passate al logoro si o no?

Amad se devo dire la mia, affermo senza ombra di dubbio alcuno che se un falco appoggia è colpa del falconiere, che o lo ha viziato, o lo ha indebolito troppo abbassandolo, o lo sta volando grasso a scoppiare, o non sa quando è il momento di servirlo, in poche parole gli manca un po di esperienza come dice Gianluca :wink: poi dobbiamo pure considerare come e perché appoggia ma questo ragionamento è stato già  affrontato, seppur brevemente in altro topic dedicato....

rilasciare prede veloci da far inseguire puo essere un metodo valido, così come fare molti passaggi. entrambi i sistemi muscolano il falco. il logoro (saputo usare e non è una cosa immediata) come già  si disse tempo fa, aiuta un po il falco giovane a capire come usare le zampe, piö che qualsiasi preda a perdere, perché di fatto, non la raggiunge mai se è buona, se invece è un volatile che quando è cotto va a terra e il falco lo prende è pure deleterio, perché si insegna al falco a inseguire e basta per catturare e se lo scopo è il volo a monte tutto si complica. per l'alto volo l'uccello che scappa deve scappare volando in alto, non cercando un nascondiglio, soprattutto i primi tempi quando ancora il falco non sale. molto come ha già  detto barone dipende anche dal soggetto, pellegrini e soprattutto ibridi girxpel ecc salgono e aspettano a monte in maniera molto piö immediata e spontanea di un sacro, girxsacro o roba simile....e poi..tra tutti devi avere il c**o di beccare il falco giusto...come ho fatto quest'anno io col girsacro :mrgreen:

Vito quando si fanno i passaggi ovviamente il falco partrirà  controvento, poi ci regoleremo di conseguenza ai suoi attacchi, se si vola in pendio con un po di dinamica il falco attaccherà  prima da un lato e poi dall'altro, risalendo ogni volta sfruttando il vento, in questo modo impara bene e ad attaccare ma non si muscola tanto, perché la dinamica lo solleva senza sforzi da parte sua (un falco che in pianura fa 20 passate in dinamica ne fa 50).
in pianura attaccherà  velocemente sottovento tagliando basso dopo l'attacco e piö faticosamente controvento se è un falco ancora inesperto, se invece ha già  capito come si fa cercherà  di attaccare un minimo dall'alto in entrambi i casi e non ci sarà  troppa differenza. se c'è molto vento le passate possono anche assumere un andamento verticale, col falco che attacca e risale col vento stile ascensore, viene giö e risale. per iniziare comunque, chiamare il falco rigorosamente controvento, appena è passato voltarsi ed aspettare, vento in faccia, l'attacco immediatamente successivo, che sarà  sicuramente veloce visto che il falco avrà  il vento in coda... spero di non aver fatto troppa confusione :x
 
alessiog ha scritto:
Amad se devo dire la mia, affermo senza ombra di dubbio alcuno che se un falco appoggia è colpa del falconiere, che o lo ha viziato, o lo ha indebolito troppo abbassandolo, o lo sta volando grasso a scoppiare, o non sa quando è il momento di servirlo, in poche parole gli manca un po di esperienza come dice Gianluca :wink:

E' questo che penso anche io.


Per quanto riguarda il logoro per un falco da caccia, io dico che il modo piu naturale e istintivo di addestrare è quello con i cosiddetti "rilasci"( viaggiatori: quei piccioni che tornano quasi sempre a casa) che il giovane falco non prenderà  mai a meno che non gli tiri in bocca.
Una volta che il falco insegue il viaggiatore lo fa minimo per 150/200 metri e in questo tragitto di andata e di ritorno per fortuna o per natura succede anche che il falco inizia a prendere la quota.
Il falco deve conoscere il logoro perche è indispensabile per richiamarlo, io senza logoro sarei perso ma non lo uso per fare le passate.

Certo che dipende quel 80% dal falco che non è solo la differenza tra razze ma tra soggetti e che tutti speriamo che al primo volo non si fermi.
Poi come dice un mio GRANDE Amico: un Gran Falco fa di un falconiere un Grande Falconiere.
 
Bene, vedo che la discussione diventa sempre piö interessante......

