Falco Pellegrino 2011/12

pandion ha scritto:
Nuova puntata: pero di oggi 818 gr. Assenza di vento. Cielo nuvoloso.
Parte rapidamente dal guanto e mi gira intorno facendomi delle passate quasi addosso. :evil: :evil:
Appena si allontana e mi è di spalle le lancio il primo "a perdere". Lei parte come una scheggia all'inseguimento. Il fuggitivo vola a circa 10mt da terra in posizione orizzontale. Quando lei rinuncia torna indietro verso di me mantenendo l'altezza. Appena è lontana da me circa 150mt vado col secondo. Sale sale sale. Borda fermo a 20mt (che due pelotas).
Lei dietro, insegue dal fianco, lo affianca, mi sembra che stia cercando di stargli al fianco salendo di quota, ma appena ci prova perde terreno e lui la semina.
Lei torna sopra di me per la terza volta, altezza circa 15 mt. Servo "a prendere", chiude le ali e da una "sberla" allo sventurato che vola a terra tipo sasso in un nugulo di penne. Lei apre le timoniere, si gira e scende a pranzo.
Bellissimo, ma secondo me le mancano proprio i pettorali per salire.... Vedo che ci prova ma oltre una certa altezza non ce la fa...
Prossimo approccio. Venerdì 8 grammi in meno. 2 a perdere. 1 a prendere. E chi la dura la vince.

Perdonami Pandion (non mi ricordo il nome) vedi quando ti dicevo di non seguire troppe campane??
vedi se te sentivi: persone preparate come Amedeo, e Alessio non ti avrebbero mai detto di fare uno a prendere a 15 mt .
Sei io pelle, catturo a 15 mt, chi me lo fa fare a salire di piu???
Quelli a prendere si fanno solo ed esclusivamente se il pelle arriva a una altezza discreta, all'ora si da il premio, e gli fai fare un buon gozzo con quello che prende, non voglio fare il professore, ma cosi facendo non arrivi a niente, se fa 15 mt, scende a logoro
saluti
 
hai perfettamente ragione Eugenio. Francamente il mio pensiero era stato il seguente:
- perdi due prede perchè sei bassa (è partita a livello terra come al solito)
- seguendo le prede ti trovi ad un'altezza sufficiente ad abbozzare una picchiata.
- con la picchiata a differenza dell'inseguimento concludi
ERGO
capirà  che se si posiziona fin da subito in condizione di fare una picchiata è un gran vantaggio.
Poi sicuramente non fanno una piega le tue parole...
Iacopo
 
pandion ha scritto:
hai perfettamente ragione Eugenio. Francamente il mio pensiero era stato il seguente:
- perdi due prede perchè sei bassa (è partita a livello terra come al solito)
- seguendo le prede ti trovi ad un'altezza sufficiente ad abbozzare una picchiata.
- con la picchiata a differenza dell'inseguimento concludi
ERGO
capirà  che se si posiziona fin da subito in condizione di fare una picchiata è un gran vantaggio.
Poi sicuramente non fanno una piega le tue parole...
Iacopo

Iacopo hai avuto un sacco di consigli, provo a dartene uno anche io... uno piu uno meno.
Dopo che lo fai partire, mettiti a camminare in un prato, possibilmente cammina col vento in faccia, assolutamente non deve vedere ne logoro, ne.... altro, a volte non salgono perché vedono il logoro nella borsa, oppure vedono qualche piuma che esce dallo zainetto ecc praticamente devi allungare un pochettino i tempi.
Dopo di questo non ti rimane che sbatterlo al muro :lol:
Scherzo ovvio :)
Saluti
PS cerca di trovare i fuggitivi che si alzano, 10 mt d'altezza, equivale a zero
 
