American Kestrel Diary

menzacapo ha scritto:
Fallo mangiare a terra oppure sul guanto senza dargli fastidio. In ogni caso anche se morde alla fine parliamo sempre di un g.a. anche il mio mordeva pero alla fine si è calmato. Fallo cacciare e vedi che migliora tutto.
Credo tu stia facendo un buon lavoro :)
Grazie come sempre per i tuoi consigli menza :wink:
Ti assicuro che con le mani congelate, quando ti becca di "cattiveria" tra l'unghia e la pelle del dito, la beccata la senti bene anche se un g.a :evil:

Sto uscendo tutti i giorni con entrambi, pioggia o no, e ancora con buoni risultati mantenendo i pesi del 28 gennaio (solo la femmina è scesa a 107)
C'è ancora qualche vizietto da correggere per entrambi, per il maschio il fatto che tenti a posarsi sopra di me quando è stanco di girare al logoro, o forse si aspetta ancora che tolga fuori la quaglia dalla tasca anche se ormai non uso piö questo sistema quindi spero che gli passi.

Ho deciso di cambiare zona di volo, voglio abituarli a piö zone anche in previsione di un mio, ennesimo, possibile trasferimento.
Spero che per inizio muta, uscendo tutti i giorni, il loro condizionamento sia tale da poterli volare a pesi da muta, in estate, magari nelle prime ore di fresco della giornata e o in tarda serata, così da non doverli muscolare nuovamente da zero a settembre.
 
Meth ha scritto:
menzacapo ha scritto:
Fallo mangiare a terra oppure sul guanto senza dargli fastidio. In ogni caso anche se morde alla fine parliamo sempre di un g.a. anche il mio mordeva pero alla fine si è calmato. Fallo cacciare e vedi che migliora tutto.
Credo tu stia facendo un buon lavoro :)
Grazie come sempre per i tuoi consigli menza :wink:
Ti assicuro che con le mani congelate, quando ti becca di "cattiveria" tra l'unghia e la pelle del dito, la beccata la senti bene anche se un g.a :evil:

Sto uscendo tutti i giorni con entrambi, pioggia o no, e ancora con buoni risultati mantenendo i pesi del 28 gennaio (solo la femmina è scesa a 107)
C'è ancora qualche vizietto da correggere per entrambi, per il maschio il fatto che tenti a posarsi sopra di me quando è stanco di girare al logoro, o forse si aspetta ancora che tolga fuori la quaglia dalla tasca anche se ormai non uso piö questo sistema quindi spero che gli passi.

Ho deciso di cambiare zona di volo, voglio abituarli a piö zone anche in previsione di un mio, ennesimo, possibile trasferimento.
Spero che per inizio muta, uscendo tutti i giorni, il loro condizionamento sia tale da poterli volare a pesi da muta, in estate, magari nelle prime ore di fresco della giornata e o in tarda serata, così da non doverli muscolare nuovamente da zero a settembre.
?..

..fidati ciecamente di MENZA... Ha grande esperienza , specie sui piccoli rapaci ! :)
 
Pino ti ringrazio per la stima :) ma mi sento poco piö che un novello :oops: cmq credo che Meth farà  un buon lavoro perchè riflette su quello che fa e deve fare e poi, soprattutto esce tutti i giorni. Questa credo che sia la strada giusta.
Jery potrebbe consigliarti bene perchè ha dimostrato di avere un gran manico con questo rapace( e non solo :wink: ).

Con il maschio Io farei così:
piazzi una volantina a terra a la alzi d'avanti al g.a (se la lanci tu dalle mani farai in modo che tutto quello che aprte da te verrà  attaccato mentre tutto il resto verrà  ignorato). Appena il g.a. riesce a catturare nei primissimi metri con regolarito sostituisci e ne fai un'altra fino a farne 4-5 per ogni uscita. Dopo questo allenamento/muscolamento ed affiatamento con te, vai sulle siepi o negli incolti e provi la caccia vera.
 
menzacapo ha scritto:
Pino ti ringrazio per la stima :) ma mi sento poco piö che un novello :oops: cmq credo che Meth farà  un buon lavoro perchè riflette su quello che fa e deve fare e poi, soprattutto esce tutti i giorni. Questa credo che sia la strada giusta.
Jery potrebbe consigliarti bene perchè ha dimostrato di avere un gran manico con questo rapace( e non solo :wink: ).

