ASTORI DAL MONDO
- Creatore Discussione wapity
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la mia femmina ; volava a 800gr. .scusa del ritardo per la risposta ma io vivo in michigan. e quindi l' ora e differente;
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CI CACCIAVO CONIGLI ; PORTANDO L' ASTORE IN PUGNO . QUANTO COSTA UN ASTORE IN ITALIA ?? ESONO LOCALI ; OR SONO INPORTATI? E QUANTO PESANO? LE FOTO MI STO ORGANIZZANDO :lol: :lol: :lol: CIAO.
wapity
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ciao in italia maggiormente si usano gli astori dell europa centrale "Austria e Germania" i pesi variano moltissimo per la femmina vanno da 800 a 1050 i maschi vanno da 560 a 750 circa, Fortunatamente non è ancora arrivata la moda dei buteoides "Finnici" i pesi si alzano molto, se guardi i post iniziali di questo thred cedrai le foto con le differense i prezzi si aggirano su 1200 euro per la femmina e 800 il mascho tutto rigorosamente di allevamento, a differenza degli USA noi non possiamo caturarli.
un saluto Giacomo
un saluto Giacomo
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VOLEVO SAPERE DA GIACOMO, QUALE ASTORE MI CONSIGLIA? GLI INCROCI SONO TANTI , ESEMPIO .. FIN X GERMAN. FIN XRUSSIAN . FINN X NORD AMARICAN . FINN X CECOGLOVAC. FINN MASCHIO , O FEMMINA. IO VORREI CACCIARE ANATRE ; CONIGLI; CORVI; PICCIONI, FAGGIANI. TRA TUTTE QUASTE SPECIE; QUALE TI RISULTA LA MIGLIORE, NON SOLO COME SPECIE MA ANCHE COME CARATTERE, HO GIA' PROVATO I NORD AMERICA GOS ; E SONO MOLTO NERVOSI ; QUASI PAZZI. GRAZZIE. 
wapity
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intanto chiariamo che quello comunemente chiamato Finnisch null'altro è che il buteoides, detto cio il buteoides come i russi "in russia ci sono sia buteoides che scevedowi" si differenziano dal primo nelle dimensioni uno e anche nel colore l'altro.
come carattere sono molto piu tranquilli del accpiter gentilis gentilis.
quei mischioni "perche non si puo parlare di ibridi" hanno lo scopo di dare una dimensione piu grande agli animali, con spunto maggiore manovrabilita, inoltre il german ha delle zampe incredibili.
Io pero sarei per prendere un astore americano e imprintarlo ci fai tutto come con gli altri tranne le oche "forse", se vuoi prendere un animale che si trova anche in natura tra i confini delle due sottospeci ottimo è quello piu usato in inghilterra è il german X fin o gentilis x buteoides in questo modo si tenta di avere un animale con zampe piu grandi ma con la taglia e carattere del buteoides,
se vuoi fare le oche allora vai verso i pexzzi grossi i russi arrivano anche al peso di 1500 gs peso caccia !!
ciao giacomo
come carattere sono molto piu tranquilli del accpiter gentilis gentilis.
quei mischioni "perche non si puo parlare di ibridi" hanno lo scopo di dare una dimensione piu grande agli animali, con spunto maggiore manovrabilita, inoltre il german ha delle zampe incredibili.
