Per quanto riguarda Asterix, Ale (jery) per un motivo, Claudio (tyger) per un altro,.. hanno entrambi ragione.. Â
.
Per il collegamento con il falconiere,.. non si discute.. Â
Domenica mi sono permesso il lusso di rimanere sul crinale di un colle e lui ha effettuato diversi attacchi a fondo valle "long range" il piö lungo dei quali è arrivato sin alla parte opposta della vallata,.. e, che ci crediate o meno, ad ogni fallimento è tornato al fischio o al logoro,.. parlo di attacchi tra i 150 ed i 530 m..(CINQUECENTOTRENTA metri.. inizialmente lo seguo con il binocolo,.. poi rilevo la sua presenza dalle nuvole di piccioni in fuga..
),.. non sparo "ad occhio", semplicemente uso Google Earth per pianificare prima,.. e per il "debriefing" poi... e ai 530 m. dell'andata dopo un attacco fallito, si aggiungono i 530 m. del rapido ritorno,.. parte dei quali in ripida salita,.. mai visto (ne sentito dire) di un astore che facesse un tale lavoro,.. difatto non 1 volta sono dovuto scendere dal crinale per recuperarlo.. e vi pare poco ???.
Ieri stesso lavoro, partito per attaccare tortore e colombi in campo aperto (vi assicuro che è roba difficilina  :wink: ).. ma questa volta, considerati gli interi ettari di sorgo sfalciato,.. individuava continuamente gruppetti di tortore e colombi,.. ovviamente, con preda in vista, ignora il richiamo e tenta la cattura ad ogni costo.
La differenza pero, tra l'astore medio usato in falconeria ed il socio, sta nel fatto che il 1° riparte su preda entro un raggio di 50 - 100 m.,.. mentre Ax parte senza limiti di distanza,.. fosse pure all'orizzonte, o sul cucuzzolo del monte bianco,.. lui parte e se lo puo permettere perchè se esco con lui, in 2 ore, sta 2 minuti sul pugno ed 1h e 58m. in aria.. in alto o basso volo.. su tetti o alberi,.. in questo modo, ovviamente, la resistenza di quell'animale non è paragonabile a quella dell'astore medio da falconeria che passa 1h e 58m. sul pugno e, forse, 2 minuti in aria.. la cosa mi sembra semplice..  :wink: .
Fatto sta che che attacco dopo attacco l'ho ritrovato, attratto da una piccionaia, dopo oltre 2 Km. (fra l'altro tutti in salita Â
) all'interno di un pollaio, a gozzo pieno, e con una gallina di 2 Kg. morta tenuta con un piede,.. mentre con l'altro piede, le ali ed il becco fronteggiava un gallo di 3 Kg, (qualche giorno fa, in un altro posto, l'ho trovato mentre spiumava un gallo di 2,5 Kg)... non vi dico la ricerca radio (elogio alla piccolissima marshall micro Â
, che in genere uso con la sparviera),.. le corse, i guadi, i salti, i roveti,.. spine e fango fin nei capelli... alla fine .. CON TANTA FORTUNA.. recuperato astore senza un graffio, gallina morta,.. 20 euro e tante scuse al gentile contadino.
E qui il discorso di Claudio non fa una piega,.. un astore che arriva a percorrere Km. pur di vedere "scorrere sangue" soprattutto da queste parti,.. è molto pericoloso.. potrebbe finire in un pollaio o piccionaia a Km di distanza,.. potrei ritrovarlo fra i denti di un dobermann, sotto la zappa di un contadino,.. o con un centinaio di pallini addosso,.. potrei avere problemi e denunce per svariati motivi,.. prima o poi me lo ammazzano, ne sono coscente, accetto il rischio .. che piaccia o meno.. fa parte del gioco... del mio gioco.. Â :wink: .
Per quanto riguarda lo stile di volo,...... anni fa Ale (Jery), mi raccontava di una coppia di astori selvatici da lui osservati in molte occasioni,.. mi parlava di attacchi raso terra,.. di trasferimenti veloci e battuti su lunghe distanze,.. di sorate stile poiana,.. di scivolate e picchiate (qualche giorno fa in questo modo ha fregato il merlo nel canneto).. di picchiate "ulteriormente spinte" da battiti d'ala.. Â
,....
Allora ero rimasto fra lo scettico ed il titubante,.. oggi,.. semplicemente,.. AX VOLA COSI',.. contro ogni "standard" usato in falconeria,.. molti "storcono il naso" quando parlo del "mio" modo di volare l'astore,..
.. ma a me "brillano gli occhi" quando va in alto e "cerca",.. quando sfrutta termiche e dinamiche,.. quando attacca a centinaia di metri e a fatica lo seguo con il binocolo,.. quando picchia dall'alto .. o fila ad un palmo da terra,.. ed anche "sottoterra" (piö di una volta ha sfruttato i canali di scolo,.. volando di fatto sotto il livello dei campi adiacenti,.. per tentare l'attacco). Â
Prima o poi ci lascia le penne lo so.. ma "fin che la barca va, lasciala andare".
Veniamo ad oggi,.. sul campo la pelle selvatica da spettacolo, è sempre un piacere osservarla e finchè non decide lei di abbandonare cerco di non infastidirla,.. non cattura, adesso tocca al socio  :wink: .
Primo attacco, i forti colombi che hanno appena fregato la pelle, fregano anche l'astore,.. un fischio e risale sul colle  :wink:,.. altro attacco, una sorta di partita a scacchi con le gazze tra cespugli ed arbusti,.. come ieri,.. gli astuti corvidi danno scacco al predatore,..
In un vigneto, lo tengo sul pugno per evitare il vicino pollaio,.. zoomma fra l'erba .. Â li non dovrebbero esserci galline e lascio fare,.. solita partenza esplosiva,.. il colombo, da una decina di metri, lo vede e tenta di fuggire,.. percorre in volo gli ultimi 5 metri della sua vita,.. raggiunto al volo e messo a tacere per sempre.. STRIKE.. Â :wink: .
Scusate il papiro, Dom.
PS: Bravi Sean e Giacomo Â
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Per il collegamento con il falconiere,.. non si discute.. Â
Domenica mi sono permesso il lusso di rimanere sul crinale di un colle e lui ha effettuato diversi attacchi a fondo valle "long range" il piö lungo dei quali è arrivato sin alla parte opposta della vallata,.. e, che ci crediate o meno, ad ogni fallimento è tornato al fischio o al logoro,.. parlo di attacchi tra i 150 ed i 530 m..(CINQUECENTOTRENTA metri.. inizialmente lo seguo con il binocolo,.. poi rilevo la sua presenza dalle nuvole di piccioni in fuga..