Con il maschio Io farei così:
piazzi una volantina a terra a la alzi d'avanti al g.a (se la lanci tu dalle mani farai in modo che tutto quello che aprte da te verrà  attaccato mentre tutto il resto verrà  ignorato). Appena il g.a. riesce a catturare nei primissimi metri con regolarito sostituisci e ne fai un'altra fino a farne 4-5 per ogni uscita. Dopo questo allenamento/muscolamento ed affiatamento con te, vai sulle siepi o negli incolti e provi la caccia vera.
?.


...Dai non sottovalutarti..anche Jeri non e' male in materia....anzi !!! :)
 
menzacapo ha scritto:
Pino ti ringrazio per la stima :) ma mi sento poco piö che un novello :oops: cmq credo che Meth farà  un buon lavoro perchè riflette su quello che fa e deve fare e poi, soprattutto esce tutti i giorni. Questa credo che sia la strada giusta.
Jery potrebbe consigliarti bene perchè ha dimostrato di avere un gran manico con questo rapace( e non solo :wink: ).

Con il maschio Io farei così:
piazzi una volantina a terra a la alzi d'avanti al g.a (se la lanci tu dalle mani farai in modo che tutto quello che aprte da te verrà  attaccato mentre tutto il resto verrà  ignorato). Appena il g.a. riesce a catturare nei primissimi metri con regolarito sostituisci e ne fai un'altra fino a farne 4-5 per ogni uscita. Dopo questo allenamento/muscolamento ed affiatamento con te, vai sulle siepi o negli incolti e provi la caccia vera.

I tuoi riconoscimenti, i tuoi consigli, mi fanno veramente piacere caro menza, e oggi in particolare giungono veramente a proposito:

Ore 12:15 circa, giornata soleggiata, ho deciso di cambiare zona di volo. Ho volato prima il maschio perchè avevo paura di un suo allontanamento, e siccome per lui la femmina è un incoraggiamento ancora molto valido, in casi estremi avrei potuto recuperarlo piö facilmente.
L'ho messo in volo a 108 grammi (ieri ho dato quaglia e mi ha preso subito peso), e la variante della zona nuova mi ha messo un po a rischio ma, dato che smaniava piö degli altri giorni a pesi piö bassi, l'ho volato comunque.
Ho portato dietro due volantine, una in filagna e l'altra solita per la scatola (quella in filagna l'ho portata per casi di emergenza).
I primi 5 minuti sono stati piö una perlustrazione, non volevo richiamarlo subito, attorno era un pullulare di altri uccelletti e lui alzava continuamente la testa per guardarsi attorno. Dopo qualche minuto ho pensato di fargli fare qualche passata al logoro, prima di mettere la volantina in scatola, ma il mio pensiero è stato prontamente bloccato da una partenza razzo del maschio verso un canale di rovi, a poco piö di 60 metri. Parte velocissimo, piuttosto alto, e quando arriva sui rovi lo vedo fermo in spirito santo in maniera persistente contro vento sul roveto. Inizialmente pensavo che avesse visto realmente qualche cavalletta o una roba talmente piccola che era sfuggita ai miei occhi, dato che non avevo visto nulla poco prima in quella direzione. Mi avvicino molto velocemente e lui insiste nello spirito santo spostandosi a destra e a sinistra (sembrava un colibrì). Quando giungo in prossimità  del roveto vedo partire, a 3-4 metri da me, una una "cavalletta" juventina veramente grossa. Il maschio è passato dallo spirito santo ad un volo che non so bene come definire, una sorta di picchiata battuta, e la ferra sull'involo. E' stato un momento quasi surreale, passo qualche secondo attonito e dopo ho gridato come un deficiente manco avessi vinto alla lotteria.
La sorpresa è stata tanta che la scarica di adrenalina non mi è ancora passata, sono ancora elettrico e insonne, come fossi stato colpito con un teaser. ( e già , ho provato il teaser... :lol: :lol: veramente :evil:)
Non pesavo nemmeno lontanamente potesse catturare così presto, in quella situazione, e per di piö.. (va beh).. magari tra qualche settimana sarebbe riuscito a prendere una volantina limitata, ma altro proprio non ci credevo.
Credetemi, non sono ancora riuscito a smaltire l'adrenalina, e anche se puo sembrare brutto devo ammettere che con altri rapaci non ho avuto queste stesse scariche; ma oggi veder catturare il maschio, a quel peso, un attacco da spirito santo e non da un posatoio, in maniera così autonoma, non ci avrei scommesso nemmeno un centesimo.
La mia vicinanza mi ha consentito di levarle velocemente la "cavalletta" dalle mani e di rilasciarla sana e salva. Ho sostituito con un maxi petto di quaglia ed un gozzo stratosferico.
Riprendendo un termine strettamente legato alla pesca posso dire che con questi gheppietti si puo quasi parlare di catch and realese... :D
Credo che alla fine la chiave di tutto sia stato il mio rapido avvicinamento al roveto proprio in direzione della "cavalletta", mentre era braccata dal gheppio am. , e di conseguenza la mia vicinanza ha fatto scattare l'involo della "cavalletta". Credo anche che l'alimentazione della giorno prima abbia giocato un ruolo fondamentale. E' vero che la quaglia è sostanziosa e lo ha fatto salire di peso, ma rispetto al pulcino il gozzo si vuota molto piö velocemente vista la quantità  inferiore, senza dover attendere la borra; quindi gozzo vuoto, peso piö alto, ma fame alta nonostante il peso.

