La falconeria

TYGER

Falconiere Esperto
Sento la necessita' di aprire questo topic perche' vedo molti nuovi che si avvicinano in modo sbagliato alla falconeria.
Io so che i voli al logoro tra le rocche e il pubblico sono spettacolari e fanno conoscere e rispettare questi rapaci alla gente, ma ritengo che questa non sia una forma di falconeria.
Mi spiego meglio: la falconeria e' l' arte di cacciare con il falco qualsiasi preda nel suo ambiente naturale, prede nobili o meno nobili, forme di voli spettacolari o meno, ma tutte finalizzate al tentativo di catturare selvatici.
Il volo al pugno in piazza o altri giochi tra la folla e' come quello che avviene al circo con tanti altri animali, l' harris che si posa sul braccio o la testa dei bambini potrebbe essere fatto con tanti altri uccelli allo stesso modo.
I falchi sanno cacciare ed e' questa la loro natura...............con tutte queste esibizioni di volo in piazza che ci sono ora in tanti si avvicinano a questo mondo in modo sbagliato. ("com' e' buono quel falco" oppure "che simpatico quel pellegrino" etc. etc.)  
Chi si avvicina a questo mondo deve essere affascinato dalla velocita', astuzia, coraggio, forza che i falchi dimostrano SOLO nei loro tentativi di predare selvatici.  
Le prede sono poche e i problemi tanti, ma tutti noi falconieri dobbiamo cercare di cacciare con i nostri falchi e fare capire ai nuovi che solo questa e' la falconeria.

Scusate la lunghezza.
Claudio
 
Claudio come non essere daccordo!!!
Secondo me la cosa è da ricercare, come ho avuto modo di dire anche in passato, nel fatto che molti vivendo in città  hanno perso totalmente contatto con la natura, inteso di viverla pienamente,con i pro e i contro, inoltre il lavaggio sistematico del cervello sin dalla tenera età  dove il cacciatore è un brutto cattivo e delinquente, hanno dato i loro frutti, tanto che magari alcuni si vergognano pure di dire che sarebbero interessati al mondo venatorio, fatto stà  che in molti post di introduzione viene rimarcato " ma io non lo userei per la caccia" come per dire mi interessa ma non vorrei essere etichettato come gli altri assassini!!! :cry:  :cry:

ciao Jago
 
Io non sono così estremista,
ma essendomi avvicinato alla falconeria accompagnato da Claudio,
MA provenendo da un'ambiente che nel quale la caccia non era contemplata (ma non che fossi contrario, pero non ne avevo interesse)!
ho sempre ricercato, come dice Giacomo quel rapporto ancetrale fra uomo e natura, che ricercavo nei modi piö disparari con risultati alterni... e penso che questo si possa ritrovare ANCHE con la caccia!

intanto martedì sera ho iniziato il corso per la licenza e fra 2 domeniche inizio quello per l'abilitazione all'uso delle armi (non avendo fatto io il militare!)

ciao
-D-
 
Io credo che sia importante tenere presente che un falco è un rapace e quindi è un predatore; poi viene il tutto resto.
Con questo voglio dire che si puo pensare anche ad attività  diverse dalla falconeria (non mi fulminate per questo :wink: ) ma in ogni caso il falco deve essere messo nella condizione di predare.
La prossima stagione iniziero con l'attività  venatoria vera e propria; a questo punto ci sono arrivato per passi e quindi riesco a capire chi, come me, si avvicina a questo mondo non avendo come primario obiettivo la caccia..... con il tempo viene poi spontaneo indirizzare le nostre aspettative sulla caccia perchè è il falco stesso che ce lo chiede con tanti piccoli continui segnali.

In definitiva io direi che è piö importante far capire ai nuovi cosa vuol dire avere un falco piuttosto che dire loro che la falconeria è una e unica.

Ricordiamoci che tra quelli che hanno iniziato con me l'anno scorso ci sono almeno un paio di persone che si sono avvicinate a questo mondo senz avere l'obiettivo della caccia ma poi si sono ravvedute  :wink: e, uno in particolare  :D  :D , ha fatto decine e decine di catture.

