Falchi a caccia, stagione venatoria 2010/2011

sinceramente io non sprecherei due voli solo per questione di curiosità , semmai cerca invece di farlo confrontare con prede piö difficili possibile, in questo modo sviluppa una buona mentalità , imparando ad essere preciso e sicuro sempre di piö!
per curiosità , quanto dura un suo volo mediamente?


io sono sempre piö contento del mio girsacro, sta facendo dei buoni voli, esattamente come volevo e speravo :D con la pell per ora ho volato al logoro per farla sgranchire un po, nei prossimi giorni la rivolero su selvaggina.
 
il lavoro lo farà  lo stesso, nulla sarà  sprecato. in media vola 8, 9 minuti in ala e poi inizia un po a planare. a volte lo volo anche 2 volte con pausa di 20 minuti se ho dei viaggiatori buoni di amico sanremo e devo dire che solo con gli altovolanti che scartano bene ce da divertirsi. le starne e pernici sono come ferme in aria per lui, stiamo passando a selvaggina piu grossa in attesa di prendere il selvatico.
 
Bene :wink: :wink: se vola così c'è poco da dire, affina la tecnica su fagiano e anatra poi è fatta. magari l'unica cosa è che in un volo di caccia col cane in ferma un minuto o due devono essere piö che sufficienti per raggiungere una buona posizione, per questo ti ho chiesto quanto stava in volo, attento, non ti sto dicendo che è troppo o che è poco, perché se sta in volo battuto ininterrotto per 10 minuti è molto forte, ma l'importante è che sia rapido nel salire e non che vada a girellare e poi si centri dopo 10 minuti . questo è quello a cui devi puntare secondo me. se lo fa già  e non mi stupirei, praticamente hai creato un mostro come ti ho già  detto in mille altre occasioni quindi mi complimento di nuovo per il buon lavoro che hai svolto con questo falco 8)
 
onlythebestone ha scritto:
si vedrà  da arcioni quel che sa fare :wink: , sempre facendo le corna.

Da arcioni, è sempre un gioco, è una settimana che ti dico di andare sul vero selvatico, ma te ancora nn ci senti, il falko è pronto, ma te ancora no.
sono sicuro che se alziamo un germano, gli farà  fare poca strada.
 
Oggi nel giro di un ora ho fatto forse le azioni piö rocambolesche che mi siano mai capitate :wink:

primo volo :girsacro giovane

facendo un giretto di perlustrazione prima di volare vedo che causa trattori in movimento finalmente una delle mie zone preferite è libera da doppiette vaganti, quest'anno non l'avevo mai trovata senza almeno una macchina in vista.

metto in volo il gir ed entro in un campo di sorgo...il falco inizia a salire ed io in lontananza vedo un lieve movimento. incuriosito decido di vedere cos'è, non si sa mai. prima cerco il falco con lo sguardo ma...non lo vedo :? ... improvvisamnete a un centinaio di metri esplode un gruppo di cornacchie, in mezzo sbuca lui che rientra su di me. è un po basso di peso e quand'è così è già  successo che attaccasse cornacchie appena partito. mi si rimette sopra e risale abbastanza bene mentre io "razzolo" nel sorgo senza pretese, visto che il volo doveva essere di allenamento e non di caccia. improvvisamente il falco chiude e si butta nel campo, vedo un grande svolazzìo, dopo alcuni istanti parte una fagiana col super turbo, il falco l'aveva vista ferma :eek: ...incredibile, parte anche lui la raggiunge la tocca e tutti e due finiscono nel vicino campo di mais.
entro dentro anche io e inizio a cercarlo, lo trovo che borbotta mentre sta triturando una pannocchia.
merda , l'ha persa. è la terza volta che vede una fagiana esperienza quindi 0. pero è stato deciso e aggressivo, mi è proprio piaciuto. non mi era mai successo che un falco facesse tutto da se, trovasse e cacciasse una fagiana 8O .

