Ciao Sara, benvenuta nel forum. Sicuramente qui troverai tantissime informazioni utili, anche nei vecchi post e nelle varie conversazioni. Per iniziare in questo mondo per prima cosa è buono leggere tanto, informarsi, e se è possibile affiancare un falconiere esperto per capire tutto il mondo che c'è dietro. A volte l'acquisto del primo falco avviene anche dopo anni da quando uno ha iniziato a informarsi.
Detto questo, se vogliamo parlare della scelta del falco (che, come dicevo, è già una fase avanzata), ci si potrebbe scrivere un libro! Anzi, in realtà ne sono già stati scritti diversi. Io non sono un esperto cacciatore, anzi... Nel forum ci sono vari falconieri di esperienza che potranno darti molte informazioni utili. Ad ogni modo provo a riassumerti in breve le conclusioni a cui sono giunto parlando, confrontandomi, leggendo ecc.
I fattori che influenzano la scelta del rapace sono diversi: prede a disposizione, tipologia di territorio, esperienza accumulata, e anche perché no gusto personale.
Molto grossolanamente i falchi si possono dividere in due categorie: quelli da basso volo (astori, poiane, sparvieri ecc) che cacciano a vista partendo dal pugno o da un posatoio, e quelli da alto volo (pellegrini, girfalchi, lanari, ibridi ecc) che salgono in quota e attaccano in picchiata quando la preda viene fatta frullare. Il sacro forse è un caso un po' particolare perché può fare entrambe le cose, essendo un tenace inseguitore.
La scelta fra queste due categorie è fortemente influenzata dalle prede e dal territorio disponibili. Se ad esempio vivi in una zona collinare o montuosa coperta di fitta vegetazione, diventerà un po' (tanto) complicato usare un pellegrino.
Ok ho buttato lì giusto due concetti, le cose da dire sarebbero tantissime. Se sono stato impreciso, incompleto o se ho preso cantonate, sono sicuro che i più esperti nel forum mi correggeranno ?