Spero di non aver avuto l’ardire di offendere qualcuno, perché questa non era mia volontà , per cui posate penna e calamaio, dotatevi di pazienza e cercando di essere breve anch’io, provero a porvi rimedio.
Ho visto in tanti anni tantissimi falchi che avrebbero meritato una sorte piö onorevole del volo a cui erano destinati.
Ma ripeto, e a titolo assolutamente personale, cio che ho visto fare ai pellegrini, nel loro esiguo repertorio, è qualcosa di estremamente perfetto e assolutamente unico; lo definirei (sempre a titolo personale) l’espressione divina del concetto di Falconeria. Gli ibridi li stimo, ma me ne tengo ben lontano, nonostante ne conosca qualcuno che farebbe impallidire molti falconieri.
Come dice Feldeggi, il re del volo è assolutamente il maschio del pellegrino a cui, già tempo fa, in una battuta di caccia alla gazza, assistetti a quella che, a giusta causa, quel giorno definii la piö bella picchiata a cui abbia mai assistito. Bella, bellissima… Ma c’è ancora qualcosa che manca al maschio, ed è quella sensazione di forza che solo la femmina possiede.
Era un ventoso pomeriggio d’inverno, che la mia amata Carmen sfidava una tramontana che solo definendola tempesta puo renderne l’idea. La vedevo la, stagliata alta nel cielo, bellissima, un monumento! Poi il selvatico tento la fuga, ed è a quel punto che, in un vento che soffocava le mie urla, la vidi scendere potente, scivolando nell’aria quasi ne fosse amica e del devastante impatto che ne conseguì, porto ancora il vivido ricordo di cio che accadde alla sua preda.
Carissimo Feldeggi, amico mio, non mi curo di coloro che improntano la falconeria sul piano della sfida, magari ne ho compassione, ma ti diro, che se il loro ultimo intento è solo questo, allora il tempo ne farà razzia.
In fine, e qui concludo, è chiaro e certo come il sole che l’egoismo è uno dei sentimenti che pervade il falconiere, ma solo se per egoismo intendiamo una forma di soddisfazione dell’ego mirata alla contemplazione del perfetto. Detto cio, se oggi qualcuno mi chiedesse cosa mi spinge a praticare la Falconeria, risponderei senza indugi che ASSODATO il fine venatorio cio a cui ambisco è la bellezza!