SPARVIERI... (vino buono .. in botte piccola)

Bene Vito.. :) ..

Adotta il metodo che ritieni piö opportuno, non avere fretta (non è una gara a tempo), ma, a mio parere, allungare troppo il brodo potrebbe essere controproducente.
Se puo esserti utile e ne hai voglia, come semplice riferimento sulla tempistica, dai un'occhiata ai primissimi post che scrissi quando aprii questo topic,.. (pero tieni presente che io mi riferivo ad una spar. femmina,.. quindi i tempi, rispetto al maschietto, sono ovviamente un po' piö lunghi).

Di nuovo "in bocca al lupo" e buon lavoro.


Dom.
 
La sparvierina si è dimostrata un osso duro. Oggi libera in voliera lavorava la zampa rotta come fosse sana. L'estroflessione dell'arto non si nota piu, sta su tutte e due le zampe e usa ambedue quando artiglia e strappa la carne. Il 15 Agosto controllero l'osso e se va bene tutto forse le metto i geti. Pare che le antiche tecniche greche funzionano ancora :) . Nel frattempo ho prenotato un maschietto sul quale si sta gia facendo un gran bel lavoro :wink: .
 
menzacapo ha scritto:
sanremo61 ha scritto:
Bravissimo Vito, sono convinto che nessuno sa fare meglio di te su questo forum, compreso il sottoscritto :wink: bravo

:lol: hai finito di prendermi in giro :?:

Assolutamente nn ti prendo in giro, sei molto meticoloso e preciso.
Tutto cio che mi manca a me :)
 
imonedas ha scritto:
La sparvierina si è dimostrata un osso duro. Oggi libera in voliera lavorava la zampa rotta come fosse sana. L'estroflessione dell'arto non si nota piu, sta su tutte e due le zampe e usa ambedue quando artiglia e strappa la carne. Il 15 Agosto controllero l'osso e se va bene tutto forse le metto i geti. Pare che le antiche tecniche greche funzionano ancora :) . Nel frattempo ho prenotato un maschietto sul quale si sta gia facendo un gran bel lavoro :wink: .

:D Bella notizia!!! Mi auguro che prosegua bene!
 
Forse Dom si ricorda che segui' la sparviera per 2-3 ore tra i boschi, se non erro al 1° o al 2° volo :wink: , pero' la mise in volo presto davvero :!:

X
Imonedas
Sono felice per la tua sparviera, forse era un problema diverso dalla mia, e' giovane oppure adulta la tua :?:
La mia giovane, (si e' rotta la tibia anche lei dx a 30 giorni di vita), poggia la zampa ma leggera perche' credo ancora abbia male, metto una foto per mostrare che struttura di "ferro" che ha nella coscia.

Claudio



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Povero animale! La mia ha avuto la fortuna di avere una frattura scomposta al centro della tibia e non vicino alla articolazione. Percio sono riuscito a immobilizzarla con la steccatura senza chiodi o altro. A 16 giorni dalla frattura sta cosi.
 
Domenico, ho letto(e riletto questo topic) ed è molto utile. :) Attualmente mi trovo un animaletto non condizionato xchè volevo seguire il McDermott alla lettera. E' quasi come se dovessi iniziare ora l'addestramento! Cmq ora, come detto sopra si cambia musica e, in base a come risponde lo spar mi regolero. Grazie. :)

Claudio, che brutta frattura!!! Se inizia a poggiare dovrebbe essere già  un buon segno, dai che si rimette! Imonedas buona fortuna anche per la tua spar.
 
menzacapo ha scritto:
Domenico, ho letto(e riletto questo topic) ed è molto utile. :) Attualmente mi trovo un animaletto non condizionato xchè volevo seguire il McDermott alla lettera. E' quasi come se dovessi iniziare ora l'addestramento! Cmq ora, come detto sopra si cambia musica e, in base a come risponde lo spar mi regolero. Grazie. :)

:) .. mi ricordo sicuramente (e chi se le scorda piö.. :lol: ) le 2 ore passate a richiamare la spar. nel bosco.. :) .. e di fatto, invitando Vito a rileggere i primi topic dove queste "2 ore" sono state tranquillamente riportate, intendo evidenziare sia i pro che i contro,.. pari pari.. dell'addestramento della mia spar.
Pero dal momento in cui citiamo "le 2 ore perse nel bosco",.. per correttezza, dovremmo citare anche che, al suo primo volo libero, quella spar. di 48 giorni di vita, non è stata messa su una pertichina a qualche metro dal falconiere in un mega pratone per il solito richiametto al logoro, ma direttamente lanciata su selvatico, in ambiente.."boschivo".. con alberi altissimi e fitto sottobosco,.. poi è stata attaccata ed allontanata da alcune ghiandaie,.. nelle ore centrali di una giornata caldissima con termiche a "go go".. :) .
Sono convinto che, anche una spar. di un anno, al suo primo volo, in queste condizioni, avrebbe fatto esattamente la stessa cosa,... :) .. quindi detta così le cose cambiano e non di poco :wink: .

