Falco pellegrino 2008/2009

D

dynoc

Falconiere Esperto
Apro questo topic, per affiancarlo agli altri, chi vuole puo scrivere tutte le proprie esperienze con il piö bel falcone esistente, l'alto volo per antonomasia!  :roll:  :wink:

l'ho diviso da quello dell'anno scorso per rendere le cose piö chiare e meno monolitiche.

ciao
-D-
 
ben fatto. il problema è che possessori di pelle ce ne sono pochi in realtà . speriamo che con la lettura di gesta d'alto volo, qualcuno si evolva.
buon volo
 
Come molti sanno io sono un nuovo possessore di Femmina di Pellegrino. Ho addestrato a volare altri falchi, ma mai una femmina di pellegrino e da zero, (cioè comprata giovane dall' allevatore e maneggiata ed addestrata dall' inizio).
Ho usato la tecnica dell' aquilone per insegnargli a salire, e devo dire che nonostante alcuni problemi causati piö che altro dalla mia inesperienza e da un po di sfortuna, la tecnica ha in parte funzionato. La cosa positiva è che il falco vola fin dasubito verso il suo obbiettivo e il pericolo di andarsi ad appoggiare o gironzolare senza una meta fissa viene quasi totalmente eliminato, il falco si muscola in fretta.
I guai (se vogliamo chiamarli così) sono arrivati al momento dell' introduzione alla predazione, in quanto i primi rilasci venivano totalmente ignorati. A forza di provare ha cambiato, e ora è sulla buona strada. Da sabato scorso ho abbandonato l' aquilone.
La pelle ha capito il gioco e mi gira attorno mentre cammino, per ora sono arrivato a 5 giri.
Non allarga molto è ben centrata ma non si alza come in presenza dell' aquilone.
Fino ad ora sembra si sia stabilita ad una quota che oscilla fra i 30 e i 40 metri.
Di solito tende ad agganciare le prede e trasportarle a terra, ma oggi ha stoccato e fatto cadere la fagiana poi l'ha presa a terra.
Che dire? C'è sicuramente da lavorare sull' altezza, ma è un falco giovane e vola da poco per cui sono fiducioso.
Fisicamente ha già  raggiunto un buon livello, è molto forte non smette mai di battere le ali mentre è in volo ed ha un battito potente.
Il carattere non è dei migliori, tende a coprire un po quando è sulla preda e bisogna aspettare che inizi a mangiare prima di avvicinarsi, altrimenti tenta di scappare. Una volta che ha iniziato a mangiare si rilassa e quando avvicino il guanto guarnito lascia la preda da sola e sale sul guanto.
nel giorno di riposo quando la metto al blocco e la riporto nella voliera alla sera devo sempre avvicinarmi con la cortesia sul guanto altrimenti tenta di scappare.
Io ero abituato con il maschio di pelle e con l' astore che salivano sul guanto anche a peso di muta dopo che avevano mangiato, e il fatto che lei faccia così mi da un po fastidio, ma penso che col tempo migliorerà .
Il cappuccio non è un problema, fin da subito lo ha accettato volentieri e non fa mai storie ne prima ne dopo aver mangiato.
 
Penso che col tempo migliorera', piu' la maneggi e piu' sara' calma.
Per quanto riguarda il coprire dopo aver catturato pensavo che fosse caratteristica degli imprintati (la nostra e' imprintata, copre e carreggia) ma penso che col tempo perdera' questo vizio, una volta instaurata quella fiducia tra falco e falconiere dopo aver cacciato insieme piu' volte.
Ciao
 
Eccomi quà .

