IMPRINTING SULL' ASTORE

Pensavo che per un neo patentato fosse meglio un annetto di pratica con un'utilitaria prima di passare al FERRARI :D  :D  :D
Cmq ora mi sono appiccicato a Fra per seguire l'addestramento dell'harris e a settembre stressero un astoriere e poi decidero.
Grazie a tutti x l'aiuto
Ciao ciao
 
E poi l'utilitaria che fine fa?  La porti in demolizione o la vendi per 4 soldi?

NON CI SIAMO  :!: .

Con i post precedenti ti abbiamo solo chiarito che se intendi volare un astore è consigliabile farlo sin da subito, non serve passare per l'harris che ha caratteristiche completamente diverse,.. poi comunque dovresti ricominciare da 0 (concetto che il buon Jery cerca di chiarire spesso e volentieri,.. ma noto che non viene recepito il messaggio..). Nessuno ha detto che l'astore è paragonabile ad una Ferrari.

Dici che stai seguendo Francesco, cacciatore da una vita e che ultimamente sta facendo un grande lavoro con gli harris, e poi spari il discorso Ferrari / utilitaria?
Evidentemente non hai capito molto sin'ora,... eppure qui sul forum se ne parla e riparla.

Il paragone diretto harris / astore è improponibile,.. In natura il primo caccia in branco, coopera egregiamente con altri suoi simili per individuare, circondare, stanare ed attaccare,.. in genere parte da alberi o pareti che gli consentano di sfruttare il vantaggio della maggiore altezza rispetto alla preda,.. in mancanza di posatoi riesce anche a sfruttare bene termiche e dinamiche per portarsi in posizione di vantaggio. Di questi elementi DEVE tener conto il falconiere che cercherà  quindi, se possibile, di cacciare almeno con 2 harris e su territori alberati da dove questi rapaci possano iniziare l'azione di caccia... il bravo falconiere sa, come piö volte letto su queste pagine, che 2 o piö harris non lasciano possibilità  di salvezza alla preda designata.

L'astore è un cacciatore solitario, caccia sfruttando l'effetto sorpresa,.. dovendo fare tutto da solo ha sviluppato una potente muscolatura che gli consente di giocarsela in velocità  con la preda. Per la sua accelarazione bruciante ben si adatta alla partenza dal pugno del falconiere, che comunque cercherà  di dargli vantaggio ove possibile sulla preda. Facendolo partire dall'albero raggiunge velocità  impressionanti in pochi metri e difficilmente il fagiano di turno ne uscirà  vivo dal confronto...

Morale della favola,.. NON CI SONO FERRARI ED UTILITARIE.... entrambi sono validi cacciatori,.. sta a te saperne sfruttare al meglio le caratteristiche  :wink: .

Ciao, Dom.
 
Conosco le caratteristiche dei 2 e penso che l'astore sia piö spettacolare e divertente per i miei gusti ma ho paura di sbagliare e da quello che ho capito non è poi così facile rimediare agli errori soprattutto con l'astore... (ma anche con l'harris, hai ragione).
la mia intenzione era quella di prendere un harris per il primo anno o due poi mentre questo è in muta prendere un astore e volarli un giorno uno, un giorno l'altro o in base alle situazioni...nel senso.. cacciare con l'astore in solitaria per la sua potenza e spettacolarità  e magari cacciare con l'harris con Fra e altri amici a seconda dele situazioni. no??!!
non mi sembra una cattiva idea o una cosa impossibile.. che ne pensate??

Ciao ciao
 
parole sante quelle di dom  :wink:
In natura tutti i falchi sono macchine perfette altrimenti non sopravviverebbero; non ci sono falchi di serie A e di serie B oppure ferrari e utilitarie.
Attla, fermati a pensare cosa vuoi cacciare con il falco e cosa ti offre il tuo territorio (esteso in funzione del tempo e denaro che puoi mettere in gioco). Poi vedi quali sono i tuoi desideri e vedi se ci sono punti di contatto.

scusate per l'O.T.

ale
 
daccordo con als e aggiungo che se vuoi avere un falco ben messo da caccia gli devi dedicare tanto tempo, io con la mia la faccio volare quasi tutti i giorni e la porto a caccia appena posso, ha alle spalle 3 staginoni e ancora deve migliorare parecchio, purtoppo le occasioni di predare selvaggina VERA non sono moltissime così da allungare i tempi di apprendimento, gli inglesi con la loro enorme quantita di selvaggina a loro disposizione dicono che un astore è perfetto dopo 4 stagioni  :cry:  :cry: figurati che io sono riuscito a fare una coppiola di mini una voltasola in tutta la stagione :cry:  :cry:

ciao Jago
 
Scusate... ma non dovevano esserci due nuovi astorieri pronti a raccontare la loro esperienza??
Sarebbe bello avere, l'Imprinting sull'astore ediz. 2008!! :D

ciao.
 