Vito, da come scrivi, sembra che il metodo che intendevi seguire, sia talmente fallimentare da non consentire l'addestramento di uno spar. di 2 mesi, :roll: 8O .. a punto tale che... "E' quasi come se dovessi iniziare ora l'addestramento!".. :roll: .

Bhe... aspetta, aspetta,.. anche se ultimamente su queste pagine è scoppiata una strana moda "anti-McDermottiana" .. evitiamo di sparare a zero,.. così, tanto per accodarci alle idee del guru di turno.. :wink: .
Seguito, se pur grossolanamente, quel sistema consente di condizionare benone qualsiasi spar. o astore,.. e fin qui non ci piove,.. quello che si critica di quel metodo è ben altro.
Attenzione,.. ripeto per l'ennesima volta,.. non è una forma d'addestramento sicuramente perfetta,.. comporta sicuramente alcune problematiche,.. non è "la Bibbia",.. (ma, se non ricordo male, lo stesso autore parla di metodo sperimentale e non di verità  assolute e peraltro sviluppato su territori con leggi e quantità  di prede completamente diverse dalle nostre).

Di fatto, quelle tecniche sono state apllicate su migliaia di accipiter in tutto il mondo, attualmente c'è chi le condivide e chi no,.. come avviene un po' con tutte le cose.. :) :wink:.
Negli Usa gli entusiasti sono parecchi,.. l'inglese Pete Smith, nel suo libro Y2K Falconry,.. riprende per filo e per segno quel sistema e lo applica anche ai falconi,.. e sembra soddisfatto il ragazzo, con il suo gruppetto di amichetti che cacciano in giro per il mondo un po' di tutto.
L'americano D.A. Perkins, nel suo Understanding goshawk, dopo aver provato un po' di tutto, ripropone, semplificando qualcosa, quel tipo di imprinting,.. ed anche lui mi sembra un falconiere molto stimato negli USA.

Pero qui tutto cambia,.. il maestro di turno, chi ha provato ad imprintare e gli è scappato il falco ai primi voli, chi ha letto mezzo libro di McD., chi ha letto l'introduzione,.. chi ha dato un'occhiata alle belle fotografie... e chi non ha visto neanche la copertina,.. hanno deciso che il metodo non convice,.. :roll: .. va beh, contenti noi, contenti tutti.. :D :wink: .

Il volo a 48 giorni,... non è stata una mia bizzarra idea,.. perchè quella mattina "mi prudeva il guanto" e dovevo far volare qualcosa a tutti i costi,.. ma semplicemente, è previsto da quel metodo, che tu Vito, dici di aver seguito alla lettera,.. il primo volo per quei soggetti dovrebbe essere la naturale prosecuzione dell'addestramento, un giorno come un'altro, senza patemi o ansie,.. su questo forum invece, spessissimo, leggo di "primi voli" :wink: con tanto di conto alla rovescia, manco si trattasse del primo missile da mandare su marte,.. :) :wink: ,.. mentre dovrebbe essere una cosa semplice e naturale.
Fisicamente non comporta problemi all'animale, la mia spar. non ha avuto problemi nel continuare l'accrescimento delle timoniere o altro.
Ripeto, migliaia di spar. vengono liberate a quell'età ,.. e mi sembra normale,.. a meno che io non sia un fenomeno e quei signori citati sopra raccontino, nei loro libri, una marea di minchiate.. :roll: :) :wink: .
In fine, Vito, come fai a pretendere di adottare quel sistema su un animale che sino a 20 gg. di età  è stato imbeccato a mano a dall'uomo????
Mentre il buon McD. sottolinea piö volte che nello spar. la manina umana deve "sparire" entro i primi 4 giorni di vita ???
Pensavi di resettare i primi 20 giorni di vita dello spar. che ormai aveva, da un pezzo, capito come stanno le cose???
Sarebbe stato piö opportuno, forse, iniziare direttamente con l'addestramento "tradizionale", cioè continuare semplicemente sulla strada intrapresa dall'allevatore per quell'animale???

In bocca al lupo in ogni caso,.. :wink: .. e divertiti.. :D :wink: .

Un saluto a tutti
Dom.

PS: un sincero augurio a Claudio e Imonedas per le sparviere.
 
