Lucertola";p="17263 ha scritto:
Detto questo, allo stato attuale, anche solo per far volare il falco è necessario il porto d'armi.
bhe, lucertola...
questo non è una novità !
anche il fatto di far volare il falco in "zone particolari", queste sono quelle di "addestramento cani" con o senza sparo.
tutto questo si sà già ...solo che, purtroppo, qualcuno non vuol capire che finchè non cambia la legge è così,
o perlomeno, finchè non cambia la legge ci sarà sempre qualche guardia che potrà interpretarla in questo modo, ed a ragione!
le uniche mediazioni sono quelle della provincia, che è l'ente preposto al controllo dell'attività venatoria, altri "permessi" rilasciati da comuni, proprietari terrieri, non hanno validità !
Fatto sta che alcune provincie ( o meglio funzionari provinciali), consci del fatto che un animale non puo essere tenuto in voliera mesi e mesi senza volare libero, danno permessi per volare fuori dal periodo di caccia, addirittura, in certi casi, anche con predazione consentita!!!!
pero tutto dipende da chi ti trovi davanti, chiedi a dddnnn che "battaglia" ha fatto quà a rimini.
noi tutti sappiamo che è assurdo considerare un falco come un'arma, finch'è questo non è utilizzato per la caccia.
pero dobbiamo attenerci alla legge, per quanto ingiusta, oppure soprassedere, ma essendo ben consci dei rischi, e quindi prendendosi le proprie responsabilità in caso di "contrattempo" e non scandalizzarsi.
a ben pensare, e a quanto ne so (magari mi sbaglio, correggetemi), anche tutte le attività di bird-controll sarebbero fuorilegge...pero, vista l'utilità pubblica probabilmente ci passano sopra.
ciao
-D-