sacro

bikini ha scritto:
E' proprio x queste caratteristiche che credo di essere innamorata di questo rapace!
Dedicare, amore , pazienza, forza di volontà  e tanto tempo x stabilire un ottimo rapporto di fiducia, porterà  sicurametne a fare un buon lavoro...
Non vedo l'ora che a fine mese andro in allevamento a scegliere il pullo , ke verrà  a casa a luglio! speriamo di fare una buona scelta!
Buon addestramento a tutti noi!


Non vorrei risultare antipatico, ma mi sembra doveroso ricordarti che un falco non si sceglie da pullo :wink: , ma puoi avere qualche idea + certa sulla sua struttura quando è completamente impennato. Specie se è un sacro, non andare a "simpatia", ma scegli il soggetto che è messo meglio fisicamente, coi sacri è importante!
e se puoi, prendilo appena è terminata la crescita delle penne e non oltre.
un altro consiglio che posso darti è quello di allenarti bene col logoro e imparare come si usa prima di avere il falco in volo, ma soprattutto parti subito con l'idea di volare un SACRO, non fare l'errore che troppi fanno, prendendo un sacro e icazzandosi perché non vola come un pellegrino :wink: :wink:
 
Alessio, come mai subito dopo il comletamento delle penne e non dopo? E' una questione caratteriale o fisica?
 
Grazie mille alessio x i tupoi consigli, preziosi come sempre... ne terro conto e spero pèroprio di fare la scelta giusta... grazie ankora!ciao ciao
 
Federico secondo scriveva che i sacri migliori sono quelli che piu somigliano ai girifalchi, quindi studiati bene i girifalchi e potrai scegliere il miglior sacro.
Scherzi a parte, il mio consiglio è di iniziare con un maschio che nella maggior parte dei casi sono
piö facili, costanti e prevedibili delle femmine, piö caparbie e facilmente perdibili.
SALUTI INDIA
 
menzacapo ha scritto:
Alessio, come mai subito dopo il comletamento delle penne e non dopo? E' una questione caratteriale o fisica?

Perché trovare sacri con un caratteraccio all'inizio è molto facile, se presi appena finite le penne o poco prima sono un po piö ingenui e malleabili per un principiante, posto che resta sempre una forte soggettività ....e che conta moltissimo la corretta gestione iniziale. Se comunque si è seguiti da un falconiere esperto, e se si ha pazienza, bravi o meno bravi che siano, tutti i sacri -maschi-, anche già  mutati, sono affrontabili.
 
india ha scritto:
Federico secondo scriveva che i sacri migliori sono quelli che piu somigliano ai girifalchi, quindi studiati bene i girifalchi e potrai scegliere il miglior sacro.
Scherzi a parte, il mio consiglio è di iniziare con un maschio che nella maggior parte dei casi sono
piö facili, costanti e prevedibili delle femmine, piö caparbie e facilmente perdibili.
SALUTI INDIA
 
l'opposto delle femmine di pellegrino, aggiungerei :wink:

Paolo, per un falconiere veramente esperto anche le femmine di prateria di cattura sono fattibili, ma per inziare il sacro maschio è un soggetto che si affronta piuttosto bene, una volta ben condizionato non tende ad allargare troppo i voli come alcune femmine e ti permette anche di imparare bene come si usa il logoro, con difficoltà  leggermente superiori rispetto ad alcuni ibridi nei termini dei tempi di risposta all'addestramento. diciamo che un sacretto puo essere un buon falco per iniziare, anche perché per fargli fare qualcosa devi "studiartelo" e capirlo bene,. non x esempio come alcuni maschi di pellegrino o ibridi che basta che li tieni grassi e salgono così per salire e se scappano un modo per riprenderli lo trovi sempre, "illudendo" un po i principianti di aver già  capito tutto :wink: in piö, lavorando al logoro benissimo e potendo variare molto i voli non hanno neppure le difficoltà  delle femmine di pellegrino, facili da iniziare ma non tanto scontate nel farle lavorare bene a monte.
Prendere un sacro maschio e stare con i piedi per terra, sapendo cosa abbiamo in mano , cio che puo fare e cio che non puo fare, è un buon inizio, come mi insegnano persone con molta, molta piö esperienza di me.
 
Spero di riuscire ad avere meno problemi possibili allora con questa (femminuccia),e se proprio avro grossi problemi chiedero l'aiuto del esperto falconiere e ovviamente a tutti voi che qualche consiglio utile me lo darete.
X alessiog che dici 2 mesi sono buoni per capire la struttura di un falco?ovviamente mi faro consigliare dall'allevatore e solo una domanda di curiosità  personale,e poi io ho intenzione di prendere una femmina di dimensioni piccole.
Grazie
 
paolo ha scritto:
Spero di riuscire ad avere meno problemi possibili allora con questa (femminuccia),e se proprio avro grossi problemi chiedero l'aiuto del esperto falconiere e ovviamente a tutti voi che qualche consiglio utile me lo darete.
X alessiog che dici 2 mesi sono buoni per capire la struttura di un falco?ovviamente mi faro consigliare dall'allevatore e solo una domanda di curiosità  personale,e poi io ho intenzione di prendere una femmina di dimensioni piccole.
Grazie

http://www.nicolas-falcons.com questo è il sito del piö grande allevatore-conoscitore di sacri in Europa. Si chiama Nicolas Von Polnitz ed è un blasonato tedesco che riproduce sacri, pellegrini e gyr di tutte le fasi, nonchè ibridi fra le tre specie. Purtroppo vende praticamente tutto negli Emirati, ma qualcosa, se si va sul posto, si riesce ad avere...
L'ho conosciuto all'inizio degli anni '90 e credo che una visita al suo castello (Aschback vicino a Norimberga) sia un viaggio che merita di essere fatto.
Saluti.
Amedeo.
 