pandion ha scritto:
Nuova puntata: pero di oggi 818 gr. Assenza di vento. Cielo nuvoloso.
Parte rapidamente dal guanto e mi gira intorno facendomi delle passate quasi addosso. :evil: :evil:
Appena si allontana e mi è di spalle le lancio il primo "a perdere". Lei parte come una scheggia all'inseguimento. Il fuggitivo vola a circa 10mt da terra in posizione orizzontale. Quando lei rinuncia torna indietro verso di me mantenendo l'altezza. Appena è lontana da me circa 150mt vado col secondo. Sale sale sale. Borda fermo a 20mt (che due pelotas).
Lei dietro, insegue dal fianco, lo affianca, mi sembra che stia cercando di stargli al fianco salendo di quota, ma appena ci prova perde terreno e lui la semina.
Lei torna sopra di me per la terza volta, altezza circa 15 mt. Servo "a prendere", chiude le ali e da una "sberla" allo sventurato che vola a terra tipo sasso in un nugulo di penne. Lei apre le timoniere, si gira e scende a pranzo.
Bellissimo, ma secondo me le mancano proprio i pettorali per salire.... Vedo che ci prova ma oltre una certa altezza non ce la fa...
Prossimo approccio. Venerdì 8 grammi in meno. 2 a perdere. 1 a prendere. E chi la dura la vince.

La tua mail inizia nel modo giusto... cioè mettendo le condizioni meteo.
Questo aspetto non viene considerato quasi mai quando leggo di consigli richiesti relativi a voli deludenti, ma è importantissimo.
Senza vento e cielo nuvoloso, in generale, i pellegrini non sono molto invogliati a salire. Quelli ben condizionati vanno sempre, per mestiere, ma quelli un pochino problematici, hanno bisogno di tanti fattori messi insieme.
Le giornate che ti fanno "usare la radio"... sono quelle serene, di tramontanina non forte e freddo, cielo terso con le nuvole alte e rotte dal vento in quota... con le termiche ed il caldo i falchi si alzano senza battere e non conta, con il nuvolo e senza vento girano sempre piö bassi del solito.
Detto questo, volevo ricordare che il peso giusto di volo va definito non alla prima volta a cui ci si arriva, ma deve essere mantenuto per diversi voli, prima che sia evidente che è quello giusto.
Mi spiego, se tu ritieni che 900 grammi siano un peso giusto e abbassi il falco, non è che il primo giorno che arriva a 900 faccia testo, anzi... devi mantenerla per qualche volo a quel peso in modo tale che l'organismo si assesti, altrimenti non fa testo.
Il falco in discesa di peso è sempre in debito metabolico, i conti si dovrebbero fare mantenedo lo stesso peso per un po' di giorni.
So che ho detto delle ovviaggini, ma serve sempre un ripassino... :wink:
Quello che dice Eugenio, riguardo il servire il pelle che gira basso... è condivisibile. Non so se sarebbe stato giusto, ma io l'avrei tirata giö al logoro con una coscetta di pulcino, cappuccio e a casa. Poi, dopo qualche ora, mezza quaglia pulita in voliera. Facendo così tieni il peso, senza "premiare" il falco sul campo. Se domani si alza, preda facile e gozzo.
Credo comunque che quando si fanno tanti tentativi per "correggere" un falco, sia poi molto difficile capire esattamente cosa fare, perchè a furia di tentativi sia sul peso che sul metodo, poi sia il falco che il falconiere non ci capiscono piö granchè...
Per quanto riguarda la muscolatura..., credo di averlo già  scritto, io non ho mai "muscolato" con passate i miei falconi e li ho visti sparire in cielo parecchie volte. Certo è, come ti dicevo che se un falco arriva in discesa ad un certo peso... in quel momento diventa un pochino fiacco..., ma poi si assesta.
Sarebbe come far perdere 10 chili a Eugenio tenendolo a digiuno una settimana !!!! (basterebbe?... :lol: ) è logico che sarebbe fiacco, ma poi quando esce la "tartaruga"... 'an vedi che rrobba"... :lol: :lol:
Saluti.
 