Io pero sarei per prendere un astore americano e imprintarlo ci fai tutto come con gli altri tranne le oche "forse", se vuoi prendere un animale che si trova anche in natura tra i confini delle due sottospeci ottimo è quello piu usato in inghilterra è il german X fin o gentilis x buteoides in questo modo si tenta di avere un animale con zampe piu grandi ma con la taglia e carattere del buteoides,
se vuoi fare le oche allora vai verso i pexzzi grossi i russi arrivano anche al peso di 1500 gs peso caccia !!
ciao giacomo
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grazzie , quello americano lo' gia' avuto; anche inprint, ma di carrattere e' un po' pazzo, invece sarrei tentato di aquistare un maschio di russia ; or finnish . non penso per una femmina , i prezzi sono esaggerati anche perme' che vivo in america :lol: :lol: i maschi di finnish volano intorno 750--780 gr.penso di non avere problemi , per : conigli .corvi .anatre. uccelli vari.cosa ne pensi??? ciao.
wapity
Moderator
assolutamente no problem !!!! sicuramente micidiali, ma da voi ci sono solo cotton tail, intendo come conigli ?
da molti filmati ho visto che spesso i conigli scappano dagli artigli degli astori americani, hanno percaso zampe relativamente piccole ? i tuoi astori su che pesi si aggiravano?
un saluto Giacomo
da molti filmati ho visto che spesso i conigli scappano dagli artigli degli astori americani, hanno percaso zampe relativamente piccole ? i tuoi astori su che pesi si aggiravano?
un saluto Giacomo
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il gos americano femmina 700-800 gr. maschio 550- 670 gr. il mashio di solito non ha pa forza di tenere il coniglio. ritornando al discorso di prima , ieri ho parlato con alcuni allevatori di finnish. il gos russo me lo posso scordare, :lol: mi hanno chiesto 10.000 doll. colore naturale mentre chiaro quasi bianco 20.000 doll. una esagerrazzione. ma qualcuno li compra. ..ora ti chiedo un altro parere. maschio finnish peso 750-810 gr. prezzo 2.000 doll. or femmina finnish xx german gos; peso 900- 1100 gr. prezzo 2000 doll. al mio posto cosa prenderesti??? intendo cacciare conigli.anatre.corvi.piccioni.faggiani e tutto le cose che incontro. :mrgreen: :mrgreen: i finnish sono pure breede garrantiti . aspetto risposta. ciao
ma qualcuno li compra. ..ora ti chiedo un altro parere. maschio finnish peso 750-810 gr. prezzo 2.000 doll. or femmina finnish xx german gos; peso 900- 1100 gr. prezzo 2000 doll. al mio posto cosa prenderesti??? intendo cacciare conigli.anatre.corvi.piccioni.faggiani e tutto le cose che incontro. :mrgreen: :mrgreen: i finnish sono pure breede garrantiti . aspetto risposta. ciao
wapity
Moderator
io preferisco i gentilis gentilis puri il peso è quello del fin x ger, ma nel tuo caso se devo dirtela tutta non esiterei per la femmina; è vero che ho visto prendere lepri da un maschio di astore russo del peso di 900 gr ma a parità di prezzo opterei per la femmina, la mia ha fatto tutte le taglie di selvaggina dalla gallinella "moor hen" alla lepre.
un saluto Giacomo
un saluto Giacomo
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giacomo fanno anche finnishx american forse e' meglio il prezzo 1700 --1800 doll. che ne dici ? alla fine vorrei qualcosa di super , di bellezza di grandezza e che abbia un buon carrattere. scusa di tutte queste storie . ma dalle vostre parti li avete provati tutti ; e quindi so' quello che mi consigli e' il meglio. grazzie.
wapity
Moderator
oh mamma hummer, io ho visto di persona german x finnisch e un russo puro cacciare lepri ma l'americano per finnisch mai, non ho proprio idea di cosa venga fuori, indubbiamente una cosa è certa, non ti aspettare degli astori calmi come degli harris, un astore rimane sempre un astore.
certo che da come mi descrivi i vostri i nostri sembrano proprio tranquilli e parlo dell' europeo gentilis gentilis !!
ciao Giacomo
certo che da come mi descrivi i vostri i nostri sembrano proprio tranquilli e parlo dell' europeo gentilis gentilis !!
ciao Giacomo
Ciao hummer,
condivido i pareri di Giacomo, per quanto riguarda lepri ed oche,.. ma se non erro tu parli di fagiani, anatre (presumo quindi sino al germano maschio come taglia), conigli (che difficilmente arrivano a 1.8 Kg) e corvi.
