Foto utili per suggerimenti
- Creatore Discussione hawk73
- Data di inizio
L'aggancio del logoro alla corda secondo me dovrebbe essere sempre sull'ala, non sulla "testa", perchè facendo girare un logoro con l'aggancio sulla "testa" come quelli della foto, quando il logoro rotea dà l'impressione poco naturale di un uccello che giri volando storto... non so se mi sono spiegato.hawk73 ha scritto:
L'aggancio della corda (con girella) sul polso dell'ala permette al logoro di girare intorno a noi in modo piö naturale, come se l'uccello (finto) avesse il becco in avanti.
La carne io la lego sulla testa del logoro (dove in quelli della foto c'è la girella) in modo tale che il falco giovane si abitui a tirare subito alla testa della preda e all'inizio lego la carne da entrambe le parti in modo che in qualsiasi modo giri o cada a terra il logoro, ci sia sempre la carne in vista.
Molti astori all'inizio del volo in filagna, se arrivano sul logoro e non vedono la carne tendono a deviare e non prenderlo.
davidepioltelli
Falconiere Esperto
Tanax ha scritto:
Ottima spiegazione :wink:
Semplice a dirsi e piö facile a farsi, ma non tanto scontata
Ciao
Davide
menzacapo
Falconiere Esperto
attla ha scritto:
Attila, devo fare una precisazione:
io(con un g.a) uso un sistema che non è proprio come quello della foto. La lunga è legata ad un moschettone con girella di quelli da pesca, molto piccolo e dal moschettone di questa partono altri 2 i cui moschettoni sono agganciati ai geti classici. Quest'ultimi non hanno l'asola x la girella ma un piccolo foro x i moschettoni. Il foro, al posto dell'asola, torna utile anche perchè durante il volo il geto non s'impiglia.
Un geto con una girella pesa 1,1grammi e quindi il gheppietto puo tranquillamente rilassarsi su una sola zampa.
Spero di esser stato chiaro
Vi posto la sistemazione della mia pellegrina con i particolari dell' attacco della lunga stile Nick Fox.
Vi dico subito che la ghiaia tonda non va bene per i falchi che remano perchè si distruggono le penne, ma la mia non ha questo problema. I ciotoli sono comodi perchè si lavano facilmente. Eventualmente per chi ha falchi che remano si possono sostituire i ciotoli di ghiaia con l'erba sintetica morbida lascindo il buco con la ghiaia attorno alla mensola come si vede in alcune foto precedenti.
Vi dico subito che la ghiaia tonda non va bene per i falchi che remano perchè si distruggono le penne, ma la mia non ha questo problema. I ciotoli sono comodi perchè si lavano facilmente. Eventualmente per chi ha falchi che remano si possono sostituire i ciotoli di ghiaia con l'erba sintetica morbida lascindo il buco con la ghiaia attorno alla mensola come si vede in alcune foto precedenti.
melk ha scritto:
Bella postazione. Usavo anch'io lo stesso sistema, anche con gli astori (sebbene per via dello spruzzo di feci siano un po' piö "sporcaccioni" del falconi...).
Poi pero, con gli anni, mi sono fatto l'opinione che molte patologie che ammazzano i falchi siano molto favorite dai substrati del terreno (ghiaia di vario tipo, pratini finti etc) e dal fatto che il falco spesso mangia a terra (soprattutto durante le muta) in diversi momenti e la carne entra a contatto di feci vecchie tc etc . favorendo varie patologie (vermi di varie specie, coccidi, muffe). Inoltre il bagno ed i cambi di acqua ( a parte che con gli astori è impossibile cambiarla se non a costo di forti e pericolosi sbattacchiamenti) favoriscono l'umidità che puo sviluppare aspergilli.
In natura i nidiacei, soprattutto di pellegrino (che sono molto sporchi nella gestione del nido), sviluppano gli anticorpi proprio nutrendosi nel sudiciume del nido, mentre i nostri sono meno vaccinati e piö sensibili. Gli astori tengono il nido piö "pulito" ed inoltre, poichè il nido è fatti di rami, c'è un maggiore "scarico" di schifezze verso il basso.
Gli astori vivono sui rami e le probabilità di stazionare in terreni ricchi di batteri e funghi (come quelli di qualsiasi voliera) sono veramente minime. Per i pellegrini, pur stando volentieri in falesia, idem. Per cui se noi teniamo i falchi a terra, li mettiamo in forte probabilità di entrare in contatto con agenti patogeni che in natura non incontrerebbero così facilmente e sono anche meno vaccinati...
Se sono liberi in voliera il discorso "sanitario" migliora molto perchè tendono a stare sui posatoi, ma poi diventa piö difficile la gestione durante la stagione di volo.
Detto cio io utlizzo il sistema di Fox per gli alto volo (mensola a mezza luna attaccata al muro, con lunga attaccata sotto la mensola, TAVOLO, non terreno, con mezzaluna ritagliata sotto la mensola e chiusa da rete elettrosaldata a maglia piccole, ma non troppo (1,5 cmm di lato)) e per gli astori blocco alto (tipo quello che si vede nella foto dell'astore di Giovanni, ma con il "tronco" fatto con un tubo di PVC, quindi liscio, anzichè fatto di prato sintetico).
La lunga ed i geti dei falconi gli permettono di arrivare con i piedi 5 cm sul tavolo, così sporcano sempre nella rete. Le feci cadono sul pavimento (il tavolo che è di truciolato ricoperto di formica bianca, è alto 80 cm da terra).
