere modificate. I rapaci tenuti in una casa devono essere legati quando non vengono spostati dentro o fuori dal luogo in cui sono tenuti.

(m) Una struttura all’aperto deve essere completamente chiusa e può essere realizzata con filo di ferro di grosso spessore, rete di plastica per impieghi gravosi, doghe, tubi, legno o altro materiale idoneo.

(n) La struttura all’aperto deve essere coperta e avere almeno un trespolo coperto per proteggere un rapace tenuto al suo interno dai predatori e dalle intemperie.

(o) L’impianto deve essere abbastanza grande da assicurare che gli uccelli non possano colpire il recinto quando volano dal trespolo.

(p) I rapaci da falconeria possono essere tenuti all’aperto all’aperto se sono sotto sorveglianza, da un falconiere o da un membro della famiglia in qualsiasi luogo o, ad esempio, da un individuo designato in un cortile di stagionatura durante un incontro di falconeria.

(q) Un gentiluomo deve informare il Dipartimento entro 5 giorni lavorativi se cambia l’ubicazione delle strutture.

(r) Le strutture di falconeria possono trovarsi su proprietà di proprietà di un’altra persona in cui risiede un falconiere o in un luogo diverso. Indipendentemente dall’ubicazione, le strutture devono soddisfare gli standard indicati nel presente regolamento.

(s) Un gentiluomo deve presentare al Dipartimento una dichiarazione firmata e datata che dimostri che le strutture di falconeria e i rapaci possono essere ispezionati senza preavviso dal Dipartimento in qualsiasi momento ragionevole della giornata, ma il falconiere deve essere presente. Se le strutture non sono su proprietà di proprietà del falconiere, questi deve presentare una dichiarazione firmata e datata che dimostri che il proprietario è d’accordo che le strutture della falconeria e i rapaci possono essere ispezionati dal Dipartimento a qualsiasi ora ragionevole della giornata in presenza di il proprietario dell’immobile; salvo che le autorità non possono entrare nelle strutture o disturbare i rapaci a meno che non sia presente il falconiere.

(t) Il falconiere deve possedere la seguente attrezzatura: jesses o i materiali e le attrezzature per realizzarli, guinzaglio e girella, contenitore per il bagno e bilancia o bilance appropriate per pesare i rapaci posseduti.

(u) L’uccello deve avere un posatoio adatto ed essere protetto da temperature estreme, vento e disturbi eccessivi. Un “cofano gigante” o un contenitore simile è accettabile per trasportare o ospitare un rapace quando il falconiere è lontano dalla struttura permanente in cui è alloggiato.

(14) Strutture temporanee e cura dei rapaci da parte di altri Falconieri.

(a) Un falconiere può ospitare un rapace in strutture temporanee per non più di 120 giorni consecutivi se l’uccello ha un posatoio adatto ed è protetto da predatori, animali domestici, temperature estreme, vento e disturbo eccessivo.

(b) Un altro titolare del permesso di falconeria può prendersi cura di un rapace o di rapaci presso le strutture di un’altra persona per un massimo di 120 giorni consecutivi. L’altra persona deve avere una dichiarazione firmata e datata dal falconiere che possiede gli uccelli più una copia del modulo FWS 3‑186A che mostra il possessore di ciascuno dei rapaci. La dichiarazione deve includere informazioni sul periodo di tempo per il quale terrà i rapaci e su cosa gli è permesso fare con loro.

(i) I rapaci rimarranno sul permesso di falconeria originale e non saranno conteggiati nel limite di possesso della persona che si prende cura dei rapaci.

(ii) Se la persona che si prende cura dei rapaci possiede il permesso di falconeria di livello appropriato, può far volare i rapaci in qualsiasi modo autorizzato, inclusa la caccia.

(iii) Questa cura dei rapaci può essere estesa indefinitamente in circostanze attenuanti, come malattia, servizio militare o per un’emergenza familiare. Il Dipartimento esaminerà tali casi caso per caso.

(c) Una persona diversa da un falconiere può prendersi cura di uccelli da falconeria posseduti presso le strutture di un altro falconiere per un massimo di 45 giorni consecutivi.

(i) I rapaci rimarranno sul permesso di falconeria originale.

(ii) I rapaci devono rimanere nelle strutture originali.

(iii) Questa assistenza può essere estesa a tempo indeterminato in circostanze attenuanti, come malattia, servizio militare o per un’emergenza familiare.

(iv) La persona o le persone che si prendono cura dei rapaci non possono farli volare per nessun motivo.

(d) Se un falconiere risiede nella Carolina del Sud per più di 120 giorni consecutivi, gli sarà richiesto di ottenere un permesso di falconeria SC e le strutture devono essere ispezionate prima del rilascio del permesso.

