Guardate che bella immagine per la falconeria

melk

Falconiere Esperto
Questa è l'immagine che si da della Falconeria e dei Falconieri. Quando impareremo a essere piö onesti e piö severi. Quando impareremo a fare la giusta selezione delle persone?
Se ci fanno smettre è quello che ci meritiamo.
Sono molto incazzato.

19:12 RUBAVANO ANCHE NEI NIDI, SGOMINATI LADRI DI RAPACI/ANSA
CFS SEQUESTRA 45 ESEMPLARI;PRESTIGIACOMO, DURO COLPO ILLEGALITA'
(ANSA) - ROMA, 1 LUG - Scoperti mentre si arrampicavano per raggiungere un sito di nidificazione dell'aquila del Bonelli, presso una vecchia miniera di zolfo, con l'intento di razziare piccoli e uova. E cosi' una vasta operazione del Corpo forestale dello Stato ha smascherato e bloccato un traffico illegale di specie rare e protette di rapaci esteso a diverse regioni d'Italia e ad alcuni Paesi Europei. Sono 45 gli esemplari sequestrati tra cui appunto aquile del Bonelli, gipeti, aquile reali, falchi lanari e pellegrini, capovaccai (i famosi avvoltoi egiziani) e cicogne nere. Decine le perquisizioni domiciliari effettuate in tutta Italia, presso allevatori e falconieri a Milano, Cuneo, Pordenone, Lecco, Pavia, Reggio Emilia, Bologna, Napoli, Catania, Ragusa e Caltanissetta. Sono 17 ad oggi le persone indagate per i reati di falso e ricettazione e per detenzione di specie protette che prevede l'arresto da tre mesi ad un anno e l'ammenda da 7.000 a 75.000 euro con confisca obbligatoria degli esemplari. ''Un duro colpo al traffico illegale di animali protetti'', ha detto il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, sottolineando ''la capacita' dello Stato di contrastare con incisivita' questo tipo di attivita' criminosa''. In particolare gli investigatori si sono trovati di fronte a una 'centrale italiana', collegata con soggetti in Belgio, Spagna, Austria e Germania dedita da anni a procurare certificazioni false, contraffatte o basate su false dichiarazioni atte a coprire e 'lavare' animali di cattura e di provenienza illegale. Importante il giro d'affari: un certificato Cites (la Convenzione internazionale sul commercio di specie protette) riciclato da un esemplare morto veniva pagato anche 2.000 euro, una coppia illegale di Aquile dai 6.000/8.000 euro fino al triplo se sanata con certificati riciclati, un esemplare di Gipeto, con certificato riciclato, arrivava anche fino a 20.000 euro. Le specie entrate nella 'rete' dei 'mercanti' di natura, come li chiama il Wwf, sono tra le piu' rare e a rischio in Italia: per il Capovaccaio appena 5/6 coppie nidificanti, circa 15/18, per l'Aquila del Bonelli. Sicilia, Calabria e Basilicata le roccaforti per questi uccelli. I rapaci, usati dai falconieri nelle rievocazioni storiche medievali o nella caccia, sono molto ambiti dai collezionisti di tutto il mondo ma finiscono anche nei grandi parchi zoologici o nelle scuole di falconeria dei paesi arabi. ''Il contrasto e' indispensabile, da affiancare urgentemente ad azioni di tutela sul territorio'', ha detto il presidente onorario del Wwf Italia, Fulco Pratesi. L'inchiesta e' partita con la collaborazione del Network Traffic del Wwf Italia mentre le indagini sono state dirette dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta, e coordinate a livello nazionale dal servizio Cites centrale dell'Ispettorato Generale e condotte dal personale delle Sezioni Investigative Cites del Corpo forestale dello Stato di Roma e Palermo. ''E' la prima volta che l'intelligence sul traffico di specie porta a scoprire nel nostro Paese - ha spiegato il Corpo Forestale - il traffico di rapaci ricostruendo l'illecito dal prelievo in natura nei nidi sino al ricettatore finale''. (AN
 
l'unica cosa buona è che non si spara troppo a zero sulla falconeria, almeno mi sembra, questo fatto pero ha notevolmente peggiorato la situazione dell'immagine della falconeria, visto che molte associazioni animaliste in atti come questi vedono delle conferme alle loro tesi su falconeria=bracconaggio.

in ogni attività  umana c'è qualcuno che commette illeciti, dallo sport al lavoro alla politica. ma cio non significa che tutta la categoria è corrotta, sono sicuro che la gente puo anche arrivare a capirlo, ma certe associazioni ora si gonfieranno un bel po :evil:
 
Purtroppo so per certo che sono coinvolte alcune persone che conosco anche bene. Non mi sarei mai aspettato una cosa del genere. Sono veramente deluso.
 
