Il Falconiere secondo Federico II

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Cibo Naturale per cani

FEDERICO II (1194-1250) nipote di Federico barbarossa; egli scrisse il miglior trattato di falconeria che vige tutt’oggi, il “DE ARTE VENANDI CUM AVIBUS” (l’arte di cacciare con gli uccelli) scritto nel 1244-1250.
Nel medioevo e rinascimento, grandi signori e dame, ma anche vescovi e abati praticavano la falconeria.
Ne erano appassionati a tal punto che portavano i falchi in chiesa durante le sacre funzioni.

DAL “DE ARTE VENANDI CUM AVIBUS “
Il falconiere deve essere di media corporatura, perche’ per l’ecessiva magrezza non può sostenere la fatica e il freddo. Eglinon deve essere neanche troppo grasso perche’ non disdegni la fatica, il caldo e sia piu’ pigro e piu’ lento di quanto richieda quest’arte.
Deve essere di buona memoria, perche’ ricordi il bene o il male, che talvolta nelle operazioni di caccia o dell’esercizio accadrà per colpa sua o del falco, e dall’altra causa segua cio’ che si dimostri buono, e si riguardi da cio’ che si dimostri cattivo e inadatto.
Deve avere la vista acuta, perche’ sia abile a scoprire con lo sguardo, anche da lontano da che parte si trova la preda da cacciare, o il suo falco quando si allontana da lui.
Deve essere di udito buono, da sentire da che parte si trovano gli uccelli che cerca udendo i loro versi e canti, o sentire il sonaglio del suo falco quando non lo vede.
Deve essere agile e veloce, affinché possa correre in aiuto del suo falco tutte le volte che sara’ necessario.
Deve essere audace, tanto da non aver paura di attraversare luoghi disagevoli quando lo si richieda.
Deve saper nuotare per raggiungere il falco oltre un corso d’acqua non guadabile ,per seguire o andare in suo aiuto .
Non deve essere troppo giovane, perche’ la giovinezza non lo induca ad agire a svantaggio di quest’arte.
Non deve essere iracondo ne’ facile d’ira, accade spesso infatti, che il falco faccia cose che non deve fare e che lui si arrabbi , e se non abbandona l’ira, questo la potra’ scagliare contro il falco rovinandolo.
Non deve essere pigro,o negligente, poiche’ quest’arte richiede molta fatica e tanta applicazione.
Non deve esser un ubriacone , poiche’ l’aver bevuto troppo , va contro le nozioni sopra descritte.

 
 
Dedicato ai Falconieri Professionisti