Beh.. come astori di taglia ideale per queste prede, una è proprio la femminuccia americana (che hai già ) o l'europea gentilis gentilis di taglia medio-piccola,.. l'altra soluzione.. e per le prede da te elencate è proprio, a mio parere.. LA CILIEGINA SULLA TORTA.. il maschio buteoides "puro" (uno di quelli che tu chiami finnish,.. e che Giacomo ha meglio identificato )
Ha peso e muscoli per tenere qualsiasi coniglio o minilepre,... in piö.. semplicemente.. E' MASCHIO :wink: ,.. quindi con capacità aeree superiori, con maggiore scatto, migliore manovrabilità ,.. sicuramente piö adatto alla penna di qualsiasi femmina,.. e tu, tranne i conigli, citi fagiani, corvi ed anatre (oltre ai piccioni,.. per i quali un maschio ben piö piccolo sarebbe piö efficace,.. ottimo il vostro maschio americano).
Quindi, considerati anche i "dollari" che ti hanno chiesto,.. il maschio "puro" buteoides mi sembra un buon affare.
I vari "incroci" servono ad ottenere taglie intermedie cercando di contenere i costi,.. alcuni non hanno senso come "l'americanoxfinlandese",.. in quanto il primo è uno dei piö piccoli,.. l'altro uno dei piö grandi,.. ed alla fine ottieni un "simil" gentilis gentilis,.. ed in questo caso il "mix" mi sembra piö un modo di fregare dollari,.. che il tentativo di trovare un soggetto valido.
Inoltre i soggetti puri puoi, un domani, impiegarli per la riproduzione.
Per il carattere,.. sono tutte bestiacce,.. molto dipende dalla testa del singolo soggetto,.. quindi è un "terno al lotto" beccare quello co la testa giusta.. :wink:
In bocca al lupo per la scelta.
Dom.
PS: dimenticavo uno dei tuoi parametri di scelta,.. la bellezza... il maschio buteoides è, a mio parere, uno dei falchi piö belli in assoluto.. :wink:
condivido i pareri di Giacomo, per quanto riguarda lepri ed oche,.. ma se non erro tu parli di fagiani, anatre (presumo quindi sino al germano maschio come taglia), conigli (che difficilmente arrivano a 1.8 Kg) e corvi.
Beh.. come astori di taglia ideale per queste prede, una è proprio la femminuccia americana (che hai già ) o l'europea gentilis gentilis di taglia medio-piccola,.. l'altra soluzione.. e per le prede da te elencate è proprio, a mio parere.. LA CILIEGINA SULLA TORTA.. il maschio buteoides "puro" (uno di quelli che tu chiami finnish,.. e che Giacomo ha meglio identificato
) Ha peso e muscoli per tenere qualsiasi coniglio o minilepre,... in piö.. semplicemente.. E' MASCHIO :wink: ,.. quindi con capacità aeree superiori, con maggiore scatto, migliore manovrabilità ,.. sicuramente piö adatto alla penna di qualsiasi femmina,.. e tu, tranne i conigli, citi fagiani, corvi ed anatre (oltre ai piccioni,.. per i quali un maschio ben piö piccolo sarebbe piö efficace,.. ottimo il vostro maschio americano).
Quindi, considerati anche i "dollari" che ti hanno chiesto,.. il maschio "puro" buteoides mi sembra un buon affare.
I vari "incroci" servono ad ottenere taglie intermedie cercando di contenere i costi,.. alcuni non hanno senso come "l'americanoxfinlandese",.. in quanto il primo è uno dei piö piccoli,.. l'altro uno dei piö grandi,.. ed alla fine ottieni un "simil" gentilis gentilis,.. ed in questo caso il "mix" mi sembra piö un modo di fregare dollari,.. che il tentativo di trovare un soggetto valido.