Rimesso in volo il pellegrino da sabato scorso.
Ora è chiaramente fiacco, ma mostra buona attitune a  battere, finchè ne ha (per adesso poca) batte con foga e vigore tipico del pellegrino.
Solo che appena puo si poggia. Il problema dell'anno scorso.
In 2 uscite non c'è stato verso,
poco collegato, appena parte cerca il posatoio e non vira neanche verso di me, manco alla vista del logoro (a cui sto cercando di farlo attaccare di piö).
una volta posato non si muove piö!
ieri pur essendo abbastanza tirato (dopo 3 gg che volava così e io non lo premiavo affatto! quindi molto poco da mangiare), 565 gr. ha fatto la stessa cosa,
purtroppo ero di "fretta" poichè volavo in puasa-pranzo, di 1,5 ore.
Incalzato da spari di cacciatori che si avvicinavano, anche se "volavo" in zona chiusa alla caccia (si, lo so che nn se puo, ma non volevo rischiare), ho dovuto chiamarlo.
Partiva dal suo posatoio anche a grandi distanze, dopo un po' di insitenza, in realtà  ( :( :cry: )
ma quando arrivava, gli facevo fare una passata, e lui subito partiva alla ricerca di un altro posatoio...
finalmente dopo un paio di volte sono riuscito, incalzandolo, a fargli fare 3 passate consecutive...a quel punto mi "ha fregato" il logoro, e l'ho fatto mangiare, se non abbondantemente, almeno da saziare il suo appetito.
Una volta a terra si vedeva chiaramente la sua stanchezza, ma soprattutto il poco fiato. A terra molto tranquillo, e non copre per nulla (segno forse che non è così tirato??).
Fatto finire il pasto sul logoro, e via di corsa  in ufficio, vestito ancora "da campo"  :lol:  :lol:  :lol:

Sicuramente ho fatto molti errori, e quest'anno dovro recuperare.
Altre volte ho "esposto il problema" e mi è stato gentilmente risposto, richiedo pareri....
dove ho sbagliato nella mia scorsa uscita?
sicuramente prossimamente cambiero campo di volo e mi attivero sul vivo (in compagnia di compagni di caccia con regolare licenza chiaramente).

-D-
 
secondo me dovresti ignorarlo quando fa così, si posa? tu nn lo chiamare, appena parte gli mostri il logoro senza voce, la voce solo quando lo servi. poi magari in seguito se la cosa migliora, usare di piö la voce e chiamare forte.
buon volo
 
stefano";p="27087 ha scritto:
secondo me dovresti ignorarlo quando fa così, si posa? tu nn lo chiamare, appena parte gli mostri il logoro senza voce, la voce solo quando lo servi. poi magari in seguito se la cosa migliora, usare di piö la voce e chiamare forte.
buon volo
Clicca per allargare...

si vero...
purtroppo volerà  quasi sempre (a parte sab-dom) con "scarsità " di tempo, quindidi tempo ne ho poco da aspettare che si muova,
inoltre come effettivamente dice jery, e non solo, se si abitua così, lui capisce: parto-mi appoggio-parto e mangio ...diventa una routine per lui, anzi, lo è già  diventata, purtroppo.

Oggi bel vento per volare, ma, probabilmente, pellegrino non a peso (dato il pasto di ieri).

-D-
 
Purtroppo il vizio di appoggiarsi è il piö difficile da correggere.
Secondo mè l'unico modo è cercare di anticipare il suo appoggiarsi con prede a perdere e poi quando molla l'inseguimento o logoro senza passate e recupero, o preda facile.
Naturalmente in teoria è tutto facile poi la pratica..........
Ma secondo mè è l'unica strada.
 
Ha gia provato il vivo ? (ha gia ucciso ?) :twisted:
Un metodo che ho provato per renderlo piu' aggressivo e piu' attaccato al logoro e' quello di mettere un vivo sul logoro (es. quaglia).
Se il pell. ha gia ucciso sul logoro ed e' a peso difficilmente appena involato e visto che c'è il logoro con preda viva si andra' a posare, cercherà  di prenderlo con piu' voglia e una volta fatte un po di passate visto che non e' muscolato lo servi prima che si posi.
Il resto lo sai gia', aumenti le passate per muscolarlo e poi passi ai viaggiatori per farlo alzare e servi con facilitati.
Un falconiere di vecchia data una volta mi ha detto :"per far l' animale ci va l' animale !!!"
A buon intenditore poche parole  :wink:
Ciao .
 