Ieri stesso lavoro, partito per attaccare tortore e colombi in campo aperto (vi assicuro che è roba difficilina  :wink: ).. ma questa volta, considerati gli interi ettari di sorgo sfalciato,.. individuava continuamente gruppetti di tortore e colombi,.. ovviamente, con preda in vista, ignora il richiamo e tenta la cattura ad ogni costo.
La differenza pero, tra l'astore medio usato in falconeria ed il socio, sta nel fatto che il 1° riparte su preda entro un raggio di 50 - 100 m.,.. mentre Ax parte senza limiti di distanza,.. fosse pure all'orizzonte, o sul cucuzzolo del monte bianco,.. lui parte e se lo puo permettere perchè se esco con lui, in 2 ore, sta 2 minuti sul pugno ed 1h e 58m. in aria.. in alto o basso volo.. su tetti o alberi,.. in questo modo, ovviamente, la resistenza di quell'animale non è paragonabile a quella dell'astore medio da falconeria che passa 1h e 58m. sul pugno e, forse, 2 minuti in aria.. la cosa mi sembra semplice..  :wink: .
Fatto sta che che attacco dopo attacco l'ho ritrovato, attratto da una piccionaia, dopo oltre 2 Km. (fra l'altro tutti in salita Â


E qui il discorso di Claudio non fa una piega,.. un astore che arriva a percorrere Km. pur di vedere "scorrere sangue" soprattutto da queste parti,.. è molto pericoloso.. potrebbe finire in un pollaio o piccionaia a Km di distanza,.. potrei ritrovarlo fra i denti di un dobermann, sotto la zappa di un contadino,.. o con un centinaio di pallini addosso,.. potrei avere problemi e denunce per svariati motivi,.. prima o poi me lo ammazzano, ne sono coscente, accetto il rischio .. che piaccia o meno.. fa parte del gioco... del mio gioco.. Â :wink: .
Per quanto riguarda lo stile di volo,...... anni fa Ale (Jery), mi raccontava di una coppia di astori selvatici da lui osservati in molte occasioni,.. mi parlava di attacchi raso terra,.. di trasferimenti veloci e battuti su lunghe distanze,.. di sorate stile poiana,.. di scivolate e picchiate (qualche giorno fa in questo modo ha fregato il merlo nel canneto).. di picchiate "ulteriormente spinte" da battiti d'ala.. Â

Allora ero rimasto fra lo scettico ed il titubante,.. oggi,.. semplicemente,.. AX VOLA COSI',.. contro ogni "standard" usato in falconeria,.. molti "storcono il naso" quando parlo del "mio" modo di volare l'astore,..
.. ma a me "brillano gli occhi" quando va in alto e "cerca",.. quando sfrutta termiche e dinamiche,.. quando attacca a centinaia di metri e a fatica lo seguo con il binocolo,.. quando picchia dall'alto .. o fila ad un palmo da terra,.. ed anche "sottoterra" (piö di una volta ha sfruttato i canali di scolo,.. volando di fatto sotto il livello dei campi adiacenti,.. per tentare l'attacco). Â
Prima o poi ci lascia le penne lo so.. ma "fin che la barca va, lasciala andare".
Veniamo ad oggi,.. sul campo la pelle selvatica da spettacolo, è sempre un piacere osservarla e finchè non decide lei di abbandonare cerco di non infastidirla,.. non cattura, adesso tocca al socio  :wink: .
Primo attacco, i forti colombi che hanno appena fregato la pelle, fregano anche l'astore,.. un fischio e risale sul colle  :wink:,.. altro attacco, una sorta di partita a scacchi con le gazze tra cespugli ed arbusti,.. come ieri,.. gli astuti corvidi danno scacco al predatore,..
In un vigneto, lo tengo sul pugno per evitare il vicino pollaio,.. zoomma fra l'erba .. Â li non dovrebbero esserci galline e lascio fare,.. solita partenza esplosiva,.. il colombo, da una decina di metri, lo vede e tenta di fuggire,.. percorre in volo gli ultimi 5 metri della sua vita,.. raggiunto al volo e messo a tacere per sempre.. STRIKE.. Â :wink: .
Scusate il papiro, Dom.
PS: Bravi Sean e Giacomo Â
