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Innanzitutto ottimo cappuccio, non sono molto in accordo nell'usare pelle di serpente/iguana per la costruzione, meno ancora nell'uso di teste di serpente, ma se per questo non amo nemmeno molto l'uso delle piume (poco pratiche per l'uso continuativo).
Per il resto credo che la cosa piö importante sia la costruzione.
Rispondendo a Claudia, direi che attualmente la costruzione di cappucci va ricondotta a 2 metodi prinzipale:
L'Ango Indiano - Esteticamente non eccezionale ma in gradi di essere calzato facilmente lasciando ampio spazio agli occhi e alle mucose del becco.
Il Dutch - Molto bello esteticamente, facile da far indossare, ma che deve necessariamente essere "bloccato" su appositi blocchi (famosi quelli di Ron Rollins e Steve Tait. Cappucci della giusta misura e bloccati correttamente non danno problemi al falco di nessun tipo, a patto che si possano ribloccare in caso di deformazioni derivanti dall'uso prolungato o da incidenti come ad esempio schiacciamenti della pelle etc.
Tornando all'uso di diversi materiali attualmente l'unica alternativa progettata è quella che puoi vedere qui in basso:
E' un cappuccio in materiale plastico con l'aggiunta pero di accorgimenti di areazione per gli occhi che lo rendono molto efficace contro la condensa. Inoltre il materiale permette una leggerezza di circa il 30% rispetto alla pelle.
Il costo non mi è noto anche se credo sia leggermente superiorea un normale cappuccio in cuoio (da ricordare che il miglior materiale è la pelle di canguro).
Spero di essere stato sufficientemente esauriente.
Ciao
Daniele
Per il resto credo che la cosa piö importante sia la costruzione.
Rispondendo a Claudia, direi che attualmente la costruzione di cappucci va ricondotta a 2 metodi prinzipale:
L'Ango Indiano - Esteticamente non eccezionale ma in gradi di essere calzato facilmente lasciando ampio spazio agli occhi e alle mucose del becco.
Il Dutch - Molto bello esteticamente, facile da far indossare, ma che deve necessariamente essere "bloccato" su appositi blocchi (famosi quelli di Ron Rollins e Steve Tait. Cappucci della giusta misura e bloccati correttamente non danno problemi al falco di nessun tipo, a patto che si possano ribloccare in caso di deformazioni derivanti dall'uso prolungato o da incidenti come ad esempio schiacciamenti della pelle etc.
Tornando all'uso di diversi materiali attualmente l'unica alternativa progettata è quella che puoi vedere qui in basso:

E' un cappuccio in materiale plastico con l'aggiunta pero di accorgimenti di areazione per gli occhi che lo rendono molto efficace contro la condensa. Inoltre il materiale permette una leggerezza di circa il 30% rispetto alla pelle.
Il costo non mi è noto anche se credo sia leggermente superiorea un normale cappuccio in cuoio (da ricordare che il miglior materiale è la pelle di canguro).
Spero di essere stato sufficientemente esauriente.
Ciao
Daniele