Ok, non dimentichiamoci della femmina, che ho preferito volare nel pomeriggio inoltrato, in quanto l'adrenalina regalata dall'azione del maschio mi ha tolto preziose attenzioni che avrei dovuto riservare e dedicare a lei. Anche lei è aumentata di peso durante la notte, quindi ha saltato il gozzo del mattino, e l'ho messa in volo alle 15:30. Le risposte al logoro sono state buone, ma ho proferito evitare la quaglia in filagna visto che la novità  del nuovo posto era già  sufficiente per lei. La femmina tende a distrarsi molto piö facilmente, e se per caso si pianta su un posatoio, e dice che non vuole scendere, bisogna pregarla in 9 lingue diverse. Comunque nonostante il peso, le risposte al logoro mi hanno soddisfatto ed è stata una buona occasione per farle conoscere la nuova zona di volo.

Io non so se puo servire a qualcuno, io sono un novizio, ho iniziato circa 5 anni fa, e non posso certamente definirmi un "falconerie", ed in particolare, sui gheppi americani, non ho proprio voce in capitolo essendo questa la mia prima esperienza con questi piccoli rapaci; cio che posso consigliare a chi inizia a praticare la micro falconeria con il g.a. è di annotarsi tutto, ogni cambiamento di reazione, pesare e ripesare i falchi piö volte al giorno cercando di associare al peso il giusto quantitativo di cibo, e di paragonarli alle risposte ottenute in quelle determinate condizioni.
Per chi ha altri falchi e all'improvviso si butta all'avventura su questo piccolo rapace, secondo me, è necessario cambiare il proprio modo di pensare, soprattutto non si deve puntare tutto sull'abbassamento del peso, in quanto, dalla mia piccola esperienza, serve solo all'inizio per aumentare l'attenzione durante l'addestramento; l'obbiettivo è quello di volarli a pesi vicini a quello massimo, ottenendo le giuste risposte al condizionamento. Personalmente non sono mai andato oltre l'8-9% sotto il loro peso massimo, ed in particolar modo con il mio maschio, il suo abbassamento di peso è stato minimo, molto graduale e per pochi giorni, poi pian piano l'ho volato sempre a pesi piö alti.
Io saro forse esagerato, ma visto che da oltre 15 anni ho anche la passione per la pesca, quella vera, sono abituato a prendere nota delle condizioni meteo giornalmente, per individuare un momento di abbassamento repentino della pressione, calcolare i tempi di scaduta e individuarne le fasi intermedie etc, quindi ritornando in tema, prima di uscire con i miei falchi, sopratutto le settimane successive al primo volo, misuro la temperatura esterna, l'umidità , il vento, se pioviggina, se c'è il sole, se nuvoloso, insomma tutto cio che puo tornarmi utile nel capirci qualcosa quando i conti non tornano, per poi riportare tutto sul mio taccuino.

Spero di non annoiarvi troppo con tutti questi topic lunghissimi :)

Un saluto.
 
bravo complimenti :p
io pure ho provato il taiser una decina di volte sulle chiappe :lol: :lol: :lol: ne avevamo comperato uno e la sera quando facevamo tanti bicchieri era il passatempo preferito ce lo fregavamo e ora uno e ora ad un altro alla fine abbiamo dovuto buttarlo prima di farci male per davvero :wink: :lol: :lol: :lol:
 
11:00 (peso femmina 115g -maschio 108g)
Il maschio ormai vola praticamente a peso massimo e la femmina a 5 grami dal suo peso massimo.

