Elogio del falco anarchico

stefano ha scritto:
servono 50.000 firme, e non sono poche, magari l'UNFC potrebbe farsi carico di questa iniziativa, se lo facesse potrei anche iscrivermi se servisse a perorare la nostra causa, inserendo magari anche un chiarimento riguardo gli allevamenti di rapaci in Italia, sulla normativa CITES.
buon volo

minchia stefano che concetto hai delle associazioni !! se UNCF , come dici tu, si facesse carico di raccogliere firme ecc , potresti anche iscriverti !!!! boia dè

lascia perdere stefano !!! se il tuo concetto è questo, ovvero di spendere i fatidici e sudati 50 euro per la tessera d'iscrizione per solo perchè potresti averne un minimo vantaggio e quindi un tornaconto anche personale, lascia perdere, ne facciamo a meno della tua iscrizione !!!

l'iscrizione ad una qualsiasi associazione di qualsiasi estrazione sociale e politica, di qualsiasi argomento ecc ecc la facciamo perchè CREDIAMO E CONDIVIDIAMO LA POLITICA DI QUELLA ASSOCIAZIONE e non perchè puo farsi carico di una iniziativa che potrebbe e puo far bene al nostro tornaconto o orticello !!

se vuoi la raccolta delle firme, RACCOGLITELE DA SOLO !!! a noi ci vanno bene così come sono le attuali Leggi !!

mi hai fatto proprio incazzare questa mattina con la tua esternazione fuori luogo ed opportunista !!!

tu sei il classico "anarchico" che vorrebbe la botte piena a la moglie ubriaca!! che scrive e critica ma rimanendo al di fuori della mischia !!!

cari ragazzi, così con queste idee andremo poco avanti !!! se si vuole combattere per un causa, per una giusta, per noi, causa, bisogna esporsi in prima persona e partecipare e dare il nostro contributo (numerico) al fine di rafforzare un sodalizio e far rafforzare, di conseguenza, la nostra comune causa !!

vi porto un esempio:

se un domani avremo TUTTI delle "agevolazioni" dovute alla condivisione ed all'affiancamento dell'Italia ai paesi promotori che hanno richiesto ed ottenuto il riconoscimento da parte di UNESCO della Falconeria come patrimonio culturale immateriale dell'umanità  è grazie ad UNCF ed in particolare al sottoscritto ed al presidente Brusa che si sono impegnati e si sono fatti il classico mazzo, anche economico e senza chiedere e ricevere nulla da nessuno !!! affinchè lo stato Italia entrasse a far parte nel circolo dei paesi sopradetti !!!
Se anche noi fossimo stati degli "anarchici", come è la maggioranza dei falconieri e pseudo tali italiani, questa iniziativa nessuno l'avrebbe portata avanti, e avremmo criticato e blaterato contro l'Italia (in generale) che non riesce a stare al passo coi tempi e che non fa nulla !!
Chi critica dovrebbe poi fare qualcosa altrimenti le critiche sono fini a se stesse e noin portano a nulla di concreto !!!
Se tutti criticassimo e non facessimo poi nulla ecco che rimarremmo sempre e comunque nel limbo...chi critica spesso rimane li ad aspettare che "qualcuno" faccia poi qualcosa senza poi dare nessun nostro piccolo contributo...
Non è così che il mondo gira !!!!
 
evidentemente nn hai capito il senso del post, rispondendo così, perchè la raccolta firme a livello popolare se gestita da un associazione è sicuramente piö efficace e valida che fatta da un privato cittadino, avendo poi sedi e volontari che possono accogliere le firme di simpatizzanti ed iscritti, la cosa potrebbe essere reale e fattibile, solo che evidentemente nemmeno all'unfc interessa questa cosa, visto che scrivi così, so benissimo che i miei 50 euro nn fanno nessuna differenza e che a te non te ne frega niente, e visto che non ho un orticello ma un orto di 2000mq che accudisco quotidianamente, torno a zappare, tu c'hai le api io le fave.
buon volo
 
e chi sono i volontari? sempre i soliti 4 cretini ??? :evil: :evil:

comincia anche tu a fare il volontario invece di dire e sperare che visto che 4 cretini volontari già  ci sono inizino a fare qualcosa anche per chi sta sull'albero a cantare o sta nell'orto di 2000 mq a raccogliere fave !!!
 
