imprinting

Hai perfettamente ragione Giovanni! Il puro è per me un'altra cosa.....se Madre Natura li ha creati così...perchè cercarne altri?Chi cerca la perfezione, pensando di fondere le qualità  delle diverse specie, semplicemente non la pensa come me....chiudo qui!
Parere del tutto personale....gli ibridi non sanno nè di carne nè di pesce.....cosa c'è di piö bello che poter maneggiare una creatura che Madre Natura ha modellato in millenni di selezione?.............Ma questo sarebbe un altro topic! :D
Andrea
 
Sono d'accordo con voi... come scrivevo in un altro forum io vedo gli ibridi molto validi in campo professionale, in particolar modo per il bird-control(per doti e resistenza), ma per l'aspetto romantico-venatorio preferisco un puro come compagno..i falchi elaborati non me gustano
Chiusa parentesi..
Ale
 
fra81 ha scritto:
ciao a tutti volevo sapere due cose:
la prima e l'imprinting non fa parte dell'addestramento o è solo un fattore dato dall'allevatore?
la seconda è:se una persona inesperta si reca da un allevatore per l'aquisto di un falco come riesce a capire se un soggetto è imprintato o no?
vi saluto tutti e buon volo
ciao amici scusate ma vi ripropongo le stesse domande perche credo che sia importante sapere come comportarsi quando ci troviamo davanti a degli esemplari che non sappiamo riconoscere o magari quando dobbiamo addestrarli vi ringrazio :oops: :oops: :oops:
 
intendi che al momento della scelta come comportarsi difronte ai soggetti che ti vengono proposti? si hai la possibilità  di scegliere? escludendo animali che ti vengono spediti dall estero che li si deve andare a fiducia, se l' allevatore è onesto ti sapra dire tutto rispetto ai soggetti allevati. anche perche le reazioni dei rapaci nelle loro voliere possono essere ben diverse o essere presentate in modi diversi da quello che è se in malafede ( ad es. avevo trovato un uccellino che soffriva di epilessia a volte gli venivano degli attacchi ma il resto del tempo era normalissimo). Se vuoi sapere se è imprintato o no linea generale gli imprintati dovrebbero essere + calmi e se ti viene dato come imprintato dovrebbe costare di + (c'è un maggior lavoro e cura rispetto a quelli lasciati semplicemente in voliera), ma potrebbero essere animali gia maneggiati e scartati dall allevatore!, insomma per un neofita e a volte non solo è una questione di fiducia.

spero di esserti stato di aiuto e non aver creato maggior confusione.

un saluto Jago
 
I falchi imprintati non ci tollerano, semplicemente si identificano nella nostra specie e quindi non temono la nostra presenza... è per questa ragione che al contrario, a volte possono essere aggressivi con gli altri rapaci...Non sono minacce,bensì spirito di sopravvivenza verso un potenziale antagonista alimentare... a meno che non prendiamo in considerazione le richieste di cibo da parte di un falco imprintato giovane...
hai mai visto un piccolo pellegrino che chiede per così dire il cibo ai genitori???
sono dei veri e propri attacchi con lo scopo di farsi sfamare.
un mio amico durante un volo della sua giovane pellegrina,dopo qualche passata al logoro è stato colpito al volto da un proiettile di 800 gr... :? e non è stato un incidente!!!
era il suo modo di chiedere il logoro...
jegua spero di esserti stato utile!!!
salutoni a tutto il forum
buoni voli
 
x Andrea (hawk) 10 g.in meno del peso max ti riferisci solo al gheppio? L'astore a che peso lo fai volare?
x Giaira perchè gli imprintati sono uno spasso?
Parli di idee ben chiare sul da farsi; tu con il tuo cosa hai fatto esattamente? Prova ad elencare per punti :wink: . Stesso discorso per il lanario di Franco e tutti gli altri imprinting ben riusciti, come avete fatto?
Facile dire che..."l'imprinting bisogna saperlo fare"...!

Salutoni, Dom.
 