(e) L’attrezzatura e le registrazioni della falconeria possono essere ispezionate in presenza del titolare del permesso durante l’orario di lavoro in qualsiasi giorno della settimana dal Dipartimento.

(15) Prendere i falchi.

(a) Una persona non può catturare intenzionalmente una specie di rapace che la classificazione come falconiere non consente alla persona di possedere per la falconeria. Se una persona cattura un uccello che non gli è permesso di possedere, deve rilasciarlo immediatamente.

(b) Il Dipartimento è autorizzato a revocare o sospendere un permesso di falconeria se il titolare:

(i) Non fornisce cure adeguate per il rapace.

(ii) Consente al rapace di diventare un disturbo pubblico.

(iii) Viola le leggi o i regolamenti stabiliti sui giochi della Carolina del Sud.

(iv) Non rispetta i termini del permesso.

(v) Alla falconeria si applicano tutte le stagioni di caccia dello Stato, le tasse e i limiti per il bagaglio.

(vi) La sospensione per un periodo non superiore a 6 mesi sarà determinata dal Dipartimento.

(c) Su richiesta della persona il cui permesso è stato sospeso, il Dipartimento può ripristinare il permesso di falconeria della persona alla fine del periodo di sospensione se le condizioni sono state soddisfatte.

(d) Un Generale o Maestro Falconiere, può prendere solo rapaci di età inferiore a 1 anno dalla natura durante il periodo dal 1 agosto al 31 gennaio di ogni anno. Tuttavia, durante questo periodo può prendere un gheppio americano o un grande gufo cornuto di qualsiasi età dalla natura. Questi falconieri non possono prendere più di due rapaci dalla natura ogni anno da usare in falconeria. I metodi legali di cattura sono limitati ai seguenti: Bal Chatri (gabbia per cappio), trappola per astore svedese, imbracatura a cappio, Phai o anello per cappio, metodo Dig‑in, Dho‑Gaza Net o Bow‑net.

(e) Se un uccello viene prelevato in natura e trasferito a un altro autorizzato nello stesso anno in cui l’uccello è stato catturato, l’uccello conterà come uno dei rapaci autorizzati a essere catturati in natura quell’anno dal falconiere che catturato l’uccello; non conterà come cattura da parte del destinatario, anche se sarà sempre considerato un uccello selvatico.

(f) Solo un generale o un maestro falconiere può rimuovere i nidiacei da un nido o da un nido. Gli eyases possono essere presi solo dal 1 maggio al 30 giugno di ogni anno e possono verificarsi solo su terreni privati ​​con il permesso del proprietario terriero. Solo un eya può essere rimosso da ogni nido e un eya sano deve rimanere nel nido da cui viene rimosso un nidiaceo. Un apprendista falconiere non può prendere un uccellino selvatico.

(g) I falconieri responsabili della segnalazione della cattura di un rapace in natura possono effettuare la segnalazione inserendo le informazioni richieste nel database elettronico all’indirizzo http://permits.fws.gov/186A e inviando un modulo cartaceo 3‑186A al Dipartimento. Questo deve essere fatto alla prima occasione per farlo, ma non oltre 10 giorni dopo la cattura dell’uccello.

(h) Se un falconiere è presente nel luogo di cattura, anche se un’altra persona cattura l’uccello per conto del falconiere, il falconiere è considerato la persona che rimuove l’uccello dalla natura. Il falconiere è responsabile della compilazione di un modulo 3‑186A per segnalare l’acquisizione dell’uccello in natura. Ciò accadrebbe, ad esempio, se un’altra persona si arrampica su un albero o si cala da una scogliera e prende un nido per il falconiere e lo dà al falconiere sull’albero o sulla scogliera.

(i) Se il falconiere che riceverà l’uccello non si trova nel luogo immediato in cui l’uccello viene prelevato dalla natura, la persona che rimuove l’uccello dalla natura deve essere un generale o un maestro falconiere e deve segnalare la cattura dell’uccello . Se quella persona trasferisce poi l’uccello a un altro falconiere, entrambi devono presentare i moduli 3‑186A che riportano la transazione alla prima occasione per farlo, ma non oltre 10 giorni dopo il trasferimento. L’uccello conterà come uno dei due rapaci che la persona che l’ha preso in natura può catturare in qualsiasi anno. L’uccello non conterà come un uccello che il falconiere ricevente ha preso in natura. La persona che prende l’uccello in natura deve segnalare la presa anche se trasferisce prontamente l’uccello a un altro falconiere.

