MCDermott e guanto

Tanax ha scritto:
RYOSAEBA ha scritto:
a 30 gg è tardi per seguire alla lettera quel metodo a meno che non sia stato fatto prima... se fosse stato con i genitori fino a 30 gg sarebbe stato diverso... cerca di farti associare il meno possibile al cibo e il prima possibile parti con i rilasci io ho iniziato a farne il gg 30

Angelo... hai mai provato a fare i primi rilasci a qualche astore (imp e non) quando avevano 60 o 90 giorni o addirittura dopo averli tenuti fermi in voliera per piö di un anno senza che avessero mai visto un "vivo"?
Se, si... hai notato grandi differenze di aggressività  verso le prede, che non fossero dovute al carattere, fra di loro?
si con il primo astore da subito aggressivo e deciso :wink:
il mio consiglio non è dato per incrementare l'aggressività  ma perchè il pullo che capisce che se ammazza mangia si distrarrà  dal falconiere o meglio dal fatto che sia lui a nutrirlo lo porti sul guanto e gli fai trovare il pranzo legato li da qualche parte nel giardino
 
Tanax ha scritto:
Dimenticavo.... la foto che allego è quella del giovane di Wapity (l'ho presa in prestito...) quando aveva 22 giorni... tanto per capirci...
Angelo, a 30 giorni, che rilasci gli hai fatto? talpe?... :)
ho il video :) ma non lo postero mai se vieni a roma il 21 e il 22 te lo faccio vedere l'ho salvato sul telefono
ps a 22 gg era cosi a 30 stava in piedi nel giardino e faceva nemmeno troppo goffamente il primo pasto caldo 8 gg sono tanti in uccelli che volano in 55/57 gg tra l'altro andrebbe bene pure la talpa perchè serve a distrarlo da chi lo nutre :wink:
 
Tanax ha scritto:
RYOSAEBA ha scritto:
a 30 gg è tardi per seguire alla lettera quel metodo a meno che non sia stato fatto prima... se fosse stato con i genitori fino a 30 gg sarebbe stato diverso... cerca di farti associare il meno possibile al cibo e il prima possibile parti con i rilasci io ho iniziato a farne il gg 30

Angelo... hai mai provato a fare i primi rilasci a qualche astore (imp e non) quando avevano 60 o 90 giorni o addirittura dopo averli tenuti fermi in voliera per piö di un anno senza che avessero mai visto un "vivo"?
Se, si... hai notato grandi differenze di aggressività  verso le prede, che non fossero dovute al carattere, fra di loro?

L'aggressività  non credo ne risenta, la prima quaglia che ha visto sbattere in vita sua ci si è fiondato sopra e gli ha staccato la testa, altro che logori con la carne all'altezza del "collo", sa istintivamente come fare.

Credo che il rilascio sia utile a fargli vivere l'esperienza insieme a te, andare in giro sul guanto a cercare ciccia, catturarla per primo, guardarsi da te, vedere che tocchi la preda ed esponi la carne e comunque non gliela rubi...(anche se la cosa dell'aprire la preda mi lascia qualche interrogativo).
 
si "apre" per farlo cibare subito ma non è che devi sezionarla strappi la pelle all'altezza del petto e metti subito in mostra la carne questa cosa si fa negli imprintati per non dargli troppo tempo sulla preda spiumare ecc per non comportargli troppa possessività  della preda quando non gli dai il vivo fallo mangiare sul logoro cerca di farlo venire al logoro prima che inizi a volare fallo venire zompettando a piedi
 
io l'harris imprintata dell'anno scorso l'ho fatta mangiare il cibo pre tagliato sulla carcassa di una quaglia fin dal 10°gg senza piö imboccarla, poi ho piano piano fatto si che inizziasse a strappare e dal 30°gg in poi solo quaglie da carne vive rilasciate in voliera, se catturava mangiava altrimenti no....le prime logicamente facilitate e aperte/mangiate con il mio aiuto, poi da sola per un mese....risultato.....niente grida....tutte le sere a spasso sul pugno e alla fine veniva sul pugno da sola senza averci mai mangiato, poi vista la caccia chiusa solo cibo sul logoro e finito di mangiare tornava al pugno con il logoro "pulito".

Amedeo nella foto l'harris ha 33gg e già  faceva i suoi voletti....non penso che la velocità  di crescita dell'astore differisca molto....
 
Belle "bestie" reartu!!!!
Peccato che dove sto io non posso far volare gli harris,seno ci avrei fatto un gran pensierino quando hai postato nel mercatino!!
 