hai perfettamente ragione,si parla tanto ma non si dice quasi niente...
ora provero a descriverti qualche precauzione che ho preso durante l'addestramento.
il mio piccolo sacro è arrivato a casa in estate,appena aperta la scatola per il trasporto e levato il cappuccio ha cominciato a guardarsi intorno e dopo pochi secondi a strillare come un disperato... non appena mi vedeva impazziva letteralmente...
l'unico sistema per farlo star zitto e riposare le orecchie, era metterlo al blocco in un angolo isolato del giardino... cosa a mio parere sbagliatissima!!!
a costo di andare a letto con le orecchie che fischiavano e vi giuro che la prima settimana è stato così...l'ho tenuto in mezzo al giardino dove poteva vedere ogni spostamento di persone cani e falchi....
spesso andavo a prenderlo sul pugno per fare una passeggiata rigorosamente senza cibo...
la mia teoria era che doveva considerarmi come un compagno e non come una mamma dispensatrice di carne e soprattutto che la mia presenza non sempre era legata al pasto!!! poi quando arrivava l'ora del pasto,piö o meno la stessa,lo incappucciavo e lo mettevo sul blocco per l'addestramento. all'inizio è stata una lotta per farlo restare a mangiare sul pugno.... non appena riusciva a tirar fuori dal guanto un pezzo piö grande erano guai...saltava giö con la carne stretta tra le unghie o serrata nel becco e come cercavo di rimetterlo su, mi artigliava la mano libera...un demonio insomma...
non ho mai desistito e con la mano piena di tagli e buchi cercavo di farlo mangiare nella giusta posizione piccoli bocconi e sempre sul pugno....
l'addestramento è andato via senza troppe difficoltà  e dopo un periodo di logoro è stato introdotto al vivo...
ora non strilla mai...accetta bene il cappuccio quando è a terra sulla preda o sul logoro non carreggia copre un po ma va bene così e soprattutto mangia sul pugno senza dar segni di nervosismo.
è un falco che potenzialmente vola a qualunque peso (quando è arrivato pesava 840 gr. l' ho portato in volo a 845 gr ma ora mi sono stabilizzato sugli 800 gr. volarlo troppo alto potrebbe essere contro producente per quanto riguarda l'aggressività  sulle prede e il pericolo di posarsi e prendere cattive abitudini...
probabilmente sono stato fortunato con il soggetto,anche se le premesse non erano le migliori,ma sono convinto che un errore di gestione non avrebbe fatto altro che fissare o addirittura peggiorare quei terribili atteggiamenti che spesso hanno gli imprintati...rendendolo insopportabile.
ecco perchè parlo di idee ben chiare...
questa è la mia esperienza,tante piccole attenzioni che ho adottato giorno dopo giorno,
probabilmante ci saranno altre strade che si possono percorrere ottenendo gli stessi risultati o addirittura migliori... sono del parere che la falconeria non sia una scienza esatta...soprattutto perchè si ha a che fare con esseri viventi e pensanti!!!
spero di esservi stato utile in qualche modo!!!
buoni voli
 
ciao a tutti!,
per prima cosa mi scuso perchè nell'ultimo post credo di essere stato troppo assolutista...in effetti ritengo che un falconiere sappia come comportarsi con un falco sia imprintato che non e sappia di volta in volta come regolarsi..
la scelta di un falco imprintato o no per un falconiere è sicuramaente regolata da una scelta meditata .
Diverso per chi si avvicina..quando i dubbi sono proprio legati alla comprensione dell'imprinting: fermo restando che non esiste uno standard di comportamenti in quanto come abbiamo visto tipo di allevamento , specie e soggetto influiscono sul risultato.
Comunque il fenomeno dell'imprinting ,per rispondere a Fra81 inizia dall'allevatore , ma puo continuare da chi lo prende:mi spiego:chi prende un falco imprintato facilmente andrà  a sostituire la figura di chi lo ha allevato e percio a seconda di come procederà  nell'addestramento potrà  influire sul comportamento dell'animale.
Per la tua seconda domanda ... credo che la correttezza di chi alleva saprà  darti tutte le risposte che chiedi...una visione dell'animale puo darti dei segnali, ma non sono di facile identificazione.(quest'anno ho allevato un gruppetto di 5 gheppi comuni in gruppo,dalla schiusa perchè la madre non covava... i primi tre sono andati dai rispettivi proprietari che intendevano utilizzarli in falconeria,hanno manifestato alcune caratteristiche degli imprintati,ma poichè chi li ha presi aveva buone capacità  o era molto ben seguito , hanno avuto un ottimo sviluppo psico-fisico.I due rimanenti li avevo destinati alla riproduzione e poichè ho delle voliere completamente chiuse li avevo messi li gia da due mesi..quando un caro amico è rimasto senza il suo pupillo ...dopo un mese che sta addestrando il maschietto dei due,questo ha ancora delle manifestazioni da falco...di cattura!!:wink: )

per Jegua: l'aggressività  presunta o reale degli imprintati nasce dal fatto che non hanno nessun timore dell'uomo , anzi riconoscendolo come soggetto intraspecifico possono in alcuni casi mostrare aggressività  come farebbero in natura (i miei falconi allevati in gruppo quando mi avvicino ai loro nidi sono molto piö aggressivi di quelli allevati dai genitori...)devo pero dirti che molto spesso l'aggressività  verso il falconiere è piö figlia di cattivi addestramenti che non di caratteristiche degli imprintati..