secondo volo, pellegrina

volo ad anatre

arrivo sul campo e metto in volo, la belva sale alla grande e in poco tempo è..altissima tipo sui 200 m veramente alta e ben centrata.
mi avvicino al fiume , giro di guanto, lei si posiziona alla grande, io infilo nelle macchie sotto gli alberi in riva al fiume, ovviamente la perdo di vista così ma non posso fare altro. arrivo all'acqua, si invola un germano, ma della pell nessuna traccia. :evil: ma dov'è? eppure..... esco dalla vegetazione e la vedo sempre altissima, un puntino, attaccata da 15 o 20 cornacchie. maremma putt.. :evil: . dopo un po per fortuna se ne libera e ritorna centrata, perfetto, decido di riprovare a tornare sul fiume. tutto come prima, lei perfetta, io entro tra gli alberi e stavolta a 20 m da me alzo ben 4 germani ma della pell. nemmeno l'ombra......noooooooooooooooo stramaremma vacca :evil: esco di nuovo e vedo che è alle prese con un altro gruppetto di cornacchie. a quel punto aspetto che si liberi anche di quelle e poi do una girata di guanto e mi godo la picchiata bestiale da 200 con tanto di fischio, e stoccata a morte, da brividi ma purtroppo sulla solita preda "sostititva" o "muscolatore", che dir si voglia. carniere vuoto.

stavolta la mia inesperienza di cacciatore e non quella del falco è stata determinante, infatti ho volato tardi, nell'ora in cui gruppi di cornacchie altissime sorvolano la valle per recarsi ogni sera al solito dormitorio sulle vicine colline. è inutile, ce n'è sempre una...

pero mi sono divertito un casino 8)
 
Alessio maremma maiala, sei sfigato peggio di me, dai nn mollare vedrai che la pellegrina, nn sbaglierà  da quella altezza, io ho la pellegrina che ormai nn mi fa + di una quarantina di mt, nn mi si alza piu a volte sale, ma nn è costante, l'unica nota positiva è molto e sempre centrata, ma nn credo che ci si faccia molta.
Cmq io ci provo lo stesso
In bocca a lupo
 
Dai Eugenio che becchiamo un fagiano serio non roba pronta caccia :wink:

Davide dire se ne ho disponibili sembra quasi che li faccia di rilascio :lol: già  cacciare con un falco a monte nelle mie zone è dura, molto dura, le poche zone pianeggianti sono piccole e con molta vegetazione, gli unici campi accettabili sono lungo il fiume. per fortuna nelle casse di espansione fatte sul fiume pochi anni fa c'è l'acqua bassa e ci sono circa 15-20 germani che frequentano la zona, piö o meno li becco sempre negli stessi punti, anche se di solito una volta cacciati in una zona ci vogliono diversi giorni prima che si fidino tanto da tornarci . con piogge abbondanti pochi, 3 max 4 alla volta li ho trovati nei laghetti per l'abbeverata del bestiame, ma col freddo, in dicembre o gennaio. se poi passa un cacciatore qualsiasi anche mezza giornata prima buonanotte. se ne ho disponibili dovresti chiederlo agli anatidi in persona, sono loro che decidono :wink: comunque sono moltissime le giornate in cui vado sul fiume per constatare che..non c'è un tubo. anche i falchi di conseguenza hanno una mentalità  adattata al territorio e alle prede disponibili, cioè poche e al limite dell'avvicinamento....è dura...maremma maiala :D
 
alessiog ha scritto:
dopo alcuni istanti parte una fagiana col super turbo, il falco l'aveva vista ferma

il mio ancora non conosce le femmine di faggiano(solo maschi) aveva fatto un attacco per conto suo su una faggiana selvatica qualche settimana fa ma senza successo, forse l'aveva scambiato per una starna un po piu grossa.
 
Approposito di fagiani maschi... ieri mentre andavo a volare i gheppi ne ho visto uno dalla macchina proprio di fronte alla strada di campagna che si appiattiva in un ciuffo di erba alta. Man mano che mi avvicinavo si appiattiva fino a frullare via ( si vedeva da lontano che era stato rilasciato qualche gg fa :( ). A saperlo gli avrei lanciato dietro la femmina di gheppio :mrgreen: :mrgreen: :D :D
Buon volo

