Guardate che bella immagine per la falconeria

Ho fatto un sogno.......strampalato come tutti i sogni:

Venivo giö da un monte con le tavole della legge..... quelle della 157/92, ad un certo punto quella della parte riguardante la falconeria..... trac!! mi casca in terra e si rompe.....

Qualcuno... rimettiamo insieme i cocci... infondo è pietra... io sono bravo con i puzle!
Qualche altro.... suggerì torna su e fattene dare un altra!

Si ma nel frattempo .... nell'incertezza.... su questo argomento ... ognuno ci mette il suo e c'ha sempre da ridire e poi sul monte non si puo piö andare!

Perchè????

Perchè gli unici lanari nel raggio di chilometri..... c'hanno fatto il nido! E' già  stato un casino prendere queste.... c'era un tizio che insisteva che ero la sö per rubare le uova.....per poco non mi arrestava!....

E no!!! non scherziamo ..... questa è una castroneria!!! protestiamo...

come chiesi?

E li mi sono svegliato.....ma l'idea della mail non è per niente male. 2000 e-mail poi è un idea bibblica. Ritengo solo che se deve essere fatta... nei termini in cui se ne discute.....questa deve essere stilata dall'amministratore e dai moderatori di questo sito... se parte come iniziativa unitaria e uniforme degli appartenenti a questo sito.... Quanto meno con il loro benestare........in alternativa che ognuno si autodetermini come meglio gli pare. l'indirizzo è: ente@parcopollino.it
 
NO!! NO!!! non voglio essere blasfemo...era solo per scherzarci un po su....

Anche se nel primo caso .... ne basterebbero 12 di e-mail.... poi tutto si allarga a macchia d'olio.... :p :p
 
L'unica cosa che ti posso dire NIKSLEM è che tu proponga questa cosa all'amministratore poi in base alla sua decisione tutti noi la seguiremo :wink:
 
scusate ma a chi giova cio? intasare la casella di posta x mandare una mail di protesta è una forma che nn condivido.
buon volo
 
NIKSLEM ha scritto:
testo da copiare, incollare ed inviare a : ente@parcopollino.it

OGGETTO: Lettera di Protesta

Spettabile Direzione Ente Parco Nazionale del Pollino,
voglio esprimere il mio completo disappunto per una frase ritenuta da me lesiva, del decoro e dell'onore, di tutti quelli che praticano la caccia con il falco, nel rispetto della normativa vigente.
Nella convinzione, che tale affermazione, per quanto "importata" da una pubblicazione (ormai datata), fosse stata riproposta, anche se con estrema superficialità , in completa buonfede, vi ho invitati a porre rimedio, a quella che considero una nozione forviante.
Il vostro sito, come i vostri propositi, hanno, anche, un chiaro e dichiarato indirizzo didattico. Ritengo non vi sia di peggio, in relazione a questo fine, che fornire della controinformazione.
E' chiaro che con la frase:
"La pratica della caccia con il falco ammaestrato, tuttora consentita in Italia, è causa di una frequente
depredazione dei nidi di queste specie."
avete palesato tre chiari concetti:
1. Lo Stato, con la legalizzazione giuridica di tale attività , si è reso complice direttamente del furto di specie particolarmente protetta;
2. Chi pratica la caccia con il falco, è un ladro di uova e nidiacei;
3. La causa (perchè unica contemplata) della rarità  della presenza del falco Lanario, sul territorio del Parco Nazionale del Pollino e non solo, visto che di specie tutta si specifica, è questo tipo di attività .
Ora vi chiedo...ma questo è quello che insegnate, a scolaresche o quant'altro, nei vostri propositi didattici e di sensibilizzazione?
Perchè in questo caso la cosa sarebbe ancor piö preoccupante, delle offese (ritenevo indirette) ai Falconieri e alla mia persona!
Vi rendete conto della disinformazione che promuovete?..... no? rifletteteci!!!!:
Già  con un minimo di cognizione in materia, nella lettura integrale del testo si rilevano delle dissonanze. Quando si implica che il falco pellegrino e il gheppio sono rispettivamente abbastanza diffuso e abbondantemente presente, si entra in contraddizione, rispetto ad un lanario raro per causa dei falconieri. Queste prime due specie sono anch'esse impiegate, con abbondante utilizzo, in falconeria. Il falco pellegrino è uno dei maggiori falconi utilizzati in falconeria. E allora, come mai non subiscono nello stesso territorio, uguale destino? o interesse?
Sono sicuro che anche questi sono oggetto di bracconaggio come il Lanario, ma da parte di bracconieri non di coloro che praticano la falconeria nel rispetto delle leggi.
Pur anco.... mi chiedo.... non avete mai sentito? (anche se non vi è ufficialità  certa nei dati) che il pellegrino ed il lanario sono specie in competizione, nello stesso areale. Ed è tutt'ora oggetto di studio la relazione sulle cause dirette, che si sono riscontrate intercorrere tra il calo demografico di una specie in corrispondenza del dimostrato aumento dell'altra, nello stesso territorio.
In ultimo vi invito, ad un attenta e obiettiva lettura del "Piano d'azione nazionale per il Lanario" del Ministero dell'Ambiente con il contributo tecnico scientifico dell'INFS (edizione 2007). Si puo notare così, che per la specie lanario, come attuali minacce e fattori limitanti, è si, stato individuato anche il prelievo di uova e di pulli, ma che questo concorre con altri 12 (dodici) motivi, per cui questa specie puo avere visto notevolmente affievolire il numero di effettivi.
Inoltre per tutte le 13 (tredici) cause ipotizzate, sono stati stilati gradi di rilevanza, rispetto all'incidenza sulla rarefazione della specie. Questi sono: Alta; media; bassa; sconosciuta.
Il prelievo di uova e pulli, è ritenuta una causa di rarefazione BASSA per rilevanza. Media solo in ambito locale.
Per tanto, sconosco se nel vostro ambito locale, affrontate problematiche di questo tipo....senza avervi potuto porre rimedio dalla data di pubblicazione del testo(2003) che appare su vostro sito, ad oggi. Resta inaccettabile che sosteniate solo ed esclusivamente questa motivazione, escudendone altre e piö importanti e determinanti, per la rarefazione di un intera specie; per di piö attribuendola alla categoria dei falconieri, con il benestare dello Stato.
In conclusione vi sollecito a porre rimedio alla sommaria, inopportuna e ritengo sfortunata frase, che non crea altro che disinformazione e traviante nozione. Dal sito di un Ente Parco Nazionale, che collabora attivamente con altre Istituzioni Statali e referenziati tecnici, ci si aspetta ben altro che del pressapochismo spicciolo.