(j) Se un falconiere ha una menomazione fisica a lungo termine o permanente che gli impedisce di partecipare alla cattura di una specie che si può usare per la falconeria, un generale o un maestro falconiere può catturare un uccello per il falconiere menomato. Il falconiere danneggiato e ricevente è quindi responsabile della compilazione di un modulo 3‑186A per segnalare l’acquisizione dell’uccello in natura, e l’uccello conterà contro l’acquisizione di rapaci selvatici che un falconiere è consentito in qualsiasi anno.

(k) Un falconiere deve rilasciare prontamente qualsiasi uccello catturato involontariamente.

(l) Un falconiere può riconquistare un uccello da falconeria perso in qualsiasi momento. La riconquista di un uccello selvatico non è considerata una cattura di un uccello selvatico.

(m) Un falconiere può ricatturare un rapace se l’uccello indossa attrezzatura da falconeria o un uccello allevato in cattività in qualsiasi momento, anche se il falconiere non è autorizzato a possedere la specie. L’uccello non conterà per il limite di possesso del falconiere che ricattura l’uccello, né la sua presa dal selvatico conterà contro il suo limite. La riconquista del volatile deve essere comunicata al Dipartimento non oltre 5 giorni lavorativi dalla ripresa. Un uccello da falconeria ripreso deve essere restituito alla persona che lo ha perso, se tale persona può legalmente possederlo. La disposizione di un uccello il cui possesso legale non può essere determinato sarà a discrezione del Dipartimento.

(n) A falconer may take any raptor that he or she is authorized to possess from the wild if the bird is banded with a Federal Bird Banding Laboratory aluminum band except that a banded peregrine falcon may not be taken from the wild.

(o) Se un falconiere cattura un rapace (compreso un falco pellegrino) che è contrassegnato con una banda metallica senza saldatura, un trasmettitore o qualsiasi altro elemento che lo identifichi come un uccello da falconeria, la cattura deve essere segnalata al Dipartimento non più di 5 giorni lavorativi dopo la cattura. Un uccello da falconeria ripreso deve essere restituito alla persona che lo ha perso. Se quella persona non può possedere l’uccello o non desidera possederlo, il falconiere che ha ripreso l’uccello può tenerlo. In caso contrario, la disposizione di un uccello il cui possesso legale non può essere determinato sarà a discrezione del Dipartimento. Mentre il gentiluomo tiene un uccello per restituirlo alla persona che lo ha perso, l’uccello non conterà ai fini del limite di possesso o del limite di cattura di rapaci allo stato selvatico se l’uccello è stato segnalato al Dipartimento.

(p) Se un falco pellegrino viene catturato e ha una banda di ricerca (come una banda colorata con codici alfanumerici) o un contrassegno di ricerca attaccato ad essa, l’uccello deve essere rilasciato immediatamente, tranne che se il falco ha un trasmettitore attaccato ad esso , il falconiere è autorizzato a possedere l’uccello fino a 30 giorni se desidera contattare il ricercatore per determinare se desidera sostituire il trasmettitore o le sue batterie. Se il ricercatore desidera farlo, o far rimuovere il trasmettitore, il ricercatore o un suo incaricato può apportare la modifica o consentire al falconiere di farlo prima che l’uccello venga rilasciato. Se il ricercatore non desidera tenere il trasmettitore sul falco, il falconiere può tenere l’uccello se catturato in circostanze in cui è consentita la cattura di falchi pellegrini selvatici.

(q) Se un rapace catturato ha qualsiasi altra banda, contrassegno di ricerca o trasmettitore collegato ad esso, il falconiere deve segnalare prontamente i numeri della banda e tutte le altre informazioni pertinenti al Federal Bird Banding Laboratory al numero 1-800-327-2263 .

(r) Un falconiere può contattare il ricercatore e determinare se desidera sostituire un trasmettitore collegato a un uccello catturato. In tal caso, il gentiluomo è autorizzato a possedere l’uccello fino a 30 giorni fino a quando il ricercatore o il suo incaricato non lo fa, o fino a quando il falconiere non può sostituirlo. La disposizione dell’uccello sarà a discrezione del ricercatore e del Dipartimento. Se il falconiere possiede temporaneamente un tale uccello, non verrà conteggiato nel limite di possesso per i rapaci da falconeria.

(s) Un Maestro Falconiere con un permesso per farlo, può prendere, trasportare o possedere fino a tre aquile, comprese aquile reali, aquile dalla coda bianca o aquile di mare di Steller, soggetti ai requisiti di questa sezione e 50 CFR 22.24. Un’aquila reale, un’aquila dalla coda bianca o un’aquila di mare posseduta da Steller conta come un uccello da includere nel limite di possesso del falconiere.

(t) Un falconiere ha due opzioni per affrontare un uccello ferito dai suoi sforzi di cattura. In entrambi i casi, il falconiere è responsabile dei costi di cura e riabilitazione dell’uccello.

