Harris Hawk

silvia ha scritto:
sono l'unica che non considera la radio necessaria? (per i basso volo intendo...)

:eek: :eek: :evil: :evil:

su quale base affermi questa cosa?
ma stai a scherzare?
prova a cacciare con astori o sparvieri (basso volo!!) e poi mi dirai quante volte a fine stagione ti ritroverai con il rapace/i in pertica in attesa di muta !!!

bohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh :x :x :x
 
io ho perso 3 settimane fa un gheppio, oltretutto con la radio.. si è allontanato troppo e l'ho trovato sempre con la radio a 4 chilometri dal campo di volo il giorno dopo.. 4 chilometri di boschi.. e una volta trovato non ne ha voluto sapere di tornare quando lo richiamavo.. ho sbagliato io perchè aveva finito da poco la muta e l'ho volato al peso invernale quando fuori c'erano piu di 30 gradi..(era imprintato e non si era mai allontanato prima), e poi era stato operato a un ala e gia da un pezzo non volava piu bene quindi non pensavo partisse subito e si alzasse cosi.. fatto sta che è scappato scollinando altri monti.. e così l'ho perso, perchè poi si sono scaricate le batterie della trasmittente.. non dico che un harris si allontani cosi tanto, ma se scappa anche in un boschetto di 50 metri voglio vedere senza la radio come fai a trovarlo, e poi una volta trovato devi vedere se scende giu o se è distratto e disinteressato e vuole fare i fatti suoi dato che se si è allontanato un motivo c'è.. a quel punto dovresti lasciarlo fare e aspettare che sia piu affamato.. ma se si spostasse senza radio come lo ritrovi? senza avere una vaga idea di dove possa essere andato.. io faccio questo esempio forse anche esagerato ma che puo benissimo succedere.. magari non succede mai ma se succede BASTA UNA VOLTA SOLA.. io non volerei senza la radio. per me corri un rischio grosso il quale spesso ci si accorge quando è troppo tardi..
 
Silvia, tu puoi volare senza radio tanto non corri rischi visto che non hai falchi, ma sai bene quel che dici vista la grande esperienza :wink:
 
Il mio "vecchio" harris è di nuovo in volo da una settimana....e domenica rispondevabene...lunedì pure...martedì perfetto...mercoledì una bomba.....oggi alzo il pugno,lui parte ed invece che fermarsi come al solito sul posatoio piö vicino tira dritto pompando di brutto....piö avanti vedo che si alzano dei piccioni e lui dietro dentro ad un boschetto,allora torno tranquillo alla macchina, accendo la ricevente ed inizio a cercarlo....era dentro ad un roveto e senza la radio non lo avrei mai trovato, anche perchè era nella condizione di non rispondere.... :twisted: .
Quindi la radio SEMPRE.

(ho modificato i giorni.....lavorare a turni mi fa perdere il conto... :lol: :x )
 
mhm mi state mettendo la pulce nell'orecchio..
in effetti non ritenevo la radio necessaria dopo aver visto (ma non solo lui ovviamente) un falconiere con i suoi falchi...
lui li vola tranquillamente senza radio (solo col campanello) da sempre (piu di 10 anni). pero forse questo "da sempre" è già  una una condizione particolare...
quindi sono entrata nell'idea che la radio fosse per l'alto volo, la caccia e i primi periodi con quel falco, e che si potesse smettere dopo aver acquisito una certa sicurezza.
cmq sia vedro come si comportano altre persone :)
grazie per avermi raccontato le vostre esperienze..


[spero che il messaggio di menzacapo venga cancellato.. è abbastanza inopportuno, e mi dispiacerebbe dover attaccar briga...]
 
menzacapo ha scritto:
Quanta arroganza!!! La radio si compra prima del falco...signori falconieri :evil:
:!:
Silvia, tu puoi volare senza radio tanto non corri rischi visto che non hai falchi, ma sai bene quel che dici vista la grande esperienza



Silvia l'intervento di Menzacapo sottolinea la presunzione di coloro che volano i falchi senza radio e lo trovo molto opportuno. Sono dell'idea che alcuni falconieri possano anche permettersi di farli volare senza, ma presumo che ci vogliano dei presupposti che solo pochissimi hanno per cui se c'e' qualcosa di inopportuno è pubblicizzare il volo senza radio.
 
volovia ha scritto:
menzacapo ha scritto:
Quanta arroganza!!! La radio si compra prima del falco...signori falconieri :evil: :!:

Silvia l'intervento di Menzacapo sottolinea la presunzione di coloro che volano i falchi senza radio e lo trovo molto opportuno. Sono dell'idea che alcuni falconieri possano anche permettersi di farli volare senza, ma presumo che ci vogliano dei presupposti che solo pochissimi hanno per cui se c'e' qualcosa di inopportuno è pubblicizzare il volo senza radio.

