Fra un mese e mezzo arriverà finalmente l'harris femmina a lungo desiderata. Ho spulciato il forum fin nei minimi particolari per trovare risposte alle mille questioni che mi vengono in mente, ma per qualcuna di queste non c'è niente di meglio di un dialogo diretto con gli esperti...
Innanzitutto la prenderemo quando avrà passato, o almeno così ci auguriamo, almeno tre mesi di vita con i genitori, e questo dovrebbe averla ben socializzata con i suoi simili, insegnatole i primi rudimenti delle gerarchie e gettato delle buone basi perché non diventi un'instancabile urlatrice. Confesso che questo fatto degli strilli mi atterrisce un po', percio ho cercato qua e là sul web siti specifici, anche in inglese, dove si consiglia come evitare di farsi prendere dal falco come un distributore di cibo.
Il motivo principale dell'arrivo della poiana è la presenza massiccia di piccioni che infestano la casa e le zone circostanti facendo molti danni; lei dovrà percio operare un bird-control specifico molto intenso, fino a convincerli a sloggiare senza dover impiegare metodi molto piö costosi o pericolosi. Vi confesso pero che, anche se non ho la possibilità di andare molto in giro, vorrei poterla introdurre alla caccia (da me ci sono fagiani e lepri, oltre che, ovviamente, piccioni e corvidi) e farla divertire in quello per cui la natura l'ha progettata 8) .
Allora pensavo: va bene, per non associare me al cibo ma ugualmente abituarla a venire prontamente al pugno, chiamarla e offrire un piccolo bocconcino sul guanto ma poi servire subito il pasto "principale" sul logoro, e questo fin dal primo giorno dell'ammansimento? Ho letto di buttare il cibo a terra, ma se invece si usa sempre il logoro per nutrire il falco almeno nei primi periodi non va meglio?
La introduco non appena viene con prontezza al pugno; che prede sono adeguate per l'introduzione? Vanno bene quaglie, piccioni? Lanciarle "a mano" puo risultare in un falco che guarda il falconiere piö che il territorio? E come fate per risolvere questo problema senza costose attrezzature?
Per adesso queste domande... Ne arriveranno presto altre :wink:
Innanzitutto la prenderemo quando avrà passato, o almeno così ci auguriamo, almeno tre mesi di vita con i genitori, e questo dovrebbe averla ben socializzata con i suoi simili, insegnatole i primi rudimenti delle gerarchie e gettato delle buone basi perché non diventi un'instancabile urlatrice. Confesso che questo fatto degli strilli mi atterrisce un po', percio ho cercato qua e là sul web siti specifici, anche in inglese, dove si consiglia come evitare di farsi prendere dal falco come un distributore di cibo.
Il motivo principale dell'arrivo della poiana è la presenza massiccia di piccioni che infestano la casa e le zone circostanti facendo molti danni; lei dovrà percio operare un bird-control specifico molto intenso, fino a convincerli a sloggiare senza dover impiegare metodi molto piö costosi o pericolosi. Vi confesso pero che, anche se non ho la possibilità di andare molto in giro, vorrei poterla introdurre alla caccia (da me ci sono fagiani e lepri, oltre che, ovviamente, piccioni e corvidi) e farla divertire in quello per cui la natura l'ha progettata 8) .
Allora pensavo: va bene, per non associare me al cibo ma ugualmente abituarla a venire prontamente al pugno, chiamarla e offrire un piccolo bocconcino sul guanto ma poi servire subito il pasto "principale" sul logoro, e questo fin dal primo giorno dell'ammansimento? Ho letto di buttare il cibo a terra, ma se invece si usa sempre il logoro per nutrire il falco almeno nei primi periodi non va meglio?
La introduco non appena viene con prontezza al pugno; che prede sono adeguate per l'introduzione? Vanno bene quaglie, piccioni? Lanciarle "a mano" puo risultare in un falco che guarda il falconiere piö che il territorio? E come fate per risolvere questo problema senza costose attrezzature?
Per adesso queste domande... Ne arriveranno presto altre :wink: