Re: Astori a caccia
Francè, il mio "modus operandi" ideale è un mix fra la caccia con astore dal pugno e caccia con l'harris in pianta, (io purtroppo non ho il cane e quindi me la gioco a vista.. i miei 11/10 piö gli infiniti/10 del socio.. :lol: ).
Inizialmente "dirigo" io le operazioni, cerco di partire da crinali, raggiungo in fretta punti alti o comunque favorevoli ad un buon attacco, "setaccio" il terreno con il binocolo, mi muovo nel massimo silenzio dietro roveti o cespugli.. e preparo l'attacco con falco sul pugno,.. in vicinananza delle prede è controproducente mandarlo in pianta,.. una volta l'hanno visto salire sull'albero da lontano e .. fuggi fuggi generale.. Quindi il primo attacco, in genere, lo faccio partire dal pugno, secondo la "mia strategia",.. poi dipendende molto dalla conformazione del territorio..
Se, ad attacco fallito, vedo la rimessa, aspetto qualche minuto e riorganizzo,.. se non ho altre possibilità faccio fare a lui... che in genere va in ricognizione planando a 2 o 3 metri dal suolo, ispezionando l'intera vallata,.. se non vede nulla sale di quota fino ad una decina di metri,..infine va in pianta ed inizia a cacciare dagli alberi seguendomi ed anticipandomi.. alternando con ricognizioni a bassa o alta quota (in genere non oltre i 10 m. da terra).
All'occorrenza lo riprendo sul pugno, se noto qualcosa da avvicinare dal basso, o per attraversare campi molto estesi senza alberi.
Puo capitare che il socio sia lontano da me quando parte qualcosa nelle mie vicinanze,.. il quel caso sarebbe stato meglio tenerlo sul pugno, ma in genere accade il contrario.. cioè le migliori occasioni le ha quando è solo, quando caccia a modo suo,.. e se cattura mi guarda come per dirmi.. "stai lontano quando vado a caccia,.. lascia perdere.. so io cosa e come fare.. :wink: ".
Non serve tenerlo a 200 m., 50 o 100 sono piö che sufficienti,.. alcune volte ti vedi tutta l'azione,.. altre volte lo vedi solo partire nei primi metri,.. ma d'altronde anche quando parte dal pugno puoi vedere, a seconda dei casi, tutta la scena... o solo i primi metri di una bruciante partenza,.. quindi a mio parere il problema "spettaccolo" non si pone.... anzi il vero spettacolo è quello di vedere un astore cacciare proprio come farebbe in natura,.. predatore solitario,.. grande tattico.. rapidissimo, silenzioso.. invisibile :wink: .. (parere personale e per tanto confutabile).
Ultima cosa.. inutile dirlo.. usare i camapelli in questo tipo di caccia vuol dire .. MANDARE TUTTO A PUTTANE SIN DALL'INIZIO (non me ne voglia l'amico Giovanni che vende ottimi campanelli.. :lol: ).
Tanto vale vestirsi come reartu al raduno internazionale e farsi un giretto nel campo con un megafono urlando .. ATTENZIONE .. A TUTTI GLI ANIMALI DEL BOSCO.. STO PER LANCIARE UN ASTOREEEEEE.. :lol: :wink: .
Poi.. girare nel bosco, ..silenzio assoluto interrotto solo dal canto degli uccelli e dal fruscio del vento sulle chiome... ha sicuramente un grande fascino che non ha nulla a che vedere con il continuo.. DLIN DLIN DLIN.. piö che un falconiere a caccia, con il campanello, mi sento un pastore seguito da un gregge di pecore.. :wink: .. (parere personale).
Ciao, Dom.