[attachment=0:3rmfv97w]IMG_0814.jpg[/attachment:3rmfv97w]38 gg
[attachment=1:3rmfv97w]IMG_0793.jpg[/attachment:3rmfv97w]33 gg

ecco il ragazzo a 33gg

i primi voli da pertica a nido ha incopminciato a farli verso i 38 gg foto in alto :p
 
reartu ha scritto:
io l'harris imprintata dell'anno scorso l'ho fatta mangiare il cibo pre tagliato sulla carcassa di una quaglia fin dal 10°gg senza piö imboccarla, poi ho piano piano fatto si che inizziasse a strappare e dal 30°gg in poi solo quaglie da carne vive rilasciate in voliera, se catturava mangiava altrimenti no....le prime logicamente facilitate e aperte/mangiate con il mio aiuto, poi da sola per un mese....risultato.....niente grida....tutte le sere a spasso sul pugno e alla fine veniva sul pugno da sola senza averci mai mangiato, poi vista la caccia chiusa solo cibo sul logoro e finito di mangiare tornava al pugno con il logoro "pulito".

Amedeo nella foto l'harris ha 33gg e già  faceva i suoi voletti....non penso che la velocità  di crescita dell'astore differisca molto....


Silvio come vedi anche dalle foto postate da Wapity, a 30 gg l'astore è veramente ancora un po' "impedito" nel volo. Capisco che sia dura "fidarsi" di quello che dicono gli altri, soprattutto su un forum (anche se poi mi sconvolgo quando a volte leggo delle righe di "BRAAVOOOOO" a delle colossali cantonate che vengono scritte, ma se sono amici, passa tutto... :wink: ) pero se tu avessi osservato un bel po' di astori e ne avessi maneggaito un altro bel po'... non ci sarebbe bisogno di allegare foto...
A 30 gg un astore è, fisicamente e mentalmente, come un bambino e non è ancora "attrezzato" nè per volare bene nè per uccidere... inoltre il fatto che sia ancora "grasso" e non condizionato gli danno ancora meno stimoli.
Non ha alcun senso fargli "rilasci" o chiamarlo al logoro. Conviene non stressarlo, farlo crescere bene finchè le penne non sono belle "dure" e cominciare con calma ad abbassarlo. Si otterrà  in 10 giorni un risultato migliore che si imprimerà  nella sua mente in modo indelebile. Senza fretta e senza bruciare le tappe. La falconeria è soprattutto pazienza e scelta dei tempi giusti... la fretta non serve a niente, ma quando si è giovani e pimpanti il desiderio di vedere subito i risultati spinge a liberare i pellegrini a 50 giorni (non sanno ancora neppure volare bene...) e a fare rilasci ai pulli di astore ... che hanno ancora i pannolini ... :)
 
reartu ha scritto:
io l'harris imprintata dell'anno scorso l'ho fatta mangiare il cibo pre tagliato sulla carcassa di una quaglia fin dal 10°gg senza piö imboccarla, poi ho piano piano fatto si che inizziasse a strappare e dal 30°gg in poi solo quaglie da carne vive rilasciate in voliera, se catturava mangiava altrimenti no....le prime logicamente facilitate e aperte/mangiate con il mio aiuto, poi da sola per un mese....risultato.....niente grida....tutte le sere a spasso sul pugno e alla fine veniva sul pugno da sola senza averci mai mangiato, poi vista la caccia chiusa solo cibo sul logoro e finito di mangiare tornava al pugno con il logoro "pulito".

Amedeo nella foto l'harris ha 33gg e già  faceva i suoi voletti....non penso che la velocità  di crescita dell'astore differisca molto....

Mooolto interessante Silvio! :wink: Soprattutto il "niente grida" :)
 
amedeo spero non ti riferisca a me quando parli di castronerie perchè ti ripeto che ho il video e la mia femmina a 30 gg era anche piö piccola e meno impiumata del maschietto di 33 gg di giacomo, adesso che eticamente ti puo sembrare sbagliato o inutile dal punto di vista dell'addestramento dell'imprinting ecc ci sta :? sono tue personali idee... :) ma non che non ci riesce è na roba sicuramente piö impacciata di cio che farà  dopo 10 gg ma la fa :) e a mio personale parere serve a distrarre il falco da te che lo nutri poi che sia realmente servito o meno non lo so per quanto mi riguarda ho riportato un avvenimento. mangiare sulla carcassa ha iniziato il gg 19.
nessuno libera un pellegrino a 50 gg a meno che non stia facendo un hacking :wink:
 