Se uno ama questi animali non puo tenerli senza farli cacciare.

ale
 
ciao,
ti parlo da falconiere ancora in fase embrionale, dovo ancora comprare qualsiasi tipo di attrezzatura, ho solo il libro di Camerini,
ma se quasto ti puo consolare io mi sono avvicinato alla falconeria e ho deciso di approfondire il mio interesse dopo aver sentito parlare un mio amico, e preso dall'entusiasmo che mi ha trasmesso, sono andato su youtube a vedere qualcosa, e dopo aver sentito parlare il falconiere in video, avevo la pelle d'oca a sentire quello che diceva, sono animali troppo perfetti, sono un vero capolavoro della natura, allora ho deciso veramente di interessarmi, spettacoli non ne ho mai visti  :wink:
video : http://it.youtube.com/watch?v=Jen9RUfu-O4
ciao
Stefano
 
Sono d' accordo che e' importante far capire cosa comporta avere un falco e quanta passione necessita.
Ma io vorrei che anche noi falconieri italiani fossimo sempre di piu' nel cercare di cacciare col falco, certo anche all' estero non tutti cacciano ma sono senz' altro messi meglio che da noi.
Ora che qualcuno e' in attesa di nuovi rapaci vorrei elencare le varie specie di falchi adatti alla caccia (mio modesto parere).

Astore: puo' catturare sia uccelli veloci che conigli e lepri.
Aquile: dal coniglio al capriolo, ma pericolose perche' troppo potenti.
Harris e altre poiane: dal topone alla lepre, per i pennuti qualche chanches con un cast di harris oppure piccioni al chiuso o tra le case.
Pellegrino: in grado di catturare qualsiasi uccello fino al fagiano e l' anatra.Il predatore piu' veloce del mondo!
Sacro, prateria, lanario e altri falconi e loro ibridi: catturano uccelli anche grandi e cacciano anche a terra.
Smeriglio: uccelli fino alla tortora.
Sparviere: uccelli fino al piccione e gazza, ghiandaia etc.
Gheppio europeo: topi e grossi insetti.
Gheppio americano: uccelli fino al merlo circa.
Girfalco: il piu' potente e costoso tra i falconi, cattura uccelli e mammiferi.
Notturni: no comment

I falchi voliamoli per questo scopo e secondo le loro caratteristiche, non per fare i giochi!

Saluti
Claudio
 
Giustissimo claudio, chi si avvicina alla falconeria deve avere le idee chiare!

Beh, il prossimo anno uno in piö che ci proverà  ci sarà  di sicuro..... certo che non farà  un gran carniere catturando solo topi e cavallette :D  :D
Vabè a settembre l'introduzione alle quaglie è sicura  :wink: .... non saranno catture su selvatici ma sarà  sempre un altro passo in avanti.
 
Dynoc, fammi capire "quel rapporto ancestrale fra uomo e natura" che hai trovato facendo volare il tuo pellegrino al logoro..spiegamelo perchè io proprio non riesco ad individuarlo o percepirlo...cosa provi quando lo richiami al logoro? Quali emozioni provi? Boh…ma ci saranno davvero queste emozioni in quei contesti? Ho i miei validi dubbi
 
Mi trovo sempre d accordo con te Giovanni,giustissime affermazioni!
   FALCONERIA=CACCIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
 
infatti mi stavo riferndo a quando l'ho introdotto ai primi piccioni, o a quelle fortuite volte che ha attaccato da solo qualche selvatico....
ammetto tranquillamente che gli ultimi voli al logoro, prima dello stop per la muta, siano stati piuttosto sterili!

-D-

EDIT:

OPS!!!
cazzz!!!!


mi sono accorto solo ora di essere diventato "moderatore" e già  ho fatto i primi danni, modificando e cancellando buona parte del mess di Toscano...

SCUSA GIOVANNI!!!!
stamattina sono un po' fuso e non ho capito benissimo l'uso dei pulsanti, per ora.
 
