ciclica inappetenza femmina gheppio

ciao margherita, ciao jery

a me il discorso freddo non convince molto o meglio non credo che sia stato solo il freddo.
Qua non ha fatto freddissimo e ha sempre avuto cibo in quantità  ma lo ha lasciato all'interno della casetta in legno (purtroppo me ne sono accorto solo oggi) .... possibile che abbia mangiato poco avendo cibo a disposizione?
Era una femmina di seconda muta, i due inverni passati li ha fatti volando a pesi a cui è morta... era una femmina molto piccola che mutava intorno ai 195 gr.

Mi interessa capire per il futuro, purtroppo per lei è tardi qualunque rimpianto.
 
Che vuoi farci ale, io non credo che tu abbia colpe in ogni caso. Non sei un novello e conosci bene il gheppio eu. avendone avuti diversi esemplari per diverso tempo. Anche se adesso forse è brutto da dire credo che la migliore cura sia di prenotare subito un altro rapce. Nessuno ti restituirà  ola gheppia ma occorre andare avanti.

Un abbraccio
 
Mi dispiace moltissimo Ale, mi sembra di aver rivissuto quello che è successo a due dei miei falchi un paio di anni fa. smisero di mangiare, stavano ore col cibo tra le zampe ma senza neppure guardarlo, e intanto calavano di peso. risultato: herpesvirus, una forma diversa da quello piö conosciuto, non fulminante ma comunque mortale. Brunetti riuscì a curarli entrambi, riprendendoli per un soffio. uno dei due, un sacro, per 15 giorni non mangio niente di solido, ci furono anche dei dubbi su l'eventuale eutanasia perchè era messo malissimo a livello epatico. miracolosamente riprese, grazie a brunetti e grazie al fatto di essere un maledetto sacro adulto ( ora si sta dando da fare in voliera). con falchi piö piccoli, certe patologie sono troppo devastanti. questi virus in piö possono essere contratti anche per via aerea, oltre che dalle prede o da parassiti ematofagi. il brutto fu che anche un girsacro aveva contratto il virus ma era rimasto asintomatico. irruppe col caldo estivo e a metà  muta mi morì tra le mani mentre lo mettevo a giardinare :cry:
a volte ci sono anche coccidi epatici che possono sfuggire all'esame delle feci....
fatti coraggio,
alessio
 
ciao alessio, grazie per il tuo intervento.
sto ripensando ad alcune "croste" manifestate vicino al becco della femmina nella prima stagione..... potrebbe essere stato herpes e poi il virus potrebbe aver variato e aver attaccato gli organi interni?
Se fosse herpes il rischio di contagio è elevato?
Trattamenti preventivi su attrezzature e falconiera?

La perdita della femmina mi rattrista ma devo pensare al maschio ed evitare inutili rischi.

ale
 
puoi dare una disinfettata e sostituire l'astroturf, perchè in genere è un ricettacolo di patogeni. ma a quanto so il fatto di contrarre l' herpesvirus dipende molto da soggetto soggetto. sicuramente anche in natura ne muoiono parecchi per patologie così.... in cattività  non c'è questo tipo di selezione quindi il rischio esiste.
come l'aspergillosi, puoi tenere 3 falchi malati con tre sani (1 giovane due adulti) nello stesso locale. 1 morirebbe, gli altri due manterrebbero un malattia cronica, dei tre sani uno forse si ammalerebbe a sua volta in modo cronico se giovane e stressato, ma 2 adulti sani non si ammaleranno mai. e questo va oltre ogni pulizia o disinfezione.
 
riapro questa discussione per rendere pubbliche le risultanze degli esami fatti.
Riporto la sostanza e non cito nomi perché non ho chiesto il consenso.

DESCRIZIONE
Gheppio femmina del peso di 164 gr (peso volo 172, peso di muta 190), nata nel 2009, deceduto improvvisamente. Istologicamente il quadro appare caratterizzato da Rene con focolai di nefrite interstiziale e parenchima che, a parte una forte e diffusa degenerazione tubulare e glomerulare (con rinforzo della lamina basale e jalinosi periglomerulare) risulta interessato da grave processo patologico associato a estesi focolai di calcificazione metastatica. Coinvolgimento di oltre il 70% dei nefroni. Parenchima epatico caratterizzato da estesi fenomeni patosici, a stampo degenerativo-necrotico, a localizzazione per lo piö centrolobulare, accompagnati a fenomeni patitici caratterizzati da quadro di flogosi cronico-attiva che si estende finanche alle strutture periportali e periangiocolari. Gli epatociti risultano inoltre diffusamente interessati da gravi fenomeni di tipo colestatico, nonché da degenerazione vacuolare o da totale lisi.

DIAGNOSI
Grave nefrite interstiziale con diffusa glomerulosclerosi-jalinosi glomerulare e con calcificazione distrofica dell'organo. Fegato con epatosi a localizzazione centrolobulare-necrotizzante .

COMMENTO
Prognosi infausta. Il quadro è associato ad una grave insufficienza funzionale epato-renale. Si ritiene che le lesioni primigenie e piö importanti si siano sviluppate a livello renale, seguite poi secondariamente da quelle epatiche



ale
 
Credo che non capiti spesso una cosa del genere, e la cosa brutta è che è qualcosa di imprevedibile finchè non arriva la batosta... Mi dispiace ancora per l'accaduto, l'importante è che non sia qualcosa di infettivo e questo è un bene per il maschio...
Se si tratta di qualcosa di genetico e i tuoi gheppi erano imparentati se fosse possibile si dovrebbe controllare anche il maschio credo...
Non fartene una colpa quindi, ed ora punta oltre magari con il maschio o con un nuovo soggetto...
 
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