Poi, tornando al discorso di Gianluca sull'esperienza, io penso che alla fine la falconeria classica non ha moltissime regole, ma ci sono una miriade di piccole, anzi piccolissime cose che si imparano col tempo, con l'osservazione
 
Grazie Alessio, quando dici "vento in faccia" ti riferisci al falco giusto. Se si fa partire contro vento poi, prima che il falco si posi, si tira fuori il logoro ci giriamo dalla parte del rapce che ha il "vento in faccia", giusto? Dunque al primo richiamo il falcone avrà  il vento in faccia ed al secondo vento in coda.
 
Io per colpa dei rilasci a perdere ho rovinato la mia prima pellegrina, che era diventata una grande inseguitrice (anche un chilometro) ma non andava piö alta di 30 mt. E ho rischiato tantissimo anche con la nuova di questo anno, per fortuna ho ancora speranze di rimediarla.
 
Purtroppo ho usato dei piccioni non adatti che invece di salire si rifugiavano nel primo cespuglio che trovavano col risultato di fare fermare il falco a ridosso del cespuglio o sulle piante limitrofe.
Purtroppo alcuni sono stati anche catturati dopo lungo inseguimento e da quel punto in avanti il falco è stato inrecuperabile. Poi a capito che partivano da me e che li catturasse o no comunque mi stava addosso al massimo ad una quota di trenta metri se poi aspettavo molto a servire con la speranza che salisse, lei invece di salire si andava a posare da qualche parte in attesa che succedesse qualcosa (o Logoro o altro rilascio a perdere).
Insomma una serie infinita di errori che hanno rovinato il falco.
Quando c'era un perdere che andava forte non ho mai avuto la fortuna che salisse in alto. Non anno fatto altro che portare il falco lontano ma ad una quota di non piö di trenta metri.
Purtroppo il territorio in cui volo non è pianeggiante e dalla cima della collina i piccioni invece di salire tendono a scomparire nella vallata sottostante per rifugiarsi da qualche parte portandosi dietro il falco.
Ciao
 
mmmmm... ci sono un po di cose Amad che mi trovano in disaccordo, il sistema che dici te, con i viaggiatori che ti portano il falco affanc** ecc ecc, dipende solo che falco hai per ottenere un po di altezza, per 4 motivi principalmente:
1 un falco giovane non ancora muscolato puo stancarsi e invece di ritornare appoggiare a 1 km di distanza, perdendo tempo e non concretizzando nulla riguardo all'addestramento. questo forse si puo prevenire se il falco è stato precedentemente allenato a passaggi.
2 puo succedere quello che è capitato a melk, se poi una volta catturano alla fine dell'inseguimento è ancora peggio, ricaricano le batterie per altri 5 o 6 inseguimenti.
3 sono pochi i falchi che continuano ostinatamente ad inseguire ogni volta un piccione imprendibile, a lungo andare anche il piö tenace dei sacri rinuncia.
4 se il falco rinuncia ad inseguire ma non si è alzato abbastanza tornerà  volando rasoterra, non imparando quello che vogliamo, cioè ad attaccare dall'alto.

sono state fatte un'infinità  di descrizioni sull'uso del piccione a perdere, ma è bene sottolineare due cose: deve essere IMPRENDIBILE e fuggire ALZANDOSI. due tipi di piccione lo fanno, i torraioli o similtorraioli, e i viaggiatori ma volati vicino alla colombaia in un territorio familiare. i piccioni che fuggono a dritto o che vanno a nascondersi sono perfetti per insegnare al falco tutto quello che NON deve fare :)

di sfumature ce ne sono milioni e ogni falco è diverso, ma le regole generali sono queste, è in base all'esperienza individuale che si sceglie come e quando applicarle. infatti per me la difficoltà  maggiore per volare un falco a monte è stata capire QUANDO servirlo, e solo cercando di osservare attentamente gli altri e fare domande mirate ho iniziato a capirci qualcosa...e la strada è ancora lunga :wink:
 
menzacapo ha scritto:
Grazie Alessio, quando dici "vento in faccia" ti riferisci al falco giusto. Se si fa partire contro vento poi, prima che il falco si posi, si tira fuori il logoro ci giriamo dalla parte del rapce che ha il "vento in faccia", giusto? Dunque al primo richiamo il falcone avrà  il vento in faccia ed al secondo vento in coda.