ci potrebbe essere un modello da distribuire per le varie sezioni, potrei fare questa raccolta firme qui in valdarno, sono serio e pronto a dare una mano.ci si puo mettere d'accordo sulle modifiche da apportare sul testo da proporre, in passato una cosa del genere è stata provata ai tempi del ministro zaja, pero poi è caduta nel limbo del parlamento. insomma tutto quello che serve a sto punto visto che mi sembra ci siano molte persone disponibili, iniziamo, poi strada facendo si vedrà  il da farsi.
buon volo
 
Mamma mia...il solito vespaio di polemiche invece di parlare di questo che era un bellissimo post!
Perche invece di polemizzare ( a torto o a ragione)non portate le vostre esperienze alla ""provocazione " di Alessio.....
Invece qui come qualcuno porta la propria esperienza biene sempre criticato dzal solito ""noto"" che siccome ha una certa età  e salta a piedi uniti sui tavoli, nessuno dice mai nulla ( dei vecchi intendo)
Mi ricordo bene quando tu toscano scrivesti un post che si intitolava piö o meno : IL FORUM STA DECADENDO o qualcosa del genere, bè, anche adesso mi sembra che le cose siano uguali.
i parla di incubazione e si v iene criticati, si parla di volo e si viene criticati......... poi da chi? mi sta bene da chi vola e caccia da anni, ma da chi ha avuto 2 falchi....bè, mi sembra un po troppo, no ?
 
jery
che vuoi che ti dica?
come ben sai, quando posso e quando l'argomento mi interessa perchè costruttivo, mi inserisco sempre nella discussione portando le mie esperienze ed ovviamente le mie idee, condivise o meno dagli altri

quando invece leggo che qualcuno scrive sproloqui perchè prima di scrivere non si fanno precedentemente funzionare le rotelle cerebrali, spesso non riesco a trattenermi, specialmente quando si scrive, come diceva Bartali, che in Italia "gl'è tutto sbagliato, gl'è tutto da rifare!" ma che pero NON si fa nulla per cambiare lo stato di fatto attuale, ed allo stesso tempo aspettando che siano gli altri a farlo anche per lui e quindi non mettendoci nulla del suo standosene in disparte o "sull'albero a cantare" !!

nel nostro caso jery, nessuno obbliga nessuno a far parte di un qualsiasi sodalizio (associazione, cooperativa, club o quant'altro) ma pero che non si critichi o ci si lamenti se l'andamento delle cose non è delle piö rosee riguardo il "nostro interesse personale" (falconeria e sua legislazione ecc)

per il resto ti do ragione...quando qualcuno scrive su argomento interessante e degno di essere sviluppato e sviscerato a fondo, spesso va a finire a tarallucci e vino...peccato
 
jery ha scritto:
Mamma mia...il solito vespaio di polemiche invece di parlare di questo che era un bellissimo post!
Perche invece di polemizzare ( a torto o a ragione)non portate le vostre esperienze alla ""provocazione " di Alessio.....
Invece qui come qualcuno porta la propria esperienza biene sempre criticato dzal solito ""noto"" che siccome ha una certa età  e salta a piedi uniti sui tavoli, nessuno dice mai nulla ( dei vecchi intendo)
Mi ricordo bene quando tu toscano scrivesti un post che si intitolava piö o meno : IL FORUM STA DECADENDO o qualcosa del genere, bè, anche adesso mi sembra che le cose siano uguali.
i parla di incubazione e si v iene criticati, si parla di volo e si viene criticati......... poi da chi? mi sta bene da chi vola e caccia da anni, ma da chi ha avuto 2 falchi....bè, mi sembra un po troppo, no ?