RYOSAEBA ha scritto:
amedeo spero non ti riferisca a me quando parli di castronerie perchè ti ripeto che ho il video e la mia femmina a 30 gg era anche piö piccola e meno impiumata del maschietto di 33 gg di giacomo, adesso che eticamente ti puo sembrare sbagliato o inutile dal punto di vista dell'addestramento dell'imprinting ecc ci sta :? sono tue personali idee... :) ma non che non ci riesce è na roba sicuramente piö impacciata di cio che farà  dopo 10 gg ma la fa :) e a mio personale parere serve a distrarre il falco da te che lo nutri poi che sia realmente servito o meno non lo so per quanto mi riguarda ho riportato un avvenimento. mangiare sulla carcassa ha iniziato il gg 19.
nessuno libera un pellegrino a 50 gg a meno che non stia facendo un hacking :wink:

Angelo qui si stava parlando ad un "neofita" che cerca di iniziare ad addestrare un astore. Non è corretto "riportare avvenimenti" tanto per fare a chi fa prima... si tratta di dare consigli utili su come evitare sbagli. Tu hai parlato di "RILASCIO" fatto a 30 giorni e gli hai consigliato di farlo al piö presto possibile. Il "rilascio" non è il lgoro o la carcassa, fino prova contraria... o mi sbaglio?
Siamo tutti d'accordo che si debba evitare di associare il falconiere al cibo quando si parla di imprintati, non è la scoperta dell'acqua calda, ma fare "rilasci" a un astore di 30 giorni è un'altra faccenda, così come farli venire al logoro a piedi, quando non volano neppure (come hai detto tu)..., facendo così non ti pare che l'astore ti associ al cibo (anche se è sul lgoro)?
Per quanto riguarda le "cantonate" lette sul forum, io non dubito di quello che leggo (anche perchè documentate tutto rigorosamente con foto o video, come se doveste dimostrare sempre qualcosa a chissachi) dico solo che spesso non serve avere fretta di addestrare, liberare, volare... in tempi che non siano quelli "naturali"...
Abbiamo sempre iniziato ad abbassare ed addestrare gli astori "con il fresco", passati i grandi caldi d'estate eppure a caccia aperta gli astori sono sempre andati e tornati benissimo...
Non capisco questa smania di bruciare le tappe... e non la consiglio a chi comincia, tutto qui.
Fidati, anche se cominci ad addestrare un astore a 2 mesi e mezzo... , vedrai che caccerà  bene ugualmente.
In fondo manca ancora un po' all'apertura della caccia... :wink:
 
Tanax ha scritto:
Angelo qui si stava parlando ad un "neofita" che cerca di iniziare ad addestrare un astore. Non è corretto "riportare avvenimenti" tanto per fare a chi fa prima... si tratta di dare consigli utili su come evitare sbagli. Tu hai parlato di "RILASCIO" fatto a 30 giorni e gli hai consigliato di farlo al piö presto possibile. Il "rilascio" non è il lgoro o la carcassa, fino prova contraria... o mi sbaglio?
Siamo tutti d'accordo che si debba evitare di associare il falconiere al cibo quando si parla di imprintati, non è la scoperta dell'acqua calda, ma fare "rilasci" a un astore di 30 giorni è un'altra faccenda, così come farli venire al logoro a piedi, quando non volano neppure (come hai detto tu)..., facendo così non ti pare che l'astore ti associ al cibo (anche se è sul lgoro)?

Il termine puo trarre in inganno, quello che ho fatto io è: a 35 giorni quaglia col collo tirato e l'ha gestita senza problemi, ora quaglia legata ad un sasso, poi magari ad un sasso piu piccino...

Tanax ha scritto:
Per quanto riguarda le "cantonate" lette sul forum, io non dubito di quello che leggo (anche perchè documentate tutto rigorosamente con foto o video, come se doveste dimostrare sempre qualcosa a chissachi) dico solo che spesso non serve avere fretta di addestrare, liberare, volare... in tempi che non siano quelli "naturali"...
Abbiamo sempre iniziato ad abbassare ed addestrare gli astori "con il fresco", passati i grandi caldi d'estate eppure a caccia aperta gli astori sono sempre andati e tornati benissimo...
Non capisco questa smania di bruciare le tappe... e non la consiglio a chi comincia, tutto qui.
Fidati, anche se cominci ad addestrare un astore a 2 mesi e mezzo... , vedrai che caccerà  bene ugualmente.
In fondo manca ancora un po' all'apertura della caccia... :wink:

Su questo ti do ragione, mi ci riconosco in quello che dici e devo correggere certi miei comportamenti, ma questo non riguarda i "rilasci" in tenera età , ad ora penso solo che siano utili e non a farne un cacciatore migliore, ma un imprintato con meno difetti da imprintato...

