PELLEGRINA vs GIRPELLEfem.

menzacapo ha scritto:
Eugenio visto che hai sia girpelle e falconi pellegrini (a caccia ovviamente :wink: ) dicci quali sono le differenze che hai osservato.

Vito Non interessa a nessuno sapere le differenze di caccia tra un ibrido, e una pellegrina 8)
chi caccia coi falconi, la differenza già  la conosce, non c'è bisogno che lo scrivo io 8)
 
Spero di non aver avuto l’ardire di offendere qualcuno, perché questa non era mia volontà , per cui posate penna e calamaio, dotatevi di pazienza e cercando di essere breve anch’io, provero a porvi rimedio.

Ho visto in tanti anni tantissimi falchi che avrebbero meritato una sorte piö onorevole del volo a cui erano destinati.
Ma ripeto, e a titolo assolutamente personale, cio che ho visto fare ai pellegrini, nel loro esiguo repertorio, è qualcosa di estremamente perfetto e assolutamente unico; lo definirei (sempre a titolo personale) l’espressione divina del concetto di Falconeria. Gli ibridi li stimo, ma me ne tengo ben lontano, nonostante ne conosca qualcuno che farebbe impallidire molti falconieri.

Come dice Feldeggi, il re del volo è assolutamente il maschio del pellegrino a cui, già  tempo fa, in una battuta di caccia alla gazza, assistetti a quella che, a giusta causa, quel giorno definii la piö bella picchiata a cui abbia mai assistito. Bella, bellissima… Ma c’è ancora qualcosa che manca al maschio, ed è quella sensazione di forza che solo la femmina possiede.

Era un ventoso pomeriggio d’inverno, che la mia amata Carmen sfidava una tramontana che solo definendola tempesta puo renderne l’idea. La vedevo la, stagliata alta nel cielo, bellissima, un monumento! Poi il selvatico tento la fuga, ed è a quel punto che, in un vento che soffocava le mie urla, la vidi scendere potente, scivolando nell’aria quasi ne fosse amica e del devastante impatto che ne conseguì, porto ancora il vivido ricordo di cio che accadde alla sua preda.

Carissimo Feldeggi, amico mio, non mi curo di coloro che improntano la falconeria sul piano della sfida, magari ne ho compassione, ma ti diro, che se il loro ultimo intento è solo questo, allora il tempo ne farà  razzia.

In fine, e qui concludo, è chiaro e certo come il sole che l’egoismo è uno dei sentimenti che pervade il falconiere, ma solo se per egoismo intendiamo una forma di soddisfazione dell’ego mirata alla contemplazione del perfetto. Detto cio, se oggi qualcuno mi chiedesse cosa mi spinge a praticare la Falconeria, risponderei senza indugi che ASSODATO il fine venatorio cio a cui ambisco è la bellezza!
 
Un buon ibrido puo' fare di un pirla un falconiere una buona pellegrina fa vedere al falconiere quanto ancora sia pirla..... :D :D
 
bahari ha scritto:
Carissimo Feldeggi, amico mio, non mi curo di coloro che improntano la falconeria sul piano della sfida, magari ne ho compassione, ma ti diro, che se il loro ultimo intento è solo questo, allora il tempo ne farà  razzia.

In effetti oggi si "tenderebbe" a cio, sfidarsi l'uno contro l'altro...chi prende la Falconeria per una sfida contro tutti e non come essenza di vita o di soggettivo appagamento interiore, NON è un vero falconiere, ma un semplice avido di "glorie nonglorie" e di effimeri piedistalli !!

se oggi qualcuno mi chiedesse cosa mi spinge a praticare la Falconeria, risponderei senza indugi che ASSODATO il fine venatorio cio a cui ambisco è la bellezza!

Quoto in toto questa ultima frase di Bahari!! seppur sono un astoriere convinto e seppur in astoreria non abbiamo la "purezza" delle performances mozzafiato dell'altovolo, anche nel mio intimo c'è la ricerca della "bellezza" e dello "stile" del volo di caccia dell'astore. In questi ultimi anni ho sistematicamente sostituito vari accipiter nei miei box, non perchè non erano validi cacciatori, ma perchè non mi soddisfacevano nello stile...forse perchè memore dei ricordi di una femmina stilisticamente perfetta fuggitami di voliera, o forse perchè pretendo e cerco l'isola che non c'è!
 