(i) L’uccello può essere registrato sul suo permesso di falconeria. Il falconiere deve segnalare la cattura dell’uccello inserendo le informazioni richieste nel database elettronico all’indirizzo http://permits.fws.gov/186A e presentando un modulo cartaceo 3‑186A al Dipartimento alla prima occasione, ma non più di 10 giorni dopo la cattura dell’uccello. Il falconiere deve quindi far curare l’uccello da un veterinario o da un riabilitatore della fauna selvatica autorizzato. L’uccello conterà contro il limite di possesso del gentiluomo.

(ii) L’uccello può essere dato direttamente a un veterinario, o a un riabilitatore della fauna selvatica autorizzato, o a un dipendente dell’agenzia per la fauna selvatica appropriata. Se un falconiere lo fa, non verrà conteggiato per la sua cattura consentita o per il numero di rapaci che può possedere.

(u) Se un falconiere acquisisce un rapace; trasferisce, reband o microchip un rapace; se viene rubato il rapace di un falconiere; se un falconiere perde un rapace in natura e non viene recuperato entro 30 giorni; o se muore un uccello che un falconiere possiede per la falconeria; il gentiluomo deve segnalare la variazione entro 10 giorni inserendo le informazioni richieste nella banca dati elettronica all’indirizzo http://permits.fws.gov/186A o presentando al Dipartimento un modulo cartaceo 3‑186A.

(v) In caso di furto di un rapace posseduto da un falconiere, il falconiere deve denunciare il furto al Dipartimento e all’Ufficio Regionale delle Forze dell’Ordine per la pesca e la fauna entro 10 giorni dal furto dell’uccello.

(w) Un falconiere deve conservare copie di tutti i dati inviati al database elettronico che documentano l’acquisizione, il trasferimento, la perdita, il rebanding o il microchip di ciascun rapace da falconeria fino a 5 anni dopo che ha trasferito o perso l’uccello, o è morto.

(x) Un falconiere può acquisire un rapace di qualsiasi età di una specie che gli è permesso possedere direttamente da un riabilitatore. Il trasferimento al gentiluomo è a discrezione del riabilitatore.

(i) ) Se un uccello viene acquisito da un riabilitatore, entro 10 giorni dall’operazione il gentiluomo deve segnalarlo inserendo le informazioni richieste nella banca dati elettronica all’indirizzo http://permits.fws.gov/186A o presentando un documento modulo 3‑186A al Dipartimento.

(ii) Se un uccello viene acquisito da un riabilitatore, conterà come uno dei rapaci che il falconiere è autorizzato a prendere in natura quell’anno.

(16) Volare e liberare uccelli da falconeria.

(a) Quando vola libero, un rapace ibrido deve avere collegato almeno due trasmettitori radio funzionanti per aiutare il falconiere a localizzare l’uccello.

(b) Un falconiere deve seguire tutte le leggi e i regolamenti statali e federali applicabili prima di rilasciare un uccello da falconeria in natura.

(c) Se il rapace che il falconiere desidera liberare non è originario dello Stato o del territorio, o è un ibrido di qualsiasi tipo, non può essere rilasciato permanentemente in natura. Può essere trasferito ad un altro titolare di falconeria.

(d) Se la specie che il falconiere desidera rilasciare è originaria dello Stato o del territorio ed è allevata in cattività, non può essere rilasciata in natura a meno che il falconiere non abbia il permesso del Dipartimento. Se consentito, l’uccello deve essere hackerato (permettergli di adattarsi) allo stato selvatico in un periodo dell’anno appropriato e in un luogo appropriato. La banda di falconeria (se ne ha una) deve essere rilasciata e il falconiere deve segnalare il rilascio dell’uccello inserendo le informazioni richieste nel database elettronico all’indirizzo http://permits.fws.gov/186A o inviando un modulo cartaceo 3‑ 186A al Dipartimento.

(e) Se la specie da rilasciare è originaria dello Stato ed è stata prelevata allo stato selvatico, l’uccello può essere rilasciato solo in un periodo dell’anno appropriato e in un luogo appropriato. La banda di falconeria deve essere rimossa e il falconiere deve segnalare il rilascio dell’uccello inserendo le informazioni richieste nel database elettronico all’indirizzo http://permits.fws.gov/186A o presentando un modulo cartaceo 3‑186A al Dipartimento.

(f) Il numero di rapaci catturati in natura o allevati in cattività trasferiti a un falconiere non è limitato, ma questi non può superare il limite di possesso.

(g) Non importa per quanto tempo un tale uccello è tenuto in cattività o se viene trasferito a un altro soggetto autorizzato o tipo di permesso, è sempre considerato un uccello “selvatico”. Tuttavia, è considerato preso in natura solo dalla persona che lo ha originariamente catturato. Se trasferito ad un altro beneficiario, l’uccello non è considerato preso in libertà.