Ho volato prima la femmina, le ho dedicato 45 minuti sotto una leggera pioggia che poi è diventata insostenibile. In assoluto il tempo di allenamento piö lungo mai eseguito fin ora con la femmina. Devo dire che anche sotto l'acqua è divertente stare con questi piccoletti. Temperatura di 6 gradi, ed il metabolismo a palla, ha risposto al logoro in maniera seria, si è posata qualche volta ma è ripartita ad ogni richiamo senza farsi pregare. Rilascio volantina libera, inseguimento senza cattura ma abbastanza lungo. Quando ormai il peso del piumaggio bagnato si è fatto sentire ho fatto fare buon gozzo e poi a casa.

Il maschio è stato sfortunato perché poi la pioggia ha reso impraticabile la giornata e quindi stop voli all'aperto. Ma potevo lasciarlo a riposo? NO! oggi l'ho volato all'interno di un maneggio coperto, e c'è stato da divertirsi. Insiste sempre di piö sul logoro, 10 passate consecutive senza posarsi. Avrei potuto continuare con le passate ma arrivati ad un certo punto non hanno piö senso; oggi è stato piö un test per vedere se, le uscite giornaliere sempre piö lunghe, il cambio di alimentazione e l'integrazione, stanno funzionando sulla muscolatura, e devo dire che è proprio così.

Non vedo l'ora di vedere un po di sole, una bella mattinata, magari freddina, dove possa trovare un po di cavallette da inseguire.

Le uscite giornaliere stanno dando i loro frutti, quando posso riesco a volarli anche due volte in una giornata, anche se per sessioni ridotte, ma il cambio sulla muscolatura inizia veramente a vedersi, e l'astuzia di questi due si fa sempre piö fine. Ho cambiato alimentazione da 2 giorni a questa parte: quando si vola do solamente quaglia o piccione, in dosi pesate... mentre se non si vola, o comunque almeno due volte a settimana, faccio fare un bel gozzo piumato con il pulcino così da produrre delle belle borre. Continuo ad utilizzare, sopratutto nei giorni piö intensi, l'integratore di "mantenimento" specifico per rapaci; ho potuto riscontrare che limita l'eccessiva perdita di peso dovuta alle sessioni di volo, e sopratutto durante la notte.

Spero che domani (vabbè ormai e passata la mezza, quindi oggi) e domenica la pioggia mi dia un po di tregua, e mi permetta di fare lunghe uscite.

P.S: Durante il volo nel maneggio coperto, alla fine di tutto, ho lasciato il maschietto libero mentre chiacchieravo con alcuni amici, così che si abituasse un po alla presenza di estranei. L'ho posato sul paletto della staccionata interna e ad un certo punto si è buttato a terra, sulla sabbia, e si è fatto il "bagnetto di sabbia".
Credete sia opportuno metterglielo a disposizione oppure è una casualità  cio a cui ho assistito? Non credo di avere problemi di parassiti, io pulisco il pavimento della voliera ogni 2-3 giorni con l'idro-pulitrice.
Purtroppo un grave problema di parassiti esterni ha causato il fermo della mia harris per tutta questa stagione (il calvario è iniziato a novembre e ormai la potro riprendere dopo la muta di quest'anno), per scongiurare questo rischio, durante i primi giorni, ho messo ad entrambi l'Acarene.
Voi che dite? Sabbia SI o NO?
 
Meth ha scritto:
11:00 (peso femmina 115g -maschio 108g)
Il maschio ormai vola praticamente a peso massimo e la femmina a 5 grami dal suo peso massimo.

Ho volato prima la femmina, le ho dedicato 45 minuti sotto una leggera pioggia che poi è diventata insostenibile. In assoluto il tempo di allenamento piö lungo mai eseguito fin ora con la femmina. Devo dire che anche sotto l'acqua è divertente stare con questi piccoletti. Temperatura di 6 gradi, ed il metabolismo a palla, ha risposto al logoro in maniera seria, si è posata qualche volta ma è ripartita ad ogni richiamo senza farsi pregare. Rilascio volantina libera, inseguimento senza cattura ma abbastanza lungo. Quando ormai il peso del piumaggio bagnato si è fatto sentire ho fatto fare buon gozzo e poi a casa.

Il maschio è stato sfortunato perché poi la pioggia ha reso impraticabile la giornata e quindi stop voli all'aperto. Ma potevo lasciarlo a riposo? NO! oggi l'ho volato all'interno di un maneggio coperto, e c'è stato da divertirsi. Insiste sempre di piö sul logoro, 10 passate consecutive senza posarsi. Avrei potuto continuare con le passate ma arrivati ad un certo punto non hanno piö senso; oggi è stato piö un test per vedere se, le uscite giornaliere sempre piö lunghe, il cambio di alimentazione e l'integrazione, stanno funzionando sulla muscolatura, e devo dire che è proprio così.

