AIUTO URGENTE !!! SACRO IN GRAVE DIFFICOLTA!!!!!

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AIUTO !!!

Ho preso un sacro in Germania circa un mese fà , dopo alcuni giorni di ammansimento, il falco ha incominciato ad indebolirsi, fino al non stare piö sul pugno, rialzato di peso, senza pero alcun effetto positivo, decido di portarlo dal veterinario, il quale lo mette interapia con Appertex, e trova alcuni parassiti.

Lo porto a casa e lo spruzzo con Acarene, ed in un quarto d'ora, cadono un centinaio di pidocchi masticatori, continuo ad alimentarlo a quaglie, per alzarlo di peso.

Inizio a dargli il Metabolase s/c, e per o.s. e terapia antibiotica con amoxicillina 25 mg. per o.s.
I sintomoi del falco sono: astenia, barcollamento, non riesce a mantenersi sul pugno, ne' tantomeno sul blocco, carreggia andando indietro e stando seduto sulla coda, con le zampe estese in avanti.

Dopo una quindicina di giorni sembra stare meglio,stà  in piedi sul blocco, ma alla sospensione della terapia antibiotica, vi è un riprecipitarsi della situazione, ed ora il falco è nelle stesse condizioni penose di prima.

Ora l'ho rimesso in terapia con Appertex, somm.tro il Metabolase, ed ho ricominciato con l'antibiotico, ma apparentemente senza risultati, COSA POSSO FARE ???
 
Yoghi, prima di tutto mi dispiace tanto.

poi, di dove sei?

qui sul forum ci bazzica qualche veterinario,
e inoltre chiedi ai falconieri di lunga data qualche nome di veterinari "specializzati" nei rapaci.

altro non so come consigliarti, se non augurati
tutto il bene per te e il tuo falco.

ciao
-D-
 
o.K: SONO DI TRENTO, Spero che qualche veterinario possa allora leggere il mio post !!!
Ciao e grazie per gli auguri, nè ho veramente bisogno
 
Allora...
non ho idea di che cosa possa essere accaduto al tuo falco.
ti consiglio di contattare qualche veterinario fra questi: Veterinari Aviari Clicca qui
sono tutti specializzati in uccelli. ti consiglio pero: Lo Monaco, Crosta, Bedin o Granata (che hanno già  avuto a che fare con rapaci)
In bocca al lupo,
Federico
 
O.k., grazie mille, per ora ho contattato via mail il dott. Granata, nella speranza vogLia cortesemente contattarmi, ciao e grazie, vi faro sapere.
 
Yoghi";p="12780 ha scritto:
o.K: SONO DI TRENTO, Spero che qualche veterinario possa allora leggere il mio post !!!
Ciao e grazie per gli auguri, nè ho veramente bisogno


Se sei di Trendo, di relativamente comodo c'è il dott. Bertoni Pierfrancesco di Fabbrico in provincia di RE.
Si trova appena passata la provincia di Mantova vicino all' uscita Rolo-reggiolo.

Se ti serve ti posso dare il suo numero di cellulare o clinica.

auguri.
 
Senti subito raptorbiol, utente di questo forum (è biologo ed è sicuramente un ottimo inizio) poi, fatti sentire con l'allevatore e pensa se puo essere il caso di renderglielo o magari farti rendere almeno una parte dei soldi perché non è affatto normale che ti abbiano venduto un animale ammalato.
In ogni caso in bocca al lupo! E benvenuto

Matteo
 
Ciao hai fatto fare un esame delle feci ?
Prova a contattare :

Dr. Claudio Peccati
via Ravasi 23 Varese (VA)
Tel/Fax 0332-287724 Email: cpeccati@libero.it


Clinica Veterinaria EUGANEA dott.Marco Bedin
via Tiziano, 6 35043 Monselice (Padova)
tel 0429 789809 Cell.+39 338 4009259
Email: dott.bedin@libero.it

Dr. Luca Stocchi  Arezzo
tel. 057522323 cell.3298276006

Un saluto e buona fortuna Iuri
 
caro Yoghi,
mi dispiace tanto..immagino il tuo sgomento e anche se non posso darti consigli utili perchè non sono all'altezza ti auguro trovare il modo per superare queste difficoltà ...
seguiro comunque la storia con affetto.
 
Ciao e grazie a tutti per l'interessamento, allora, oggi ho portato il falco dal veterinario che l'aveva visto la volta scorsa, dopo averlo guardato mi ha chiesto cosa avevo dato come terapia, confermandomi che sia il Metabolase, sia l'amoxicillina andavano bene.