Un momento, forse non hai capito bene lo sviluppo del discorso partito da Alessio.
Il "falco anarchico" o qualsiasi altra opinione sul volo dei falchi, non puo prescindere da come poter farli volare ed il discorso sulla modifica della legge per poter volare senza problemi di sparo al falco, è stata una logica conseguenza. Se si potesse far volare i falchi a caccia senza fucili, ognuno di noi potrebbere scegliere meglio come far volare il suo falco e dove farlo volare STANDO NELLA LEGGE.
Il solito noto, cioè io, ha 53 anni e a parte saltare a piedi uniti sul tavolo, (cosa che ho scritto per burla e che era una risposta a chi mi dava del rincoglionito bisognoso di pannolone, facendo tra l'altro spanciare dalle risate la persona con cui vivi, se non sbaglio...tanto per ricordare la cosa), ha ancora il cervello che funziona bene, una certa cultura circa la legislazione italiana e un grande rispetto delle leggi. Per questo faccio proposte concrete, non facili, ma concrete, su ipotesi di modifica delle leggi.
Le critiche sull'incubazione erano logiche, visto le banalità  che hai scritto e per quanto riguarda il parlare di volo... si sta giusto parlando di cambiare una legge per volare meglio e in modo piö sicuro.
Non mi pare di aver letto nessuna tua proposta costruttiva riguardo le leggi... Noi poveri sfigati dobbiamo ricorrere ai rilasci in azienda (quelli che tu eticamente odi...) perchè altrimenti i nostri falchi sarebbero costretti a mangiare panini... visto che non tutti abbiamo stormi di colombacci che ci volano sul tetto di casa..., quaglie selvatiche nel giardino da far sfrullare ai dalmata acciaccati, gallinelle e fagiano nell'orto e così via.
Per cui, continua a vivere nel tuo Eden e lasciaci accapigliare arrovvellandoci sul come poter anche noi andare a caccia sul serio e legalmente.
Discutere, anche animatamente, di proposte di legge, non fa DECADERE il Forum, anzi... il contrario.
Il Forum decade quando nel 2011 si legge che la covatutto è l'incubatrice da usarsi per far nascere dallo scricciolo allo struzzo !!!!! :evil: :evil:
 
... visto che non si dice piu niente e prima che comincia a nasce altro dalla covatutto, chiedo un parere, a chi va risponde vista la scarsità  dei AltoVolisti !

Parlando sempre del AltoVolo è importante il style di caccia o il fine giustifica i mezzi e viva il falco anarchico ?
 
La mia risposta è scontata :wink: il falco bighellone è stuzzicante e divertente, ma a caccia vera lo stile è una necessità , funzionale oltre che estetica, secondo me. senno che facciamo falconeria a fare? si aprirà  un'altro ramo dell'"alternativa"?
Come non è il caso di tentare di cacciare le anatre con un falco che non sale, o fare un volo a vista con un falco che non spinge, così come non basta che un falco vada alto per essere un buon falco. (piö volte, mi sono sentito dire "guarda che volo", oppure "guarda quel falco come si posiziona, perfetto per la caccia", di falchi che erano si alti, anche altissimi, ma con la caccia proprio delle mezze sorate come quelle avevano poco a che fare :roll: .....) .
c'è un altro fatto da analizzare comunque, sul caso che , come è successo a me la scorsa stagione, un falco al top...diventi anarchico in maniera indesiderata. forse si puo discutere un po su come affrontare il problema...
 
Vedi, continui a mettermi in bocca cose che non ho detto......
ti ripeto che io ho detto che "se uno sa quello che fa, riesce a far nascere tutto anche nella covatutto" non ho mai detto che è meglio di altre, anzi ho detto che io non ci metterei nulla perche non ho un buon rapporto con cose troppo sofisticate.
sul fatto del posto dove cacciavo ( ora mi sono trasferito) si, in effetti era un posto fantastico per fare caccia vera...... e chi l'ha visto puo confermare.
Non critico chi va in azienda a cacciare, solo non mi piace i rilasci dalla borsa.......credo che sia un altra cosa.
 
questa cosa del falco che diventa anarchico forse si potrebbe definire come un falco che prende coscienza di se' e delle sue capacità , magari questo accade nei primi anni, e se poi decide di smettere con l'anarchia e fissare il famoso sodalizio tra uomo e falco, è fatta. altrimenti scappa o peggio si deprime e non prova piö piacere nel volo finalizzato alla caccia o finalizzato al minimo sindacale tanto per sbarcare il unario..........
buon volo
 
Alessio la tua risposta sembra scontata :wink:
la bellezza della caccia con l'Altovolo sta proprio nel far cacciare dal alto il falco.. esaltando le qualità  del falco rendendo le cose non facilissime e il tuo inno alla caccia vera è giustissimo per questo perche automaticamente porta ad esaltare le qualità  del falconiere e del falco, faccio esempio: il falco sta a 20m "casualmente" parte un fagiano nelle vicinanze e il falco lo prende senza dargli scampo, dove sta tutto il lavoro e la bravura del falconiere e del falco ? cioè è vero la falconeria è caccia con il falco, è vero fa sempre piacere catturare ma il divertimento dove sta ?
La caccia si fa in tanti modi, perche la caccia è passione è divertimento e molto di piu.. ma se si sceglie di fare l'AltoVolo bisogna fare l'Altovolo :!:
 