(17) Hacking

(a) Hacking (rilascio temporaneo in natura) è un metodo approvato per i falconieri per condizionare i rapaci alla falconeria. Un falconiere generale o un falconiere maestro può hackerare uno o più rapaci di falconeria.

(i) Qualsiasi uccello hackerato conta ai fini del limite di possesso del falconiere e deve essere una specie che lui o lei è autorizzato a possedere.

(ii) Qualsiasi ibrido hackerato deve avere due trasmettitori radio funzionanti collegati durante l’hacking.

(iii) Un uccello da falconeria non può essere hackerato vicino a un’area di nidificazione nota di una specie di uccello minacciata o minacciata a livello federale o in qualsiasi altro luogo in cui è probabile che il rapace danneggi una specie animale minacciata o minacciata elencata a livello federale che potrebbe essere disturbata o catturata da l’uccello di falconeria. Il gentiluomo può contattare l’ufficio del servizio statale per la pesca e la fauna selvatica nella Carolina del Sud per informazioni sulle specie elencate a livello federale.

(iv) Il falconiere può utilizzare altre pratiche accettabili di falconeria, come, ma non limitatamente a, l’uso del volo crence (legato), esche, palloni o aquiloni nell’addestramento o condizionamento dei rapaci di falconeria. Può anche far volare uccelli da falconeria su specie di uccelli non protette dal Migratory Bird Treaty Act o su animali allevati in un recinto.

(18) Vendita o trasferimento di uccelli da falconeria

(a) Un falconiere può vendere, acquistare o barattare o offrire di vendere, acquistare o barattare rapaci allevati in cattività contrassegnati da bande senza cuciture ad altri autorizzati a possederli.

(b) Un falconiere non può acquistare, vendere, scambiare o barattare rapaci selvatici. Lui o lei può solo trasferirli.

(c) Un falconiere può trasferire un rapace ad un altro tipo di permesso se il destinatario dell’uccello (che potrebbe essere lo stesso falconiere) possiede i permessi necessari per l’altra attività.

(d) Un falconiere può trasferire un uccello da falconeria catturato in natura a un individuo in possesso di un permesso di propagazione per rapaci dopo che l’uccello è stato utilizzato in falconeria per almeno 2 anni (1 anno per un falco dalla pelle affilata, un falco di Cooper, un smeriglio, o un gheppio americano). Quando trasferisce l’uccello, deve fornire una copia del modulo 3‑186A che documenta l’acquisizione dell’uccello da parte del riproduttore all’ufficio federale per i permessi per uccelli migratori che amministra il permesso di propagazione e fornirne una copia al Dipartimento.

(e) Un falconiere può trasferire un uccello catturato in natura a un altro tipo di permesso in meno di 2 anni (1 anno per un falco dalla pelle appuntita, un falco di bottaio, uno smeriglio o un gheppio americano) se l’uccello è stato ferito e un veterinario ha stabilito che l’uccello non può più essere pilotato per la falconeria.

(i) Entro 10 giorni dal trasferimento dell’uccello, il falconiere deve fornire una copia del modulo 3‑186A che documenta l’acquisizione dell’uccello all’ufficio federale per i permessi per uccelli migratori che amministra l’altro tipo di permesso e fornire una copia al Dipartimento.

(ii) Quando il falconiere trasferisce l’uccello, deve fornire una copia della certificazione del veterinario o del riabilitatore che l’uccello non è utilizzabile in falconeria all’ufficio federale per i permessi per uccelli migratori che amministra l’altro tipo di permesso.

(f) Un falconiere può trasferire rapaci da falconeria allevati in cattività se il titolare dell’altro tipo di permesso è autorizzato a possedere l’uccello o gli uccelli. Entro 10 giorni deve segnalare il trasferimento inserendo le informazioni richieste nella banca dati elettronica all’indirizzo http://permits.fws.gov/186A e presentando al Dipartimento un modulo cartaceo standard 3‑186A.

(19) Uso o falconeria di uccelli per la propagazione e l’educazione.

(a) Un falconiere può utilizzare i rapaci posseduti per la falconeria nella propagazione in cattività se il falconiere o la persona che sovrintende alla propagazione ha i permessi necessari (vedi 50 CFR 21.30). Questo falconiere non ha bisogno di trasferire un uccello dal suo permesso di falconeria se l’uccello viene utilizzato per meno di 8 mesi in un anno in una riproduzione in cattività, ma l’uccello deve essere trasferito se deve essere utilizzato in modo permanente per la propagazione. L’uccello deve quindi essere fasciato come richiesto in 50 CFR 21.30.

