Falco Peregrinus

Alessio, per favore dimmi chi dice una cosa simile (i pellegrini al logoro non sono un gran che)......
"tutti i falchi sono uguali, ma il pellegrino è piö uguale degli altri" :wink:
 
Beebe e webster per dirne due dei piö inesperti :twisted: è un po un luogo comune... comunque un pellegrino solo al logoro non ce la farei a tenerlo...sarebbe come avere la ferrari e guidarla solo sullo sterrato :)
 
Per gli amanti del genere :wink:
guardate la tecnica di caccia di questi pellegrini sulle scogliere, continui e ripetuti attacchi sulle prede che con tecniche diversive provano ad eludere gli attacchi, che spettacolo della natura.
In questo caso questi pellegrini pompano da bestie e non partono da quote elevatissime in picchiata ma sfruttano la loro velocità  e le correnti per rapide risalite e di nuovo giö all' attacco, eccezionali :p
http://www.youtube.com/watch?v=fwRUV9cAr48&feature=related
 
Bellissimi.....!
bè, i pellegrini si adattano molto sul tipo di preda disponibile e per quegli uccelli che caccia nel video non ha bisoglo di picchiare, ma di fare una sorta di cuscinetto tra lui e l'acqua per prendere velocità , un po come l'astore con la terra.
Diverso è invece se caccia i piccioni, li senza picchiata non si porta a casa la cena...
 
avere una ferrari e tenerla in garage è una cosa mandarla sullo sterrato è costoso volare un pelle al logoro è fattibilissimo, d'altronde x addestrarlo all'inizio ho fatto logoro x un pezzetto, sicuramente avro sbagliato eccedendo in questa pratica. attualemente il mio è sempre in volo nn accenna alla muta, lo volo tra i 610 e i 620, magari è un po' altino lo so.
buon volo
 
sta di fatto comunque che col ferrarino sullo sterrato ci puoi sempre andare, ma è un a ca***ta così come condannare un pell a volare al logoro tutta la vita, sono entrambi criticabili allo stesso modo, a quel punto si, meglio tenerli tutti e due in garage.
con i piccioni buoni mi sa che puoi fare anche due anni di logoro senza problemi! a proposito, dopo il volo a passaggi la pell ha modificato un po il suo volo per un paio di giorni, facendo prima quattro cinque passate aggressive su di me prima di iniziare a salire a monte correttamente. visto che tanto non otteneva piö niente ora risale subito dal secondo giro come ha sempre fatto.....gli era proprio piaciuto spassaggiare :)
 
ottima idea mi hai dato provero xchè ieri dopo poco che era in volo ha iniziato a calare di quota, al che ho tirato fuori il logoro e gli ho fatto fare una decina di passaggi a velocità  decisamente alta alla fine sarà  x il caldo o x il lavoro fatto aveva il becco aperto e l'ho fermato. m'è parso pero un po' strano sto comportamento. era a 611 ne alto ne basso. mah!
buon volo
 
Ciao Alessio come và .. ciao Stefano (ma quando fermi...)
Giusto per fare il bastian contrario e per aprire una discussioncella butto lì stà  cosa.... secondo me il logoro è la rovina dell alto volo.
 
E perche'?la rovina????ma allora Il nostro Federico spesso menzionato , cosa se ne faceva del log!!!!l'alto volo lo si vola un po' come si vuole e dipende da cosa si vuol fare!!se cacci be'!come lo richiami un falco se si allontana??'se nn fai diciamo subito caccia , che gli fai a un falcone???? :?
 
Io per la poca esperienza che ho posso dire una cosa : il logoro serve nelle fasi iniziali dell' addestramento quindi è un valido mezzo per muscolare e condizionare il falco, dopo di che bisogna fare attenzione a non creare confusione nella testa del falco a seconda se si vuole fare caccia o solo logoro.
Molti falconieri vecchio stampo fanno molte passate prima di introdurre il falco al vivo, altri lo usano solo come richiamo e basta per far scendere il falco, comunque sia credo che una sua utilità  la abbia poi sta al falconiere utilizzarlo come meglio crede.
Io per esempio mi sono reso conto che con la mia pellegrina ho dovuto smettere di fare le passate in quanto dopo un po non ho ottenuto grandi risultati (a livello di muscolo e fiato) forse per la mia inesperienza, iniziato coi viaggiatori e prede facilitate le cose soo migliorate.
Spazio alle vostre opinioni.
 
