Colgo l'occasione per domandare cosa ne pensate relativamente al rangle per gli Astori, io non mi sono mai azzardato a darlo, ne mi è capitato di trovarne nelle borre.
Fox dedica delle pagine al rangle e lo ritiene di estrema importanza, almeno per i falconi, dice, senza mezzi termini, di darlo alla sera dopo che il falco ha digerito un pasto privo di materiale con cui fare cura. (The best way to give rangle is last thing at night once the afternoon's casting free crop has been put over). Se il falco non assume da se i sassi gli dovrebbero esser messi in bocca da incappucciato. Il momento migliore per dare il rangle è dopo averlo abbassato, quando è pronto per la filagna, gli dovrebbero esser dati i sassi ogni sera per una settimana, dieci giorni. Il trattamento si può comunque ripetere durante la stagione se la digestione rallenta.
Riguardo gli accipitridi non da però tutte queste certezze, anzi, dice che l'autore di "The Skoole for a young ostringer of faulkener" considera il rangle pericoloso per gli accipitridi, addirittura fino a causarne la morte; invece un'altro autore, Bert, consiglia di dare il rangle agli accipitridi insieme a dei nodi di corda "from the weaver" (espressione che non capisco), la sua considerazione personale, successivamente, è che sarebbe strano se gli accipitridi non usassero il rangle mentre lo fanno poiane e aquile.
Ciao,
Giacomo.