Quando un falco caccia regolarmente,non ha problemi di stile, in quanto esprime sempre al meglio quello che gli è stato insegnato. Tuttalpiö ci sarà  un falco piö bravo o meno bravo che comunque da sempre il meglio nei limiti di come è stato preparato.
Lo stile riguarda rigorosamente il falconiere,che,se si sente sicuro, poco o nulla interviene nell,azione di caccia. Lo stile perfetto si crea quando il binomio si muove in simbiosi prevedendo le azioni reciproche . Importantissima è anche l,intesa cane - falco che devono collaborare.
Mancanza di stile sono, ad esempio :sbraitare durante l,attacco, usare logori e fischietti a sproposito, estrarre un,escape quando non è necessario o certe gestualità  riprovevoli.
Per quel che ho visto, la mancanza di stile è spesso imputabile all,insicurezza del falconiere.
SALUTI INDIA
 
Stile, non stile o style... parole...
Nella Falconeria, come nella caccia con il fucile, o nell'addestarmento del cane, oggi le potenzialità  del territorio non ci permettono piö di arrivare a buoni risultati di stile e di carniere, utilizzando soltanto la selvaggina naturale come nave scuola (cosa che un tempo era normale).
60 anni fa il ragazzo che cominciava a cacciare con il fucile sparava a 20 - 30 selvatici al giorno e in poco tempo imparava a sparare e a maneggiare l'arma. Il cane incontrava tanti selvatici al giorno e prima o poi capiva da solo l'utilità  della ferma solida e del collegamento al cacciatore. Il falco da falconeria aveva le occasioni per mettera in pratica le doti naturali su selvatici naturali ed il pellegrino prima o poi si metteva a monte e si alzava spontaneamente, altrimenti niente cattura... bastava scappucciarlo nelle zone giuste, in collina, a ridosso di prede presenti sul territorio che compoertandosi in modo naturale avrebbero stimolato le sue naturali doti di altovolista.
Oggi i selvatici sono una chiamera e non si puo prescindere dai rilasci, sia per i cani che per i falchi.
I selvatici che incontriamo oggi in una stagione sono tanti quanti quelli che si incontravano 60 anni fa in una settimana...
I ragazzi di oggi che cominciano ad andare a caccia, se non vanno al tiro al volo, sparano in un anno ai selvatici le fucilate per due serie di piattelli...
Con queste premesse, io credo che un alto volo oggi debba prima imparare a volare alto e centrato sull'azione di caccia (che puo anche non essere sempre il falconiere), poi a catturare prede di rilascio e in fine andare sui selvatici. Dopo tutto questo, a volte, arriva lo "stile"...
Se un falcone non prende neppure i rilasci e vola a 20 metri di altezza sulla testa del Falconiere... come fa ad avere "stile"?
La stoccata sulle prede grosse (dal colombo in su) per il pellegrino è "lo stile". La "legata" in natura serve solo per la roba piccola, con il cui impatto il pellegrino non rischia danni.
Un pellegrino selvatico che lega a 300 e piö km all'ora un germano, si ammazzerebbe, con uno storno non ci sono problemi.
Ma i nostri falchi, che dalle quote che fanno, al massimo arrivano a 150 -200 km all'ora ed in pochissimi secondi, su uccelli che partono da terra e volano bassi tipo starne, fagiani o anatre (sull'acqua) che in natura rappresenterebbero il 2% delle loro prede, sono costretti a legare altrimenti stoccando non avrebbero il tempo di rimontare ed andare a "raccogliere" la preda in caduta prima che tocchi terra.
Chi ha visto cacciare i falchi selvatici, sa che il pellegrino spesso staziona ad altezze enormi e stocca i colombi a volte a 200- 300 metri da terra, andando a legarli, dopo essere rimontato, mentre cadono morti o feriti, ancora alti dal suolo, a velocità  piö ridotta. Il che non è possibile se la stoccata avviene a 50 metri dal suolo.
A parte la quota, che è indispensabile, ma non è "stile", ci sono pellegrini che hanno le "stile" di picchiata e di impatto veramente superiore agli altri e quelli sono i falchi di alto volo che secondo me hanno una marcia in piö.
Ci sono pellegrini che non stoccano mai, picchiano o scivolano d'ala da lontano e arrivano sempre a legare da sotto come gli astori, ma in velocità , anzichè in volo battuto. Sono redditizi a caccia, ma non fanno venire i brividi.
Ci sono poi "gli stoccatori", cioè quelli che non si sa come, riescono sempre a trovarsi quasi sulla verticale della preda e picchiano in modo quasi perpendicolare arrivando sempre a velocità  elevate e stoccando quasi sempre in modo forte. Talvolta sbagliano e spesso la preda cade ferita e si perde...
ma non c'è paragone: quello è stile. Se fossero in natura con 300 metri ancora sotto di loro, quasi sicuramente recupererebbero la preda con una seconda picchiata.
Ho visto migliaia di voli di pellegrini in vita mia, ma mi ricordero per sempre non piö di tre o quattro azioni in particolare. Sono tutte stoccate.
Mi ricordo un piccione che cadeva con un'ala sola attaccata al corpo, metre l'altra scendeva roteando da sola nell'aria, come un seme di tiglio cade dall'albero...
Mi ricordo un fagiano maschio cadere fulminato con la testa ciondoloni appesa al collo soltanto tramire un piccolo lembo di pelle...
Un maschio di germano roteare in aria scomposto cadendo per decine di metri in una palla di piume, prima di stamparsi, morto, sull'acqua sollevando uno spruzzo enorme...
O il rumore dell'impatto fra un terzuolo ed una starna, che cadde morta ed intatta, senza una ferita esterna, sicuramente uccisa dal colpo del petto del terzuolo...
Tutte queste azioni, che io reputo di "stile", sono state possibile grazie all'altezza dei falchi che le misero in pratica... altezza che non è, di per se, lo stile, ma senza la quale, lo stile non avrebbe potuto esprimersi.
 