Beh eliminare le mele marce non puo far altro che bene sia alla falconeria che alla natura.
Il problema è che sedicenti associazioni animaliste, ottuse mentalmente, faranno di tutta l'erba un fascio...
L'importante ragazzi è restare nella legalità  e nessuno potrà  dirci nulla!

Cmq io ho visto il servizio andato al telegiornale e non si è parlato male della nostra falconeria ma veniva citata solo la falconeria araba dicendo che sceicchi sborsavano un sacvco di soldi per animali di cattura da loro molto amati (parole del telegiornale)
 
questo ricorda il post bloccato di mara che parlava proprio di bonelli
vorrei sapere se centra qualche cosa oppure è solo casualità ?
 
Non vi è alcun dubbio che le mele marce vanno eliminate, ma quando questi personaggi sono conoscenti e falconieri da anni e sono stati frequentati da varie persone, me compreso, resta un forte senso di disgusto e di amaro in bocca. Ci si sente presi in giro.
Sicuramente il post di Mara si riferiva a questi fatti.
 
nn è una casualità  mara o pesta che sia aveva dato una notizia giusta e vera purtroppo, cmq è il sogno di molti avere un haggard "regolarizzato" con documenti veri, e magari qualcuno se lo compra, sapendo l'illecita provenienza. è complice sicuramente di chi va a depredare i nidi, o catturare aquile astori o pelle o lanari e via discorrendo, cosa assai triste, che condanno.
ritengo che visto che di allevatori ce ne siano a sufficenza, nn vedo xchè si debbano compiere azioni del genere. ovvio poi che le associazioni animaliste si scaglino contro il mondo della falconeria avendo gioco facile, nel far passare tutti come retrogradi trogloditi ignoranti.
chi ha denunciato la cosa alle autorità  ha fatto benissimo, ha tutta la mia stima
buon volo
 
No comment.... :( :(
E' una cosa tristissima.
Immagino la tua delusione pier se conosci alcuni dei " bastardi " :evil: :evil:

Davide
 
negli opuscoli che distribiuscono nelle scuole qui da me riguardante la fauna nel Parco del Pollino, c'è scritto che "le specie di falchi ed aquile che sono stanziali nel Parco hanno subito un abbassamento della popolazione causato dall'uso in falconeria"... :cry: :|
 
c'è poco da dire, specie così rare cadute nelle mani di trafficanti è vermanete triste.

ale
 
Triste ma ciclico... le auto costano... sono una passione ed un bussines, normale trovare ladri di auto. Spiacevole ma fisiologico.
Rimango poi convinto, che i numeri e le situazioni si ridiensioneranno con il tempo...adesso servono solo a pubblicizzare l'evento. peccato che non ne verrà  data notizia.
Per il resto chi ha sbagliato paghi e complimenti a chi ha messo fine a questa cosa.
Ma di Gipeti, capovaccai e cicogne nere che se ne facevano? Sembra piö un mercato all'ingrosso.
Per vince...
Mi chiedo, invece, chi ha redatto un opuscolo come quello che hai citato? quali sono le basi per un affermazione del genere?
 
NIKSLEM ha scritto:
Per vince...
Mi chiedo, invece, chi ha redatto un opuscolo come quello che hai citato? quali sono le basi per un affermazione del genere?

caro nik ora sono fuori e non posso darti i dettagli inerenti a quell'opuscolo , ma settimana prossima te lo faccio sapere, magari tramite pm :wink:
comunque quello che puoi leggere sull'opuscolo lo trovi piu' o meno con i stessi termini (se non tale e quale) qui : http://www.parcopollino.it/index.php?vi ... &Itemid=58

ti scrivo la parte che piu' ci interessa (la trovi alla voce "altri rapaci" quando parla del lanario del pellegrino e del gheppio):

Fra i falchi sono presenti il Pellegrino (Falco peregrinus), abbastanza diffuso, il piccolo Gheppio (Falco tinnunculus), molto comune, ed il falcone mediterraneo per eccellenza, il Lanario (Falco biarmicus), piuttosto raro. La pratica della caccia con il falco ammaestrato, tuttora consentita in Italia, è causa di una frequente depredazione dei nidi di queste specie.
 