Le occasioni in cui personalmente posso servire con una preda facile un falco giovane da una quota piuttosto bassa sono limitate a casi in cui dopo aver fatto diversi fuggitivi consecutivi non intendo demoralizzarlo troppo, ma è difficile ricavare una regola fissa, bisogna vedere caso per caso, volo per volo.

sulle passate tranquillo Euge le faccio eccome! col pellegrino pero il lavoro a passate al logoro è per forza limitato dalla sua poca inclinazione ad insistere oltre un certo limite.
credo come sempre che pero 15 -20 passate di base prima dei colombi servano oltre a fare un minimo di base muscolare, aiutino nell'uso delle zampe in primis e poi a legare bene il pellegrino al logoro, per evitare la classica scena del pellegrino da caccia che fallita la preda e tornato a monte, si rifiuta di scendere se non è richiamato col vivo. per un falco che dovrà  salire a monte personalemnte limito le passate a 20 circa per i pellergini e 35-40 per i grossi ibridi (maschi). con le femmine tipo girpellegrina non ho esperienze ma sicuramente ne servono di piö.
un problema che riscontro nei falchi di altri falconieri che non fanno passate il primo anno è che una volta mutati e aumentato quindi il carico alare , la seconda stagione abbiano difficoltà  a salire a monte come facevano il primo anno, e piö pesante è il falco peggio è. questo problema a mio avviso comunque riguarda poco i terzuoli di pelle e girpelle, e meno i primi rispetto ai secondi.
per contro, il mio girsacro di prima muta (peso di volo attuale 1000 g circa) dopo 7 mesi di stop dal primo volo libero è salito benissimo a monte senza sforzo ed ha colpito stoccando una fagiana di rilascio sbattendola morta per terra al secondo volo. non so se senza la base muscolare che gli ho fatto lo scorso anno potevo avere gli stessi risultati.

nel frattempo il terzuolo fa la sua parte ieri a 638 g è salito bene e si è meritato un facile diretto. mi sta sempre dimostrando che posso alzarlo ancora un po di peso, è fin troppo centrato! voglio alzarlo finché non mi rendo conto che allarga sul serio, allora magari lo rimetto 10 g sotto.
 
Grande Alessio! Il discorso della base muscolare non fa una piega. Se ci pensi anche per quanto riguarda l'essere umano, un bambino cresciuto facendo attività  sportiva avrà  perennemente una struttura fisica migliore di un bambino che inizi a fare sport dopo i 14-15 anni.
Stessa cosa mi sembra si possa dire dei rapaci. La mia pellegrina, della quale sai la storia, base muscolare non ne ha. Pensa che a peso grasso è stato possibile in modo incredibile tastarle la carena. I primi tempi, sorpreso da cio, temevo fosse denutrita. Poi quando spostandole il piumaggio notai le riserve di grasso mi tranquillizzai e capii che era un problema di altra natura.
Non vedo l'ora di vedere i tuoi "ragazzi" in volo.
 
Tanax ha scritto:
pandion ha scritto:
Nuova puntata: pero di oggi 818 gr. Assenza di vento. Cielo nuvoloso.
Parte rapidamente dal guanto e mi gira intorno facendomi delle passate quasi addosso. :evil: :evil:
Appena si allontana e mi è di spalle le lancio il primo "a perdere". Lei parte come una scheggia all'inseguimento. Il fuggitivo vola a circa 10mt da terra in posizione orizzontale. Quando lei rinuncia torna indietro verso di me mantenendo l'altezza. Appena è lontana da me circa 150mt vado col secondo. Sale sale sale. Borda fermo a 20mt (che due pelotas).
Lei dietro, insegue dal fianco, lo affianca, mi sembra che stia cercando di stargli al fianco salendo di quota, ma appena ci prova perde terreno e lui la semina.
Lei torna sopra di me per la terza volta, altezza circa 15 mt. Servo "a prendere", chiude le ali e da una "sberla" allo sventurato che vola a terra tipo sasso in un nugulo di penne. Lei apre le timoniere, si gira e scende a pranzo.
Bellissimo, ma secondo me le mancano proprio i pettorali per salire.... Vedo che ci prova ma oltre una certa altezza non ce la fa...
Prossimo approccio. Venerdì 8 grammi in meno. 2 a perdere. 1 a prendere. E chi la dura la vince.

