Parte 2
Prima dell’intervento di Alduino di Ventimiglia c’è stata una parentesi molto animata, dove a seguito di un malinteso tra alcuni falconieri presenti è scoppiata una ‘animata discussione’ (come solo al parlamento sanno fare …) e su cui è molto più decoroso per il genere umano sorvolare …
Ecco i punti principali del discorso di Alduino Ventimiglia.
“Posso anche non parlare … se non state zitti! Uno dei colpevoli dei problemi della falconeria sono io perché sono stato il primo a proporre gli spettacoli di falconeria, i miei però sono sempre stati spettacoli di alto livello […] io sono il massimo ancora oggi, anche in Europa.
Ma allora era il tempo di divulgare la falconeria con gli spettacoli di piazza […] Ora siamo in condizioni peggiori. Non c’è un sistema democratico nella falconeria, ognuno fa quello che vuole […] Dobbiamo stare uniti! La mia associazione sarà la prima ad aderire al CCN.
Togliere la parola falconeria è un arma a doppio taglio, ci spogliamo del cuore del discorso.
[…] quelli che non sono nessuno, quelli che sono hanno amici di amici … non possono rappresentare i falconieri […]
Dobbiamo riappropriarci della parte culturale e artistica della falconeria, bisogna stare uniti e sottostare a delle regole […]
Dobbiamo diventare rappresentativi all’estero […]
Parte 3
Il terzo intervento è stato quello di Massimo Lanatà.
“Questo incontro nasce dopo un anno di lavoro che è culminato con delle telefonate del sottoscritto a vari falconieri convocati a Gradara per discutere in pochi. Il problema va considerato da chi ci vive della falconeria, non da chi chiacchiera […] Ci siamo seduti per fare il punto per tutti quelli che possono essere interessati e proporre un pacchetto.
Il nostro portavoce è Enzo Arcioni […]
Il 99,9% di chi fa bird controll lo fa illegalmente. Chi esercita il bird controll è in atteggiamento di caccia. Per questo occorre eliminare la licenza di caccia per i falconieri […] Avere il porto d’armi è la più grande stupidaggine. Per fare bird controll in una piazza o in un capannone bisogna andare in deroga sulla legge della caccia. Chi fa bird controll non è autorizzato, non ha strutture organizzate, non è autorizzato dalla ASL, non ha mezzi autorizzati al trasporto di animali vivi. […]
Dobbiamo costruire un gruppo tecnico per operare nella legalità […]
Non possono parlare quelli che non sanno niente […]
A questo punto Massimo Lanatà ha avuto uno scambio ‘vivace’ con Juan Barnabè (che in seguito ha fatto un bellissimo intervento sulla falconeria portando anche l’esempio della Spagna che ha concluso dicendo che non vuole più aver nulla a che fare con i falconieri italiani) sul tema delle aquile e della pericolosità della stesse.
Lanatà ha sottolineato la pericolosità delle aquile, …. comprese quelle di cattura […] e del fatto che i falconieri non devono volarle.
“Io ho due centri di spettacoli, ne chiuderò uno perché non ne posso tenere due. Ma lo decido io, la legge non mi può chiudere […] io lo faccio per voi … il gruppo lo faccio per voi …
Parte 4
A fatica Lanzieri è riuscito ad avere la parola e a chiedere delucidazioni sul tema “solo falchi autoctoni” come pensavano di gestire le sottospecie e nel caso del pellegrino, tutti quelli che non sono brokei, sottolineando che forse non è la scelta più intelligente vietare, da parte degli stessi falconieri l’utilizzo, degli ibridi. Avrebbe voluto dire altro ma è stato interrotto e non ha avuto risposta alla sua domanda.
A questo punto c’è stato un intervento veramente ‘accalorato’ di Aldo Miconi …
“Dove sono i responsabili dei gruppi di questo comitato? Basta! Non verrò più a nessuna riunione, parlate solo […] Voglio i nomi dei responsabili unici a livello nazionale […]”
Arcioni: “Io ho fatto un lavoro per voi, presenteremo una proposta di legge per voi […] dobbiamo superare le divisioni”
Lanatà: “Non abbiamo detto tutto prima perché non potevamo coinvolgere tutti […] perché chi ci sta, ci sta … gli altri stanno fuori … Chi si propone per questi gruppi di lavoro? Meglio una persona sola, al massimo due perché altrimenti non si va da nessuna parte … I gruppi sono:
1. Spettacoli fissi ed itineranti
2. Bird control fisso e intinerante
3. Caccia
4. Detenzione e riproduzione
Servonodei professionisti di chiara fama settoriale! Solo i professionisti Falconieri possono partecipare …”
Ecco chi si è proposto per i 4 gruppi …
Caccia – Mauro Baletti, Alduino Ventimiglia (che ha sottolineato la necessità di prendere i migliori)
Spettacoli – Lanata
Bird control – Miconi
Detenzione e riproduzione – Lanatà Arcioni (che sono gli unici nel mondo a portare avanti progetti di crioconservazione del seme)
E’ stato poi chiesto a Vianelli di partecipare come esperto di benessere animale e Pasquariello ha chiesto di poter partecipare al gruppo caccia.
