Cerchero di essere sintetico.
premessa: non è sufficiente catturare una preda (chissà come, chissà dove, magari per “sbaglioâ€�) per fregiarsi del titolo di Falconiere (al limite si potrà lodare l'impegno), ma è indispensabile che l'azione, preparata già per tempo nei minimi dettagli, si sviluppi secondo i sacri crismi che la caccia richiede per quel tipo di selvaggina. Mi spiego con un esempio: un conto è mettere in volo il falco con l'intento di fargli un rilascio e catturare una quaglia levata con i piedi, altro è liberare il cane, mettere in volo sulla ferma e concludere l'azione con una picchiata dopo una ascesa a spirale sull'ausiliare. E' indubbio che in quest'ultimo caso (si badi anche nell'ipotesi di non cattura) si è assistito ad una vera azione di caccia con il falco. Detto cio passiamo all'argomento che ci occupa ( l'autore concede la libertà di utilizzare carta e penna).
Mi consentirete di sottolineare che chi pone domande del tipo, quali sono le differenze a caccia tra pellegrino e gyr-pell o quale risulta essere il migliore tra idue (sic!) e chi ha, addirittura, l'ardire di rispondere, dimostra in maniera inconfutabile di non avere esperienza di falchi e di caccia con i falchi.
Ed in effetti un paragone, di nessun genere, puo essere fatto senza l'evidente rischio di dire corbellerie. Se per un attimo volessimo, ma solo ipoteticamente, addentrarci in questo groviglio di assurde considerazione, dovremmo dire che un paragone (ma solo per comprenderne le caratteristiche) potrebbe essere fatto tra falchi che vivono in natura, quindi non con il gyrpell, poiché qualsiasi tipo di condizionamento (specie quello umano) ne stravolge le peculiarità . Esempio: un falconiere pretende (non per soddisfazione del falco ma solo per mero spirito egoistico) che il proprio pellegrino si piazzi a 300 mt h per poi concludere con una picchiata mozzafiato (solo allora potrà dire: hai visto che falco che ho?), un pellegrino in natura si posiziona su un comodo ed utile posatoio (traliccio, spuntone di roccia) per lasciarsi cadere sulla preda che ignara sorvola l'area sottostante. Una cattura di questo tipo costituirebbe per lo stesso falconiere quasi una frustrazione.
Ho visto volare centinaia di falchi, ho visto pellegrini da sopprimere (in senso metaforico ovviamente) e pellegrini impressionanti per volo, picchiata e stoccata e allo stesso modo ho visto gyrpell volare e picchiare meglio di qualsiasi altro pellegrino. Come si fa a dire quale è meglio e quale è peggio, e sulla scorta di quali parametri poi. Anni fa al raduno di udine volarono decine e decine di pellegrini. Di quel raduno si ricorda ancora oggi solo il volo, la picchiata e l'impatto devastante su un fagiano, di una vecchia e malandata (le mancava anche qualche dito) lanaria di alduino. Cosa ne deduciamo che i lanari sono migliori dei pellegrini. E' un po' come dire è meglio il setter o il pointer il bracco o il breton.Suvvia ragazzuoli provate ad alzare il livello!
PS per bahari se vogliamo considerare la spettacolarità come tu la intendi lascia perdere le femmine di pellegrino e vai sul maschio (fidati).