Ceeerto che si puo fare.... :wink: :wink: :wink:

Vogliamo farlo?

Pemetto:

1. Dove si arriva?
2. quanto ci costa?
3. Cosa ci guadagnamo?

risposta:

1. Non lo so, dipende....
2. Nulla!
3. Male che vada.... il tipo si paga un avvocato e ci pensa due volte a scrivere cio!

ora....devo sapere un tantino di piö sulla faccenda! quindi vincenzo... se puoi essere piö preciso! anche in via riservata.
 
Personalmente e in veste del tutto personale, ho inviato una e-mail, alla Direzione dell'Ente Parco Nazionale del Pollino.

Se qualcuno vuole avere copia del testo, mi contatti personalmente.
 
e non è finita, guardate cosa ho trovato,
http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/186088
la parte che ci interessa in un articolo sulle tartarughe prelevate dalla gallura (ci hanno ficcato a forza pure i falchi)

OFFERTA SUL WEB Non ci sono solo le tartarughe nel ricco catalogo degli animali sardi offerti su internet. La falconeria di mezza Europa ha messo gli occhi sulla Sardegna e cerca le uova e i puOFFERTA SUL WEB Non ci sono solo le tartarughe nel ricco catalogo degli animali sardi offerti su internet. La falconeria di mezza Europa ha messo gli occhi sulla Sardegna e cerca le uova e i pulcini dei rapaci piö belli e rari. Anche le farfalle vengono pagate bene, come ad esempio la Papilio Hospiton, specie endemica di Sardegna e Corsica. Gli anfibi sono rappresentati dalle quattro specie del Geotritone sardo, salamandre molto apprezzate da collezionisti. L'indagine partita dalla Gallura conferma che il commercio illegale non puo fare a meno di internet. Ma la battaglia per salvaguardare la biodiversità  si sta combattendo anche con i controlli nei porti e negli aeroporti dell'Isola.

Lunedì 28 giugno 2010 07.29
 
e nn è piö finita sta storia, si possono comprare droghe su internet, e tutto quello che è trasportabile, compresi animali rari. quindi come usa dire: un buon tacer nn fu mai scritto.
inutile indignarsi x le illegalità  compiute da altri, x quelli c'è la magistratura e l'apparato giudiziale, x noi cerchiamo di fare le cose sempre x bene, il piö che si puo. se qualcuno da informazioni sbagliate riguardo la falconeria è perchè dopo anni bui nei quali i pochi giovani di allora, vecchi di oggi, che la praticavano erano quasi una loggia, adesso con internet e la caduta delle barriere doganali tutto si puo fare. la colpa nn di internet ma di come lo si usa
buon volo
 
Voglio dire qualcosa in merito alla questione dei vari blitz ecc:

dalle notizie certe (TV e comunicati vari) sappiamo che ci sono 17 persone indagate dalla Procura di Caltanisetta, sparse in tutta Italia. Alcuni degli indagati li conosco personalmente e mi sono permesso di parlare direttamente con essi.

Premetto che il fatto sussiste, ovvero che ci sono stati dei reati commessi, ma alla luce di alcuni fatti io sono convinto che per almeno il 90% degli indagati sarà  un nulla di fatto con un non a procedere. Si dice (anche qui) che a tizio ed a caio sono state rinvenute, a seguito delle ispezioni, delle irregolarità  ecc ecc., ebbene, alcune irregolarità , ovviamente soggetto di ulteriori indagini, ad esempio sono queste:

a due imprenditori e falconieri del Nord Italia (forse gli unici o quasi a permettersi di comprare le Bonelli) sono state sequestrate in via cautelativa le due Bonelli che regolarmente detenevano, regolarmente acquistate da allevatore in Belgio, con altrettanto regolare CITES ecc ecc, al fine di risalire con maggiore precisione alla vera provenienza dei due soggetti, ovvero, indagando presso l’allevatore ecc ecc. Sempre ad uno degli imprenditori è stato sequestrato cautelativamente un ibrido gyr/pellegrino ed un terzuolo di pellegrino, sempre provenienti ed acquistati dallo stesso allevatore. Agli ispettori della Forestale il gyr/pellegrino è sembrato un pellegrino, mentre il terzuolo non si sa bene perché, ma forse perché dello stesso allevatore.
Il falconiere in questione è uno dei piö meticolosi personaggi della falconeria italiana, precisissimo, ligio al dovere ecc ecc…sicuramente sarà  prosciolto, o meglio, ci sarà  un non a procedere visto che, se qualche irregolarità  dovesse emergere, NON è stata fatta di sua mano !! Idem per l’altro.