Pero il dosaggio che avevo fatto io di 25-30 mg. di amoxicillina non andava bene, in quanto a detta del veterinario era molto basso, infatti mi ha prescritto un'altro antibiotico, sempre amoxicillina come principio attivo + acido valproico, in dose di 125 mg per 2 volte dì.
Inoltre gli ha somm.to vitamina del gruppo B i/m, con un richiamo della stessa giovedì.

Per il momento dopo la 1 somm.ne non vedo miglioramenti, anzi sono stato costretto a mettere il falco in una scatola, perchè si è rotto alcune penne, contorcendosi per terra, ed anche nella scatola si impunta con le zampe e la schiena, uno spettacolo straziante !

Ho provato a contattare via mail il dott. granata, ma senza risposta, ora provero con Bedin e Peccati,    ciao e grazie, vi faro sapere
 
Yoghi";p="12828 ha scritto:
Ho provato a contattare via mail il dott. granata, ma senza risposta, ora provero con Bedin e Peccati,    ciao e grazie, vi faro sapere


Mi spiace molto,
ma fossi in te non mi perderei a contattare per mail i veterinari aviari, ma li chiamerei direttamente al cell. oppure in clinica.
Hai a un centinaio di kilometri da dove abiti uno dei piö grossi professionisti in materia aviare il dott. Bertoni prova contattarlo  per una visita.
tel clinica 0522.665295
cellulare   3356114033

inboccalupo
 
Mi ha detto che probabilmente il falco ha mangiato carcasse ( ????), e puo avere dei parassiti interni che producono delle tossine, le quali possono influire sul sistema nervoso (???)
Da me non ha certo mangiato carcasse, infatti i miei falchi mangiano meglio di mè ! Non so se in allevamento avesse mangiato carcasse, so solo che quando è arrivato nel trasportino c'era una cura giallastra ( di piume di pulcino ? ), e sewntito il mio amico che me l'ha portato mi ha detto che li nutrono esclusivamente con pulcini.

Da notare che su 15 falchi che ha portato dalla Germania, solo il ,mio era o si è ammalato !!!
 
mi spiace veramente tantissimo x il tuo falco....ma mi ha colpito una cosa che hai scritto....hai detto che il falco si punta con la testa e le zampe..si punta con la nuca e fa un arco con il dorso praticamente a pancia in su? xke se fosse così anche negli uccelli sembrerebbe essere stricnina anche se non si spiegherebbe xke il falco sia ancora vivo. mi sembra si abbiano 24h x agire in modo risolutivo e poi cmq avrebbe contrazioni tonico-cloniche (tipo crisi convulsive x intenderci) al primo stimolo sonoro che lo raggiunge....cerco i miei appunti di tossicologia e cerco la diagnosi differenziale della stricnina. magari non è quello ma potrebbe essere cmq utile...
diagnosi differenziale:
organo clururati: i classici inseticidi. tu hai detto che hai trattato il falco con un antiparassitario: la dose era giusta o eccessiva? qual'era il principio attivo?
organofosforici: come sopra
anticoagulanti (veleno x topi): intossicazione indiretta x assunzione di animali che l'hanno ingerito.  da raramente problemi neurologici ma spossatezza dell'animale anche a bassi dosaggi. ha degli ematomi da qualche parte? le feci sono striate di sangue? ha potuto cibarsi di questo tipo di animali? hai vicini di casa particolarmente rompiorioni?
tetano: tossina che provoca paralisi spastica. anche se la escluderei visto che cmq il tuo falco non è rigido....
botulino: da una paralisi il cui grado dipende dalla quantità  assunta ma invece di essere "rigida" è  flaccida....

il vet ha provato a fargli una visita neurologica?
sicuramente potrebbe essere qualche tossina prodotta da qualche batterio che ha assunto con il cibo
spero di esserti stata utile in qualche modo...
 
ciao, il falco era stato trattato con Acarene, , ma è specifico per uccelli, ed è stato trattato dopo aver avuto la sintomatologia descritta ( astenia, perdita della forza)

Ecco cos'è ACARENE:

Acarene spray è un prodotto per il trattamento locale dell'acariasi deplumante, delle acariasi varie del piumaggio, delle acariasi sostenute dall'acaro rosso (Dermanyssus gallinae, passerinus etc) e delle dermatosi provocate da acari come Cnemidocoptes pilae, C. columbae degli uccelli da gabbia e da voliera.

