peleo sta male
- Creatore Discussione als
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TYTO";p="17935 ha scritto:Ciao Ale,
io mi regolo in questo modo:
quando un falco è in volo e voglio fornirgli il cibo a piö riprese ,il pasto del mattino (e quelli successivi)lo fornisco senza curaercio mi munisco di pazienza e spenno o scuoio il cibo da dare.Solo l'ultimo pasto,solitamente abbondante lo fornisco con cura.Al mattino trovata la borra, incomincio a nutrire.
Solo quando sono in voliera (per la muta o la riproduzione) non ci sono problemi e somministro il cibo sempre intero.Infatti in questa condizione i falchi sanno regolarsi da soli .
Nota bene , fornire il cibo senza cura lo rende piö assimilabile e velocizza la digestione , questo permette di  fornire le energie necessarie per volare e non lo appesantisce...(mai provato a correre dopo aver mangiato abbondantemente.. 8) ) e permette soprattutto che il cibo nuovo non si mischi nel gozzo con il residuo del pasto precedente!
spero di esserti utile ciao Franco
x i ragazzi ultimi arrivati: post come questo andrebbero stampati e appesi al muro,... concetto DA IMPARARE A MEMORIA,... poche righe,... ma di fondamentale importanza :wink: .
x Als:
... :wink: .Ciao, Dom.
Giusto Domenico, poche parole ma chiare e precise.
Innanzitutto mai vergognarsi dei propri errori, nessuno qua dentro o nella propria vita quotidiana è esente da errori. Anche se ambienti come questo possono portare per bramosia personale a coportamenti del tipo: "io ce l'ho piö grosso" bisogna dare importanza alle cose (salute del nostro falco) e mai alle apparenze.
Vi dico senza vergogna che quando il veterinario mi ha fatto una serie di domande ci sono rimasto quasi male.... mi sentivo considerato come un deficiente che tiene un gheppio senza nemmeno sapere cosa mangia un falco. Bisogna saper ascoltare prima di voler parlare :wink:
Poi è importante pubblicare cio che di rilevante ci accade ... nel bene e soprattuttonel male.
A tutti piace poter raccontare che il "nostro" falco ha fatto meraviglie, voli spettacolari o catture mozzafiato. E a molti, me compreso, piace leggere queste avventure. Ma è altrettanto importante far tesoro dei propri errori e aiutare chi ancora non li ha fatti.
Infine l'analisi e la conoscenza. Come ricordava il buon toscano qualche giorno fa, è importante capire cosa è successo e cosa è necessario fare per sperare di recuperare la vita di questi meravigliosi animali.
Appena Brunetti mi risponde per scritto (così sono sicuro di capire bene :wink: ) lo rendo disponibile sul forum. A uso e conoscenza dei giovani e dei piö vecchi
a presto
ale
Innanzitutto mai vergognarsi dei propri errori, nessuno qua dentro o nella propria vita quotidiana è esente da errori. Anche se ambienti come questo possono portare per bramosia personale a coportamenti del tipo: "io ce l'ho piö grosso" bisogna dare importanza alle cose (salute del nostro falco) e mai alle apparenze.
Vi dico senza vergogna che quando il veterinario mi ha fatto una serie di domande ci sono rimasto quasi male.... mi sentivo considerato come un deficiente che tiene un gheppio senza nemmeno sapere cosa mangia un falco. Bisogna saper ascoltare prima di voler parlare :wink:
Poi è importante pubblicare cio che di rilevante ci accade ... nel bene e soprattuttonel male.
A tutti piace poter raccontare che il "nostro" falco ha fatto meraviglie, voli spettacolari o catture mozzafiato. E a molti, me compreso, piace leggere queste avventure. Ma è altrettanto importante far tesoro dei propri errori e aiutare chi ancora non li ha fatti.
Infine l'analisi e la conoscenza. Come ricordava il buon toscano qualche giorno fa, è importante capire cosa è successo e cosa è necessario fare per sperare di recuperare la vita di questi meravigliosi animali.
Appena Brunetti mi risponde per scritto (così sono sicuro di capire bene :wink: ) lo rendo disponibile sul forum. A uso e conoscenza dei giovani e dei piö vecchi
a presto
ale
als";p="17974 ha scritto:Giusto Domenico, poche parole ma chiare e precise.
Innanzitutto mai vergognarsi dei propri errori, nessuno qua dentro o nella propria vita quotidiana è esente da errori. Anche se ambienti come questo possono portare per bramosia personale a coportamenti del tipo: "io ce l'ho piö grosso" bisogna dare importanza alle cose (salute del nostro falco) e mai alle apparenze.
Vi dico senza vergogna che quando il veterinario mi ha fatto una serie di domande ci sono rimasto quasi male.... mi sentivo considerato come un deficiente che tiene un gheppio senza nemmeno sapere cosa mangia un falco. Bisogna saper ascoltare prima di voler parlare  :wink:
Poi è importante pubblicare cio che di rilevante ci accade ... nel bene e soprattuttonel male.
A tutti piace poter raccontare che il "nostro" falco ha fatto meraviglie, voli spettacolari o catture mozzafiato. E a molti, me compreso, piace leggere queste avventure. Ma è altrettanto importante far tesoro dei propri errori e aiutare chi ancora non li ha fatti.
Infine l'analisi e la conoscenza. Come ricordava il buon toscano qualche giorno fa, è importante capire cosa è successo e cosa è necessario fare per sperare di recuperare la vita di questi meravigliosi animali.
Appena Brunetti mi risponde per scritto (così sono sicuro di capire bene  :wink: ) lo rendo disponibile sul forum. A uso e conoscenza dei giovani e dei piö vecchi Â
a presto
ale
... altro post da memorizzare.. :wink: .