La tua mail inizia nel modo giusto... cioè mettendo le condizioni meteo.
Questo aspetto non viene considerato quasi mai quando leggo di consigli richiesti relativi a voli deludenti, ma è importantissimo.
Senza vento e cielo nuvoloso, in generale, i pellegrini non sono molto invogliati a salire. Quelli ben condizionati vanno sempre, per mestiere, ma quelli un pochino problematici, hanno bisogno di tanti fattori messi insieme.
Le giornate che ti fanno "usare la radio"... sono quelle serene, di tramontanina non forte e freddo, cielo terso con le nuvole alte e rotte dal vento in quota... con le termiche ed il caldo i falchi si alzano senza battere e non conta, con il nuvolo e senza vento girano sempre piö bassi del solito.
Detto questo, volevo ricordare che il peso giusto di volo va definito non alla prima volta a cui ci si arriva, ma deve essere mantenuto per diversi voli, prima che sia evidente che è quello giusto.
Mi spiego, se tu ritieni che 900 grammi siano un peso giusto e abbassi il falco, non è che il primo giorno che arriva a 900 faccia testo, anzi... devi mantenerla per qualche volo a quel peso in modo tale che l'organismo si assesti, altrimenti non fa testo.
Il falco in discesa di peso è sempre in debito metabolico, i conti si dovrebbero fare mantenedo lo stesso peso per un po' di giorni.
So che ho detto delle ovviaggini, ma serve sempre un ripassino... :wink:
Quello che dice Eugenio, riguardo il servire il pelle che gira basso... è condivisibile. Non so se sarebbe stato giusto, ma io l'avrei tirata giö al logoro con una coscetta di pulcino, cappuccio e a casa. Poi, dopo qualche ora, mezza quaglia pulita in voliera. Facendo così tieni il peso, senza "premiare" il falco sul campo. Se domani si alza, preda facile e gozzo.
Credo comunque che quando si fanno tanti tentativi per "correggere" un falco, sia poi molto difficile capire esattamente cosa fare, perchè a furia di tentativi sia sul peso che sul metodo, poi sia il falco che il falconiere non ci capiscono piö granchè...
Per quanto riguarda la muscolatura..., credo di averlo già  scritto, io non ho mai "muscolato" con passate i miei falconi e li ho visti sparire in cielo parecchie volte. Certo è, come ti dicevo che se un falco arriva in discesa ad un certo peso... in quel momento diventa un pochino fiacco..., ma poi si assesta.
Sarebbe come far perdere 10 chili a Eugenio tenendolo a digiuno una settimana !!!! (basterebbe?... :lol: ) è logico che sarebbe fiacco, ma poi quando esce la "tartaruga"... 'an vedi che rrobba"... :lol: :lol:
Saluti.

Sarebbe come far perdere 10 chili a Eugenio tenendolo a digiuno una settimana !!!! (basterebbe?... ) è logico che sarebbe fiacco, ma poi quando esce la "tartaruga"... 'an vedi che rrobba"...
Saluti.

:lol: :lol:
 
Sono d, accordo con Alessio quando dice passate solo q.b. e di assoluta qualità , sono d, accordo con Amedeo quando dice che pochi fanno valutazioni climatiche, mentre sono fondamentali, e vorrei aggiungere che nessuno parla mai dell, atteggiamento di caccia che deve assumere un buon falcone d, alto volo, quello che nel basso volo viene chiamato Yarak. Tra due falconi altani è sicuramente da preferire il cacciatore che non l,altro, magari piö altano, ma solo per rinfrescarsi o godersi il panorama, anche se al rilascio scende ugualmente. Altra questione importante di cui poco si parla è il premio per un falcone che ha ben lavorato. Il vero premio è l ,uccisione che non il cibarsene ,infatti la preda puo essere sottratta e sostituita con altro cibo senza che il falco ne risenta .
Mi ha fatto piacere vedere nel sito, la foto di Renato Vitelli, che devo dire si è conservato molto bene, inoltre con un potente binocolo al collo, segno distintivo di un esperto d,alto volo.
SALUTI INDIA
 