Ciao Davide, quando si appoggia non devi fare NIENTE finche' non rivola (anche se non hai tempo) :(
Inizialmente fallo volare quando c' e' vento e quindi dovrebbe essere piu' stimolato al volo.
Potrebbe essere utile che scappi un veloce piccione prima che lui decida di posarsi, oppure potrebbero essere utili "altri" piccioni. :wink:
Un falcone (ancor piu' un pellegrino) quando viene scappucciato deve volare c***o :evil:  non appoggiarsi subito! :evil:
Io quest' anno non raccontero' piu' i voli stupendi del mio bravo falcone Sakura perche' l' ho ceduta. :(



Ciao
Claudio
 
Claudio è veramente un peccato che hai ceduto sakura  :roll:  comunque avrai fatto felice il nuovo padrone  :wink: ,veramente un gran bel animale  :)  fortunato chi l'ha presa  :wink:
Un saluto Iuri
 
se un falcone nn si vola x problemi di tempo piuttosto che tenerlo fermo al blocco a deprimeri è meglio cederlo o regalarlo. questo è un bel gesto nei confronti del falco, anche se cambia mano.
comunque il fattore "vivo" secondo me è determinante, anche xchè se nn ricordo male questa esperienza il tuo l'aveva già  fatta giusto? e quindi se lo aspetta. organizzati un paio di piccioni x volta. uno a perdere e uno no. vedi che in un paio di volte che va a vuoto e poi a segno inizierà  a ragionare.
buon volo
 
Ieri ho volato la mia pell, c'era un vento sostenuto comunque lei è andata subito bene dimostrando di saper sfruttare il vento vella giusta maniera, Ad un certo punto sono passati 3 piccioni in formazione e lei ha tentantato di seguirli alzandosi a circa 60/70 metri poi quando a mollato è tornata sopra mantenendo la quota e io ho fatto il rilascio del fagiano (maschio).
Ha stoccato la preda con violenza tanto da farla cadere poi l'ha agganciata a terra cavalcandola per un paio di metri (sembrava un astore) ad un certo punto è riuscita ad arrivare al collo con zampa e becco e la lotta è terminata subito.
Sono molto contento, fino ad ora il piu bel volo che ha fatto. Mi ha impressionato la forza della stoccata e la caparbietà  nel non mollare la preda a terra che era un fagiano maschio di buona taglia.
Speriamo che continui su questa direzione, perchè le premesse sono veramente buone.
Ciao
 
Complimeti a te e alla tua pellegrina, sicuramente ti darà  belle soddisfazioni in futuro  :wink:
Un saluto Iuri
 
Beh, come la maggior parte sa ho appena iniziato e dopo la fiera di Gorizia ho anche un bellissimo maschio di Pellegrino, il mio amore e sogno da quando ero molto piccola, che è tutt'ora in addestramento. In questi ultimi giorni ha raggiunto anche i 100 mt di altezza, picchia e canta quando prende.
La cosa bellissima è che fa dei larghi giri attorno a me senza allontanarsi mai, tenta attacchi di sua iniziativa a gheppi o piccoli uccelletti che gli passano nelle vicinanze ma se si allontana parecchio basta una mia voce e lo vedi rientrare immediatamente. Quando c'è molto vento prende immediatamente quota e fa delle picchiate allucinanti, e la cosa bella è che ultimamente fa le operazioni chirurgiche. Nel senso che quando parte il vivo fa la sua bella picchiata con fruscio del vento ben udibile, il "CIUFF" della stoccata e vedi la preda che spiuma, lui si rimpenna, seconda picchiata e la lega a terra. Poi comincia a cantare. Quando mi avvicino c'è la preda con la testa aperta a metà .
Qualche giorno fa invece sembrava intero, ma quando mi sono avvicinata aveva l'attaccatura delle ali completamente aperta. Praticamente aveva fatto una picchiata e si era girato sottosopra, facendogli la "coltellata" dal basso. Impressionante.  8O  :D
 
Veloci aggiornamenti dal mio pellegrino posatore :( al contrario di quello di kira!

riassunto di sabato, che è stato non male:
vento a raffiche anche molto forti, peso "giusto" (pensavo),
stenta sempre un po' a partire dal pugno, poi và  cerca il flusso si allontana, si riavvicina e cerca di girarmi attorno, con il vento non è facile.