L'avvento della telemetria ha aumentato di parecchio le qualità  dei voli in Falconeria ed anche le potenzialità  di cattura, ma ha anche stravolto la sensibiltà  del Falconiere verso alcune situazioni "naturali" che prima dell'elettronica erano essenziali e facevano parte della "professionalità " del Falconiere.
Innanzitutto, prima, il falco d'alto volo doveva essere molto piö collegato al Falconiere e corto nel raggio di volo, sebbene altano al massimo delle potenzialità . Oggi ho visto volare falconi assolutamente scollegati che fanno voli bellissimi, ma autonomamente, non da Falconeria... poi vengono recuperati comunque con la radio, ma io lo considero volo "naturale", non Falconeria.
Allo stesso modo gli astori che cacciano per conto loro e vanno dove vogliono, tanto poi si recuperano con la radio, non fanno, secondo me, vera Falconeria.
Prima, il Falconiere doveva essere piö sensibile a tantissimi aspetti del tempo, della luce, del territorio, ad atteggiamenti del falco e delle prede... prima di sganciare i geti.
Oggi si rischia di piö e si addestra meno attentamente. Ci si fida molto delle "pile"...
Mi ricordo benissimo un raduno in Lombardia, anni fa, in cui un terzuolo di pellegrino molto altano, di un noto Falconiere lombardo, prese il largo e sparì all'orizzonte. Dopo i canonici 10 minuti di logoro sul posto, partitono con la macchina seguendo il segnale ad est, la direzione che aveva preso il falco.
Mentre già  stavano muovendosi vidi con i binocoli un gruppo di cornacchie che facevano mobbing molto lontano a nord... corsi dietro la macchina che sullo sterrato procedeva lentamente e feci notare che le cornacchie segnalavano probabilmente il falco a nord, ma il Falconiere mi fece nettamente sentire il segnale a est...
Andarono verso il segnale...
Tutti aspettavamo notizie e dopo 10 minuti tramite telefonino, ci venne comunicato che avevano trovato il trasmettitore a terra, nella direzione in cui era sparito il falco (est). Tornarono da noi e ripartimmo (questa volta andai anch'io) verso il punto dove mezz'oeretta prima avevo visto le cornacchie (che ormai erano sparite). Trovammo il terzuolo posato sul un ramo basso di un pioppo.
E' un episodio, ma se si mantiene la calma e ci si abitua a tenere la radio spenta, spesso si arriva comunque al falco. Cio non toglie che io MAI ho sganciato un falco senza radio, sia ben inteso, ma mi piace, prima di accenderla, provare a trovarlo come si faceva "una volta" e devo dire che spesso ci sono riuscito, anche nel folto dei rovi e in pianura gli alto volo.
Infatti in fatto di telemetria sono un grande ignorante !!!! :oops: ho dei trasmettitori e una ricevente artigianale da museo della Falconeria... e quando qualcuno mi ha scritto chiedendomi consigli sulla telemetria, ho sempre risposto che poichè non ne so granchè era meglio se si rivolgevano ad altri.
Comunque volare 10 anni senza radio significa volare probabilmente solo Harris' e quindi, a mio modesto parere, non essere al top della Falconeria... :wink:
Con tutto rispetto, non conosco il signore a cui ti riferisci, Silvia, e non voglio essere frainteso, ma credo che dovresti trovarti qualche mentore un po' piö esperto. Poi magari potrai esprimere pareri piö calzanti. :)
 
effettivamente, come ho già  detto anche prima, questa idea mi è nata principalmente vedendo questa persona (sicuramente non ho problemi a dire non al top della falconeria)...
con i suoi 2 harris :D di cui uno addestrato da caccia.
pur non usando radio (almeno ultimamente) non li ha mai persi seriamente (al massimo per un paio di giorni ma se li è sempre ritrovati sopra il tetto di casa)..
dall'altra parte ho visto falconieri perennemente con la radio in mano e andare in panico appena il falco va fuori dal campo visivo..
ovviamente mi rendo conto che questi sono i due estremi, pero mi è piaciuto comunque ragionare sul rapporto falconiere/falco in entrambe le situazioni.
inoltre (ingenuamente/utopicamente :roll: ) pensavo che il volare senza radio fosse come il "nirvana" del falconiere... :D
ma non nel senso che se voli senza radio sei un drago... nel senso di, come dice tanax, aver raggiunto la "sensibilità " di capire quando è il caso di volare o quando è meglio stare al blocco; avere la "sicurezza" di ritrovare il falco qualora si allontanasse ecc ecc... :)

comunque sia penso che ognuno sia libero di scegliere in base alle sue esperienze se volare con o senza radio, senza essere giudicato "poco di buono".
poi ovvio che gli errori si pagano...
 