Inoltre i soggetti puri puoi, un domani, impiegarli per la riproduzione.
Per il carattere,.. sono tutte bestiacce,.. molto dipende dalla testa del singolo soggetto,.. quindi è un "terno al lotto" beccare quello co la testa giusta.. :wink:
In bocca al lupo per la scelta.
Dom.
PS: dimenticavo uno dei tuoi parametri di scelta,.. la bellezza... il maschio buteoides è, a mio parere, uno dei falchi piö belli in assoluto.. :wink:
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grazzie dei consigli; quello americano l'ho cresciuto come diceva mc dormet ; l' o messo in mezzo della casa . l' ho portato tutti i giorni com me; al lavoro ; l' ho portavo vicino alla strade piu' transidate. non so' se ai visto le foto ; ho comprato 25 faggiani e' ogni giorno ne uccideva uno ; alla fine era verramente perfetto. ma tutti i falconieri americani avendo provato il gos ame. e poi quello europeo tutti sono dello stesso parere. che quelli europei sono piu' calmi, per questo preferisco provare quelli europei. so il dilemma e' maschio finnish , or femmina finnishxxgermangos. giacomo spiegami tu che li ai visti le differenze , parlo dalle zampe , degli occhi , e dall colore del piumaggio. grazie alla prossima.
wapity
Moderator
come zampe il german non lo batte nessuno !! ha delle dita molto lunghe, anche gli austriaci non scherzano, se non riesci ad avere un gentilis gentilis puro opterei per un german x finnisch, esteticamente sono tutti degli animali stupendi !!!! sono astori !!! :mrgreen: :mrgreen: :lol:
ciao Giacomo
ciao Giacomo
Buongiorno Astorieri del mondo!!
Leggo di specie, sottospecie, sotto-sottospecie, denominazioni di specie che non sono riconosciute come tali, se non dagli astorieri, e di allegate "caratteristiche" di carattere e di potenzialità predatoria...
A prescindere da quello che è l'astore in natura, di cui poi, se volete, parleremo diffusamente, esporro di seguito un pochino di storia della riproduzione dell'astore, sperando di darvi qualche "imbeccata" in piö su cui meditare.
Negli anni '80 in Europa gli astori venivano regolarmente catturati sia in Germania che in Austria che nell'est europeo, anellati con gli ormai storici anelli aperti che si chiudevano con una doppia spina (vietati dal 1998 mi pare di ricordare) e venduti con il cites. NESSUNO in Europa allevava veramente astori in cattività . Se andavate da qualsiasi allevatore, vi faceva vedere i giovani, ma i genitori erano sempre non visibili, per un motivo o per l'altro. Non parliamo dell'inseminazione artificiale perchè non se ne parlava neppure. I "tentativi" di ripr in cattività erano sempre fatti in voliere separate da finestra e con soggetti non imprintati. Un anno su due la femmina uccideva il maschio. Qualche risultato sporadico veniva ottenuto, ma casualmente e con coppie che poi magari si uccidevano l'anno successivo.
Nessuno si sforzava piö di tanto perchè c'era il "serbatoio naturale", per altro anche legalizzato in alcuni paesi come l'Austria, in cui si poteva catturare l'astore con semplici permessi dello Stato.
Non esistevano testi sulla riproduzione dell'astore, se non un compendio dell'inizio anni '90 messo insieme da Jemima Perry Jones e suo marito dove si leggeva piö che altro degli sporadici e fondamentalmente fortunosi tentativi sulla riprod di questo rapace.
Solo verso la metà degli anni '90 sia negli States, che in Canada ed anche qualcuno in Europa, si comincio ad avere qualche successo con gli imprintati cooperativi, quasi sempre con ibridi fra Atricapillus e Gentilis Gentilis. Ma pochi esemplari, da pochissimi allevatori al Mondo.