A questo punto si è deciso che era tardi e che era ora di mangiare … e la ‘conferenza’ è terminata …
Parte 5
Dopo la presentazione dei ‘punti programmatici’, anche su invito di molti, ho cercato di fare un brevissimo intervento sul fatto che prima di parlare e prendere decisione, ad esempio sulle specie autoctone, sarebbe auspicabile essere informati della posizione ufficiale della IAF (che rappresenta 40.000 falconieri nel mondo) su questo tema o su quanto è in discussione sulle IAS (Invasive Alien Species ) presso la Commissione Ambiente al Parlamento Europeo o che è abbastanza assurdo pensare di voler presentare una proposta di legge a modifica della falconeria senza essere al corrente che è già in discussione una proposta di modifica della 157/92 che è stata presentata prima dell’estate dal ministero stesso … il Ministero delle Politiche Agricole, che è il ministero in carico della caccia e non Ministero dell’Ambiente come era stato detto durante l’incontro …
Il mio intervento è stato molto breve … anche perché Aldo Miconi si è premurato di ricordarmi che non sono nessuno nella falconeria e che sono l’ultima arrivata e che quindi è meglio che stia zitta …
Direi che questo è il riassunto della conferenza … penso di non aver dimenticato nulla … se non dettagli che forse è meglio non ricordare.
Molte persone, arrivate solo per la conferenza anche da molto lontano non si sono fermate a cena e sono ripartite subito dopo.
Le chiacchiere della cena e del dopo cena te le risparmio … non vorrei che ti tenessero sveglio, come hanno tenuta me per tutta le notte, …
ma forse era solo la cena troppo pesante ….
Prima dell’intervento di Alduino di Ventimiglia c’è stata una parentesi molto animata, dove a seguito di un malinteso tra alcuni falconieri presenti è scoppiata una ‘animata discussione’ (come solo al parlamento sanno fare …) e su cui è molto più decoroso per il genere umano sorvolare …
Ecco i punti principali del discorso di Alduino Ventimiglia.
“Posso anche non parlare … se non state zitti! Uno dei colpevoli dei problemi della falconeria sono io perché sono stato il primo a proporre gli spettacoli di falconeria, i miei però sono sempre stati spettacoli di alto livello […] io sono il massimo ancora oggi, anche in Europa.
Ma allora era il tempo di divulgare la falconeria con gli spettacoli di piazza […] Ora siamo in condizioni peggiori. Non c’è un sistema democratico nella falconeria, ognuno fa quello che vuole […] Dobbiamo stare uniti! La mia associazione sarà la prima ad aderire al CCN.
Togliere la parola falconeria è un arma a doppio taglio, ci spogliamo del cuore del discorso.
[…] quelli che non sono nessuno, quelli che sono hanno amici di amici … non possono rappresentare i falconieri […]
Dobbiamo riappropriarci della parte culturale e artistica della falconeria, bisogna stare uniti e sottostare a delle regole […]
Dobbiamo diventare rappresentativi all’estero […]
Parte 3
Il terzo intervento è stato quello di Massimo Lanatà.
“Questo incontro nasce dopo un anno di lavoro che è culminato con delle telefonate del sottoscritto a vari falconieri convocati a Gradara per discutere in pochi. Il problema va considerato da chi ci vive della falconeria, non da chi chiacchiera […] Ci siamo seduti per fare il punto per tutti quelli che possono essere interessati e proporre un pacchetto.