No con vento in faccia intedevo il falconiere! ci riprovo: metti il falco sul blocco o lo fai partire dal pugno di un amico, ti posizioni quindi sopravento rispetto al falco, con il vento ti arriva alle spalle, il falco partirà  e farà  il primo passaggio, appena sarà  sfilato oltre controvento ti volterai e, tu col vento in faccia aspetterai l'attacco successivo del falco che arriverà  col vento in coda! l'ultima tua affermazione è corretta, forse diciamo la stessa cosa :? help :lol:

se invece fai partire il falco dal pugno, aspetta che sia a posto e parta, fagli un paio di giri e poi inzia a logorare, adattando la tua posizione in base alla direzione che il falco sceglie per fare il primo attacco.

se appena il falco parte va a posarsi non ci siamo, qualcosa non va, nel falco, nel peso o nell'addestramento fatto in precedenza :!:
 
Alessio mi intrometto un attimo tra Te e Amad: Premetto che non ho da insegnare niente a voi visto cosa e come volate quindi non parlero di come e quando è opportuno fare rilasci ecc ecc come piö volte sottolineato da tutti la cosa è molto soggettiva alla fine contano i risultati....poi ognuno di noi infondo pensa di avere qualche segretuccio che fà  la differenza.Ma sull utilizzo del piccione vorrei chiarire una cosa anzi due.
La prima ....ogni buon falconiere ha la sua colombaia privata dove (almeno per me) vive una popolazione di circa 20-30 piccioni viaggiatori selezionati ad essere piccoli larghi veloci e che non devono rimettersi ma devono scappare in alto sempre e comunque.Io ho ibridi di torraiolo x viaggiatore x non so manco io che..... liberi tutto il giorno e sottoposti anche ad attacchi di falchi di passo.
Secondo .... spesso sento parlare amici e non che dicono: Al mio falco non posso fare piccioni perchè li prende tutti o li insegue per chilometri.
Allora io li invito a volare sui miei e puntualmente il falco appena scartato viene stracciato come velocità  e potenza nel salire per fuggire verso l alto,il piö ostinato dei falchi puo seguirlo per poche centinaia di metri poi capisce che è impossibile prenderlo.
Personalmente adoro l azione di caccia al piccione la trovo piö emozionante di una presa alla starna o pernice specie il Pellegrino sembra nato per competere col piccione e un falco che riesce a buttare giö in una stagione di volo almeno 10 o 15 piccioni dei miei SECONDO ME con le pernici e le starne ci gioca a pallino.Verso la metà  di Dicembre o giö di lì se tutto và  bene mi piacerebbe organizzare una giornata quì da me e vorrei proprio mettere a disposizione i piccioni al posto del solito fagiano proprio per vedere alla fine quanti piccioni verranno presi.(Discorso un po macchinoso ma spero di aver espresso il concetto) un saluto.
 
Andrea mi trovi daccordo al 100%, anche io ho la mia colombaia con 15 coppie di viaggiatore, viaggXtorraiolo, triibridi di viaggiatoreXtorraioloXvolantino e torraioli microscopici selezionati negli anni, anche con i miei piccioni si potrebbe fare un test simile :wink: solo la pellegrina di 3 anni tirata a 690 g sa stoccare (1 su 3) questi piccioni :wink:
 
Se posso, a detta di uno che non capisce niente, vorrei descrivere la mia esperienza.
L' anno scorso con la mia pellegrina ho combinato un po di casini, causa la mia inesperienza, confondendo il falco con errori simili o identici a quelli commessi da Melk :cry: in piö provando anche con le passate insomma il falco non ci ha capito piö molto.
Quest' anno, ma già  dalla primavera, mi sono messo sotto e mi sono procurato dei viaggiatori veri (per capirci quelli da gara, potenti, veloci, agili e che non si rimettono) e dopo selzione me ne sono rimasti una decina di ottimo livello (che per un falco solo x ora sono piu che sufficenti, volandoli a rotazione). Ebbene dopo piu di un mese con sacrifici e pazienza x muscolare il falco (senza passaggi) ora inizio a vedere qualke risultato , parlo sempre di altezze modeste x ora, ma almeno pian piano sto eliminando parecchi vizi e il falco gira ben centrato e quando il volo non mi soddisfa scende al logoro correttamente. Devo dire che per fare un pellegrino da caccia che voli correttamente a monte, a mio modesto parere, i viaggiatori sono indispensabili.
Quest' anno il mio falco anche provando con tutte le forze ad inseguire dopo un po doveva desistere e rientrare x avere un' altra chance.
C' è una cosa che voglio sottolineare, a volte il soggetto ti da una grossa mano, nel senso che a volte alcuni giovani già  ai primi rilasci hanno una marcia in piu e inseguono il viagg. bravo ad un bella altezza senza neanche rendersene conto e ti rientrano già  alti, altri invece desistono molto prima e rientrano bassi ed è li che bisogna sudare x far capire al falco che l' altezza è l'unico mezzo di cattura.
Ad ogni modo per me la strada è ancora lunga e tortuosa e so che per ogni passo avanti se fai un piccolo errore ne fai 2 indietro.
P.S. ovviamente oltre ai viaggiatori (di cui ho a parte qualche coppia da riproduzione) servono anche dei "censured" opportunamente dati (ma questo già  lo sapete :wink: )
Scusate se vi ho annoiato :oops:
 