Ore 14,00 si parte. Si parte. Ieri ha mangiato una quaglia gnuda ore 13,00. Peso 820. Giornata di sole, caldo atipico per essere a Novembre ormai. Lieve brezza da nord ovest. Appena scappuccio scrolla ed inizia a guardare "interessatissima" tutto cio che si muove. Non lo aveva mai fatto. Parte piuttosto rapidamente. Ed inizia la SOLITA CAXXO DI VOLATA DI MEXXA :evil: . Inizio a camminare contro vento. E lei disegna degli otto intorno a me sempre a 6-7 mt da terra :evil: :evil: Quando si avvicina a me chiude le ali, poi scarta lateralmente, allarga, gira, ritorna, chiude le ali, etc etc :evil: senza freno. Lo fa circa 15 volte. Appena si allontana un po' vado col primo lancio, pompa all'inseguimento ma dopo poco capisce che non ce la farà  mai, ripiega e rientra sottovento. A 100mt da me lancio il secondo. Salita a candela, 10mt e il "perdere" piega volando dritto. Lei rincorre un po', poi piega e rientra. Vado col terzo, lei da 10 mt di altezza non so come ma chiude le ali, scende fino verso 5 mt da terra e poi si impenna ad una velocità  per me imprevista. L'homing quasi "preso alla sprovvista" viene preso da dietro, spiumata in aria, lui non stoccato sfugge alla presa e parte forte verso l'alto, poi piega avanti verso i 15 mt d'altezza e lei, che nel frattempo si stava rimettendo in ala, cerca di rincorrere, ma ovviamente viene fumata.
Tiro fuori il logoro, richiamo, stocca il logoro, ritorna e ghernisce. Pulcino svuotato sul logoro, cappuccio, casa. Tempo un'ora le daro un quarto di piccione pulito al blocco.
 
sanremo61 ha scritto:
I maschi di Brookei se arrivano a 520 è grasso che cola, in genere si volano dai 470 ai 510-520 :wink:
Questo è un peregrinus, peregrinus
Saluti
..

..il mio , ripeto è brookei , ha la nuca arancione sbiadito , e lo stesso colore velatamente ha sul petto . Lo volo e caccia a 550 gr. (peso di muta 660) , la femmina , anch'essa brookei vola a 750 gr. (peso di muta 900 ) :)
 
I colori sono un elemento caratteristico per stabilire una sottospecie così come il peso....e a volte gli allevatori non avendo a disposizione animali puri...ibridano brookey con peregrins peregrinus con calidus ecc ecc quindi la certezza di quello che si prende nessuno ce l ha anche in natura osservando un nido si puo trovare un falco nero il fratello piö chiaro e grande ecc ecc..... una volta chiedevo ad un allevatore spagnolo di mandarmi un brookey visto che in Spagna si vantano molto di possedere una linea di sangue brookey pura e gli chiesi un brookey grande molto grande...lui mi chiese che peso deve avere ? e io mah...almeno 600 grammi...lui si mise a ridere e mi rispose 600 grammi senor no es brookey.....questo per dire che i brookey pri secondo loro stanno si 500-570 massimo.
 
andrea ha scritto:
I colori sono un elemento caratteristico per stabilire una sottospecie così come il peso....e a volte gli allevatori non avendo a disposizione animali puri...ibridano brookey con peregrins peregrinus con calidus ecc ecc quindi la certezza di quello che si prende nessuno ce l ha anche in natura osservando un nido si puo trovare un falco nero il fratello piö chiaro e grande ecc ecc..... una volta chiedevo ad un allevatore spagnolo di mandarmi un brookey visto che in Spagna si vantano molto di possedere una linea di sangue brookey pura e gli chiesi un brookey grande molto grande...lui mi chiese che peso deve avere ? e io mah...almeno 600 grammi...lui si mise a ridere e mi rispose 600 grammi senor no es brookey.....questo per dire che i brookey pri secondo loro stanno si 500-570 massimo.