Meno male che avevo scritto il post su word e poi salvato..infatti l'ho scritto in due volte perchè nel frattempo avevo altri impegni...Posto nuovamente l'articolo integrale



Anche io avrei da dire mille cose in merito..già  sapete la mia posizione, pertanto, a maggior ragione la voglio esprimere adesso, visto che Claudio mi ha "stuzzicato"  :wink:

Als, te la puoi pensare come vuoi e come credi..siamo in democrazia e dobbiamo per forza essere "elastici" ma....secondo me il tuo, come di tanti altri, è stato un approccio sbagliato, ovvero, chi si avvicina alla falconeria lo deve fare esclusivamente perchè il rapace deve predare e quindi affascinato dalla predazione e dai metodi della "macchina perfetta per il volo"...ma che senso ha essere affascinati da un falco ma non essere interessato alla caccia, o meglio , a non farlo predare?
Fino a ieri criticavo e contestavo i falconieri di metà  secolo scorso perchè troppo di "casta"..oggi, forse, con il senno di poi, quasi quasi debbo ricredermi e dargli ragione!!!
ma che senso ha detenere 7-8 o piö rapaci per fargli fare il volettino al pugno, fotografarli mentre dormono, fargli voliere che sembrano salotti con il riscaldamento per la paura che prendano il mal di gola, oppure aver paura di metterli fuori durante una giornata di pioggia, o quando poi dopo 5-6 mesi si ha paura di volarli fuori filagna adducendo come scusa l’assenza di CITES?

Dynoc, fammi capire "quel rapporto ancestrale fra uomo e natura" che hai trovato facendo volare il tuo pellegrino al logoro..spiegamelo perchè io proprio non riesco ad individuarlo o percepirlo...cosa provi quando lo richiami al logoro? Quali emozioni provi? Boh…ma ci saranno davvero queste emozioni in quei contesti? Ho i miei validi dubbi

Ragazzi, voi potete amare in modo estremo i vostri falchi, ma le emozioni che da e fa provare la vera falconeria voi non sapete neppure dove sta di casa (per il momento, visto che non vi interessa la predazione)...vera falconeria intesa non quella che si fa durante i raduni, ma quella dove tu il tuo cane ed il tuo falco , in simbiosi solitaria, facciamo. La falconeria è la ricerca spasmodica di selvatico da far potenzialmente predare al tuo falco...ogni giorno che passa questi stupendi animali affinano le tecniche di volo, prendono le astuzie, le assimilano, fanno tesoro delle sconfitte e degli errori, capiscono che debbono comportarsi in altro modo rispetto a certi metodi di volo con attacchi falliti, capiscono che se non si comportano in maniera piö astuta non mangiano o mangiano poco e di bassa qualità â€¦insomma, solo cacciando selvatici costantemente si possono vedere ed apprezzare certi voli magnifici e pregni di drammaticità , dove, spesso, si risolvono solo perché l’esperienza e l’astuzia sono diventate oramai una costante ad effetto esponenziale…questi sono i veri momenti in cui capiamo e sentiamo il vero “rapporto ancestrale fra uomo e naturaâ€�

Scusate, ma che emozione vi da un volo ed un richiamo al logoro? Se mi date una risposta convincente e logica, forse piano piano riusciro a capirvi ed accettare tale tesi…mi raccomando pero, siate ben convincenti…prima di tutto con voi stessi

Non voletemene, ma spero proprio che il nuovo governo sia così lungimirante da porre un limite a questa moda...detenzione di rapaci solo ed esclusivamente da chi ha un permesso, o abbia superato un esame preliminare (non esami da circo come ce ne sono in giro) e che voglia solo usarli per cio che sono nati = la predazione ; il resto, per chi vuole detenere un rapace, che sia solo a scopo riproduttivo oppure a chi ci lavora, quindi con regolare posizione fiscale di partita IVA ecc ecc.
Scusate di nuovo per questa mia posizione “estremista e massimalistaâ€� , e se vogliamo, anche un tantino “provocatoriaâ€�..lo so che nella mia posizione di costruttore e venditore regolare di attrezzature per falconeria posso attirarmi alcune antipatie e quindi che ne vada tutto a mio discapito, ma a volte non c’è cosa migliore che essere schietti ed onesti sulle idee espresse, dopo, amico con tutti; e chi mi conosce sa ben di che pasta sono fatto in merito a questa ultima affermazione
 