Non vedo l'ora di vedere un po di sole, una bella mattinata, magari freddina, dove possa trovare un po di cavallette da inseguire.

Le uscite giornaliere stanno dando i loro frutti, quando posso riesco a volarli anche due volte in una giornata, anche se per sessioni ridotte, ma il cambio sulla muscolatura inizia veramente a vedersi, e l'astuzia di questi due si fa sempre piö fine. Ho cambiato alimentazione da 2 giorni a questa parte: quando si vola do solamente quaglia o piccione, in dosi pesate... mentre se non si vola, o comunque almeno due volte a settimana, faccio fare un bel gozzo piumato con il pulcino così da produrre delle belle borre. Continuo ad utilizzare, sopratutto nei giorni piö intensi, l'integratore di "mantenimento" specifico per rapaci; ho potuto riscontrare che limita l'eccessiva perdita di peso dovuta alle sessioni di volo, e sopratutto durante la notte.

Spero che domani (vabbè ormai e passata la mezza, quindi oggi) e domenica la pioggia mi dia un po di tregua, e mi permetta di fare lunghe uscite.

P.S: Durante il volo nel maneggio coperto, alla fine di tutto, ho lasciato il maschietto libero mentre chiacchieravo con alcuni amici, così che si abituasse un po alla presenza di estranei. L'ho posato sul paletto della staccionata interna e ad un certo punto si è buttato a terra, sulla sabbia, e si è fatto il "bagnetto di sabbia".
Credete sia opportuno metterglielo a disposizione oppure è una casualità  cio a cui ho assistito? Non credo di avere problemi di parassiti, io pulisco il pavimento della voliera ogni 2-3 giorni con l'idro-pulitrice.
Purtroppo un grave problema di parassiti esterni ha causato il fermo della mia harris per tutta questa stagione (il calvario è iniziato a novembre e ormai la potro riprendere dopo la muta di quest'anno), per scongiurare questo rischio, durante i primi giorni, ho messo ad entrambi l'Acarene.
Voi che dite? Sabbia SI o NO?

...in natura i rapaci ma anche altri uccelli, pure in cattività  ' , amano fare il bagno di sabbia, basta usare sabbia lavata ed almeno ogni 15 giorni , dopo aver incappucciato il rapace, qualche spruzzata fi Foractil , insistendo sotto le ali, sul dorso ed interno coscia .
 
Pinuzzo ha scritto:
...in natura i rapaci ma anche altri uccelli, pure in cattività  ' , amano fare il bagno di sabbia, basta usare sabbia lavata ed almeno ogni 15 giorni , dopo aver incappucciato il rapace, qualche spruzzata fi Foractil , insistendo sotto le ali, sul dorso ed interno coscia .
Grazie Pinuzzo. Come antiparassitario di recente ho iniziato ad usare Acarene Spry ogni 25-30 giorni. Non dovrebbe creare problemi di irritazione polmonare dato che è un prodotto specifico per ornitologia usato anche su volatili di piccolissime dimensioni come canarini, pappagalli e altri.

Ieri e oggi il tempo è stato favorevole per passare due belle giornate a volare. Ho finalmente visto un po di aggressività  sulla femmina che ha fatto due buoni inseguimenti, e anche lei pian piano inizia a muscolarsi.
Il maschio vola a peso pieno, sempre incazzato e si puo dire che fa tutto da solo; parte, si posa e aspetta che io gli faccia partire qualcosa. Mi segue senza richiami, e si posa nei punti piö alti. Oggi siamo stati dentro un frutteto e per avere delle timoniere indecenti si dimostra abbastanza "manovriero" se così si puo dire. Ha volato sempre sopra le chiome, costretto a posarsi nelle cime piö alte delle piante d'arancio. Tre inseguimenti falliti ed un rilascio limitato preso. Speriamo che con il piumaggio nuovo tutto cambi in meglio.
Se dopo un po non gli stacco qualcosa, allora diventa leggermente autonomo, ma risolvo velocemente con il logoro che apprezza tantissimo.
Il maschio lo sto abituando a seguirmi e non a partire dal pugno, mentre la femmina la portero o in pertica o al pugno, visto che menza mi ha suscitato la curiosità  di vederli volare assieme, questo credo si dimostrerà  un ottimo sistema quando decidero di farlo.