é vero Andrea, ma quanti ne hai visti a quel peso??
che volano e cacciano a 520-530 tanti :wink:
Saluti
 
misteri della vita ^^
ho visto una covata di brookei Puri con 5 piccoli ( 3 maschi 2 femmine) , dove grassi una femmina pesava 745g e la sorella 930g. maschi da 640g, 630g e il terzo che ancora era con i genitori e apparentemente piö piccolo. nella stessa covata uno dei maschi era molto chiaro rispetto a tutti gli altri che erano rosso fuoco.
Parlando con un grande allevatore Portoghese che mi ha detto che così tanta differenza di peso non ci sta in una coppia Pura visto che lui ha coppie F1 , F2 con possibilità  di risalire fino a F0. Ma io che conosco l'origine della coppia Spagnola non la penso come lui.

Parlando con gli Spagnoli, mi hanno detto che al nord hanno il brookei piö grande ma che è piö chiaro e al sud hanno il brookei scuro/rosso che è piö piccolo.
A parer mio il Brookei del sud negli anni sia ibridato in natura con il barberia, se no non si spiega quella statura , la colorazione e quel battito elettrico. che a sua volta ibridato in cattività  con un barberia puro da un altro animale.

Poi purtroppo come succede che il bello e il grosso va via prima e in Italia cio che mandano sono quasi sempre i soggetti rimasti.
 
onlythebestone ha scritto:
misteri della vita ^^
ho visto una covata di brookei Puri con 5 piccoli ( 3 maschi 2 femmine) , dove grassi una femmina pesava 745g e la sorella 930g. maschi da 640g, 630g e il terzo che ancora era con i genitori e apparentemente piö piccolo. nella stessa covata uno dei maschi era molto chiaro rispetto a tutti gli altri che erano rosso fuoco.
Parlando con un grande allevatore Portoghese che mi ha detto che così tanta differenza di peso non ci sta in una coppia Pura visto che lui ha coppie F1 , F2 con possibilità  di risalire fino a F0. Ma io che conosco l'origine della coppia Spagnola non la penso come lui.

Parlando con gli Spagnoli, mi hanno detto che al nord hanno il brookei piö grande ma che è piö chiaro e al sud hanno il brookei scuro/rosso che è piö piccolo.
A parer mio il Brookei del sud negli anni sia ibridato in natura con il barberia, se no non si spiega quella statura , la colorazione e quel battito elettrico. che a sua volta ibridato in cattività  con un barberia puro da un altro animale.

Poi purtroppo come succede che il bello e il grosso va via prima e in Italia cio che mandano sono quasi sempre i soggetti rimasti.

Quello che stai volando ora, che peso ha ??
ciao Amad
 
ALEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Ok ragazzi, ci siamo. La Pellegrina ce l'ha fatta a smettere di fare il basso volo.
Scrivero 2 post per evitare che siano troppo lunghi.
SABATO: Giornata noiosa, cielo grigio uniforme, ma qualche raffica di vento piacevolmente forte...
Ore 08.00. peso 880 grammi. E'altissima ma non è un caso, bensì una scelta. Dopo lunghe riflessioni con amici, decido una nuova tecnica.
A lato del campo di volo scorre un canale di irrigazione dei campi, circondato da tigli, noci e faggi. Alle 7,00 vado a montare una tenda mimetica ai piedi di alcune di queste piante, in mezzo a rovi, che dirado prima, onde evitare di agganciarmi con borsa e lunga. :cry:
Mi metto con le spalle contro un alcune piante di noce che costeggiano il canale di irrigazione dei campi e lancio il falco. So che quando arriva circa 30mt da me si gira e mi controlla. Allora corro come un pazzo verso il bosco e mi nascondo a terra, dietro la tenda. Lì mi aspetta il binocolo.
Aether sta continuando a volare (solita altezza a 2mt da terra). Quando si gira non mi vede ed inizia a salire, inclinazione riespetto a terra circa 30°. Non interrompe il volo pompato, e pompa, pompa... Tutto questo girando in cerchio, e vedo che l'occhio è rivolto a terra alla ricerca di me.
Binocolo agli occhi vedo che pompa un po' meno, apre il becco. Decido che siccome sta ancora salendo e pompando è il momento giusto. Abbasso il binocolo e mi va il cuore in gola. Non me ne ero accorto, ero concentrato, ma è già  sui 70-80mt (ad occhio anche se DOmenica con Amad quelli che io ho detto essere 50mt per lui erano 100... :? )
Appena supera gli alberi e quindi si trova spalle a me, salto fuori dal mio nascondiglio e corro verso il campo aperto, tiro fuori un "HOMER" e fischio.
Lei chiude le ali e picchia. Splendida stoccata e Homer ruzzola a terra con un tonfo sordo, lei gira in volo e torna.
Buon appetito.
 
