Cara Jegua, premetto che anch'io mi ritengo un neofita anche se ho appena concluso il corso professionale di falconeria, perché l'esperienza accumulata in un anno intenso e impegnativo e un pezzo di carta non mi danno certo l'autorizzazione a farmi appellare come Falconiere.
Ma la medaglia ha sempre due facce..
Durante il corso ho avuto l'Onore di conoscere alcune fra le piö importanti figure della Falconeria italiana ed estera come Francesco Lanzieri (2 volte campione italiano) e Angelo Canape (italo-inglese, allevatore e professionista del bird-control ) quest'ultimo che guardacaso con i falchi ci Vive economicamente e spiritualmente.
Entrambi mi hanno fatto percepire una cosa importante, in particolare Angelo, e cioè che ci vuole una gran dose di umiltà e di coraggio nel volare un falco, che bisogna entrare nel profondo della loro psiche per capirli come se fossero persone e molte altre Buone qualità che ora non ti elenco per non perdere il punto importante della questione: NON DARE RETTA ALLE CHIACCHERE, SOLO I FATTI CONTANO.
Chi si atteggia a Gran Maestro deve dimostrare cio che dice e il piö delle volte ti assicuro che fa una figura magra.
Ho letto tante cose belle in questo forum ma anche tante stronzate, forse per questo ho iniziato a venire sempre meno.
Comunque non sputo dove ho mangiato, anch'io sono stato iniziato da questo sito, ho scaricato molti documenti utili o meno ma in ogni caso erano FATTI non PAROLE.
Purtroppo è ancora questo il marcio della falconeria in Italia, siamo troppo impegnati a pestarci i piedi fra di noi per trovare un attimo per darci una mano.
Per farti un esempio stupido la maggior parte delle volte succede che se un falconiere ha un Harris viene considerato di Basso livello anziché come avviene in Inghilterra essere considerato come un falconiere che si sente piö adatto o preferisce il Basso volo o quel tipo di falco per determinate caratteristiche.
Questa è la falconeria in Italia e prima lo capisci prima potrai fare qualcosa per cambiarla.
Ammiro le persone come Salvatore Foglio che hanno avuto le palle per cercare una nuova strada pulita anziché adattarsi a camminare nel fango.
A me sono state indicate entrambe le strade ma ho scelto quella pulita per fare la cosa giusta, non quella che piö mi conveniva.
Spero di esserti stato utile.
Alessandro
p.s. sono pronto a qualsiasi forma di discussione anche privata,
a.marcon@lafalconeria.it
p.p.s. dimenticavo di dire anche che in Italia i Falconieri sono circa 300, in Inghilterra 30.000