Ormai è passato un mese, e alla fine di tutto sono soddisfatto del lavoro che ho fatto su questi due piantagrane. Di lavoro da fare c'è ne ancora tanto ma penso di aver gettato delle buone basi per continuare.
Adesso c'è solo un problema... :D, riproduzione così da avere nuove leve per l'estate oppure continuo fino all'inizio della muta? Bel dilemma. Il divertimento con questi gheppi è garantito, e forse mi decidero a prendere una coppia di sparvieri... vedremo!
 
Meth ha scritto:
Pinuzzo ha scritto:
...in natura i rapaci ma anche altri uccelli, pure in cattività  ' , amano fare il bagno di sabbia, basta usare sabbia lavata ed almeno ogni 15 giorni , dopo aver incappucciato il rapace, qualche spruzzata fi Foractil , insistendo sotto le ali, sul dorso ed interno coscia .
Grazie Pinuzzo. Come antiparassitario di recente ho iniziato ad usare Acarene Spry ogni 25-30 giorni. Non dovrebbe creare problemi di irritazione polmonare dato che è un prodotto specifico per ornitologia usato anche su volatili di piccolissime dimensioni come canarini, pappagalli e altri.

Ieri e oggi il tempo è stato favorevole per passare due belle giornate a volare. Ho finalmente visto un po di aggressività  sulla femmina che ha fatto due buoni inseguimenti, e anche lei pian piano inizia a muscolarsi.
Il maschio vola a peso pieno, sempre incazzato e si puo dire che fa tutto da solo; parte, si posa e aspetta che io gli faccia partire qualcosa. Mi segue senza richiami, e si posa nei punti piö alti. Oggi siamo stati dentro un frutteto e per avere delle timoniere indecenti si dimostra abbastanza "manovriero" se così si puo dire. Ha volato sempre sopra le chiome, costretto a posarsi nelle cime piö alte delle piante d'arancio. Tre inseguimenti falliti ed un rilascio limitato preso. Speriamo che con il piumaggio nuovo tutto cambi in meglio.
Se dopo un po non gli stacco qualcosa, allora diventa leggermente autonomo, ma risolvo velocemente con il logoro che apprezza tantissimo.
Il maschio lo sto abituando a seguirmi e non a partire dal pugno, mentre la femmina la portero o in pertica o al pugno, visto che menza mi ha suscitato la curiosità  di vederli volare assieme, questo credo si dimostrerà  un ottimo sistema quando decidero di farlo.

Ormai è passato un mese, e alla fine di tutto sono soddisfatto del lavoro che ho fatto su questi due piantagrane. Di lavoro da fare c'è ne ancora tanto ma penso di aver gettato delle buone basi per continuare.
Adesso c'è solo un problema... :D, riproduzione così da avere nuove leve per l'estate oppure continuo fino all'inizio della muta? Bel dilemma. Il divertimento con questi gheppi è garantito, e forse mi decidero a prendere una coppia di sparvieri... vedremo!

.....comunque usa sempre il cappucci quando spruzzerai l'antiparassit. , la cosa meno rischiosa sarebbe provocar loro una brutta congiuntivite , quella piu' grave...meglio non prospettarla !! BYE !!
 
Meth ha scritto:
Ormai è passato un mese, e alla fine di tutto sono soddisfatto del lavoro che ho fatto su questi due piantagrane. Di lavoro da fare c'è ne ancora tanto ma penso di aver gettato delle buone basi per continuare.
Adesso c'è solo un problema... :D, riproduzione così da avere nuove leve per l'estate oppure continuo fino all'inizio della muta? Bel dilemma. Il divertimento con questi gheppi è garantito, e forse mi decidero a prendere una coppia di sparvieri... vedremo!

Concordo, credo che tu per un mese abbia fatto un buon lavoro :D
Se prendi una coppia di sparvieri ti troverai ad affrontare un lavoro bello tosto e gestire 4 rapaci di cui due giovani accipiter diventerebbe veramnte impegnativo!
Personalmente preferisco impegnarmi con 1 rapace per volta e cercare di studiarlo a dovere prima di passare ad altro rapce. Se si prendeno due o tre falchi all'anno si finirà  per aver posseduto tanti rapaci e non averne compreso nessuno. Pare personale ovviamnte :wink: :)
 
ricercando nel forum ho scovato questo lavoro di meth,
lo trovo molto interessante, utile ed istruttivo.
colgo l'occasione per augurare un buon natale a tutti.
 
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