ah dimenticavo... rileggendo il msg di stefano mi è venuta in mente una cosa: la dimensione dei rapaci.
Biologicamente la dimensione dipende da vari fattori, piö o meno controllabili dall'uomo durante i programmi di riproduzione:
1) Variabilità individuale genetica: all'interno di una determinata ssp (che puo essere piö o meno grossa rispetto alle altre ---> e ricordatevi che le ssp nordiche in ogni animale sono sempre piu grosse e piu chiare di quelle meridionali, per un evidente adattamento climatico) ci possono essere individui piu grossi e altri piu piccoli. Questo genotipo (della dimensione maggiore) puo essere controllato solo selezionando geneticamente i riproduttori. Ma quasi nessuno lo fa, è un processo COMPLESSO e LUNGO ma anche anti-economico, almeno all'inizio e cio scoraggia tutti i riproduttori.
2) Variabilità individuale fenotipica: cioè dovuta all'interazione di un genotipo con l'ambiente. Vi racconto un piccolo segreto che a molti di voi che allevano rapaci potrà essere utile; per dirlo in poche grezze parole: se ingozzate i pulli durante la fase di svezzamento, da adulti diventeranno grossi. Non ho sotto mano gli articoli scientifici, mi serve tempo x cercarli. Ma vi posso raccontare molti esempi pratici. Non so dirvi se sia eticamente/moralmente giusto, vi posso dire che in natura puo capitare e che pur essendo un trucchetto molto semplice solo pochi allevatori lo utilizzano. Vi racconto solo un caso: come sapete mi occupo di progetti webcam e vado in giro a installare webcam nei nidi di rapaci (soprattutto gheppi e pellegrini) che poi trasmettono le immagini in diretta (su
www.birdcam.it), bene, l'anno scorso nel nido di pellegrino di Roma, monitorato da webcam, si è schiuso un solo uovo; i genitori, ormai con un anno di esperienza alle spalle lo hanno allevato correttamente, solo che essendo uno solo, avevano sempre cibo in abbondanza per lui e lo "ingozzavano" di continuo (tanto che i vari utenti che visitavano la webcam si allarmavano spesso chiedendoci di intervenire perchè avevano paura che ingozzandolo lo potessero uccidere); a 2 settimane di età , momento nel quale andiamo nei nidi per inanellare i rapaci, i pulli di bologna avevano un peso normale (che oscillava tra i 400 e i 500 gr per le femmine) ma il pullo (femmina) di roma, continuamente ingozzato dai genitori, alla stessa età pesava ben 600 gr!!! e da adulto è rimasto tale, dal nido si è quindi involata una potentissima femmina di pellegrino che pesava quasi come un calidus...
ariciao
Pao