France nessuno s annoia a leggere le esperienze altrui anzi.... che dire bene e speriamo che tiri fuori una campionessa.
Di sicuro quando si incontra un falco che fà  tutto da solo è piö facile e divertente ....
 
Alessio 1. io non scrivo a vanvera. 2 Sono cose che ho visto fare e che io stesso ho fatto per raggiungere risultati che in parecchi sono a conoscenza. te hai posto il quesito di cui penso la finalità  sia avere un Falco da Caccia e io avendo un Falco da Caccia ho messo a disposizione il mio metodo.


alessiog ha scritto:
portano il falco affanc** ecc ecc,

non so se intendi l'altezza o distanza ma in entrambi i casi non ho detto nulla di cio.

alessiog ha scritto:
questo forse si puo prevenire se il falco è stato precedentemente allenato a passaggi.

il mio non ne ha fatto una di passata e non le fa, si fionda a goccia come hai già  visto.

alessiog ha scritto:
2 puo succedere quello che è capitato a melk, se poi una volta catturano alla fine dell'inseguimento è ancora peggio, ricaricano le batterie per altri 5 o 6 inseguimenti.

in questo caso bisogna avere viaggiatori selezionati, campo preferibilmente in pianura e senza ripari per il viaggiatore.

alessiog ha scritto:
3 sono pochi i falchi che continuano ostinatamente ad inseguire ogni volta un piccione imprendibile, a lungo andare anche il piö tenace

se il falco "conosce" il vivo ogni tanto questa cosa non capita.

alessiog ha scritto:
4 se il falco rinuncia ad inseguire ma non si è alzato abbastanza tornerà  volando rasoterra, non imparando quello che vogliamo, cioè ad attaccare dall'alto.

la falconeria è anche questa, tocca avere pazienza prima o poi con giusta forza e mentalità  torna alto.


alessiog ha scritto:
sono state fatte un'infinità  di descrizioni sull'uso del piccione a perdere, ma è bene sottolineare due cose: deve essere IMPRENDIBILE e fuggire ALZANDOSI. due tipi di piccione lo fanno, i torraioli o similtorraioli, e i viaggiatori ma volati vicino alla colombaia in un territorio familiare. i piccioni che fuggono a dritto o che vanno a nascondersi sono perfetti per insegnare al falco tutto quello che NON deve fare :)

di sfumature ce ne sono milioni e ogni falco è diverso, ma le regole generali sono queste, è in base all'esperienza individuale che si sceglie come e quando applicarle. infatti per me la difficoltà  maggiore per volare un falco a monte è stata capire QUANDO servirlo, e solo cercando di osservare attentamente gli altri e fare domande mirate ho iniziato a capirci qualcosa...e la strada è ancora lunga :wink:

Provate con i puri AltoVolanti di Budapest, sembrano avere il Nos !
 
Io uso i Birmingham rollers e loro ibridi con i viaggiatori,e solo a perdere e solo con falchi che sono restii a introdursi da soli.Se un falco cattura e vola come dice lui per me va bene.Poi penso una cosa:ci sono falchi con i quali le teorie imparate funzionano alla meraviglia e ci pare di aver imparato tutto ce ne sono altri che ci fanno credere di dover reimparare tutto da capo,a me la falconeria piace per questo,non arrivo mai ho sempre da imparare e da migliorarmi,trovo sempre difficile dire si fa cosi', senza vedere il singolo animale per me e' impossibile fare un programma di allenamento.
 
Andrea,
sarebbe sicuramente bello e interessante venire a vedere i "numeri" di bravi falconi sui tuoi piccioni :!: :)

Claudio
 
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