Nel 1994 un maschio di due anni cerco di copulare sul mio guanto ed io, che non avevo nè letto, nè sentito mai nulla del genere, ne parlai con alcuni amici falconieri che rimasero increduli e stupiti quanto me.
La cosa fu assolutamente casuale e successe a me per due fortunosi motivi:
Primo perchè io, anzichè abbandonare in voliera gli astori a fine stagione per la muta, come facevano tutti, continuavo a nutrirli sul guanto, per cui in Aprile (periodo del calore) ero forse l'unico in Italia ad avere ancora un contatto quotidiano con i miei astori.
Secondo la femmina di 4 anni che si trovava nella voliera accanto a quella del al maschio era imprintata e cantava e mi schioccava in continuazione, stimolando il maschio che pensava fossi io, suo partner, a farlo.
Il maschio comunque non mi lascio seme il primo anno ed a Gennaio del’anno seguente mi fu rubato dagli animalisti che lo liberarono insieme alla femmina. Trovai il maschio dopo 15 gg ucciso da un contadino in un pollaio e della femmina non seppi piö nulla.
Mi rimangono le immagini video delle sue copule sul guanto, girate da mia moglie.
Alcuni dei piö famosi falconieri dell'epoca, ancora oggi sulla piazza, mi presero in giro per quel racconto, ma dopo anni tutti andavano raccontando di aver vissuto esperienze simili alle mie ... chissà come mai… :wink:
Passarono alcuni anni, ma non riuscii piö ad avere maschi "donatori"... Poi con Daniele A. cominciammo a cercare in Germania maschi imprintati in un certo modo e all'inizio del terzo millenio, finalmente un terzuolo (che oggi ha 12 anni e gli occhi rubino) diede seme sulla mano. Il primo astore che schiuse in casa di Daniele fu una femmina che mi regalo. L'ho tenuta per tre notti in camera da letto dentro una tazza sotto la lampada e mi ricordo che le piaceva dormire con la testa penzolante fuori dal bordo. L'ho volata due anni, poi ha deposto ed oggi è una delle riproduttrici piö affidabili dell'allevamento di Daniele.
Interessante sapere che il fratello di quel primo terzuolo è anch'esso donatore, in mano di un altro mio amico con il quale ho ripetuto l'esperienza su meno soggetti, ma piö vicino a casa, nella Lomellina. A 12 anni quest'anno ha dato seme per quasi tre mesi e questa stagione è padre di 5 pulli (il sesto uovo sta per schiudersi in incubatrice).
A fronte di questa personale esperienza, devo dire che se un allevatore trova un maschio donatore, che sia piccolo, grande, rosso o blu, lo incrocia con tutte le femmine che ha. Non credo che gli interessi tanto la "purezza" o la zampa o il dito lungo o corto. Basta che dia… Ricordatevi che le femmine di astore imprintate, prima o dopo l'uovo lo fanno, ma i maschi non si trovano così facilmente.
Quindi quando sento parlare di maschi gemanici o austriaci (nuove sottospecie?...) che hanno caratteristiche così ben "consolidate", scusate, ma mi scappa un sorrisino...
Ho girato per anni gli allevatori europei e qualcuno me lo ricordo prima ancora che cominciasse a fare astori. Vi garantisco che una elevatissima percentuale di astori allevati in Germania ed Austria proviene dalla ex Iugoslavia, dalla Spagna, dalla Polonia e dall'est europeo. Non dimentichiamo che l'Ungheria è nella UE da pochissimo e che adesso hanno controlli CITES molto severi, ma fino a 5 anni fa... liberi tutti...
Per cui io credo che per quanto riguarda i rapaci nati in cattività (pellegrini compresi) le sottospecie e la loro purezza siano veramente impossibili da determinarsi. Per non parlare di quello che succede fra individui nati dalla stessa coppia. Vi garantisco che dallo stesso padre e madre possono nascere fratelli che sembrano di sottospecie differenti e questo visto con i miei occhi da astori che producono ormai da 7-8 anni. Per cui se volete tirare fuori migliaia di euro per un astore che vi piace particolarmente, fatelo, ma se lo fate pensando di comprare una sottospecie pura... siete ingenui.