Tanax ha scritto:
Stile, non stile o style... parole...
sicuramente recupererebbero la preda con una seconda picchiata.
Ho visto migliaia di voli di pellegrini in vita mia, ma mi ricordero per sempre non piö di tre o quattro azioni in particolare. Sono tutte stoccate.
Mi ricordo un piccione che cadeva con un'ala sola attaccata al corpo, metre l'altra scendeva roteando da sola nell'aria, come un seme di tiglio cade dall'albero...
Mi ricordo un fagiano maschio cadere fulminato con la testa ciondoloni appesa al collo soltanto tramire un piccolo lembo di pelle...
Un maschio di germano roteare in aria scomposto cadendo per decine di metri in una palla di piume, prima di stamparsi, morto, sull'acqua sollevando uno spruzzo enorme...
O il rumore dell'impatto fra un terzuolo ed una starna, che cadde morta ed intatta, senza una ferita esterna, sicuramente uccisa dal colpo del petto del terzuolo...
Tutte queste azioni, che io reputo di "stile", sono state possibile grazie all'altezza dei falchi che le misero in pratica... altezza che non è, di per se, lo stile, ma senza la quale, lo stile non avrebbe potuto esprimersi.

Tutto cio fà  venire i brividi........
Anche a caccia con il fucile dopo oltre 40 anni ,con migliaia di uscite quello che ti resta se dovresti riassumere le tue emozioni sono un pugno di ricordi.
Con il falco c'e pero il rischio di dimenticare gradatamente il perchè siamo in quel posto in quel giorno con quell'animale.
Per me........ è per cacciare ,per questo volo un harris .
A chi non piacerebbe vedere il proprio falco stoccare come Amedeo ha al solito mirabilmente descritto?
Come si potrebbe negare che l'azione di un pellegrino è di granlunga la piö spettacolare?
Ma io mi domando quanto ancora sia possibile vedere a caccia queste azioni.
 
fra ha scritto:
Tanax ha scritto:
Stile, non stile o style... parole...
sicuramente recupererebbero la preda con una seconda picchiata.
Ho visto migliaia di voli di pellegrini in vita mia, ma mi ricordero per sempre non piö di tre o quattro azioni in particolare. Sono tutte stoccate.
Mi ricordo un piccione che cadeva con un'ala sola attaccata al corpo, metre l'altra scendeva roteando da sola nell'aria, come un seme di tiglio cade dall'albero...
Mi ricordo un fagiano maschio cadere fulminato con la testa ciondoloni appesa al collo soltanto tramire un piccolo lembo di pelle...
Un maschio di germano roteare in aria scomposto cadendo per decine di metri in una palla di piume, prima di stamparsi, morto, sull'acqua sollevando uno spruzzo enorme...
O il rumore dell'impatto fra un terzuolo ed una starna, che cadde morta ed intatta, senza una ferita esterna, sicuramente uccisa dal colpo del petto del terzuolo...
Tutte queste azioni, che io reputo di "stile", sono state possibile grazie all'altezza dei falchi che le misero in pratica... altezza che non è, di per se, lo stile, ma senza la quale, lo stile non avrebbe potuto esprimersi.

