Tanax ha scritto:Fra dice:
fra ha scritto:Chiedo scusa sin d'ora per aver espresso il mio parere di harrisiere in mezzo alle considerazioni del gotha degli astorieri.
Secondo me imprinting o no dipende cosa devi farci con l'astore e soprattutto come ti piace volarlo e su che cosa.
Non serve un imprintato per volare un astore dietro ad un cane da ferma ( in italia ormai solo in riserva).
Fà molto comodo un imprintato per volare in ambiente urbano o sub urbano.
Su internet avrete visto tutti dei splendidi video su anatre cittadine .Chi avrebbe volato il suo astore in quel contesto se non imprintato?
Volare i falchi in città o in ambienti sub-urbani è vietato dalla Legge e dovrebbe essere anche suggerito dal buon senso.
Moltissimi problemi di immagine della Falconeria (che hanno anche ripercussioni sulla stessa sopravvivenza della Falconeria stessa) sono stati creati da i furbi che fregandosene delle leggi (o ignorandole) hanno espsosto il fianco agli animalisti, che altro non aspettavano.
Andare ai giardinetti e far prendere da un falco un germano nutrito a pane secco dai bambini della città , che ormai di selvatico non ha neppure il nome, non solo è irresponsabile, ma anche deprimente. Pensate un po' se arrivassero degli agenti della LIPU mentre il vostro astorello sta sbudellando un'anatroccolo cittadino... Cosa direbbero i giornali il giorno dopo?
La Falconeria non è il mestiere di "prendere tanto e dovunque".
Ognuno riceve la soddisfazione che sente interiormente, ma personalmente la cattura di una pantegana (animale assolutamente "selvatico") sul bordo della ferrovia, non mi da' molta soddisfazione. Preferisco vedere legare al volo un fagianazzo nato in incubatrice da un astore che lo ha inseguito per 100 metri.
Naturalmente fra questi due estremi ci sta il Mondo intero, ma come ho già detto, nella Falconeria una grande parte è data anche dalla soddisfazione di riuscire a collaborare a caccia con un astore che sa di essere diverso da un uomo.
Dico questo, non per partigianeria verso un metodo di allevamento o un altro (ho volato un bel po' di astori imprintati e non-imp ed erano tutti "scarafoni belli a'mmamma soia..."), ma perchè avendo provato tutto, alla fine si fanno delle scelte (personali) e si hanno sicuramente della preferenze dovute alle soddisfazioni ricevute.
Nota bene: quando sottolineo "provato tutto" intendo anche l'alto volo, ma escludo gli Harris', le aquile. Ed i notturni, il cui ammansimento non considero "Falconeria".
Posso condividere per la maggiorparte,ma mi piacerebbe attirare la tua attenzione sul discorso corvidi che sono selvatici veri (meglio del famoso pollo)che in ambiente sub urbano restano vera selvaggina.
La caccia in ambiente urbano e sub urbano non è vietata per niente(senti daniele)visto che rispettando le distanze si puo fare anche con il fucile.
Peraltro nessuno ha parlato di germani nutriti dai bambini.Tu non puoi negare che in ambienti sub urbani ci sia vera selvaggina ( se no ti ci porto io con l'harris) :Cosi smetti di snobbarli