MA io poi tutta questa difficolta su addestrre un astore non la vedo  :roll: Avranno un caratteraccio,strattoneranno ,sbatteranno  rischierai di rimanere sotto una pianta un paio di ore ma non penso sia niente di improponibile sei ai ben chiaro in testa come devi muoverti.Certo ,se vuoi farne uno imprintato bene allora devi dedicarci molto tempo e tirarlo su alla mcdermott ma poi una volta adulto sara gestibile come un harris se non meglio.Io penso che le vere difficolta piu che con un astore si abbiano con i falconi dove farli diventarare bravi cacciatori è veramente difficile e anche se di carattere sono "tranquilli" la loro gestione e addestramento è sicuramente piu complessa di quella di un astore.Personalmente mi impensierirebbe piu addestrare un falcone come si deve che un astore 10 volte .Si è creata tutta questa pseudo impossibilita ad addestrare un astore ma secondo me non è poi cosi difficile come si vuol far credere se uno sa come comportarsi e le tecniche da adottare  :wink:
Un saluto Iuri
p.s
ho visto harris anche piu nervosi e "stronzi" di astori quindi direi che poi molto dipende anche dal carattere dei singoli animali anche se l'astore solitamente è un po piu schizzatello  :roll:
 
a parte il fatto che prendere un astore adesso è abbastanza improbabile, quindi o aspetti la prossima stagione o ti affidi alla sorte, oppure prendi un harris, e x quello che ci vuoi fare tu va bene. quello scritto da dom è stato detto e ridetto in passato. anche con l'harris puoi andare a fare cacciate in solitaria nn ha mica bisogno del branco x forza.
buon volo
 
purtroppo non scrivono sul forum, ormai l'astore di enrico è tutto piumato  è molto calma non accetta il cappuccio, ogni volta che chiamo enrico, guarda caso è in spiaggia a e la sua astore è tranquilla a fare terapia di iodio :lol:  è calmissima e non si spaventa di nulla, ha fatto la suo primo cadavere, se non sbaglio è di circa 40 gg + o - e pesa 1050 dicimo che sta seguendo alla lettera mcdermot, io non vedo l'ora di vederla in azione :p
se giovanni hai altre novità !!

ciao Jago
 
Peccato non poter sentire altre esperienze dirette, scritte passo passo, come quella di Domenico.
Ci sarebbe molto da imparare dai successi, ma anche dagli errori, che si fanno..
La prossima settimana iniziero anch'io la mia di esperienza, non con un Astore, e spero che scrivendo tutto quà  (in un nuovo topic) possa raccogiere suggerimenti, e magari essere un giorno di aiuto a qualcun'altro che inizierà  in futuro.
Ciao.
A.
 
Io partirei con il rapace che piu' ti piace :wink: poi pensa se va bene per il tuo territorio e le tue prede e il tempo libero che hai. :wink:
NON scegliere un falco perche' e' piu' "facile" ma ti piace meno o altro............

Claudio
 
..."Si è creata tutta questa pseudo impossibilita ad addestrare un astore"...

Iuri, chi l'avrebbe creata questa "pseudo-impossibilità " come la chiami tu?
Non di certo io, Giacomo, Giovanni o gli altri astorieri che scrivono sul forum,.. anzi lo abbiamo consigliato a tantissimi, poi ognuno fa le sue scelte.
Con questo topic poi, si è voluto dare "una guida" accessibile a tutti, proprio per incoraggiare futuri interessati all'astore imprintato,.. piö di così non saprei cosa fare.
Per l'addestramento del falcone è vero, non è cosa facile,.. ma l'anno scorso ho seguito Claudio nell'addestramento della pellegrina.. e ti assicuro che non è poi così difficile come dici tu ... quindi questa "pseudo-grande difficoltà " proprio non la vedo, ogni falco in fase d'addestramento ha i suoi pro ed i suoi contro,.. alla fine non c'è il facile ed il difficile,.. piö o meno stanno tutti sullo stesso piano.

Fox, hai ragione, speriamo che i nuovi astorieri si facciano sentire prima o poi,.. ma come ben sai tirare avanti un topic, descrivendo passo passo e giorno per giorno cosa accade, i successi e le toppate, richiede molto tempo e non tutti possono o vogliono perdere questo tempo dietro una tastiera.