(b) I falconieri generali o maestri possono utilizzare un uccello posseduto nei programmi di educazione alla conservazione presentati in luoghi pubblici.

(i) Gli apprendisti falconieri possono presentare programmi di conservazione se sono sotto la supervisione di un generale o di un maestro falconiere quando lo fanno.

(ii) Il gentiluomo può addebitare una tassa per la presentazione di un programma di educazione alla conservazione. Il canone non può superare l’importo necessario per recuperare le spese del gentiluomo.

(iii) Nei programmi di educazione alla conservazione, il falconiere deve fornire informazioni sulla biologia, i ruoli ecologici e le esigenze di conservazione dei rapaci e di altri uccelli migratori, sebbene non tutti questi argomenti debbano essere affrontati in ogni presentazione. Lui o lei non può fare presentazioni che non riguardano la falconeria e l’educazione alla conservazione.

(20) Il falconiere può consentire la fotografia, le riprese o altri usi simili dei rapaci da falconeria per realizzare filmati o altre fonti di informazioni sulla pratica della falconeria o sulla biologia, i ruoli ecologici e le esigenze di conservazione dei rapaci e di altri uccelli migratori, sebbene lui o lei non essere pagato per farlo.

(a) Il falconiere non può usare i rapaci della falconeria per fare film, pubblicità o in altre iniziative commerciali che non sono legate alla falconeria

(b) Il falconiere non può utilizzare rapaci di falconeria per intrattenimento commerciale; per gli annunci pubblicitari; come rappresentazione di qualsiasi attività commerciale, società, società o altra organizzazione; o per la promozione o l’approvazione di prodotti, merci, beni, servizi, riunioni o fiere, con le seguenti eccezioni:

(i) Il falconiere può utilizzare un rapace di falconeria per promuovere o sostenere un’organizzazione o associazione di falconeria senza scopo di lucro.

(ii) Il falconiere può utilizzare un rapace di falconeria per promuovere o approvare prodotti o iniziative relative alla falconeria, inclusi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, articoli come cappe, apparecchiature di telemetria, cappe giganti, posatoi, materiali per strutture per rapaci, addestramento alla falconeria e materiali didattici , ricerca e pubblicazione scientifica.

(21) I falconieri generali o maestri possono assistere un riabilitatore di uccelli migratori autorizzato per condizionare i rapaci in preparazione del loro rilascio in natura. Lui o lei può tenere un uccello in riabilitazione nelle sue strutture.

(a) Il riabilitatore deve fornire al falconiere una lettera o un modulo che identifichi l’uccello e spieghi che sta assistendo alla sua riabilitazione.

(b) Il gentiluomo non ha bisogno di soddisfare gli standard della struttura di riabilitazione federale. Lui o lei deve solo soddisfare gli standard della struttura in questa sezione; le sue strutture non sono soggette a ispezione per la conformità agli standard in 50 CFR 21.31.

(c) Il falconiere non deve aggiungere alcun rapace che possiede a tale scopo al permesso di falconeria; rimarrà sotto il permesso del riabilitatore.

(d) Il gentiluomo deve restituire al riabilitatore per il collocamento gli uccelli di questo tipo che non possono essere definitivamente rilasciati in libertà entro il termine di 180 giorni in cui il riabilitatore è autorizzato a detenere l’uccello, a meno che l’ufficio emittente non autorizzi il falconiere a trattenere il uccello per più di 180 giorni.

(e) Previo coordinamento con il riabilitatore, il falconiere deve rilasciare in natura tutti i rapaci rilasciabili o restituirli al riabilitatore per il rilascio entro il periodo di 180 giorni in cui il riabilitatore è autorizzato a detenere i volatili, a meno che l’ufficio emittente non lo autorizzi o lei per trattenere e condizionare un uccello per più di 180 giorni, oa meno che il riabilitatore non trasferisca l’uccello al falconiere per tenerlo sotto il suo permesso di falconeria.

(22) Un maestro falconiere può condurre attività di abbattimento con uno o più uccelli posseduti per la falconeria, se il falconiere ha un permesso di abbattimento per scopi speciali. I Falconieri Generali possono svolgere attività di abbattimento solo in qualità di sub-permesso del titolare del permesso di abbattimento.

(a) I falconieri possono ricevere un pagamento per la fornitura di servizi di abbattimento se hanno un permesso di abbattimento per scopi speciali.

(23) Possesso di piume di uccelli da falconeria e disposizione di tali.

(a) Per imping (sostituzione di una piuma danneggiata con una piuma muta), un falconiere può possedere penne della coda e penne delle ali primarie e secondarie per ogni specie di rapace posseduta o precedentemente detenuta fino a quando ha un permesso di falconeria valido. Un falconiere può ricevere piume per impeto da altri falconieri autorizzati, riabilitatori della fauna selvatica o propagatori negli Stati Uniti, e lui o lei può dare loro piume. Un falconiere non può comprare, vendere o barattare tali piume.