Il nostro portavoce è Enzo Arcioni […]
Il 99,9% di chi fa bird controll lo fa illegalmente. Chi esercita il bird controll è in atteggiamento di caccia. Per questo occorre eliminare la licenza di caccia per i falconieri […] Avere il porto d’armi è la più grande stupidaggine. Per fare bird controll in una piazza o in un capannone bisogna andare in deroga sulla legge della caccia. Chi fa bird controll non è autorizzato, non ha strutture organizzate, non è autorizzato dalla ASL, non ha mezzi autorizzati al trasporto di animali vivi. […]
Dobbiamo costruire un gruppo tecnico per operare nella legalità […]
Non possono parlare quelli che non sanno niente […]
A questo punto Massimo Lanatà ha avuto uno scambio ‘vivace’ con Juan Barnabè (che in seguito ha fatto un bellissimo intervento sulla falconeria portando anche l’esempio della Spagna che ha concluso dicendo che non vuole più aver nulla a che fare con i falconieri italiani) sul tema delle aquile e della pericolosità della stesse.
Lanatà ha sottolineato la pericolosità delle aquile, …. comprese quelle di cattura […] e del fatto che i falconieri non devono volarle.
“Io ho due centri di spettacoli, ne chiuderò uno perché non ne posso tenere due. Ma lo decido io, la legge non mi può chiudere […] io lo faccio per voi … il gruppo lo faccio per voi …
Parte 4
A fatica Lanzieri è riuscito ad avere la parola e a chiedere delucidazioni sul tema “solo falchi autoctoni” come pensavano di gestire le sottospecie e nel caso del pellegrino, tutti quelli che non sono brokei, sottolineando che forse non è la scelta più intelligente vietare, da parte degli stessi falconieri l’utilizzo, degli ibridi. Avrebbe voluto dire altro ma è stato interrotto e non ha avuto risposta alla sua domanda.
A questo punto c’è stato un intervento veramente ‘accalorato’ di Aldo Miconi …
“Dove sono i responsabili dei gruppi di questo comitato? Basta! Non verrò più a nessuna riunione, parlate solo […] Voglio i nomi dei responsabili unici a livello nazionale […]”
Arcioni: “Io ho fatto un lavoro per voi, presenteremo una proposta di legge per voi […] dobbiamo superare le divisioni”
Lanatà: “Non abbiamo detto tutto prima perché non potevamo coinvolgere tutti […] perché chi ci sta, ci sta … gli altri stanno fuori … Chi si propone per questi gruppi di lavoro? Meglio una persona sola, al massimo due perché altrimenti non si va da nessuna parte … I gruppi sono:
1. Spettacoli fissi ed itineranti
2. Bird control fisso e intinerante
3. Caccia
4. Detenzione e riproduzione
Servonodei professionisti di chiara fama settoriale! Solo i professionisti Falconieri possono partecipare …”
Ecco chi si è proposto per i 4 gruppi …
Caccia – Mauro Baletti, Alduino Ventimiglia (che ha sottolineato la necessità di prendere i migliori)
Spettacoli – Lanata
Bird control – Miconi
Detenzione e riproduzione – Lanatà Arcioni (che sono gli unici nel mondo a portare avanti progetti di crioconservazione del seme)
E’ stato poi chiesto a Vianelli di partecipare come esperto di benessere animale e Pasquariello ha chiesto di poter partecipare al gruppo caccia.
A questo punto si è deciso che era tardi e che era ora di mangiare … e la ‘conferenza’ è terminata …
Parte 5
Dopo la presentazione dei ‘punti programmatici’, anche su invito di molti, ho cercato di fare un brevissimo intervento sul fatto che prima di parlare e prendere decisione, ad esempio sulle specie autoctone, sarebbe auspicabile essere informati della posizione ufficiale della IAF (che rappresenta 40.000 falconieri nel mondo) su questo tema o su quanto è in discussione sulle IAS (Invasive Alien Species ) presso la Commissione Ambiente al Parlamento Europeo o che è abbastanza assurdo pensare di voler presentare una proposta di legge a modifica della falconeria senza essere al corrente che è già in discussione una proposta di modifica della 157/92 che è stata presentata prima dell’estate dal ministero stesso … il Ministero delle Politiche Agricole, che è il ministero in carico della caccia e non Ministero dell’Ambiente come era stato detto durante l’incontro …
Il mio intervento è stato molto breve … anche perché Aldo Miconi si è premurato di ricordarmi che non sono nessuno nella falconeria e che sono l’ultima arrivata e che quindi è meglio che stia zitta …
Direi che questo è il riassunto della conferenza … penso di non aver dimenticato nulla … se non dettagli che forse è meglio non ricordare.
Molte persone, arrivate solo per la conferenza anche da molto lontano non si sono fermate a cena e sono ripartite subito dopo.
Le chiacchiere della cena e del dopo cena te le risparmio … non vorrei che ti tenessero sveglio, come hanno tenuta me per tutta le notte, …
ma forse era solo la cena troppo pesante ….