Giovanni l'isola c'è eccome, e lo sai benissimo..è solo da incontrare...........fortunatamente :-P
 
Caro tosco:
non credo sia valida l'equazione MOLTI FALCHI=BRAVO FALCONIERE (anzi sarei tentato di dire il contrario). Il falco, in quanto tale, lo si ama e lo si accetta e soprattutto lo si rispetta. Quel che un falco fa (che è concetto diverso da quel che potrebbe fare) è frutto del “percorso formativoâ€� cui è stato sottoposto. Ho visto cani presi letteralmente a pedate perché non riportavano correttamente e i proprietari correre ai ripari liberandosene senza un minimo di rimorso. Quante volte, dopo una perfomance non particolarmente esaltante, abbiamo sentito dire al falconiere di turno “era troppo alto di pesoâ€� “c'era troppo ventoâ€� ecc. ecc. nel misero e patetico tentativo di crearsi un alibi. Un tempo avere un falco non era cosa 'semplice e chi ci riusciva gli dava la giusta e doverosa considerazione. Riporto testualmente la prima parte di un racconto di un bravissimo falconiere genovese (traverso non ti montare la testa non sei tu): “Avevo una vecchia astore, morta nel novembre '89 all'età  di 19 anni che nei tempi passati mi aveva servito fedelmente e, perché no, mi aveva dato anche qualche soddisfazione; dico francamente che di vera caccia ne facevo ben poca e quelle poche volte furono dovute, piö che altro, a fortuna. Ricordo di un germano suicida, partito da un canale mentre l'astore veniva di ramo in ramo su un filare di alberi che lo costeggiavano ...un fagianotto in una vigna...un paio di piccioni troppo fidenti in giardino, insomma niente di speciale. Qualcuno si chiederà  che genere di soddisfazione potevo ricavarne nel vedere filar via illesi la maggior parte dei miei piccioni, ma io sono uno che si accontenta di poco. A me bastava poter riportare a casa l'astore ogni volta che andavo a volareâ€�. Quanto rimpiango quei FALCONIERI !
il finale del racconto, veramente simpatico, lo riservo per un'altra puntata
 
Bahari, scrivi in dolce stil novo? :lol: Complimenti!

Feldegi...lascia perdere, la discussione è molto interessante non rovinarla :wink:

Eugenio, chi caccia con i falconi...ma io sono scarso e se lo dici magari imaparo qualcosa :wink:
 
feldegi caro
innanzi tutto qualificati, non rimanere nell'anonimato..o sarai per caso il "discendente" di quel PESTA o MARA di un tempo? :wink: a proposito, feldegi si scrive con 2 g !!!
ma a parte questo, non mi puoi parlare di "etica", ne tantomento voglio ed accetto lezioni da te...nessuno si erge a BRAVO FALCONIERE migliore di altri...cambio e sostituisco astori con altri astori se non mi danno la soddisfazione che voglio... se possiedo un brocco, un vero brocco, piuttosto lo libero in natura come ho già  fatto invece di relegarlo alla pertica o in voliera..non do pedate ai cani che non riportano ne tantomeno ad astori che sono difettosi di corretto dressaggio..non puoi generalizzare se altri lo hanno fatto o lo fanno...pertanto, sciacquati la bocca prima di blaterare e pensa alla "tua" etica, caro il mio beneamato Pesta...e qui mi fermo
 
lo sanno anche i bambini che feldeggi si scrive con 2 g. la mia è una licenza poetica. respira un attimo e pronuncia feldegi con una sola g. senti quant'è dolce? Mara pesta e chi ll'è? parli di etica, di bravo falconiere e definisci un astore un brocco? o mio dio! che disastro! cartellino rosso e squalifica a tempo indeterminato.
 
feldegi ha scritto:
dimenticavo mi chiamo mario conoseo

Mario (se ti chiami veramente così, non mi pare di averti mai sentito nominare) ti diro che quel genovese (che poi di Genova non era, sebbene ci abitasse da una vita) si chiamava Nino Ghia ed è stato colui che mi fatto conoscere la Falconeria, mio grande amico e rara persona, che insieme a Renzo Uberti mi ha insegnato che cosa vuol dire essere "signori" e Falconieri.
Il racconto di Nino parla della sua astore che ho visto morire a casa sua... la sua pellegrina, che gli è sopravvissuta qualche anno, morendo a 23 anni, era l'altro suo grande amore. Si dimentico di una quaglia che la vecchia astore prese al raduno di Melfi prima di morire... l'ultima sua cattura.
Il motto di Nino era "l'importante è portare sempre il falco a casa" che era il simbolo del suo profondo rispetto dell'uccello, prima di tutto.
Non so quanto tu lo conoscessi di persona, ma lascia stare queste citazioni, Nino quando parlava o si arrabbiava (era polemico e iracondo dalla nascita... :) ) lo faceva a viso alto... gli piacevano le persone schiette e dirette... come era lui e forse per questo andavamo d'accordo sebbene discutessimo sempre su tutto...

PS: come potrei "montarmi la testa" sentendomi dare del "bravissimo falconiere" da uno che falconiere non è?
 
Mah....anche a me Feldegi.......non mi convinci, sicuramente sei un gran bravo scrittore e magari bravo falconiere boh.......
Il tuo nome e' Feldeggi, ma, in linea di massima, ti garantisco che quando un lanario in picchiata arriva sulla preda, la pellegrina gia' ha fatto mezzo gozzo :) :wink: .