Tutto cio fà  venire i brividi........
Anche a caccia con il fucile dopo oltre 40 anni ,con migliaia di uscite quello che ti resta se dovresti riassumere le tue emozioni sono un pugno di ricordi.
Con il falco c'e pero il rischio di dimenticare gradatamente il perchè siamo in quel posto in quel giorno con quell'animale.
Per me........ è per cacciare ,per questo volo un harris .
A chi non piacerebbe vedere il proprio falco stoccare come Amedeo ha al solito mirabilmente descritto?
Come si potrebbe negare che l'azione di un pellegrino è di granlunga la piö spettacolare?
Ma io mi domando quanto ancora sia possibile vedere a caccia queste azioni.

Le emozioni sono l'obbiettivo della vita, in tutto quello che ci coinvolge... per questo io sono molto distante dalla filosofia della "borsa piena, ad ogni costo". Anche con il fucile per me vale l'emozione, anche di uno sbaglio, ma soltanto l'emozione.
Vado con la doppietta del 20 e stocco sempre, anche sulla posta o in pianura in piena visuale. Non mi interessa che cada, ma COME si fa cadere...
In Falconeria per anni ho annotato su vari quaderni ogni cosa, pesi, clima, uscite, voli, catture e sbagli... per cui anche se perdessi la memoria, non potrei perdere i ricordi. Pensa che ho marcato tutte le penne mutate dai miei falchi, giorno per giorno e potrei fare un grafico con centinaia di dati sulla muta in voliera dell'astore, quantomeno nel mio clima.
Per quanto riguarda la caccia del pellegrino... come ho già  detto, per me esistono solo anatre e beccaccini. Tutto il resto produce voli che non riescono a tirare fuori il meglio del pellegrino e alla lunga stufano. Questo è il motivo per cui ho fermato il mio terzuolo, che è veramente un grande stilista e stoccatore e l'ho dato al mio amico che ha fatto i 9 pulli di quest'anno.
Avevo fatto quel maschio per i beccaccini. Avendo l'ATC PV1 lomellina conosco bene i beccaccini ed posti dove poterli trovare ed insidiare e pensavo di provarci. Al secondo anno il maschio aveva sia la quota che la grinta che secondo me potevano dargli qualche chance, ma avendo visto chi, come e quanto vanno a caccia in quell'ATC ho capito che avrebbe avuto vita breve, sia catturando (perchè il beccaccino pesa 100 gr ed è trasportabile senza problemi) sia sbagliando (perchè il mio terzuolo lo avrebbe inseguito fino all'orizzonte andando poi ad esporsi alle fucilate). Così, sempre a causa alla famosa legge che ci mette nell'angolo, ho optato per la sua salute e l'ho messo "in riproduzione", appendendo la caccia con l'altovolo al chiodo (almeno per ora...).
Comunque sia, conosco Falconieri, con i quali in altri tempi ho cacciato anch'io anatre, che in altre realtà  territoriali e con mentalità  piö "fataliste" e differenti dalla mia, continuano a insidiarle con il pellegrino, regolarmente e con grandi emozioni. E' logico pero che le occasioni non sono dieci ogni uscita e le catture quantitativamente poche, ma l'emozione... :wink:
Saluti.
Amedeo.
 
Nella pianura padana, la presenza stagionale di anatre si è decuplicata rispetto a venti anni passati,il vero problema sono leggi e regolamenti, ma di questo se ne è già  parlato abbondantemente in precedenza. SALUTI INDIA
 
Con i falconi di grossa mole è tutto piö difficile ed in alcune realtà  impraticabile. Anche se a mio avviso la caccia piö bella è proprio quella con cane da ferma e falcone 8) Pero viste le motivazioni sopra esposte occorre deviare su altro... . Credo che oggi per fare caccia vera, verissima occorre rifarsi alla micorfalconeria. Falchi come perlin, smeriglio e sparviere, hanno centinaia di prede adatte ogni giorno a portata di "tiro" e anche loro hanno il loro "stile" :wink: Quindi avanti con le licenze ed i porto d'armi :wink:
 
Penso di non farmi mancare le emozioni neanche quest'anno con un Trio di Alto livello :!:

Penso che sia ora il momento giusto visto che ne si sta parlando tanto ultimante della legge sulla caccia, servirebbe che qualcuno prendesse l'iniziativa.. Sicuramente si faranno avanti anche tutti quelli Falconieri che vengono a sbirciare il forum ma rimangono nel ignoto :!:
 
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