Il falco deve cacciare,se non si trova selvaggina ,allora si chiama con il logoro.Io ho riscontrato che il falco quando si allontana ti vede sempre anche ad un chilometro e piu',basta fargli un fischio lui torna su di te.L'utilizzo del logoro deve essere dato solo quando lo vuoi far scendere,per lui significa caccia chiusa.Ho notato che un falco si deve sbloccare,cioè,capire che deve cacciare al seguito del falconiere,la mia pell quando esco con il cane ha già  capito cosa deve fare ,e non cercherà  dei posatoi,ma resterà  in volo sopra al cane.Io mi trovo bene in questo modo.
 
bè, secondo me i migliori pellegrini da CACCIA sono quelli che fanno passate al logoro al primo anno.
Poi c'è da dire che bisogna chiedersi cos'è caccia col pellegrino, cioè, caccia vera intendo....... sempre secondo me, per fare un buon pellegrino da caccia, ci vogliono 3 stagioni, pero io ripeto che non faccio rilasci di nessun tipo!
Comunque, quando sono stato a caccia sull'etna, il mio pellegrino è stato 2 ore e 40 minuto a momte prima di trovare la prima preda, impensabile per un pellegrino fatto sena passate al logoro.
Ora chiedo:
quest'anno, quanti di voi che hanno pelleegrini hanno fatto catture su selvcatico?
Io ho fatto una gazza e una pavoncella con un maschio, posso dire di essere soddisfatto.
Poi è ovvio che ogni metodo va bene........ questo è solo secondo me!
 
Bene quello che volevo era sentire piö commenti possibili anche perchè si puo e si deve sempre imparare in questo mondo ,anche leggendo piccole esperienze personali e anche dopo tanti anni di falconeria... mai fossilizzarsi.Spiego quello che volevo dire :Secondo me... è normale che un falco deve conoscere il logoro x richiamarlo se si allontana o scendere come dice Valdirana a caccia chiusa o a volo chiuso.La mia affermazione secca che il logoro è la "rovina" dell alto volo intrendeva dire che a falco addestrato se si vola SPESSO al logoro a volte se non a peso giusto o altri fattori si verificano cose spiacevoli tipo :Falco che fà  le passate senza logoro... altezze mediocri...scarsa concentrazione a caccia...oppure nei sacri o lanari disinteresse totale al volo alla caccia ma solo voglia di logoro.Queste sono MIE osservazioni fatte negli anni e nei vari falchi che ho addestrato.Dando x scontato che ognuno a il suo metodo e ogni falco ha la sua testa .... avanti con le risposte.
P.S: Con Domenico abbiamo preso con la pellegrina 4 cornacchie ma nei miei territori fare caccia vera è dura x TOTALE INESISTENZA di selvatici gli unici selvatici sono gazze e cornacchie ma col pellegrino è una caccia a "lunga distanza".A volte vado in riserva di un amico ma le prede non sono molto difficili pernici e starne non oppongono molta resistenza un saluto a tutti.
 
i passaggi al logoro dell'altro giorno sono serviti xchè ieri pom ha ripreso quota è rimasto su e ha chiuso e legato bene, pero l'ho alzato di peso riportato a 618 s'è comportato bene. penso che coi pelle dipenda molto dal peso e dalla condizione giusta. il logoro è determinante x richiamare il falco, e cmq lo utilizzo dopo l'addestramento iniziale con il logoro visto logoro dato, eventualmente se volano male o scollegati e bassi un po' vagabondi gli faccio fare qualche passaggio e poi logoro a terra. secondo me nn si rovina il falco col logoro xchè sono abbastanza intelligenti x capire quando la situazione si presenta in funzione della caccia vera d'attesa e altre. il mio nn ha catturato mai un selvatico anche se c'ha provato parecchie volte. a differenza del sacro che invece un paio di prede vere le ha fatte ed anch'io ne sono molto soddisfatto.
buon volo
 
Mi pare che siamo tutti in sintonia ,certo che due ore e 40 minuti in volo mi sembrano tanti per poter predare ,penso che in quelle zone ci siano delle termiche molto sostenute, credo che un pell selvatico non riesca a rimanere in volo cosi' tanto tempo,se è possibile vorrei delle delucidazioni un merito.Io vivo nella pianura padana le termiche ci sono pero sono rare si notano spesso inizio primavera con la bella stagione.vorrei altri confronti.Carlo
 
Stefano scusa la mia curiosità  il tuo pell pesa 611 gr,con i geti con il capuccio con la girella sospesa?,se non fosse cosi' e possibile vedere una foto.Il mio vola senza cappuccio 590 gr ed è un po tirato e deve fare la prima muta Grazie Carlo
 
Lo spero bene che voli enza cappuccio.... :lol: scherzo ovviamente, ho capito cosa intendevi.