Immagino di dovermi procurare il testo di McDermott prima di capirci qualcosa di piö su questa discussione per ora rimango a leggervi con piacere. Auguri di guarigione per le fratture dei due sparvieri!
 
straquoto dddnnn

Domenico sei un mito....... :p

in inghilterra dove tali metodi sono applicati dicono ....se non ti riesce il metodo è perche non l'hai seguito !!.
Io di spar non so nulla ma con l'astore non è proprio facile seguirlo, e non parlo del periodo iniziale, ma dopo con il numero di catture, anche se ripensandoci con un buon cane sarei riuscito a fare qualcosa in piu, sprattutto con la penna.
 
dddnnn ha scritto:
Sono convinto che, anche una spar. di un anno, al suo primo volo, in queste condizioni, avrebbe fatto esattamente la stessa cosa,... :) .. quindi detta così le cose cambiano e non di poco :wink: .

non mi introduco nelle varie "polemiche" e nelle varie "frecciatine" tra i vari partecipanti del forum, pero domenico voglio sfatare la tua convinzione e fartela capovolgere (in positivo):

ho addestrato diverse spar e tutte con ottimi risultati (facilitato dal fatto che gli spar sono "ottimi" cacciatori di suo!!) e non mi sono mai fuggite o allontanate al loro primo volo, ne tantomeno sono state impaurite o allontanate dalle ghiandaie per il semplice fatto che le ho SEMPRE INTRODOTTE a cacciare solo gazze e ghiandaie !!
dopo alcuni rilasci, ed alla età  di 2-3 mesi, quindi in agosto e settembre, ai primi voli mi hanno sempre catturato ghiandaie e gazze ! Ovviamente in quel periodo sia le gazze che le ghiandaie sono giovani novelli pressochè inesperti, ma al pari, come esperienza, alla giovane sparviera di turno, la quale, dopo uno/due inseguimenti su tali selvatici (sia fruttuosi sia infruttuosi), gli prendeva già  le "misure" tanto che, con il suo comportamento del corpo e principalmente della testa/collo, capivo già  che nelle vicinanze c'erano ghiandaie nascoste alla mia vista (non dalla sua) e che dovevo stare pertanto attento nell'effettuare il lancio sincronizzato e repentino al primissimo involo o altro in base al selvatico di turno.

Tutto questo con il "metodo classico" !! ne strillava (appena iniziata l'introduzione alla caccia, non prima), ne artigliava, ne rimaneva attaccata al guanto, ne copriva ne carreggiava !!
 
Benissimo.. :) .. son contento per te.

Anche la mia era addestrata, fra l'altro su gazza,.. ma dopo l'attacco fallito, come ben sai, c'è una discreta probabilità  che il falco "inebetito" in pianta, venga attaccato o allontanato da un gruppetto di corvidi.. :) :wink: .. e qui che il falco abbia 2 o 3 mesi, poco cambia.
Mai messo in discussione l'addestramento tradizionale, ho visto spar. addestrati in questo modo molto validi (Robin) :) .


Un saluto a tutti
Dom.
 
E' vero Dom dovevo cominciare con l'addestramento classico sin dall'inizio...(eros tato pure avvisato ma ho voluto fare di testa mia :oops: ) sapevo che le premesse non erano esattamente quelle richieste dal McD. ma ci ho voluto provare ugualmente. Altro insegnamento messo nel bagaglio.

Per correttezza credo di dover rettificare le mie affermazioni. Il non aver avuto risultati con il metodo McDrmott non dimostra che sia valido o non sia valido. Quando affermo di dover cambiare sistema mi riferisco solo ed assolutamente alla mia personale(1 solo spar) ed individuale esperienza. La variabile che ha maggiormente influito nella progressione dell'addestramento del mio sparviere sono io e la mia inesperienza con gli accipiter :oops:

Oggi PESO 132gr.

1 richiamo al logoro, guarnito con un piccolissimo pezzo di carne. Progressivamente il richiamo avverrà  con logoro sguarnito. Appena finito il pezzetto sul logoro è stato richiamato al pugno guarnito. Passeggiata e gozzo finale su preda di allenamento. Quest'ultimo pasto è stato consumato sul pugno.

Il peso deve calare ancora. Sul logoro, dato nel solito posto negli ultimi giorni, è stato ancora distratto. Sulla "preda" di allenamento non è voluto proprio andarci! Anche dopo essere stato invitato con apposita facilitazione...niente! Ha fatto gozzo sul pugno.
 
