Saluto tutto il forum!
non ho ancora nemmeno visto in faccia il mio futuro istruttore di falconeria e ho già rotto i marroni a parecchi sul web.
Abbiate pazienza, ma da quello che ho appreso superficialmente, parlo in generale ovviamente, sulla falconeria, mi fa sorgere dei seri dubbi sulla possibilità di poter accudire, in un lontano futuro, in maniera efficace ed eticamente corretta, ad un rapace.
Una domanda che riassume il tutto: quanto tempo rimane ad un falconiere, per continuare a svolgere regolarmente una vita "normale"?
Già perchè da quello che ho realizzato, devi vivere praticamente con il rapace, se vuoi ottenere dei risultati che non siano il solo detenere in gabbia, un animale.
Si, d'accordo, tra pochissimo avro molto piö tempo libero (sempre che il governo non decida diversamente in merito), ma sono ancora sposato, nel senso che non sono vedovo o separato, ho un figlio che nonostante tutto ha ancora bisogno del nostro aiuto e coltivo qualche amicizia: non è che il rapace, mi sconquassa il management familiare?
Voi maestri (non è ironia, per me lo siete davvero) come fate?
Ci si puo organizzare con qualcun'altro appassionato della propria zona, magari stabilendo una rotazione di impegni (dar da mangiare, pulire, far volare, ecc.) realizzando una o piö voliere in grado di ospitare gli animali di tutti, nello spazio offerto da uno degli aspiranti "albergatori", oppure sto pensando e dicendo un cumulo di assurdità ?
Non ho alternative: vivo in una palazzina in un quartiere molto popolato e l'unico verde che ho a portata di mano è il piccolo parco della parrocchia.
Se oggettivamente e seguendo i vostri consigli, non saro in grado di assolvere alle mie responsabilità di futuro falconiere/allevatore, mi autoeleggero al ruolo di semplice appassionato, ma almeno così non faro danni!
Buona serata a tutti
non ho ancora nemmeno visto in faccia il mio futuro istruttore di falconeria e ho già rotto i marroni a parecchi sul web.
Abbiate pazienza, ma da quello che ho appreso superficialmente, parlo in generale ovviamente, sulla falconeria, mi fa sorgere dei seri dubbi sulla possibilità di poter accudire, in un lontano futuro, in maniera efficace ed eticamente corretta, ad un rapace.
Una domanda che riassume il tutto: quanto tempo rimane ad un falconiere, per continuare a svolgere regolarmente una vita "normale"?
Già perchè da quello che ho realizzato, devi vivere praticamente con il rapace, se vuoi ottenere dei risultati che non siano il solo detenere in gabbia, un animale.
Si, d'accordo, tra pochissimo avro molto piö tempo libero (sempre che il governo non decida diversamente in merito), ma sono ancora sposato, nel senso che non sono vedovo o separato, ho un figlio che nonostante tutto ha ancora bisogno del nostro aiuto e coltivo qualche amicizia: non è che il rapace, mi sconquassa il management familiare?
Voi maestri (non è ironia, per me lo siete davvero) come fate?
Ci si puo organizzare con qualcun'altro appassionato della propria zona, magari stabilendo una rotazione di impegni (dar da mangiare, pulire, far volare, ecc.) realizzando una o piö voliere in grado di ospitare gli animali di tutti, nello spazio offerto da uno degli aspiranti "albergatori", oppure sto pensando e dicendo un cumulo di assurdità ?
Non ho alternative: vivo in una palazzina in un quartiere molto popolato e l'unico verde che ho a portata di mano è il piccolo parco della parrocchia.
Se oggettivamente e seguendo i vostri consigli, non saro in grado di assolvere alle mie responsabilità di futuro falconiere/allevatore, mi autoeleggero al ruolo di semplice appassionato, ma almeno così non faro danni!
Buona serata a tutti