Giacomo, come ben sai, lo scorso anno su ben 148 (CENTOQUARANTOTTO) uscite, le catture di selvatico sono state solo 3,.. le altre 109 tutte "organizzate", ma non avevo altra possibilità .
Oltretutto anche le catture di Giovanni, Claudio, le tue, ecc... si contano sulle dita di 1 (UNA) mano... (esclusi raduni, Austria, e rilasci a vario titolo).
Quindi inutile continuare a sottolineare la parola "CATTURE VERE" (riferite a selvatici incontrati casualmente o meglio furtunatamente sul campo), la nostra realtà  è questa,... siamo relegati in spazietti in cui non ci sono fucili,.. e se non ci sono fucili il motivo è semplice,.. non c'è piö nulla a cui sparere,.. non prendo neanche in considerazione qualche campo inglese, americano, australiano, o la stessa Sicilia (dove spuntano conigli come funghi) da queste parti (perlomeno parlo per la provincia di Rimini e dintorni) la realtà  è MOOOOOOLTO diversa,... e cercare di fare le ossa ad un falco su prede VERE è come credere alle favole... vuol dire portarlo sul pugno A VUOTO,.. rimetterlo in macchina senza fargli staccare i piedi dal guanto se non per quelle ridicole 3 volte su 148 uscite.

Ed è per questo che il mio destino sarà , purtroppo, quello di rilasciare decine di prede, magari rendere le cose difficili per lui,.. ma così almeno gli do la dignità  di predatore che merita... per lui sono catture e basta, non gli interessa da dove proviene il fagiano.
Credo proprio che preferisca 3 selvatici e 109 rilasci... che 3 selvatici.. e basta, non vedo alternative.

Oltretutto TUTTI i libri del settore, alle primissime pagine, raccomandano di SCEGLIERE IL RAPACE IN BASE ALLE PREDE CHE IL TERRITORIO OFFRE,.. in modo da poter fare decine di catture in una stagione.. che tradotto in parole povere, per molti di noi italiani vuol dire.. "lasciate perdere astori, pellegrine, harris ed altri bestioni e passate a sparvieri e gheppi"... visto che le prede abbondanti sono solo gli uccelletti.

Ciao, Dom.
 
Appunto Dom era quello che volevo intendere... molti quando parlano dell'astore sembra chissa quale demonio sia e che grado di difficolta insormontabili si incontrino  :roll: secondo me invece una volta che uno sa come deve "procedere" è tutta questione di buona volonta e non sono nemmeno tanto daccordo con jery quando dice che chi inizia con un harris poi deve rincominciare da zero... o meglio sono si daccordo ma se si parla poi di passare all'alto volo cosa che anche se uno incominciasse con un astore e poi passasse ad un falcone dovrebbe comunque ricominciare  da zero o quasi.L'esperienza è importante certo ma in finale  io sono dell'idea che quando una persona  ha le nozioni necessarie, la determinazione e la consapevolezza di cosa vuole ottenere  puo cominciare  quasi con qualsiasi rapace specie poi se ha il "supporto" (al limite anche a distanza) di qualche altra persona :wink: Il mio discorso sulla difficolta dell'alto volo (parlo di caccia) è che sicuramente ci sono piu fattori e "sfumature" da tenere in considerazione... ,fare alzare il falco alla giusta altezza ,farlo stare centrato, fare in modo che non dia il cambio ecc.. richiedono molto  tempo e sicuramente anche una certa esperienza.Non che con l'astore siano rose e fiori ma ottenere dei risultati a caccia con un falcone x me in pratica è piu complesso e + difficoltoso (anche nella fase di addestramento)che ottenerli con un astore anche perche una volta impriNtati a dovere e introdotti al vivo poi non rimane che trovare le prede...  :wink: o quasi...  :D e aumentare gradualmente il numero delle catture arrivando a fare prede sempre piu "difficili".Visto che quando si parla di falconeria non si guarda certo al carniere (o passa in secondo piano)poi si dovrebbero valutare anche le caratteristiche comportamentali ed estetiche (oltre al tipo di selvaggina idoneo) che piu  piacciono di una specie e scegliere anche di conseguenza...sicuramente l'harris è piu intelligente ed espressivo e ci si puo interagire direttamente mentre l'astore è piu primitivo , irrascibile e schivo specie se non imprintato  :roll:
Un saluto Iuri
 
il mio utilizzo dell' aggettivo vero, è perche, è li che l'astore impara tuto quello che c'è da imparare, le astuzie di un animale vissuto da sempre in libertà  non saranno nemmeno paragonabili da uno di rilascio, ed era per spiegare che un animale per iniziare basta e avanza prima che lo stesso sia arrivato in piena efficenza.
appunto per noi che le prede sono quelle che sono i tempi si allungano!!!