mi permetto di aggiungere una considerazione generale riguardo il volare un falco senza radio..oltre ovviamente ad una eventuale perdita intesa come valore del falco, tempo di addestramento e chi piu ne ha piu ne metta,vi è da considerare anche la possibilità  che un rapace non sia in grado di sopravvivere sopratutto se questi sono usati per voli liberi quindi a mio parere non ammetto assolutamente questa situazione anche perche non ne vedo il motivo..forse chi fa cosi vuole dimostrare qualcosa del tipo essere il migliore o altro :evil:
 
luca47 ha scritto:
mi permetto di aggiungere una considerazione generale riguardo il volare un falco senza radio..oltre ovviamente ad una eventuale perdita intesa come valore del falco, tempo di addestramento e chi piu ne ha piu ne metta,vi è da considerare anche la possibilità  che un rapace non sia in grado di sopravvivere sopratutto se questi sono usati per voli liberi quindi a mio parere non ammetto assolutamente questa situazione anche perche non ne vedo il motivo..forse chi fa cosi vuole dimostrare qualcosa del tipo essere il migliore o altro :evil:

Ma non dovresti essere con il costume a bagno ? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
Amedeo se ci sono le cornacchie è abbastanza normale non accendere subito la ricevente,ma prima verificare se è li....almeno penso che tutti quelli che vanno a caccia sappiano un po' come si comporta la natura... :wink:

Poi un tempo,dove volavano senza radio,catturava i loro rapaci,ne provavano tantissimi e se scappavano ne ricatturavano (non dovevano spendere fior di û).....tutti sapevano già  catturare autonomamente(essendo selvatici) e se scappavano sapevano sopravvivere ecc...
 
Quando avevo la tua età (circa) non esistevano i falchi allevati in cattività , il falco pellegrino era quasi estinto e l,astore raro, la radio non era ancora in uso. Perdere un falco era un vero dramma, ma come dice Amedeo, tutto questo è servito a sviluppare il senso di osservazione della natura:il vento, il movimento degli uccelli e altre cose.Cercare un falco perso era un,arte nell,arte. CIAO INDIA
 
l'uso della radio dovrebbe essere reso obbligatorio ... la capacità  di ricercare il falco fuggito anche!
Lasciare un animale libero senza essere ingrado di trovarlo non solo non è etico ( nel malaugurato caso cui non sia capace di nutrirsi e difendersi in libertà ) , ma dannoso all'ecosistema sia se si tratta di autoctono o peggio se alloctono !
Io non sono contrario all'utilizzo di falchi alloctoni o ibridi , ma ai "falconieri" che per evitare l'esborso per la radio si "arrampicano sui vetri " , volendone dimostrare l'inutilità  ..!
non trovo neppure accettabile il discorso " è in grado di nutrirsi" quasi felicitandosi del risultato : quando si tratta di un animale domestico ( come il falco da falconeria ) deve essere SEMPRE ricatturato , la reintroduzione non è una cosa da affrontare con leggerezza , altrimenti si puo parlare di randagismo !
 
TYTO ha scritto:
l'uso della radio dovrebbe essere reso obbligatorio ... la capacità  di ricercare il falco fuggito anche!
Lasciare un animale libero senza essere ingrado di trovarlo non solo non è etico ( nel malaugurato caso cui non sia capace di nutrirsi e difendersi in libertà ) , ma dannoso all'ecosistema sia se si tratta di autoctono o peggio se alloctono !
Io non sono contrario all'utilizzo di falchi alloctoni o ibridi , ma ai "falconieri" che per evitare l'esborso per la radio si "arrampicano sui vetri " , volendone dimostrare l'inutilità  ..!
non trovo neppure accettabile il discorso " è in grado di nutrirsi" quasi felicitandosi del risultato : quando si tratta di un animale domestico ( come il falco da falconeria ) deve essere SEMPRE ricatturato , la reintroduzione non è una cosa da affrontare con leggerezza , altrimenti si puo parlare di randagismo !

Hai centrato l'obbiettivo ,con la consueta competenza :!:
Il problema non è solo la sopravvivenza e a parere mio, la reintroduzione è spesso solo un modo per spendere male soldi pubblici.(con qualche rarissima eccezione).
 
silvia ha scritto:
comunque sia penso che ognuno sia libero di scegliere in base alle sue esperienze se volare con o senza radio, senza essere giudicato "poco di buono".
poi ovvio che gli errori si pagano...

No non puoi scegliere nulla :!: Non puoi scegliere di rischiare di lasciar morire il falco, nè di effettuare una reintroduzione: ennesima affermazione inopportuna :wink:
Ps. se vuoi attacare briga scrivimi pure in privato...
 
Il mio Harris vola da un anno senza radio non è addestrato alla caccia, ma solo a passeggiare ,molti falconieri nelle dimostraziono di volo non usano la radio con gli harris e tanto per fare un nome anche Mazzetti non la usa con gli harris.
qunidi Enricova, se lo fai volare sempre nello stesso posto e magari vicino casa la radio la puoi anche nn usare ,tanto se scappa il giorno dopo te lo ritrovi a casa.
quanto detto vale solo per gli harris ,per gli altri diurni cambia tutto (preciso per nn farmi attaccare
dai falconieri classici).
.
 
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