Altre indicazioni: Candioli antiparassitario per uccelli Acarene spray -150 ml
Note: Composizione di Acarene spray: d-Phenotrin, piperonil butossido, eccipienti.

Dosi e uso di Acarene spray: agitare la bombola prima dell'uso quindi spruzzare i soggetti da una distanza di 30 cm, limitando il trattamento ad una durata di 3-5 secondi al fine di evitare un raffreddamento eccessivo dovuto alla rapida evaporazione del propellente con conseguente rischio di affezioni respiratorie. Ripetere il trattamento dopo 5 giorni dalla prima applicazione per evitare reinfestazioni. Per ridurre il rischio di infestazioni su larga scala, è opportuno trattare i soggetti ogni 30 giorni, da ridurre a 15 nel periodo delle cove. Nei casi di acariasi deplumante, si consiglia di bruciare le penne cadute.

Pensi possa essere stato L'acarene ?

Di veleno per topi, non penso proprio, , effettivamente, a proposito di teteno, il falco è effettivamente rigido, ha le zampe in estensione, si punta sulla coda, e a volte si gira sulla schiena zampe all'aria, è praticamente uno strazio vedere un falco ridotto a tali condizioni e non poter far nulla .

Il vet. non ha fatto una vis neuro, tranne aver provato la prensibilità  delle zampe, non ha fatto neanche il prelievo di sangue da me richiesto, perchè a suo dire non si poteva fare perchè il falco era in terapia antibiotica.

Comunque anche lui era del parere che possa aver mangiato carcasse e che qualche parassita intestinale stia emettendo delle tossine che intaccano il sistema neurologico.

Ho contattato vet.ri, via tel. e via mail, ma è difficile fare una diagnosi a distanza, giovedì lo riporto dal vet. e vediamo cosa potrà  fare, per il momento, io continuo a sperare, ciao luciano
 
Ciao come gia ti hanno suggerito non aspettare che i vet. ti rispondano x e-mail ma chiamali subito al telefono vista la gravita' della cosa.... :roll:
Un saluto e buona fotuna by iuri
 
beh visto che il falco era già  un po debilitato quando l'hai trattato con l'acarene magari senza volerlo hai sovradosato il farmaco. di solito gli antiparassitari ad uso topico provocano danni neurologici all'insetto o all'acaro che devono colpire. quindi vien da se che potrebbero anche provocarli all'animale trattato. di solito come primo sintomo vedresti scialorrea ( perdita di saliva) ma visto che i rapaci non sono soliti "leccarsi" questo ovviamente non lo puoi vedere. magari spruzzando il farmaco gliene è andato inavvertitamente un po negli occhi e l'ha assorbito tramite i vasi sanguigni presenti in quella sede.
x quanto riguarda le tossine che possono essere state prodotte da ipotetici batteri ingeriti ci sta con la sintomatologia neurologica che descrivi. il problema è trovare la tossina giusta xke ovviamente ogni tossina ha il suo antidoto/antagonista quando ce l'ha.
di solito dall'esame del sangue non la trovi. il vet dovrebbe fare un prelievo di feci o dalla cloaca o cmq esaminare anche la cura xke cmq vista la sintomatologia la batteriosi del tratto digerente è abbastanza estesa.
si vero magari l'esame del sangue non è indicativo essendo sotto antibiotico ma potrebbe darti un'indicazione sul grado di anemia (qualora ci fosse), presenza di parassiti dei globuli rossi come la Babesia (piroplasmi) o l'Hemobartonella e le varie Rickettzie e sulla quantità  di emoglobina circolante e, ovviamente, sul grado di idratazione dell'animale.
i parassiti del sangue possono dare a lungo andare anche delle sintomatologie simili a quelle che descrivi tu. non so quale sia il centro di referenza italiano o europeo a cui puoi mandare i campioni da analizzare. sono protozoi molto difficili da diagnosticare con esattezza xke differiscono, nello stesso genere, quando ce n'è piö di una specie per pochissimi particolari anatomici. di solito si consiglia l'utilizzo della PCR che è un esame sicuro al 99,99%.


purtroppo da noi in facoltà  i volatili non sono nemmeno menzionati x sbaglio durante le lezioni. quello che ti sto scrivendo è un mio ragionamento in base alle mie conoscenze. spero cmq ti possa essere utile.
tienici aggiornati xke questi "casi clinici" sono utili x tutti.
 
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