Ciao,
Giacomo.
 
deffie ha scritto:
Tanax ha scritto:
Per quanto riguarda le "cantonate" lette sul forum, io non dubito di quello che leggo (anche perchè documentate tutto rigorosamente con foto o video, come se doveste dimostrare sempre qualcosa a chissachi) dico solo che spesso non serve avere fretta di addestrare, liberare, volare... in tempi che non siano quelli "naturali"...
Abbiamo sempre iniziato ad abbassare ed addestrare gli astori "con il fresco", passati i grandi caldi d'estate eppure a caccia aperta gli astori sono sempre andati e tornati benissimo...
Non capisco questa smania di bruciare le tappe... e non la consiglio a chi comincia, tutto qui.
Fidati, anche se cominci ad addestrare un astore a 2 mesi e mezzo... , vedrai che caccerà  bene ugualmente.
In fondo manca ancora un po' all'apertura della caccia... :wink:

Su questo ti do ragione, mi ci riconosco in quello che dici e devo correggere certi miei comportamenti, ma questo non riguarda i "rilasci" in tenera età , ad ora penso solo che siano utili e non a farne un cacciatore migliore, ma un imprintato con meno difetti da imprintato...
Ciao,
Giacomo.

Giacomo, di imprintati o meno ne avevamo già  parlato in privato...
Per quanto ne so io, gli allevatori stranieri non imprintano gli astori maschi in maniera da farli diventare potenziali "donatori", per una evidente ragione di mercato. Per cui normalmente li allevano a mano dai primissi giorni, creando imprintati da cibo che appena abbassati di qualche grammo cominciano la canzone e diventano aggressivi.
Per imprintare BENE un astore (non da cibo) è necessario un lavoro costante e faticoso che se dovesse realmente essere fatto bene (e comunque non tutti i soggetti reagiscono allo stesso modo) come minimo richiederebbe un costo aggiuntivo di parecchi euri...
La quaglia legata al sasso: ora l'astorino la uccide per istinto, ma prima o poi dovrai cominciare a farlo digiunare un po' e convincerlo a venire da te (logoro o guanto).... non dalla quaglietta alettante... e allora?
Allora, quaglietta o non quaglietta presa a 35 gg, verrà  fuori l'imprinting... cioè: urla, penne gonfie, aggressività  verso di te, copertura della preda, tentativi di carreggiamento e ... attenzione agli artigli... !!! :wink:
Con la benedizione del MCD... :)
Scommettiamo?
Comunque prova... e facci sapere... :wink:
In bocca al lupo...
 
Tanax ha scritto:
Per imprintare BENE un astore (non da cibo) è necessario un lavoro costante e faticoso che se dovesse realmente essere fatto bene (e comunque non tutti i soggetti reagiscono allo stesso modo) come minimo richiederebbe un costo aggiuntivo di parecchi euri...

Questo è il discorso che ha fatto anche menzacapo e sono timori che gia avevo...cosi facendo non si puo poi parlare di MCD, bisogna ciucciarselo ed agire di conseguenza, come diceva wapity nella prima risposta...

Tanax ha scritto:
La quaglia legata al sasso: ora l'astorino la uccide per istinto, ma prima o poi dovrai cominciare a farlo digiunare un po' e convincerlo a venire da te (logoro o guanto).... non dalla quaglietta alettante... e allora?
Allora, quaglietta o non quaglietta presa a 35 gg, verrà  fuori l'imprinting... cioè: urla, penne gonfie, aggressività  verso di te, copertura della preda, tentativi di carreggiamento e ... attenzione agli artigli... !!! :wink:

Non è da escludere, pero continuo a pensare che punti fermi e lavoro costante possono modificare comportamenti, adottare delle tecniche precauzionali non puo essere totalmente inutile...


Tanax ha scritto:
Con la benedizione del MCD... :)
Scommettiamo?
Comunque prova... e facci sapere... :wink:
In bocca al lupo...

Crepi! :p

Ciao,
Giacomo.
 
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