ciao a tutti
Franco


fra81 ha scritto:
fra81 ha scritto:
ciao a tutti volevo sapere due cose:
la prima e l'imprinting non fa parte dell'addestramento o è solo un fattore dato dall'allevatore?
la seconda è:se una persona inesperta si reca da un allevatore per l'aquisto di un falco come riesce a capire se un soggetto è imprintato o no?
vi saluto tutti e buon volo
ciao amici scusate ma vi ripropongo le stesse domande perche credo che sia importante sapere come comportarsi quando ci troviamo davanti a degli esemplari che non sappiamo riconoscere o magari quando dobbiamo addestrarli vi ringrazio :oops: :oops: :oops:
 
quindi è un po come succede coi cani anche se i rapaci non sono animali sociali? nel senso che bisogna subito stabilire una sorta di capobranco o cmq una dominanza da parte nostra?
si crea la coppia alfa?
loro si vedono nostri simili ma cmq ci tengono "al ns posto" magari artigliandoci da quello che ho capito. leggendo il penultimo post ho capito che praticamente non si è fatto "intimorire" dai comportamenti del sacro e quindi l'ha educato e il falco si è abituato praticamente a tutto. in poche parole non bisogna cedere ai loro comportamenti e premiarli coi rinforzi positivi quando fanno qualcosa di giusto e non considerarli quando invece si comportano in maniera errata? se il falco urla quando si trova in un posto che non gli piace e noi lo spostiamo in un posto che a lui va piö a genio (quindi lo accontentiamo) lui capirà  che basta urlare x ottenere cio che vuole (associazione di idee: io (rapace) urlo e tu (uomo) fai cio che voglio) ?
spero di essermi stata spiegata :D e se chiedo delle cose che magari vi possono sembrare ovvie mi scuso ma x la mia impostazione mentale dovuta agli studi etologici soprattutto su cane e gatto molte cose mi sembrano quasi impossibili...ovvio che se succedono un motivo ci sarà  :wink:
 
Sì Dom, i 10 g si riferiscono al gheppio!
Il mio astore, maschio, vola sui 650-670 g (per le cornacchie questi pesi vanno leggermente abbassati!)....siamo nell'ordine del 15% in meno rispetto al peso pieno....è giusto!Il mio non è imprintato e, nonostante sia stato un po capoccione i primi tempi è diventato un compagno di caccia (ma anche di passeggiata!) inseparabile........da quando ho lui la mia ricevente ha un dito di polvere sopra (col pellegrino la accendevo un giorno sì ed uno no!!!)......lo volo ovunque.....siamo andati in montagna piö di una volta, in boschi che se ci penso ora mi do del matto da solo.....ma vedere questa opera vivente staccarsi da un ramo e farsi tutto il versante in picchiata ad ali chiuse passando in mezzo ai rami per inseguire una ghiandaia....per me è il top!E' molto legato al logoro (questo per me è fondamentale, così come il fatto di farlo volare "a suono"...ovvero far sì che arrivi al logoro anche solo seguendo il fischio senza vederti....in zone difficili come la montagna, questo ti para il c...o!)
Dom. hai intenzione di prendere un astore? :D
Andrea
 
vi ringrazio infinitamente per quello che avete scritto :p :p siete stati molto esaurienti vi invito scrivere ancora sulle vostre esperienze perchè sono interessantissime e ci aiutano a crescere GRAZIE!!! :p :p :p :lol: vi auguro buona giornata e buon volo.

x jegua la differenza che puo esserci tra i rapaci e gli animali domestici (cani e gatti) la possimo trovare in natura: mi spiego;i cani vivono in branco quindi vige una gerarchia i gatti sono opportunisti quindi vivovo insieme per sfruttare uno le risorse dell'altro i rapaci invece hanno un loro territorio ben delimitato infatti quando si incontrano succede l?inferno,la figura del falconiere secondo me puo essere paragonata alla simbiosi che c'è tra l'anemone e il pesce pagliaccio(coreggetemi se sbaglio)"l'anemone caccia e il pesce gli pulisce casa" :wink: :wink: quindi possiamo anche pensare che "il falco caccia e noi ci prendiamo cura di lui condividendo con lui le belle e brutte esperienze spero di non aver detto stupidate vi saluto tutti
 
X Fra81: Non credo sia proprio così, anche i falchi(alcune specie) sono opportunisti cioè se possono rubare la preda appena presa da un altro lo fanno ma non vivono in branchi e non è vero che succede l'inferno se si incontrano...ovvio se un Astore incontra un Pellegrino tenterà  di papparselo ma fra soggetti della stessa specie mi sembra che ci sia solo una rivalità  legata al cibo..so tempi duri..
Correggetemi se sbaglio :wink:
Ale
 
Grazie a tutti per le informazioni :D .
Tutto chiaro, :wink:
x Giaira: che età  aveva il sacro alla consegna?
x Andrea: l'intenzione è proprio quella, :wink: spero che il prossimo incarico che mi assegneranno a marzo/aprile (di lavoro) mi consenta di avere il necessario tempo libero. :wink: .