To be contined...
Leggo di specie, sottospecie, sotto-sottospecie, denominazioni di specie che non sono riconosciute come tali, se non dagli astorieri, e di allegate "caratteristiche" di carattere e di potenzialità predatoria...
A prescindere da quello che è l'astore in natura, di cui poi, se volete, parleremo diffusamente, esporro di seguito un pochino di storia della riproduzione dell'astore, sperando di darvi qualche "imbeccata" in piö su cui meditare.
Negli anni '80 in Europa gli astori venivano regolarmente catturati sia in Germania che in Austria che nell'est europeo, anellati con gli ormai storici anelli aperti che si chiudevano con una doppia spina (vietati dal 1998 mi pare di ricordare) e venduti con il cites. NESSUNO in Europa allevava veramente astori in cattività . Se andavate da qualsiasi allevatore, vi faceva vedere i giovani, ma i genitori erano sempre non visibili, per un motivo o per l'altro. Non parliamo dell'inseminazione artificiale perchè non se ne parlava neppure. I "tentativi" di ripr in cattività erano sempre fatti in voliere separate da finestra e con soggetti non imprintati. Un anno su due la femmina uccideva il maschio. Qualche risultato sporadico veniva ottenuto, ma casualmente e con coppie che poi magari si uccidevano l'anno successivo.
Nessuno si sforzava piö di tanto perchè c'era il "serbatoio naturale", per altro anche legalizzato in alcuni paesi come l'Austria, in cui si poteva catturare l'astore con semplici permessi dello Stato.
Non esistevano testi sulla riproduzione dell'astore, se non un compendio dell'inizio anni '90 messo insieme da Jemima Perry Jones e suo marito dove si leggeva piö che altro degli sporadici e fondamentalmente fortunosi tentativi sulla riprod di questo rapace.
Solo verso la metà degli anni '90 sia negli States, che in Canada ed anche qualcuno in Europa, si comincio ad avere qualche successo con gli imprintati cooperativi, quasi sempre con ibridi fra Atricapillus e Gentilis Gentilis. Ma pochi esemplari, da pochissimi allevatori al Mondo.
Nel 1994 un maschio di due anni cerco di copulare sul mio guanto ed io, che non avevo nè letto, nè sentito mai nulla del genere, ne parlai con alcuni amici falconieri che rimasero increduli e stupiti quanto me.
La cosa fu assolutamente casuale e successe a me per due fortunosi motivi:
Primo perchè io, anzichè abbandonare in voliera gli astori a fine stagione per la muta, come facevano tutti, continuavo a nutrirli sul guanto, per cui in Aprile (periodo del calore) ero forse l'unico in Italia ad avere ancora un contatto quotidiano con i miei astori.
Secondo la femmina di 4 anni che si trovava nella voliera accanto a quella del al maschio era imprintata e cantava e mi schioccava in continuazione, stimolando il maschio che pensava fossi io, suo partner, a farlo.
Il maschio comunque non mi lascio seme il primo anno ed a Gennaio del’anno seguente mi fu rubato dagli animalisti che lo liberarono insieme alla femmina. Trovai il maschio dopo 15 gg ucciso da un contadino in un pollaio e della femmina non seppi piö nulla.
Mi rimangono le immagini video delle sue copule sul guanto, girate da mia moglie.