Domenica riposa. Lunedì ore 9.30. Peso 885
Cielo a sprazzi coperto, brezza fresca e costante da nord ovest.
Stessi preparativi, lancio spalle agli alberi e vado.
Nuovamente lei sale sale sale sale sale... continua a costeggiare il boschetto cercandomi, ma intanto sale.
Appena vedo il becco aperto esco e vado a lanciare.
Non dico piö le altezze, sparerei a caso, ma non distinguevo piö le barrature del petto.
Esco, HOMER, picchiata, Homer è alto, lei non contenta torna su sè stessa dopo la picchiata, lo prende al volo e lo tira a terra.
Anche per oggi abbiamo Homer a pranzo... :twisted: Chissà  che tra qualche giorno non si cominci a parlare di Pheasant...
Buon Appetito.
 
:lol: :lol: Come il pescatore che prende il pesce e pensa che sia 10quintali!!!
A parte gli scherzi, il dislivello fra l' "arena" e dove eravamo io e te è notevole, ma il "Punto 0" per il falco non è dove sta il falconiere ma il crinale su cui eravamo noi. Qualsiasi falco sarebbe altano in una conca per chi è in basso e bassovolo per chi sta in cima.
O sbaglio?
 
pandion ha scritto:
ALEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Ok ragazzi, ci siamo. La Pellegrina ce l'ha fatta a smettere di fare il basso volo.
Scrivero 2 post per evitare che siano troppo lunghi.
SABATO: Giornata noiosa, cielo grigio uniforme, ma qualche raffica di vento piacevolmente forte...
Ore 08.00. peso 880 grammi. E'altissima ma non è un caso, bensì una scelta. Dopo lunghe riflessioni con amici, decido una nuova tecnica.
A lato del campo di volo scorre un canale di irrigazione dei campi, circondato da tigli, noci e faggi. Alle 7,00 vado a montare una tenda mimetica ai piedi di alcune di queste piante, in mezzo a rovi, che dirado prima, onde evitare di agganciarmi con borsa e lunga. :cry:
Mi metto con le spalle contro un alcune piante di noce che costeggiano il canale di irrigazione dei campi e lancio il falco. So che quando arriva circa 30mt da me si gira e mi controlla. Allora corro come un pazzo verso il bosco e mi nascondo a terra, dietro la tenda. Lì mi aspetta il binocolo.
Aether sta continuando a volare (solita altezza a 2mt da terra). Quando si gira non mi vede ed inizia a salire, inclinazione riespetto a terra circa 30°. Non interrompe il volo pompato, e pompa, pompa... Tutto questo girando in cerchio, e vedo che l'occhio è rivolto a terra alla ricerca di me.
Binocolo agli occhi vedo che pompa un po' meno, apre il becco. Decido che siccome sta ancora salendo e pompando è il momento giusto. Abbasso il binocolo e mi va il cuore in gola. Non me ne ero accorto, ero concentrato, ma è già  sui 70-80mt (ad occhio anche se DOmenica con Amad quelli che io ho detto essere 50mt per lui erano 100... :? )
Appena supera gli alberi e quindi si trova spalle a me, salto fuori dal mio nascondiglio e corro verso il campo aperto, tiro fuori un "HOMER" e fischio.
Lei chiude le ali e picchia. Splendida stoccata e Homer ruzzola a terra con un tonfo sordo, lei gira in volo e torna.
Buon appetito.
..

Ma una curiosita' ..sta pellegrina a peso di voliera/muta , superera' abbondantemente il Kilo !! Che ss.pp. è ?? :)
 
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