Prendo spunto per fare un po di polemica sterile sull'argomento, dal punto di vista di uno che ci prova tutti i giorni a modificare l'ottica degli ambientalisti nei nostri confronti.
Sono stato e forse per quest'anno sono ancora solcio della LIPU. Per loro ho fatto volontariato al BioParco di roma nel centro recupero, cercando di occuparmi il piö possibile dei rapaci (e non dei piccioni di cui non capisco gli sforzi per il recupero ... mah).
Ho cercato poi di collaborare con il centro di primo soccorso di Ascoli Piceno ... e qui ho inizizato a capire che gente di merda sia alla guida di tali associazione anzi .. diciamo della LIPU per non generalizzare che non è affatto giusto.
Assieme alla provincia ho cercato di proporre nuovi modi per fare Recupero e soprattutto RIABILITAZIONE dei Rapaci nel territorio. E' infatti cosa nota che i Rapaci rilasciati dalla LIPU siano in condizione di fitness simili a quelle di un pollo d'allevamento. Presentato il progetto assieme alla responsabile del Centro di Ascoli sono inizizati i problemi di invidie da parte della dirigenza nazionale, che non si è nemmeno degnata di incontrare le amministrazioni che avevamo coinvolte (Provincia Regione Parco Nazionale dei Monti Sibillini e compagnia bella), per un incontro aperto per parlare di Rapaci, conservazione, e dell'uilizzo delle tecniche di falconeria a uso riabilitativo mi sono beccato una diffida, pur essendo l'incontro stato un gran successo nonchè un impegno preso con l'assesorato Turismo e parchi della provincia.
Da ultimo ho rischiato LA GALERAAAA perchè detenevo alcuni falchi (regolarmente affidatemi dalla LIPU sez. AP), 2 gheppi un pecchiaiolo con l'la amputata (amputata perchè ovviamente l'aveva operata un CANAROOOO e non un veterinario esperto in uccelli).
Morale della favola gli animali sono andati tutti al centro WWF di Iesi (con mia soddisfazione direi) e la LIPU ha deciso che un territorio areale di 4 coppie di Aquila Reale, di bianconi, pellegrini, gheppi, poiane, pecchiaioli, astori, sparvieri, lanari, grillai non è degno di avere un centro attrezzato che possa fare anche turismo e attività educativa.
Il problema cari miei sono i SOLDONI, quelli che i dirigenti maiali dela LIPU si intascano e che li obbligano a tenere tutto sotto loro dominio lasciando agli altri solo lo sporco lavoro volontario (piaga vera della nostra arretratezza in tema di gestione della fauna).
Penso che alla prossima assemblea dei Soci potrei presentare una bella relazione relativa all'uso delle tecniche e dei protocolli nella riabilitazione dei Rapaci, ma sono sicuro che menti così ottuse e persone così ignoranti non siano degne di avvicinarsi alla nobile arte che noi rappresentiamo, l'unica cosa che posso fare è trovare interlocutori inteligenti capaci di carpire l'utilità nonchè la dignità della falconeria.