In questo modo il falco non tocca mai le sue feci, anche se mangia giö dalla mensola, la carne riamane pulita e sta sempre all'asciutto ed al pulito. Anche se sbatte le sue ali strisciano sulla formica e non si rovinano. A seconda del falco, ogni tot giorni, gli do il bagno, metto la vaschetta sul tavolo, sotto la mensola e dopo che ha finito la levo, asciugando facilmente la formica.
Una volta alla settimana lavo il tavolo con il lisoformio e aspiro la "forfora" dalla mensolina che è ricoperta di prato sintetico.
In questo modo sono anni che non ho problemi veterinari.
Gli astori stanno al blocco alto senza problemi, salvo quello che se mangiano sul pratino si ungono parecchio i geti e quindi le piume della pancia (tirando su la zampa). Inoltre, nel periodo di muta, non fanno il bagno.
Due considerazioni di personale esperienza.
Uno: il bagno. L'astore si bagna volentieri e beve anche parecchio, ma se non c'è acqua vive ANNI senza bere. Assume i liquidi dalla carne e, se gliela diamo sempre bagnata, non ha nessun problema a mutare benissimo. Al contrario se tenuto in ambienti umidi muore facilmente di aspergillosi. Per cui ho optato di tenerli al blocco alto, senza acqua, ma ho smesso di avere astori malati alle vie aeree. Li nutro con quaglie e pulcini. Al terzuolo mezza quaglia ed un pulcino strippato al giorno. Alle femmina in base alla taglia ed all'appetito, quaglia e un pulc al giorno. Nessun avanzo rimane a loro disposizione, sempre carne fresca.
Due: io avendo solo uno o due falchi in contemporanea (di piö non avrei tempo per farli volare) nutro gli astori sul guanto anche durante tutta la muta, per cui non sporcano il pratino e non si ungono le piume. Se non è possibile fare così è necessario cambiare spesso (una volta alla sett) il pratino sul blocco e levare la pelle alla quaglia perchè unga meno.
Da quando utilizzo questi sistemi, ho avuto praticamente sempre falchi a posto di piume e di salute.
Saluti.
Amedeo.
Tosco, per sistema Nick Fox intendevo piö che altro non usare il nodo per legare la lunga.
Anche io la legavo sotto la mensola in basso, ma visto che questo esemplare stà sempre sopra la mensola e pure ci mangia ho optato per questo sistema che ha un raggio di movimento piö ampio così puo saltare da una mensola all' altra, ma non è detto che questo sistema vada bene per altri falconi, ogni tanto bisogna adattarsi anche al carattere del singolo falco.
Sicuramente l' astore in linea di massima necessita di piö attenzioni perchè è senza dubbio un animale piö "teso" rispetto al Pellegrino a ai falconi in generale.
Comunque la mensola a parete a parer mio è uno dei modi migliori per tenere i falchi quando sono in attività , naturalmente uso molto anche il blocco in giardino visto che ho la fortuna di averlo recintato e con annesso cane che scoraggia altri animali ad entrare per vie traverse
Anche io la legavo sotto la mensola in basso, ma visto che questo esemplare stà sempre sopra la mensola e pure ci mangia ho optato per questo sistema che ha un raggio di movimento piö ampio così puo saltare da una mensola all' altra, ma non è detto che questo sistema vada bene per altri falconi, ogni tanto bisogna adattarsi anche al carattere del singolo falco.
Sicuramente l' astore in linea di massima necessita di piö attenzioni perchè è senza dubbio un animale piö "teso" rispetto al Pellegrino a ai falconi in generale.
Comunque la mensola a parete a parer mio è uno dei modi migliori per tenere i falchi quando sono in attività , naturalmente uso molto anche il blocco in giardino visto che ho la fortuna di averlo recintato e con annesso cane che scoraggia altri animali ad entrare per vie traverse
menzacapo ha scritto:
Vai alla prima pag di questo topic, alla fot num 5 (quella dopo i geti con campanello) c'è una mensola con patino verde di astroturf, ecco quella è una grandissima stupidaggine, vedi che sotto il falco c'è il vuoto, io al posto del vuoto ci metto la rete di cui ho parlato, altrimenti il falco potrebbe andare sotto il tavolo con conseguenze facilmente immaginabili.
Le dimensioni le ho già messe, dove sta il pellegrino sta il gheppio.
E buttati Menza... !!!! a furia di pensare ti blocchi nell'agire !!! va bene l'informazione, ma poi si parte... PARTI !!!! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Qui si va da chi compra una reale senza sapere se è un uccello o un aeroplano a.... MENZAAAA !!!
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
tengo i falchi liberi in voliera con due mensole e una pertica, sasso vicino alla vasca x il bagno, ghiaia di fiume mischiata a fibra di cocco, entro in voliera lo prendo sul pungo, metto i geti, e li faccio giardinare, tutti i giorni, da 2 anni, x il momento mai avuto un problema che nn si potesse risolvere.
buon volo
buon volo
G
Guest
Guest
menzacapo ha scritto:
quoto.
silvia ha scritto:
Cosa quoti? la rete metallica o il non aver capito come va messa?
Nel primo caso, vabbè, nel secondo se vai a leggere la risposta che ho dato a Menza...
La foto del mio tavolo la dovrei cercare perchè adesso in voliera ho un astore al blocco alto, per cui la mensola l'ho smontata.
Ciao.
G
Guest
Guest
Tanax ha scritto:
quoto che volevo la foto!
quando la trovi o quando ce l'hai...
e se ti va di postarla!
grazie!!