Tanax,Polnix ha ceduto tutto a Roland Lochbrunner di Babenhausen che tuttora a mio avviso
alleva tra i migliori falchi d,Europa
CIAO INDIA
 
india ha scritto:
Tanax,Polnix ha ceduto tutto a Roland Lochbrunner di Babenhausen che tuttora a mio avviso
alleva tra i migliori falchi d,Europa
CIAO INDIA
Io ho avuto un maschio di sacro di Lochbrunner e devo dire che era stupendo, a detta anche di chi non ama i sacri. Purtroppo è stato il mio primo falco e lo volavo solo al logoro e in termica. Proprio al terzo anno che lo volavo e che mi ero deciso a cacciare è morto a seguito di una fucilata.
Comunque di sacri così non ne ho mai piö visti.
 
melk ha scritto:
india ha scritto:
Tanax,Polnix ha ceduto tutto a Roland Lochbrunner di Babenhausen che tuttora a mio avviso
alleva tra i migliori falchi d,Europa
CIAO INDIA
Io ho avuto un maschio di sacro di Lochbrunner e devo dire che era stupendo, a detta anche di chi non ama i sacri. Purtroppo è stato il mio primo falco e lo volavo solo al logoro e in termica. Proprio al terzo anno che lo volavo e che mi ero deciso a cacciare è morto a seguito di una fucilata.
Comunque di sacri così non ne ho mai piö visti.
...

..ACC. Poi vengo criticato se volo i miei falchi preferibilmente nelle giornate di silenzio venatorio :mrgreen:
 
Ragazzi salve ho da chiedervi una cosa (una stranezza forse),allora mi hanno dato un "consiglio" premetto non so neanche se sia corretto cioè durante la fase di ammansimento della mia futura sacra o meglio proprio all'arrivo ovviamente di stare piu tempo possibile con lei e addirittura di dormire nello stesso posto,in poche parole lei al blocco nella mia stessa stanza....che ne dite?mi sembra un po eccessivo personalmente..... 8O 8O
 
Il metodo non e' "dormire" con lei ma non dormire affatto e stare tutta la notte con lei sul pugno.
Questo dicono molti vecchi trattati di falconeria e pure qualcuno moderno.
In poche parole il falco privato del sonno e stando con te si ammansirà  molto piu' velocemente.
 
questo metodo magari andava bene 50anni con i falchi di cattura, francamente penso sia abbastanza inutile dormirci assieme. pero passare molte ore con il falcone sul pungo serve parecchio.
buon volo
 
Ma sinceramente leggendo qualche libro anche io la pensavo e la penso come voi...pero essendo una persona un po (anziana)non ho proprio espresso il mio pensiero ed ho accettato questo (strano-eccessivo)consiglio... :)
 
hahahahahahahaahahahahahaha stefanooooooooooooooooooooooooooooooooooo aiutooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo te quante volte hai dormito con il tuo :p :p :p
 
Se il falco è incappuciato puo essere portato comunque e dovunque.Questo serve al faco per imparare ad accettare il cappuccio, a non temere i rumori circostanti e ad imparare a mantenere un buon portamento sul guanto del falconiere. Se il falco è scappucciato, va portato solo durante l,offerta di cibo, che sia il pasto,oppure cortesia oppure, meglio ancora, l,uso di un tirante. Un giovane falco non capirà  mai il motivo per cui lo state portando,se in mezzo non c,è qualcosa di piacevole. I nidiacei troppo ammansiti, creano problemi nel resto dell,addestramento.
Quando si legge di falconeria medioevale, bisogna fare attenzione, perchè i falconieri di allora, per impreziosire il loro mestiere e renderlo di maggior prestigio, infioravano abbondantemente cio che dicevano o scrivevano. Cio si riscontra maggiormente quando si legge di impiastri o pozioni per curare i falchi malati. Credo poco ai falchi presi per stanchezza, si stanca prima il falconiere del falco.
SALUTI INDIA
 
coi falchi di cattura de la fuente faceva una descrizione abbastanza veritiera dell'ammansimento come veniva effettuato, nel caso di falchi di allevamento che cmq conoscono bene l'uomo, che l'hanno già  visto e sentito da vicino il problema nn si pone, tenerlo sul pugno col tirante, o davanti la tv a guardare b.vespa(anche se questo metodo andrebbe usato con gli astori piö irrequieti) è sufficente, come inizia a mangiare sul pugno di solito è fatta.
buon volo
 
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