Per alcuni degli altri personaggi, piö o meno sono le stesse identiche cose, per altri sono di altra natura ma dovrebbero ricondursi ad un nulla di fatto visto che in pratica non hanno commesso nulla di illegale non avendo trovato nulla di irregolare in loro possesso ecc ecc.

Attendiamo pertanto gli sviluppi delle indagini prima di sparare ad alzo zero sulla folla indicando quello o quell’altro come persona di non corretta morale!! Fino a sentenza passata in giudicato c’è e ci sarà  sempre in uno stato democratico, la presunzione di innocenza ..ricordiamocelo !!

Detto questo, qualcosa di “loscoâ€� c’è stato e verrà  fuori, non mi nascondo certo dietro un dito facendo finta di nulla e/o negando l’evidenza, ma non sentenziamo prima di aver capito effettivamente come stanno le cose…prendiamo a paragone il noto caso del Circo Victor come è poi andato a finire !!
 
toscano1 ha scritto:
Voglio dire qualcosa in merito alla questione dei vari blitz ecc:

dalle notizie certe (TV e comunicati vari) sappiamo che ci sono 17 persone indagate dalla Procura di Caltanisetta, sparse in tutta Italia. Alcuni degli indagati li conosco personalmente e mi sono permesso di parlare direttamente con essi.

Premetto che il fatto sussiste, ovvero che ci sono stati dei reati commessi, ma alla luce di alcuni fatti io sono convinto che per almeno il 90% degli indagati sarà  un nulla di fatto con un non a procedere. Si dice (anche qui) che a tizio ed a caio sono state rinvenute, a seguito delle ispezioni, delle irregolarità  ecc ecc., ebbene, alcune irregolarità , ovviamente soggetto di ulteriori indagini, ad esempio sono queste:

a due imprenditori e falconieri del Nord Italia (forse gli unici o quasi a permettersi di comprare le Bonelli) sono state sequestrate in via cautelativa le due Bonelli che regolarmente detenevano, regolarmente acquistate da allevatore in Belgio, con altrettanto regolare CITES ecc ecc, al fine di risalire con maggiore precisione alla vera provenienza dei due soggetti, ovvero, indagando presso l’allevatore ecc ecc. Sempre ad uno degli imprenditori è stato sequestrato cautelativamente un ibrido gyr/pellegrino ed un terzuolo di pellegrino, sempre provenienti ed acquistati dallo stesso allevatore. Agli ispettori della Forestale il gyr/pellegrino è sembrato un pellegrino, mentre il terzuolo non si sa bene perché, ma forse perché dello stesso allevatore.
Il falconiere in questione è uno dei piö meticolosi personaggi della falconeria italiana, precisissimo, ligio al dovere ecc ecc…sicuramente sarà  prosciolto, o meglio, ci sarà  un non a procedere visto che, se qualche irregolarità  dovesse emergere, NON è stata fatta di sua mano !! Idem per l’altro.

Per alcuni degli altri personaggi, piö o meno sono le stesse identiche cose, per altri sono di altra natura ma dovrebbero ricondursi ad un nulla di fatto visto che in pratica non hanno commesso nulla di illegale non avendo trovato nulla di irregolare in loro possesso ecc ecc.

Attendiamo pertanto gli sviluppi delle indagini prima di sparare ad alzo zero sulla folla indicando quello o quell’altro come persona di non corretta morale!! Fino a sentenza passata in giudicato c’è e ci sarà  sempre in uno stato democratico, la presunzione di innocenza ..ricordiamocelo !!

Detto questo, qualcosa di “loscoâ€� c’è stato e verrà  fuori, non mi nascondo certo dietro un dito facendo finta di nulla e/o negando l’evidenza, ma non sentenziamo prima di aver capito effettivamente come stanno le cose…prendiamo a paragone il noto caso del Circo Victor come è poi andato a finire !!


Pienamente d' accordo !!!
 
Se le cose stanno così concordo con Giovanni...
.. probabilmente finirà  per molti con un .. "non luogo ( :wink: ) a procedere",.. :) .


Saluti, Dom.
 
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