Ciao, Dom.
ciao als, mi puoi mica dire il principio attivo dell'antibiotico?
da quello che dici ha fatto una sola somministrazione in 2 punture e mi fa pensare all'amoxicillina. ma visto che non conosco i principi attivi x i volatili mi farebbe piacere sapere che antibiotico è....ovvio se te lo ricordi e te lo dice...
cmq anche a me fa strano che ti abbia detto che è meglio dare cibo che "gratti" il gozzo facendo borra....non è che proprio sia il massimo secondo il mio punto di vista....cmq il vet è lui e sicuramente sa meglio di tutti noi cosa consigliarti.
non lo conosco quindi non mi pronuncio....a poi cmq come "quasi"collega non potrei mai... :lol:
da quello che dici ha fatto una sola somministrazione in 2 punture e mi fa pensare all'amoxicillina. ma visto che non conosco i principi attivi x i volatili mi farebbe piacere sapere che antibiotico è....ovvio se te lo ricordi e te lo dice...
cmq anche a me fa strano che ti abbia detto che è meglio dare cibo che "gratti" il gozzo facendo borra....non è che proprio sia il massimo secondo il mio punto di vista....cmq il vet è lui e sicuramente sa meglio di tutti noi cosa consigliarti.
non lo conosco quindi non mi pronuncio....a poi cmq come "quasi"collega non potrei mai... :lol:
ciao jegua, ben ritrovata.... dopo martedì dovrei avere le idee piö chiare, soprattuto se le cose me le scrive e non me le dice solo a voce
Il diavoletto comunque sembra in buona forma.... oggi mi ha fatto da assistente mentre facevo manutenzione e pulizia alla moto sempre bello arzillo e curioso mentre si faceva un bel bagno di sole in giardino.
ale
Il diavoletto comunque sembra in buona forma.... oggi mi ha fatto da assistente mentre facevo manutenzione e pulizia alla moto
sempre bello arzillo e curioso mentre si faceva un bel bagno di sole in giardino.ale
Ciao ale, ho letto solo ora di Peleo e per fortuna le cose ormai vanno già molto meglio, comunque volevo farti i miei migliori auguri. O meglio, vorrei farli a Peleo, spero ti andro d'essere un fedele messaggero per questa volta.
Buona giornata e buoni voli a tutti
Buona giornata e buoni voli a tutti
Oggi sono tornato dal Dott. Brunetti tanto per fare una chiaccherata con lui (peleo fortunatamente sta benone :wink: ) e gli ho chiesto di spiegarmi il motivo per cui era opportuno fornire cibo con piume e/o con pelo ad un falco con una infezione del gozzo in atto.
La sua risposta è stata che, per prima cosa, deve essere valutato lo stato del falco. Nel caso di peleo l'infezione non era troppo grave e la salute del falco era comunque buona (a me sembrava uno straccio ma io sono troppo apprensivo ). In questo caso il pelo/piume ha una azione "catalizzante" dell'infezione ovvero la capacità assorbente delle piume permette di catturare le schifezze e di espellerle all'esterno.
Mi ha fatto l'esempio di un animale affetto da avvelenamento: in questo caso si somministra carbone che assorbe il veleno, lo catalizza e questo non entra in circolo ma viene espulso con le feci.
Discorso diverso invece se l'infezione ha profondamente debilitato il rapace. In questo caso è consigliato evitare cibo che produce borra per non causare stress fisico all'animale.
Spero di aver riassunto bene la spiegazione del Dott. Brunetti.
Tra una chiacchera e l'altra mi ha fatto vedere i rapaci che ha in cura: una aquila nepalese, un lanario, un ibrido gyr/sacro. Poi nel suo studio ha una coppia di assioli mentre in altro sede una coppia di civette delle nevi (le vidi da bonetti... bellissime) e una coppia di harris tutti in riproduzione.
a presto
ale
p.s. piccola nota a margine: mi emoziona sempre profondamente vedere l'amore delle persone verso gli animali; questa mattina mi sono venuti gli occhi lucidi quando ho visto uscire una ragazza che abbracciava teneramente la sua cagnolina. Aveva le lacrime agli occhi e avevo capito, quando ero in ambulatorio, che la cagnolina era gravemente malata.
La sua risposta è stata che, per prima cosa, deve essere valutato lo stato del falco. Nel caso di peleo l'infezione non era troppo grave e la salute del falco era comunque buona (a me sembrava uno straccio ma io sono troppo apprensivo
). In questo caso il pelo/piume ha una azione "catalizzante" dell'infezione ovvero la capacità assorbente delle piume permette di catturare le schifezze e di espellerle all'esterno. Mi ha fatto l'esempio di un animale affetto da avvelenamento: in questo caso si somministra carbone che assorbe il veleno, lo catalizza e questo non entra in circolo ma viene espulso con le feci.
Discorso diverso invece se l'infezione ha profondamente debilitato il rapace. In questo caso è consigliato evitare cibo che produce borra per non causare stress fisico all'animale.
Spero di aver riassunto bene la spiegazione del Dott. Brunetti.
Tra una chiacchera e l'altra mi ha fatto vedere i rapaci che ha in cura: una aquila nepalese, un lanario, un ibrido gyr/sacro. Poi nel suo studio ha una coppia di assioli mentre in altro sede una coppia di civette delle nevi (le vidi da bonetti... bellissime) e una coppia di harris tutti in riproduzione.
a presto
ale
p.s. piccola nota a margine: mi emoziona sempre profondamente vedere l'amore delle persone verso gli animali; questa mattina mi sono venuti gli occhi lucidi quando ho visto uscire una ragazza che abbracciava teneramente la sua cagnolina. Aveva le lacrime agli occhi e avevo capito, quando ero in ambulatorio, che la cagnolina era gravemente malata.
