Diciamo che quando si conosce un pochino un posto, la lepre, come il cinghiale e gli altri animali, tendono a frequentare gli stessi posti, nel senso che, se quest'anno i miei segugi levano una lepre in un posto, l'anno prossimo molto probabilmente, ci sarà un'altra lepre, nello stessa ''messa'', e così, si potrebbe farla partire con i piedi. Il ''problema'' della caccia alla lepre è questo, nella zona che frequento abitualmente siamo in 4, con 4 cani, in più ci sono altre persone, perchè è un posto dove si trovano pernici,fagiani,beccacce col freddo,cornacchie,può capitare anche il voletto di colombacci, piuttosto che i tordi o i corsini, insomma è una bella zona di caccia, però non mi sentirei sicuro a lanciare un falco in mezzo a tutta questa gente, la maggior parte sono persone di qui, cacciatori onesti, ma viene anche gente da fuori e nella quantità è facile che ci sia il ''belinone''

. In piemonte, nell'al4 ho provato qualche mattina l'anno scorso a cacciar la lepre con il cane, però non mi sento sicuro per via della quantità di strade nei dintorni, voglio che il cane venga a casa con me. Un ulteriore aspetto positivo del falco, sarebbe che potrei veramente cacciare tutta la stagione, e quasi tutti i selvatici, dall'apertura alla chiusura, potrei passare veramente dal fagiano di settembre alla beccaccia di gennaio (Non so se il regolamento consente la caccia a gennaio con il falco alla becca), passando per il merlo e la mini. La mia ''stagione'' di caccia, al momento è così organizzata, principalmente e ovviamente, in base ai turni del lavoro. Una settimana posso cacciare la lepre nei giorni di merc-sab-dom ma visto che devo prendere ferie ho il pomeriggio libero e vado a caccia o in forma vagante senza cane o con il chioccolo con risultati molto scarsi, praticamente nulli, attirare le ghiandaie è molto difficile, quelle stanziali te le scordi e anche quelle di passo son difficili; la settimana seguente, avrò liberi mar-gio-ven lasciando perdere il mar ed il ven che purtroppo sono di silenzio, avrei il giovedì, normalmente finirei di lavorare alle 16,30 ma posso prendere dei permessi a ore. Il discorso del carniere non mi interessa, se andassi a caccia solo per ''il borsotto'' sarei un cinghialista in una squadra (Tipo di caccia che non apprezzo) o farei solo la caccia di selezione. Parlando sempre di lepre e segugi, non mi interessa tornare a casa con la lepre, non mi piace neanche particolarmente come carne, molto meglio il cinghiale o il capriolo nel piatto, senza dubbio, certo è una bella fucilata, ma principalmente mi interessa il lavoro del cane, che però anche lì, non hai la certezza che tutte quelle che accosta, partano di corsa, diciamo un 30-40% di successo circa, incidono anche le condizioni atmosferiche, la forma del cane che non è una macchina e diversi altri fattori non ultimo il C... A volte ha la meglio il selvatico e a volte ha la meglio il cane, è il più bel gioco del mondo, come disse Fioravanti.