Alcuni dei piö famosi falconieri dell'epoca, ancora oggi sulla piazza, mi presero in giro per quel racconto, ma dopo anni tutti andavano raccontando di aver vissuto esperienze simili alle mie ... chissà come mai… :wink:
Passarono alcuni anni, ma non riuscii piö ad avere maschi "donatori"... Poi con Daniele A. cominciammo a cercare in Germania maschi imprintati in un certo modo e all'inizio del terzo millenio, finalmente un terzuolo (che oggi ha 12 anni e gli occhi rubino) diede seme sulla mano. Il primo astore che schiuse in casa di Daniele fu una femmina che mi regalo. L'ho tenuta per tre notti in camera da letto dentro una tazza sotto la lampada e mi ricordo che le piaceva dormire con la testa penzolante fuori dal bordo. L'ho volata due anni, poi ha deposto ed oggi è una delle riproduttrici piö affidabili dell'allevamento di Daniele.
Interessante sapere che il fratello di quel primo terzuolo è anch'esso donatore, in mano di un altro mio amico con il quale ho ripetuto l'esperienza su meno soggetti, ma piö vicino a casa, nella Lomellina. A 12 anni quest'anno ha dato seme per quasi tre mesi e questa stagione è padre di 5 pulli (il sesto uovo sta per schiudersi in incubatrice).
A fronte di questa personale esperienza, devo dire che se un allevatore trova un maschio donatore, che sia piccolo, grande, rosso o blu, lo incrocia con tutte le femmine che ha. Non credo che gli interessi tanto la "purezza" o la zampa o il dito lungo o corto. Basta che dia… Ricordatevi che le femmine di astore imprintate, prima o dopo l'uovo lo fanno, ma i maschi non si trovano così facilmente.
Quindi quando sento parlare di maschi gemanici o austriaci (nuove sottospecie?...) che hanno caratteristiche così ben "consolidate", scusate, ma mi scappa un sorrisino...
Ho girato per anni gli allevatori europei e qualcuno me lo ricordo prima ancora che cominciasse a fare astori. Vi garantisco che una elevatissima percentuale di astori allevati in Germania ed Austria proviene dalla ex Iugoslavia, dalla Spagna, dalla Polonia e dall'est europeo. Non dimentichiamo che l'Ungheria è nella UE da pochissimo e che adesso hanno controlli CITES molto severi, ma fino a 5 anni fa... liberi tutti...
Per cui io credo che per quanto riguarda i rapaci nati in cattività (pellegrini compresi) le sottospecie e la loro purezza siano veramente impossibili da determinarsi. Per non parlare di quello che succede fra individui nati dalla stessa coppia. Vi garantisco che dallo stesso padre e madre possono nascere fratelli che sembrano di sottospecie differenti e questo visto con i miei occhi da astori che producono ormai da 7-8 anni. Per cui se volete tirare fuori migliaia di euro per un astore che vi piace particolarmente, fatelo, ma se lo fate pensando di comprare una sottospecie pura... siete ingenui.
To be contined...
wapity
Moderator
ebbene si tanax conosco benissimo e condordo su quello che dici ma, fidati, se ti dico che ho visto astori austriaci puri.....fidati, anche se la mia carriera di astoriere è molto limitata il grande amore che ho per questa razza mi ha portato a vedere con occhio e toccare con mano. le persone da te citate ho avuto il piacere di conoscerle è devo dire che quello della lomellina è stato molto gentile proprio quest'anno mi ha fatto vedere il metodo di raccolta del seme usato da lui.
La situazione estera è che ancora in russia possono catturare e prelevare dai nidi i pulli e molti si fanno spedire i riproduttori da quelle parti, proprio l'anno scorso ho visto un "maschietto" di 900 gr catturare tranquillamente le lepri .
"in austria la legge è motlto diversa dalla nostra tuttore :wink: "
ciao Giacomo
La situazione estera è che ancora in russia possono catturare e prelevare dai nidi i pulli e molti si fanno spedire i riproduttori da quelle parti, proprio l'anno scorso ho visto un "maschietto" di 900 gr catturare tranquillamente le lepri .
"in austria la legge è motlto diversa dalla nostra tuttore :wink: "
ciao Giacomo
