andbar ha scritto:Ciao a tutti era un po che non entravo nel forum problemi familiari mi costringevano altrove.
Ho un problema con l'hqarris maschio . Dunque ....strillava d a paura tanto da non poter stargli vicino in nessun modo smetteva solo dopo aver mangiato per qualche minuto poi molto meno ma era la solita musica come mi vedeva erano strilli. Quando lo portavo a caccia cacciava quaglie e qualche pernice con esito sufficiente ..niente di eccezzionae...ma per un neofita addestratore come sono andava piu' che bene. Comincio' a perdere due mesi fa' le piume della coda 1 al giorno di media piume arruffate e visibilmente brutto e apparentemente sofferente la sera stava vicino a me in casa e dopo un po' metteva il capo sotto l'ala dormendo ..era visibilmete indebolito. pensai sta per morire.
( Lo alimentavo come da indicazioni con un pulcino al giorno e di tanto in tanto con qualche quaglia 1/2) Pensai di darle vitamine apposite e dopo essermi consigliato sul sito l' ho fatto dando anche molto da mangiare una quaglia al giorno o in alternativa due pulcini e cosi' e' stato per due mesi. E' rifiorito. Dopo circa un mese ha cominciato a strillre sempre meno fino a non strillare piu'. Adesso mi ritrovo pero' con "Romeo" cosi' si chiama che sta visibilmete bene, non strilla piu' e sta rimetendo le piume ed e' visibilmente un altro falco ma non e' interessato ne al logoro ne a altro e non ha fame per niente , non e' che non mangia se li porgi la carne o lo chiami sul pugno viene, ma solo da vicino.... si vede che non ha fame . Come procedo ? ora lui sta bene quindi non voglio che torni come era due mesi fa ma non voglio di certo che sia cosi' disinteressato a cacciare. Pensavo di dargli il cibo un giorno si e uno no e vedere se la fame lo fa tornare quello che era ma senza farlo patire come prima. Cosa ne pensate dell' alimetazione torno al solito pulcino giornaliero 1/4 di quaglia 50 gr di bue mezzo piccione o cos' altro.Consigliatemi .
Andrea
Se sono state fatte delle precisazioni e dei commenti di un certo tipo è solo a causa di quello che hai scritto e che ho evidenzato:
1: un harris con 1 pulcino al giorno si indebolisce e puo MORIRE, quindi dove cavolo l'hai letta questa perla di saggezza? nei libri stranieri?
2: 1 quaglia ok ma 2 pulcini hanno un apporto calorico e nutrizionale molto diverso, non puoi usarli considerandoli uguali come razioni.
3: non puoi basarti sulla sola fame per addestrare un rapace, soprattutto un harris, ci vuole TECNICA ed esperienza e confronto con esperienze positive altrui.
4 :ti chiedi pure se tornare al pulcino giornaliero :roll:
poi molto umilmente e cordialmente scrivi:
"Ma quali termini tecnici, tecnico vuol dire pesare un animale giornalmente e vedere quando e' il suo peso ottimale ? o il suo peso di caccia ? e sono termini tecnici questi ? che solo pochi possono comprendere ? o meglio solo qualcuno puo' comprendere ? io non posso compredere questi termini ? ma mi faccia il piacere .....lo sai come si dirce in Toscana O GIOVANOTTINO ? POSA UN PO' DI SBOCCHIA VAii DAMMI RETTA !! Sono un neofita e' vero ma non uno sprovveduto . Ho dei conoscenti che tengono i falchi all' aria aperta e alle intenperie dicendo che in natura stanno cosi' e stanno bene, se seguivo i loro consiglio facevo lo stesso , invece le mie conoscenze sugli animali ( HO STUDIATO GLI ANIMALI IO ...NON TECNICA ) hanno fatto si che stanno in una stanza costruita appositamente dotata di impianto di climatizzazione estate e inverno"
cioè scrivi queste cose e pretendi di non essere considerato uno sprovveduto...da quello che scrivi in materia di rapaci...lo sei, o almeno dai l'impressione di esserlo.
fare queste affermazioni sulla gestione del peso è molto azzardato, sono affermazioni che mostrano quanto consideri banale la gestione di un falco, e infatti vedendo come gestisci l'harris lo hai anche confermato...il tutto ovviamente lasciando perdere certe affermazioni in maiuscolo e certi termini che fanno trasparire un rancore eccessivo e inappropriato, a chi ha detto semplicemente una cosa vera, cioè che in falconeria ci sono moltissimi aspetti tecnici non immediatamente comprensibili da tutti (altrimenti tutti i falchi di tutti volerebbero bene, mentre sono ben pochi quelli che lo fanno).
sulla stanza climatizzata x rapaci non mi pronuncio, dico solo che in base a caratteristiche di origine geografica, con alcune specie si possono adottare certe soluzioni (es. gir puri durante la muta) , ma per specie europee o per rapaci come l'harris piö stanno all'esterno meglio è, con riparo per venti feddi e pioggia in inverno.
per concludere col discorso della razione standard, è un concetto sbagliato perché l'alimentazione di un falco in volo o a caccia il tipo e la quantità di alimento va consederata in merito alle carattersistiche proprie di ogni soggetto. anche abbassare di peso un rapace con piccole razioni giornaliere continuate x molto tempo è pericolosissimo, perché è una condizione DEBILITANTE, sono cose BASE da sapere.
rifletti sulle risposte che ti sono state date, a cominciare da quella di sanremo, se falconieri di grande esperienza fanno certe affermazioni non ti passa neanche per la testa che forse hai toppato...MAH.... viva l'umiltà e la voglia di imparare....pensa un po se forse a pisciare fuori dal vaso non sei stato tu a comprare un harris e poi rischiare di farlo morire di fame/bassa condizione.