Davide
 
Vai Alessio :!:
La mia opinione e' che, se le altezze sono reali: meglio una pellegrina a 50 metri che una a 200 metri; l' altezza massima per la caccia vera e' secondo me 80-100 metri, a meno che sotto non ci sia il deserto.................
Nei territori normali da 200 metri non si chiappa quasi mai :( , anche se parliamo del falcone piu' veloce di tutti in picchiata: la PELLEGRINA :!: :p

Buon volo
Claudio
 
Claudio hai ragione, ne parlavo prima al tel anche con Giovanni (toscano) . l'altezza era eccessiva, molto piö dei miei soliti voli di caccia . resta il fatto che oltre i 100 i voli vanno bene in pianura ma se c'è possibilità  di rimessa immediata o un breve unico momento per colpire bene (cioè finché l'anatra sorvola l'acqua bassa prima di raggiungere la salvezza nell'acqua profonda) , meglio un falco piö basso e centrato. come sempre è difficile trovare un buon compromesso, per fortuna nella mia zona c'è una fitta vegetazione ripariale che consente di avvicinare ed alzare le anatre senza che vedano il falco prima, ma anche in questo caso la pellegrina deve essere proprio sopra di me e muoversi insieme a me, altrimenti si perde l'attimo buono. un po d'altezza ci vuole comunque, altrimenti non raggiunge l'elevata velocità  necessaria per colpire forte e sicura :!:
 
Alessio, io le ho viste le anatre selvatiche (germani e altre) partire dai laghetti sotto la pellegrina, se il falcone sta nei 40-70 metri (altezza) le lega o tocca quasi sempre perche' le anatre sono ancora nella fase iniziale del volo.
Mentre quando il falcone e' molto in alto poi in picchiata raggiunge una velocita' tale 8O che deve quasi frenare per paura dell' impatto col suolo o col germano, e poi spesso il falcone arriva sulle anatre quando queste sono gia' a manetta e gli arriva da dietro (come fosse un inseguimento) e loro schivano :eek: .
Io parlo di voli in pianura e pure pulita, il volo piu' alto e' piu' bello e spettacolare :) , ma il volo meno alto e' molto piu' efficace; una pellegrina da 50 metri in un lampo e' a terra e lega l' anatra mentre questa e' ancora nella fase di partenza e quindi molto meno veloce.
Questa e' la mio teoria e per quello che ho visto e sentito da amici, poi e' chiaro che la regola fissa non c' e'.

Saluti
Claudio
 
sono daccordo su questo, sicuramente diciamo 60 m sono piö che sufficienti, consideriamo pero che la velocità  che raggiunge una pellegrina in picchiata chiusa a goccia è superiore a qualunque anatra, se è decisa la colpisce in pieno :wink: lo scorso anno ho fatto solo una cattura, un germano maschio, preso con un volo da circa 100 m e stoccato in pieno, pero c'era una discreta vegetazione e le sponde del fiume alte e ripide, quindi l'anatra ha faticato appena ad alzarsi, probabile causa del colpo andato a segno . ora la morfologia dell'ansa del fiume è cambiata, è semipaludosa, per fortuna ha l'acqua bassa in vari punti, ma se vedono il falco in volo piö che alzarsi fanno dei voletti verso l'acqua fonda e l'azione è finita. anche lo scorso anno a fine stagione vicino ad un lago successe piö o meno lo stesso, la pell era in volo, attacco due anatre che passavano lontano, ma appena inizio la scivolata, pluf, tutte e due in acqua profonda.
in teoria un buon pellegrino dovrebbe possedere le capacità  per predare le antre anche mentre sono già  in volo......ma ci vogliono di nuovo spazi aperti....io considero sempre che volo pellegrini dove dovrei volare astori :twisted:
 
Sicuramente è una questione di spazi che abbiamo, poiche leggo sui forum americani di falchi che vanno a mille, 2 mila piedi e in stoccata aprono la testa alle prede(anatre,faggiani).
 
Molte persone esagerano con le loro altezze, comunque ci sta.
La pellegrina (tosta) che raggiunge le anatre quando sono gia' lanciate, cioe' non piu' in picchiata ma in scivolata battuta, spesso viene fregata dall' anatra che scarta come un colombo.
Visto piu' volte coi miei occhi.
Insisti Alessio che qualcuna la freghi :!:

Claudio
 
Alimenti e Snacks Naturali per cani
Indietro
Alto