ciauu :wink:

questa stagione ci stiamo attrezzando per picchiare duro :p  :p  :wink:
 
Io non sono poi daccordo al 100 % con voi riguardo alla "facilità " di dressaggio di un Astore...
se mi parlate di un imprintato allora mi ricredo, pur considerando la difficoltà  e le certosine attenzioni che si debbono aver per quel tipo di soggetti per evitargli di prendere certi vizi. Tutti possono parlare dell'astore, ma solo chi l'ha veramente addestrato puo parlare con cognizione di causa. Provare per credere!!!
Provare a ritrovarsi per le mani un soggetto allevato dai genitori regolarmente e prelevato all'età  di due mesi ecc...se avete la fortuna di trovare un soggetto relativamente calmo allora la cosa si facilita, ma se disgraziatamente vi viene in mano un soggetto super irascibile, sfido io un novizio a cavarci le gambe fin da subito...sfido io se non gli prende la voglia, dopo anche una settimana di maneggiamento, di sbatterlo con i geti direttamente sul muro !!! ci sono dei soggetti che sembrano proprio degli haggard tanto hanno un carattere di m...a !!!
Chi sa, usa delle tecniche particolari per i primissimi giorni, ed a volte non bastano neppure quelle, considerando che tutti piö o meno dobbiamo lavorare ed il tempo disponbile non è mai troppo!!

Non metto in dubbio che i falconi piacciono forse di piö..ma io sono pure maligno...spesso piaccono di piö i falconi perchè sono tranquilli, dei paciocconi rispetto ad un veleno di astore!! è bene dire la verità ..ho sentito molti che mettevano da parte astori perchè rischiavano di andare in depressione (i l falconiere) tanto scleravano e si adagiavano con i piö mansueti pellegrini ecc ecc.
Riguardo la difficoltà  di un altovolo ecc ecc...ebbene, chi dice che è semplice? altrimenti non la chiamavano "ARTE della FALCONERIA" !!! chi sa, riesce a far volare ottimamente un altovolo ben centrato ecc ecc...l'unica cosa difficoltosa per tutti è la caccia nei nostri territori dove non c'è nulla di cacciabile o molto poco.

Domenico...le catture vere non si contano in una mano, sarebbe troppo riduttivo, in piö mani..solo che...non se puo !!!  :wink:
 
giovà !!!! io chiaramente parlo di astori imprintati :wink:  è .........
 
Giacomo, te lo so che parli di imprintati, ma altri no !!

prima di dare giudizi io credo che umilmente si debba sapere bene di che cosa stiamo parlando innanzi tutto avendo avuto esperienze dirette e non solo per sentito dire !!

Inoltre dimenticavo: io NON consiglio ad un novizio di prendersi un astore bianco (per intendersi, pullus) o arlecchino per imprintarlo!! GUAI !! sono sicuro che non ce ne caverà  le gambe, anzi, rischia di far degenerare la cosa...eccezioni permettendo
 
il tuo ragionamento giovanni nn fa una piega, e anche quelli fatti fino a qui, pero sta di fatto che il carattere di questi accipiter come dici tu è davvero stressante, e se tanto tanto nn si ha il tempo da dedicargli diventano davvero ingestibili. chi con buona volonta ha iniziato a volare con un astore, e se l'è fatto da solo, nn addestrato da altri, ha fatto un lavoro davvero incomiabile, visti i risultati.
buon volo
 
bene riprendo questo thred, adesso sono pronto ho finito di STUDIARE l'ultimo libro sull argomento e gira e rigira il libro di mcdermott rimane sempre il piu comleto, tutti gli altri possono servire per chiarire meglio alcune cose che a volte sono un pochino nebulose, ma, alla fine la base principale secondo me rimane quella, unica cosa in comune di tutti i libri e quello che scrivono anche su forum internazionali, sono i grandi vantaggi di un imprinting fatto a regola, e devo dire che Domenico ne è un esempio.
il vero problema è il reperimento della selvaggina che servirà  "diciamo"in fase di svezzamento!!!! comunque un altra bella sfida.

dai ragazzi che questa primavera arriveranno dei bei pulli :p  :p
 
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