(i) Il falconiere può donare le piume di un uccello da falconeria, eccetto le piume dell’aquila reale, a qualsiasi persona o istituzione con un permesso valido per averle, o a chiunque sia esente dall’obbligo di autorizzazione ai sensi del 50 CFR 21.12.

(ii) Fatta eccezione per le penne remiganti primarie o secondarie o le retrici di un’aquila reale, un falconiere non è tenuto a raccogliere le penne che sono state mute o perse in altro modo da un uccello da falconeria. Lui o lei può lasciare le piume dove cadono, conservarle per immolarle o distruggerle. Tuttavia, lui o lei deve raccogliere penne remiganti e retrici da un’aquila reale. Se il falconiere sceglie di non tenerli per imping, deve inviarli al National Eagle Repository.

(iii) Tutte le piume (incluse le piume del corpo) raccolte da qualsiasi aquila reale di falconeria e non necessarie per l’imping devono essere inviate al National Eagle Repository al seguente indirizzo: US Fish and Wildlife Service, National Eagle Repository, Rocky Mountain Arsenal, Building 128, Commerce City, Colorado 80022. Il numero di telefono del Repository è 303-287-2110.

(b) Se il permesso del falconiere scade o viene revocato, deve donare le piume di qualsiasi specie di rapace da falconeria eccetto un’aquila reale a qualsiasi persona o istituzione esentata dall’obbligo di autorizzazione ai sensi della Sezione 21.12 o autorizzata dal permesso di acquisire e possedere le piume. Se le piume non vengono donate, devono essere bruciate, sepolte o altrimenti distrutte.

(24) Un falconiere deve inviare l’intero corpo di un’aquila reale tenuto per la falconeria, comprese tutte le piume, artigli e altre parti, al National Eagle Repository.

(a) Un falconiere può donare il corpo o le piume di qualsiasi altra specie di rapace da falconeria a qualsiasi persona o istituzione esentata ai sensi del 50 CFR 21.12 o autorizzata da un permesso per acquisire e possedere tali parti o piume.

(b) Se l’uccello è stato legato o dotato di microchip prima della sua morte, il falconiere può tenere il corpo di qualsiasi rapace di falconeria eccetto quello di un’aquila reale. Lui o lei può tenere il corpo in modo che le piume siano disponibili per l’urto, o può far montare il corpo da un tassidermista. Lui o lei può usare il monte per dare programmi di educazione alla conservazione. Se l’uccello è stato fasciato, la fascia deve essere lasciata sul corpo. Se l’uccello ha un microchip impiantato, il microchip deve essere lasciato al suo posto.

(c) Se un falconiere desidera donare il corpo o le piume dell’uccello o tenerlo, deve bruciarlo, seppellirlo o altrimenti distruggerlo o distruggerli entro 10 giorni dalla morte dell’uccello o dopo l’esame finale da parte di un veterinario per determinare causa di morte. Le carcasse di rapaci soppressi potrebbero rappresentare un rischio di avvelenamento secondario di aquile e altri spazzini. Il gentiluomo deve prendere le dovute precauzioni per evitare tali avvelenamenti.

(d) Se il corpo o le piume dell’uccello non vengono donati o se il corpo è montato da un tassidermista, le penne remiganti possono essere possedute fino a quando si possiede un permesso di falconeria valido. Tuttavia, le piume non possono essere acquistate, vendute o barattate. Il falconiere deve conservare i documenti che documentano l’acquisizione dell’uccello.

(25) Falconieri in visita

(a) Un visitatore negli Stati Uniti può beneficiare di un permesso temporaneo di falconeria appropriato per la sua esperienza.

(i) Il permesso può essere valido per qualsiasi periodo specificato dal Dipartimento.

(ii) Per dimostrare la conoscenza delle leggi e dei regolamenti sulla falconeria della Carolina del Sud, il visitatore deve rispondere correttamente ad almeno l’80 percento delle domande sull’esame supervisionato per i falconieri amministrato dal Dipartimento. Se il visitatore supera la prova, il Dipartimento decide per quale livello di permesso temporaneo la persona è qualificata. La decisione dovrebbe essere basata sulla documentazione dell’individuo della sua esperienza.

(iii) Se il falconiere possiede un permesso temporaneo di falconeria, può possedere rapaci per la falconeria se dispone di strutture approvate per la falconeria.

(iv) Un titolare di un permesso temporaneo di falconeria può far volare rapaci tenuti per la falconeria da un falconiere autorizzato.

