non ho nessuna presunzione ne tantomeno voglio paragonarmi ai "grandi maestri" del passato e del presente, son troppo modesto caratterialmente per ergermi a "maestro" come tanti, purtroppo, osano farlo autoincensandosi!!
l'unica cosa che oggi posso dirvi, perchè è accaduta proprio ieri a Falcolandia, con sommo piacere e del quale ne sono rimasto "commosso", ho ricevuto i complimenti pubblici dall'illustrissimo Dott. Antonio Di Somma, direttore del Falconry Hospital di Dubai, il quale, ad alcuni giovani e non giovani li presenti con cui parlava e rispondeva alla loro domande, oltre a raccontare a tutti vari aneddoti e spiegare i metodi di caccia degli arabi e tantissime altre cose da rimanere tutti in silenzio ed a bocca aperta per la grande competenza e conoscenza del mondo dei rapaci ecc ecc, ha proprio caldeggiato quei giovani e non giovani a leggere la seconda edizione del mio libro dichiarandolo "ottimo" !!
non sono pertanto Federico II, ne ho la presunzione di esserlo ne di avvicinarmi a lui se non per essere , forse, un centimetro di orlo della sua veste, quindi un "nulla", pero permettetemi un pizzico di orgoglio !!
Il DE ARTE VENANDI CUM AVIBUS deve essere sempre presente nella biblioteca di un falconiere, ma non per fare bella mostra nella libreria, ma per essere letto e riletto e compreso a fondo e nelle sue pieghe