:eek: :eek: :eek:
Mi domando:
non e' che dare prede molto presto ad un pullo fa piu' male che bene :?:

Claudio
 
Claudio, non so che dirti! Puo starci tutto a questo punto :? Tu piö o meno a quanti giorni fai vedere il "vivo"?

Pensando al problema del non andare sulla preda mi sono ricordato che si sttà  manifestando da quando faccio logoro e poi richiamo al pugno. Prima andava anche ad un peso piö alto. Ora ho notato che quando sta sul pugno con davanti la preda d'allenamento sbecca come quando vede il cibo e lo cerca sul guanto! Spero che non sia un comportamento che preannuncia l'artigliare il guanto quando vedrà  una preda vera :x

Ps. Una precisazione per tutti i politically correct: quando parlo di vivo e/o preda di allenamento in realtà  mi riferisco a carne morta con la forma della preda e non ad atti di predazione vera e propria. :wink:
 
menzacapo ha scritto:
Claudio, non so che dirti! Puo starci tutto a questo punto :? Tu piö o meno a quanti giorni fai vedere il "vivo"?

Pensando al problema del non andare sulla preda mi sono ricordato che si sttà  manifestando da quando faccio logoro e poi richiamo al pugno. Prima andava anche ad un peso piö alto. Ora ho notato che quando sta sul pugno con davanti la preda d'allenamento sbecca come quando vede il cibo e lo cerca sul guanto! Spero che non sia un comportamento che preannuncia l'artigliare il guanto quando vedrà  una preda vera :x

Ps. Una precisazione per tutti i politically correct: quando parlo di vivo e/o preda di allenamento in realtà  mi riferisco a carne morta con la forma della preda e non ad atti di predazione vera e propria. :wink:

Menza,
se per sbecca intendi che chiama, come si legge in qualche traduzione, ti diro che il termine "sbecca" è una interpretazione impropria del termine inglese perchè evidentemente il traduttore (non essendo falconiere) non trovava un termine in italiano che fosse letteralmente appropriato.
In italiano si dice "chiama" o "grida", sbecca non è mai esistito, se non nell'interpretazione dell'atto di nutrirsi di piccoli pezzetti per volta (becchettare o sbecchettare la carne).
Stessa cosa del "mantella" al posto del "copre".
Ho visto traduzioni in cui lo smeriglio era il "merlino", il germano era il "mallardo", gli artigli erano i "talloni" etc etc....
Scusate l'off-topic, ma a me piace la nostra lingua, che tutti ci invidiano... :wink: poi ognuno, naturalmente, sceglie cio che vuole.
Un'altra cosa: vivo vuol dire "che è ancora in vita"... :p da lì a capire che invece si trattava di cadaveri ce ne passa !!! :lol: :lol:
Per il resto ti scrivero in PM.
Salutoni.
 
Vito,
l' unico moschetto che ho volato,e con successo per 3 stagioni (Robin), che e' morto per un raro problema di reni :( , era nato il 23-giugno-2008 quindi primo figlio della mia coppia dalla quale poi ogni stagione riproduttiva ho avuto la fortuna di avere nuovi pulli.
Robin fece il primo volo libero il 9 agosto quindi a 47 giorni di vita (io non ho fretta), le prime 7 uscite furono su quaglie etc. d' allenamento di cui un paio di giornate con recupero difficile per il peso alto, poi all' ottava uscita, questa volta seria a 131 gr. con Dom ecco :!:
Riguardo al dare prede ad un pullo molto giovane ho qualche dubbio :roll: , anche Dom con la sua sparviera noto' che la "stretta" del falco dopo un paio di mesi era MOLTO piu' potente e sicura.
Vito, quanti giorni ha il tuo ora :?:
Ora, e' il momento di addestrarlo davvero :!:

Claudio
 
Claudio, ora ha esattamente 51 giorni.

Oggi a 131gr. ha fatto un poco meglio. Sul logoro è stato un poco piö reattivo, acneh se ancora molto distratto e pauroso. Oggi vivo marroncino di circa 18gr. e devo dire che è andato meglio rispetto alla volantina. Forse la minore dimensione ha aiutato un poco.

Nel complesso c'è un miglioramento nel condizionamento anche se grida di piö ed è presente una leggerissima aggressività  nei miei confronti( quando è sulla preda ed avvicino la mano si gira impaurito per attaccarmi ma poi non lo fa e si lascia toccare). I fattori che hanno influito credo siano stati il cambio di addestramento e il calo del peso. Domani si prova 130.

Speravo anch'io di poterlo liberare a quest'età  ma attualmente, per vari motivi, non ci sono le condizioni. Ora come ora non posso fare previsioni ma mi aspetto che il peso possa aiutare a cambiare le cose.
 
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