No, li non c'eano termiche, ma vento. una volta salito in quota e stando contro vento, i pellegrini non faticano molto a stare in ala, a patto che dietro abbiano una buona anzi ottima muscolatura.
Quando pattugliano in cerca di prede a 3/4cento metri, i selvatici possono volare ore senza stancarsi troppo.
Poi il volo in termica o in dinamica, è un altra cosa.
 
quando peso il falco è ovvio che lo peso armato completamente come tutti presumo, pero il peso nn è sempre quello, ieri ha volato ottimamente a 624 con rientro xfetto e quasi quasi sembrava bassino di peso, se il falco vola tutti i giorni il problema del peso è secondario, conta la condizione nella quale il falco si trova, quello di ale è veramente muscolato e credo alle sue parole, a differenza del mio che vola relativamente poco. forse alzandolo di peso riuscerei a fare quote maggiori ma i rischi di fuga aumenterebbero e di conseguenza la probabile assenza dal lavoro con aumento dell'incazzatura del mio responsabile che mi ama particolarmente.....quindi xchè farsi del male? xchè rischiare?
buon volo
 
Tempi e modi dell'uso del logoro sono vari e discussi, chi non fa mai passaggi, chi non ci riesce, chi ne fa duemilacinquecento al giorno.
penso che un buon falconiere lo si veda subito da come usa il logoro, che sia tanto o pochissimo, poiché ho visto che con alcuni accorgimenti i sistemi alla fine possono andare bene entrambi. o meglio, un buon falconiere si vede da come i suoi falchi rispondono al logoro. personalmente non apprezzo chi richiama i falchi (per abitudine o necessità ) quasi sempre con prede vive legate o simili (comportamento tra l'altro, già  descritto e non apprezzato neppure da Federico II).
forse perché sono "sentimentalmente" legato ad un idea classica della caccia con il falco, la quale mi porta a volere il falco alto, centrato e che appena vede il logoro deve essere in terra davanti ai miei piedi. con i miei falchi da caccia, pellegrina (1 sola anatra per ora :cry: ) e sacro (solo fagiani) ci sono arrivato e per me è un grande soddisfazione.
non sono daccordo nell'introdurre a caccia i falchi la seconda stagione perché essendomi stata presentata anni fa come una buona soluzione e avendo provato, sinceramente credo che cio si traduca solo in una stagione persa di esperienza sulla preda (sui rilasci ricordo in proposito che in natura i genitori portano in alto prede ferite e costringono i giovani prima a salire di quota e poi a prenderle dalle loro zampe, per portarle a terra e ucciderle (personalmente osservato piö volte con i lodolai)) ...rilasci naturali!
è ovvio che come giustamente dice Andrea, bisogna stare attenti a non creare confusione nella testa del falco, e anche la corretta gestione del peso puo aiutarci. a volte anche io ho pensato, ad esempio, che un falco da caccia piö basso di peso facesse piö volentieri le passate di uno alto, bè, invece spesso si è verificato essere l'esatto contrario.
per concludere, penso che un pellegrino che sa volare a monte proprio delle termiche non sa che farsene, discorso diverso per un sacro o alcuni ibridi, molto piö restii a mantenere la giusta quota.
infine come si sa un buon lavoro con un pellgrino da caccia dev'essere metodico e "semplice", volare su una preda facile una volta al mese e fare sempre logoro certo non puo aiutare ad avere il falco a monte ben posizionato...e poi...noi ci dobbiamo sbarbare le scatole con falchi nidiacei che non sanno un tubo di un tubo e devi insegnargli tutto...chi ha potuto nella sua vita volare falchi catturati di passo ha visto senz' altro una falconeria diversa...
 
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