Claudio
 
Ancora 1 mese e tre settimane e ci saranno toscani che si faranno l'ennesima stagione "bestemmiando dietro un astore" alla ricerca dell'assassino ideale...genovesi che arrancheranno sui monti dietro inglesi che si siedono...veneti che si chiederanno se la pellegrina e' veramente alta come la vuole o solo nana :wink: ecc ecc ...insomma chi pratica la falconeria e la caccia si dara' tutte le risposte o meglio si arricchira' di ulteriori esperienze..le risposte se le terra' per se non per egoismo ma perche' la falconeria PRATICATA e' talmente soggettiva e intima che e' difficile spiegare e condividere e descrivere con belle parole preferenze e azioni di caccia molto piu' difficile che descrivere caccia e voli effettuati da altre persone..e finalmente la falconeria "platonica" disciplina con moltissimi cyber discepoli ci lascera' o non si avra' tempo e voglia per pensarci...
 
demmy78 ha scritto:
Ancora 1 mese e tre settimane e ci saranno toscani che si faranno l'ennesima stagione "bestemmiando dietro un astore" alla ricerca dell'assassino ideale...genovesi che arrancheranno sui monti dietro inglesi che si siedono...veneti che si chiederanno se la pellegrina e' veramente alta come la vuole o solo nana :wink: ecc ecc ...insomma chi pratica la falconeria e la caccia si dara' tutte le risposte o meglio si arricchira' di ulteriori esperienze..le risposte se le terra' per se non per egoismo ma perche' la falconeria PRATICATA e' talmente soggettiva e intima che e' difficile spiegare e condividere e descrivere con belle parole preferenze e azioni di caccia molto piu' difficile che descrivere caccia e voli effettuati da altre persone..e finalmente la falconeria "platonica" disciplina con moltissimi cyber discepoli ci lascera' o non si avra' tempo e voglia per pensarci...

"La disciplina platonica" è bellissima :lol:
 
bahari ha scritto:
demmy78 ha scritto:
Ancora 1 mese e tre settimane e ci saranno toscani che si faranno l'ennesima stagione "bestemmiando dietro un astore" alla ricerca dell'assassino ideale...genovesi che arrancheranno sui monti dietro inglesi che si siedono...veneti che si chiederanno se la pellegrina e' veramente alta come la vuole o solo nana :wink: ecc ecc ...insomma chi pratica la falconeria e la caccia si dara' tutte le risposte o meglio si arricchira' di ulteriori esperienze..le risposte se le terra' per se non per egoismo ma perche' la falconeria PRATICATA e' talmente soggettiva e intima che e' difficile spiegare e condividere e descrivere con belle parole preferenze e azioni di caccia molto piu' difficile che descrivere caccia e voli effettuati da altre persone..e finalmente la falconeria "platonica" disciplina con moltissimi cyber discepoli ci lascera' o non si avra' tempo e voglia per pensarci...

"La disciplina platonica" è bellissima :lol:

E' l'unica che ha piö "maestri" che discepoli... :lol: :lol: :lol:
 
demmy78 ha scritto:
Ancora 1 mese e tre settimane e ci saranno toscani che si faranno l'ennesima stagione "bestemmiando dietro un astore" alla ricerca dell'assassino ideale...genovesi che arrancheranno sui monti dietro inglesi che si siedono...veneti che si chiederanno se la pellegrina e' veramente alta come la vuole o solo nana :wink: ecc ecc ...insomma chi pratica la falconeria e la caccia si dara' tutte le risposte o meglio si arricchira' di ulteriori esperienze..le risposte se le terra' per se non per egoismo ma perche' la falconeria PRATICATA e' talmente soggettiva e intima che e' difficile spiegare e condividere e descrivere con belle parole preferenze e azioni di caccia molto piu' difficile che descrivere caccia e voli effettuati da altre persone..e finalmente la falconeria "platonica" disciplina con moltissimi cyber discepoli ci lascera' o non si avra' tempo e voglia per pensarci...

ho fiducia di averlo trovato il "vero assassino" ... ed è già  in mano :wink:

chi vivrà  vedrà ...bestemmie a parte :lol:

dimenticavo di presentarmi: io sono Rocco Padulo :wink: :lol: :wink: :lol:
 
troppi rocco per i miei gusti in questi post, pero le cose scritte sono di valore. mi sento di condividere tutto quello è stato scritto perchè dimostra la vera passione e l'amore incondizionato per la falconeria. prese di posizione a parte che possono come sempre sfociare in incomprensioni e battibecchi, mi piace molto la passione che viene condivisa.
buon volo
p.s. di rocco c'è ne' solo uno.............24cm x 16 di circonferenza
 
certo si tratta proprio di Nino. quindi conoscerai anche il finale della storia di Alice (il suo astore). melfi '89 (quello organizzato da De Marco per intenderci) che raduno. mi ricordo ancora il Tosco con il suo gheppietto...quant'era carino! (non sto sfottendo parola di conoseo)
 
Alimenti e Snacks Naturali per cani
Indietro
Alto