intanto si alza, non troppo. decido di premiarlo prima che si posi, tiro fuori il logoro, lui passa, ma non convinto, non ci và  nemmeno vicino,poi parte e inizia a volare per conto suo, senza allontanarsi troppo.
Allora mi sposto in una zona del campo dove avevo visto un piccione a terra, voglio aspettare che il pelle sia sopra di me per farlo partire (preda in loco  :wink: ),
al momento opportuno mi avvicino al picc ma quello non parte e lo fa solo quando il falco è in posizione sfavorevole...contro vento, il furbone!
Il mio pellegrino non è convinto, dopo un paio di secondi capisce che forse potrebbe essere una preda, e inizia l'inseguimento, conclusosi quasi subito, rientro e giö al logoro...gozzo pieno perchè non si è poggiato, anche se non è molto reattivo al logoro, il vento lo portava a stare su!
non pensavo che avesse tutta quella forza anche dopo mesi che sta fermo.

non ama particolarmente il logoro, ma anche il fatto che non dà  dietro a uccelli e piccioni in genere mi fà  dubitare e pensare di abbassarlo ancora...
quando mostro il logoro a casa (quando non vola mangia solo sul logoro ora), parte subito come una furia, ma all'esterno si distrae ancora molto...

-D-
oggi è a riposo, domani si vola, forse forse con preda....
 
Per me invece dopo il passo avanti di sabato, due passi indietro.
Il problema è la quota, il falco non va oltre i trenta metri, ieri non oltre i 20.
Domenica preda di rilascio (fagiano maschio) agganciata in volo e persa a terra, recupero incappuccio e dopo 10 inuti faccio un secondo volo utilizzando il cane per il recupero della preda imboscata nello sporco, il falco tiene bene la centratura ma non supera i 20 metri, rimane sopra il boschetto fino a quando (3/4 minuti) non riusciamo a stanare e far partire la preda. Il falco aggancia in volo e questa volta non molla.
Ieri (oggi e caccia chiusa :wink: ) faccio un volo con preda a perdere per vedere se riesco ad incentivare la quota, ma purtroppo la preda a perdere viene inseguita senza pietà  e dopo circa 300 metri e due cambi di direzione entra in crisi e viene agganciata in aria.
Tutto il contrario di quello che avevo previsto :(
Recupero il falco con una cortesia e lui lasic subito la preda per il guanto (su questo punto è molto preciso).
Incappuccio aspetto 15 minuti e decido di tirare nuovamente fuori l' aquilone per vedere se riesco a fargli fare la quota per poi eseguire un rilascio facile.
Preparo tutto con aquilone alto circa 70 metri, mollo il falco e lui parte subito, inizia a girare e sale determinato verso il logoro, prima che lo raggiunga faccio il rilascio e fischi forte per attirare la sua attenzione, niente da fare, non vede altro che il logoro (senza carne) e lo raggiunge e lo porta a terra.
Dopo tante prede e buon gozzo sulle prede ha rinunciato ad una preda facile per prendere un logoro vuoto (non è la prima volta che lo trova vuoto)
Sono piuttosto confuso credo che per ora dovro scordarmi quote alte. Lei è stabile sui 20/30 e non va oltre tranne per sabato quando tirava vento e ha tentato di inseguire dei piccioni alti e lontani.
Ho fatto anche dei rilasci con viaggiatori veloci e imprendibili ma sono partiti tutti rasoterra e quando hanno deciso di alzarsi erano già  lontani e il falco aveva mollato e tornava verso di me alla solita quota.
 
melk";p="27312 ha scritto:
Dopo tante prede e buon gozzo sulle prede ha rinunciato ad una preda facile per prendere un logoro vuoto (non è la prima volta che lo trova vuoto)
Clicca per allargare...
proprio il contrario del mio...

Sono piuttosto confuso credo che per ora dovro scordarmi quote alte. Lei è stabile sui 20/30 e non va oltre tranne per sabato quando tirava vento e ha tentato di inseguire dei piccioni alti e lontani.
Ho fatto anche dei rilasci con viaggiatori veloci e imprendibili ma sono partiti tutti rasoterra e quando hanno deciso di alzarsi erano già  lontani e il falco aveva mollato e tornava verso di me alla solita quota.
Clicca per allargare...

mica scemi sti viaggiatori!
:wink:
-D-
 
Devi accedere o registrarti per poter rispondere.
Alimenti e Snacks Naturali per cani
Indietro
Alto