ANCHIO AVREI DA DIRE MOLTE COSE IN MERITO,  MA NON LE DICO......................

buon tutto a tutti
 
Ciao ragazzi, secondo me sulla falconeria c'è tanta disinformazione almeno per chi è al primo aproccio, io l'ho vissuta così.
Io ho conosciuto la falconeria a Tortoreto dove c'è stata un manifestazione con la riproduzione della vita di corte quindi c'erano anche i falchi, ed anche io avevo preso interesse per la falconeria in quel modo, giusto o sbagliato che sia.
Dopo essermi informayo e aver trovato voi la mia idea è cambiata totalmente, adesso iniziero a fare la licenza di caccia e dopo andro alla ricerca di un cane, e dopo finalmente il falco, ma ne passerà  di tempo. quindi secondo me molta gente dopo cambia idea come diceva Ale.

ciao a tutti

Oscar
 
toscano1";p="20291 ha scritto:
Meno male che avevo scritto il post su word e poi salvato..infatti l'ho scritto in due volte perchè nel frattempo avevo altri impegni...Posto nuovamente l'articolo integrale

fiuuu!

questa volta mi è andata bene!!!
prometto a tutti che staro piö attento!

-D-
 
Giovanni, non mi sono mai opposto alla predazione del gheppio anzi ho cercato di capire i suoi modi "naturali" di attacco e predazione per formare me stesso e capire se e quando potro diventare falconiere.
Ne abbiamo parlato varie volte.... io sono fatto così, non parto mai troppo deciso verso un obiettivo ma non per questo lo sdegno. Anzi lo perseguo con costanza ma senza fretta.
Come hai letto nella mia risposta, il prossimo anno sarà  un anno diverso, meno predazione libera e piö addestramento alla caccia.  

Certo, capisco anche il tuo pensiero... sarebbe auspicabile e anche gratificante sentire i nuovi iscritti parlare di caccia prima di tutto.... vabbè, come hai detto tu siamo diversi, sia nei modi che nei tempi.

Torno a ribadire il mio pensiero: se un "nuovo" tiene a mente che il falco è un predatore, prima o dopo si cimenta nella falconeria con un bagaglio di esperienze trasversali che sono utili per raggiungere buoni risultati.


ale
 
Ora anch'io provo a dire la mia.

Forse nel mio "non messaggio" si è capito il contrario di quello che volevo dire, infatti chi mi ha visto nelle rievocazioni o da qualche altra parte, ha visto che io non faccio spettacoli da circo, ma al contrario cerco di far vedere com'era la falconeria nella nostra tradizione facendo volare pellegrini e sacri ( e credetemi che non è facile).
Quando volo l'harris, dico sempre che non centra nulla con la falconeria europea e,che quel rapace è entrato in europa da pochissimi anni e mi permetto di dire anche che forse ha rovinato la nostra tradizione.
Nei primi anni 90 quando iniziai, si trovavano pellegrini, astori e qualche altro falco e chi come me è da qualche anno che fa questo sà  quanto costavano, poi con l'havvento dell'arris, della coda rossa e simili, tanti hanno cominciato a volare rtapaci avendo pochissime nozioni in merito, non cacciando e farlo quasi per moda o per farsi vedere dagli amici.
Si è persa così la bellezza della falconeria classica, quella solitaria, quella che ti faceva fare ore di cammino con il tuo falco e cane.
Apposta ancora oggi quando qualcuno mi chiede con quale falco cominciare, io dico pellegrino.
Secondo me, prima di fare testacoda con l'auto, bisogna imparare ad andare dritti, dopo si possono fare anche "cazzate"
Questa è la mia modesta opinione, poi come dico sempre ognuno fà  cio e come vuole.
 
Toscano, se tu fossi coerente non venderesti neanche un moschettone a chi non fa caccia, invece anche tu tiri acqua al tuo mulino, e ti riempi la bocca di belle parole.
 
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