Saluti, Dom.
 
se vuoi un cosiglio inizia già  da adesso a vedere dove lo/a puoi reperire altrimenti rischi di perdere una stagione, in quanto a mè non sono ancora riuscito a capire se morgana era gia parzialmente imprintata o lo è diventata dopo, sicuramente c'è un ottimo rapporto + la conosco e + ne sono affascinato

ciao Jago
 
Hai ragione Jago, inizio a dare un'occhiata in giro, mi sembra che in Italia ci sia un solo allevatore (o perlomeno io ho trovato un solo sito), :roll: ...magari qualche privato ha una coppia in riproduzione... :wink: .
Si acettano dritte... :) ...anche su PM.
Se l'astore nella foto è Morgana complimenti;
bella e imponente, :wink: .

Saluti, Dom.
 
x aliante: effettivamente hai ragione dimenticavo questo carattere dei falchi ma in verita ti dico che un po di anni fa facevo del birdwatching(è giusto cosi scritto? :p ) su due coppie di gheppi che si trovavano vicino casa mia ti posso dire che quando si incontravano in volo di sicuro non bevevano un caffe assieme (neturalmente era giustificato dal fatto che probabilmente erano in cova o avevano dei piccoli) :wink: cmq sicuramente avrai piu ragione di me ti saluto
 
quasi me ne dimenticavo! :oops: jago la tua morgana è fantastica perche non ci racconti come e stato quando l'hai presa visto che non sapevi se fosse imprintata o no come si comportava inizialmente? e cosa hai fatto per correggere i suoi difetti (sempre se ne aveva :wink: )raccontaci! :D :D ciao ti saluto e buon volo a tutti
 
dato che son stato assente dal forum x qualche giorno, vedo che mi sono perso una simpatica discussione, alla quale daro il mio tardivo contributo. nn ho mai voluto prendere imprintati, nn mi piacciono. ne l'harris ne i 2 gheppi che comunque hanno fatto finuccia, ne il barba ne il sacro. l'unica cosa che ho voluto e fatto è un imprinting sociale che secondo è me forse migliore. nn mi piacciono falchi strillatori e supplicanti, e x esempio nn sopporto nemmeno i miei cani vicino al tavolo mentre mangio,e loro sbavano x avere un pezzetto di pane, rimediando solo un calcio in c..o.
i falchi si dovrebbero volare nn solo in base al peso ma anche in base al feeling che c'è tra falconiere e falco, l'harris lo volo a 720/728 in inverno e il sacro 840/870.
buon volo
 
X dom si è morgana. se l'allevamento che dici è verso assisi sono persone molto carine e disponibili, ti basti pensare che io pur non avendo preso il falco da loro, gli rompevo le scatole con domande e i miei dubbi e loro sempre pronti a darmi delle risposte.
X Fra81 posso dirti che è stata un odissea, come ho detto a Domenico di iniziare, peche io ho perso una stagione a cercare un astore,l'anno dopo contatto bonetti il quale aveva una coppia che avrebbe dovuto fare una covata, proprio quell'anno la femmina uccise il maschio, cosi Bonetti si attivo con un suo amico che sarebbe andato in austria a prendere degli sparvieri e mi avrebbe portato giu un astore al momento di andare a ritirarli l'allevatore era improvvisamente scomparso!! :wink:
Per vie traverse conobbi un falconiere che aspettava un astore femmina e uno maschio dall'austria ed essendo interessato solo al maschio mi cedette la femmina (xo la tenne una settimana iniziandola ai richiami al pugno). ecco perche non so esattamente come potrebbe essere. se ha difetti oltre a far sentire la sua voce quando andiamo a caccia ( in primavera/estate appena mi sente mi chama con il caratteristico kekekekekek)che devo dire diminuisce dopo aver fatto delle catture, copre, ma c'è di buono che non è aggressiva quando è sulla preda, come mi ha consigliato Luri ho lavorato molto con il logoro+ che richiami al guanto, per essere un fai da mè mi sento soddisfatto,anche se cerchero di migliorare.

un saluto Jago
 
Ciao a tutti,la mie esperienze con l'imprinting,le ho avute su una civetta e su 4 gheppi 3 allevati in gruppo e 1 all' haking(tralasciando ,cornacchie,gazze,taccole papagalli,merli,passerotti ecc... :lol: ), .Dipende anche dalle necessita ma credo che la cosa migliore x i falchi sia comunque quella di allevare i giovanni pulli a mano in gruppo o in alternativa con un pupazzo senza farsi associare al cibo ma allo stesso tempo maneggiandoli il + possibile.
p.s
Luri ..... :roll: :roll: :lol: :lol:
wapity mi hai ribattezzato on non sono io??? :lol:
Un saluto e buoni voli Iuri
 
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