Distinti saluti.

Nome e Cognome................
Città :...........................

Mi complimento con Antonio per la sua ottima iniziativa e invito Tutti a fare copia e icolla della lettera di protesta sopra citata.
Io l'ho già  fatto.... :wink:
 
stefano ha scritto:
scusate ma a chi giova cio? intasare la casella di posta x mandare una mail di protesta è una forma che nn condivido.
buon volo

E' l'unico modo che hai per essere ascoltato. Se mandi una sola mail la leggono e la cestinano, se ne mandi due pure, ma se ne mandi 100 o + qualche dubbio sul fatto che abbiano scritto cavolate gli viene :wink:
 
Ascoltate amici... non si puo fare!

ho veramente poco tempo.... cerco di essere veloce!

Và  benissimo dimostrare con una lettera... tagli incolla o quel che sia....
Và  benissimo portare avanti un discorso, attraverso e-mail anche di mesi e senza risposta!

Ma non ripeto NON intasiamo nessuna casella di posta elettronica.

Se si và  ad oltranza (stesso soggetto che spedisce a piö riprese stessa lettera) si rischia il penale.... anzi è quasi matematico.

Lo so è un mezzo valido per farsi ascoltare... ma non con questo sistema si deve attuare.
Antonio.
 
Ma per intasare la mail non intendevo mandare 100 mail dalla stessa persona bensì 100 mail da 100 persone diverse... In questo caso non mi sebra si violi nessuna legge o no?
 
Ok sono un po piö libero.....
Mi spiego meglio.

Il mezzo proposto, scelto e approvato è ottimo....
Così come lo è ogni tipo di esternazione... nel rispetto di chi si spera leggerà . Basta non essere offensivi.

Taglia e incolla... ottima idea e sbrigativa....con il proprio nome alla fine si ribadisce la protesta ma la si rende del tutto personale.

Quello che si deve evitare (dico questo, se nel caso qualcuno inconsapevolmente, vuole intraprendere iniziative personali piö incisive) è mettere in atto una vera e propria molestia.

E la stessa cosa di qualcuno, che continua insistentemente a telefonare a qualcun altro.
Intasare la posta elettronica, con ripetitive lettere sempre della stessa persona... potrebbe essere considerato in questo modo. Esempio stessa lettera, con stesso mittente 50 volte al giorno... tutti i giorni........
Potremmo creare un danno... e almeno per me non è mia intenzione.
Credo una lettera per ognuno che ha intenzione di spedirla, sia un modo sufficiente per ribadire il concetto, anche se alla fine il totale toccasse le 2000 unità  (magari!!)
Se poi partono ed arrivano tutte assieme... beh che ci si puo fà !!! va bene lo stesso!
 
No .... hai ragione fulmine... in questi termini non si viola nulla....tutto lecito!
Il mio appunto era solo per chiarire e togliere il dubbuo a chi ce l'ha.
Per gli altri mi scuso della banalità .
 
Un saluto Stefano. Hai chiesto a chi giova?...... Boh? si vedrà  e rispetto la tua decisione .... e il tuo punto di vista.
Credo altrettanto, che una certa inerzia da parte nostra.... una certa passività  .... un solo commentare all'interno dei nostri "quattro cantoni", ci renda simili a foglie al vento e vulnerabili.

Nel tuo primo intervento in questo topic hai scritto:

.............ovvio poi che le associazioni animaliste si scaglino contro il mondo della falconeria avendo gioco facile, nel far passare tutti come retrogradi trogloditi ignoranti.........

Beh! si cerca solo di rendergli il gioco meno facile!!! e magari tra gli aggettivi che hai elencato, fargli aggiungere spaccamarroni.

Qualcosa credo si deve pur fare.... Confucio a forza di aspettare sulla riva del fiume...si è fatto spazzar via dalla piena.
 
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