(v) Un titolare di un permesso temporaneo di falconeria non può prendere un uccello in natura per utilizzarlo in falconeria.

(vi) Per la durata di un permesso del Dipartimento, un visitatore può utilizzare qualsiasi uccello per la falconeria che possiede legalmente nel suo paese di residenza a tale scopo, a condizione che l’importazione di quella specie negli Stati Uniti non sia vietato e a condizione che abbia soddisfatto tutti i requisiti di autorizzazione del suo paese di residenza.

(vii) Un visitatore deve rispettare le disposizioni di questa sezione, quelle dello Stato, della tribù o del territorio in cui desidera condurre la falconeria e di tutti gli Stati attraverso i quali viaggerà con l’uccello.

(viii) Il visitatore può trasportare rapaci registrati. Potrebbe aver bisogno di uno o più permessi aggiuntivi per portare un rapace negli Stati Uniti o per tornare a casa con esso (vedi 50 CFR parte 14 (importazione, esportazione e trasporto di fauna selvatica), parte 15 (Wild Bird Conservation Act), parte 17 (specie in via di estinzione e minacciate), parte 21 (permessi di importazione ed esportazione di uccelli migratori) e parte 23 (convenzione sulle specie in pericolo)).

(ix) A meno che il visitatore non abbia il/i permesso/i necessario/i per portare un rapace negli Stati Uniti e lasciarlo qui, deve portare i rapaci portati nel paese per la falconeria fuori dal paese quando se ne va. Se un rapace portato negli Stati Uniti muore o si perde mentre si trova in questo paese, il visitatore deve documentare la perdita prima di lasciare gli Stati Uniti segnalando la perdita al Dipartimento.

(x) Quando vola libero, ogni uccello portato temporaneamente in questo paese deve avere due trasmettitori radio collegati che permettano al falconiere di localizzarlo.

(xi) Se il rapace muore o viene smarrito, il falconiere non è tenuto a riportarlo indietro ma deve denunciare la perdita immediatamente al ritorno negli Stati Uniti secondo le modalità previste dalle normative falconeria dello Stato, ed eventuali condizioni sulla CITES certificato.

(26) Un falconiere non ha bisogno di un permesso speciale o scritto per nessuna di queste attività su terreni pubblici se è autorizzato. Tuttavia, deve rispettare tutte le leggi federali e statali applicabili relative alle attività di falconeria, compresa la caccia. Il permesso di falconeria non lo autorizza a catturare o rilasciare rapaci o praticare la falconeria su terreni pubblici se è vietato su quei terreni, o su proprietà privata, senza il permesso del proprietario o del custode.

(27) Se un uccello da falconeria uccide una preda senza l’intento del falconiere, incluso un animale preso al di fuori di una stagione regolare, lui o lei può permettere all’uccello da falconeria di nutrirsi dell’animale, ma il falconiere non può prendere l’animale in possesso. Il falconiere deve segnalare la cattura di qualsiasi specie minacciata o in pericolo di estinzione elencata a livello federale all’ufficio locale dei servizi ecologici USFWS.

(28) Con un uccello da falconeria, il falconiere può prendere qualsiasi specie elencata in 50 CFR parti 21.43, 44, 45 o 46 di questo sottocapitolo in qualsiasi momento in conformità con le condizioni dell’ordine di depredamento applicabile, purché lui o lei non sono pagati per farlo.

(29) Un coniuge, esecutore testamentario, amministratore o altro rappresentante legale sopravvissuto di un titolare del permesso di falconeria deceduto può trasferire qualsiasi uccello detenuto dal titolare del permesso a un altro autorizzato entro 90 giorni dalla morte del titolare del permesso di falconeria. Dopo 90 giorni, la disposizione di un uccello detenuto in base al permesso è a discrezione del Dipartimento.

(30) Se il gentiluomo si sposta al di fuori della giurisdizione del Dipartimento e porta con sé uccelli da falconeria, deve informare il Dipartimento entro 30 giorni.

fonte: https://www.southcarolinafalconry.com/

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Federico Lavanche
Federico Lavanchehttps://www.falconeria.org
Sono il fondatore di questo sito, pratico la falconeria dal 1992 e mi diletto a scrivere articoli sulla falconeria. Cerco di proporre l'immagine della falconeria per quello che è cioè una Passione Sana, a contatto con la Natura, un mezzo di caccia assolutamente non pericoloso ne invasivo, a zero impatto ambientale. Faccio del mio meglio per far capire, a chi la contrasta, che prima di scrivere sulla falconeria, bisogna conoscerla profondamente ;) Mi considero un po' il "custode" di questo sito che, dal 1997 "racconta"attraverso eventi, informazioni e personaggi, la falconeria in Italia.

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