carring ( carreggiamento) : tecniche di dissuasione???

nembrod ha scritto:
Scusate ma leggendo un libro inglese di falconeria ho evinto che non bisogna fare saltare il falco sul pugno e fargli lasciare da solo il logoro,
ma bisogna avvicinarsi e mettere il guanto sopra il logoro o preda in modod che il falco inizi a mangiare quella sul guanto e possa lasciare lui il logoro senza quasi rendersene conto.

Il problema è che a sentire mille campane poi viene il mal di testa.
E' normale che si leggano cose discordanti riguardo l'addestramento, l'ideale è riconoscere qualcuno di competente e ascoltare lui, perchè se dai retta a tutti non capisci piö niente.
Per farti un esempio, addirittura su una cosa che potrebbe sembrare banale come i richiami al pugno, ci sono pareri discordanti, mi è capitato di parlare con un falconiere americano che mi disse assolutamente di non richiamare mai il falco al pugno perchè non deve assolutamente prendere cibo direttamente da te ma solamente andare a prenderselo.Quando gli chiesi come dovevo fare quindi per recuperarlo mi disse: "vai dove è lui e lo prendi su".
Alla fine ho capito che se volevo capirci qualcosa dovevo seguire una strada e non mille ed è andata bene.
 
loki ha scritto:
nembrod ha scritto:
Scusate ma leggendo un libro inglese di falconeria ho evinto che non bisogna fare saltare il falco sul pugno e fargli lasciare da solo il logoro,
ma bisogna avvicinarsi e mettere il guanto sopra il logoro o preda in modod che il falco inizi a mangiare quella sul guanto e possa lasciare lui il logoro senza quasi rendersene conto.

Il problema è che a sentire mille campane poi viene il mal di testa.
E' normale che si leggano cose discordanti riguardo l'addestramento, l'ideale è riconoscere qualcuno di competente e ascoltare lui, perchè se dai retta a tutti non capisci piö niente.
Per farti un esempio, addirittura su una cosa che potrebbe sembrare banale come i richiami al pugno, ci sono pareri discordanti, mi è capitato di parlare con un falconiere americano che mi disse assolutamente di non richiamare mai il falco al pugno perchè non deve assolutamente prendere cibo direttamente da te ma solamente andare a prenderselo.Quando gli chiesi come dovevo fare quindi per recuperarlo mi disse: "vai dove è lui e lo prendi su".
Alla fine ho capito che se volevo capirci qualcosa dovevo seguire una strada e non mille ed è andata bene.

Immagino che non sia stata la strada del "genio" americano che hai citato... :lol: :lol:
 
loki ha scritto:
un falconiere americano che mi disse assolutamente di non richiamare mai il falco al pugno perchè non deve assolutamente prendere cibo direttamente da te ma solamente andare a prenderselo

La teoria del falco che non deve venire a prendere il cibo (dal falconiere) ma deve andare a prenderlo...
insomma è tanta la teoria.
 
Forse il falconiere americano intendeva dire che i falconi non devono essere richiamati al pugno,bensi ad un logoro sfuggente e ben gettato, dopodichè bisogna andare a raccogliere falco e logoro.Io la intenderei cosi. SALUTI INDIA
 
indiadue ha scritto:
Forse il falconiere americano intendeva dire che i falconi non devono essere richiamati al pugno,bensi ad un logoro sfuggente e ben gettato, dopodichè bisogna andare a raccogliere falco e logoro.Io la intenderei cosi. SALUTI INDIA

Puo darsi, ma sostanzialmente lui non ha mai parlato di logori o altri tipi di "richiamo", semplicemente parlava sempre di voli con prede reali e la sua idea da quanto ho capito era: se cattura vai e prendi falco e preda, se non cattura vai e prendi il falco; in ogni caso non richiamarlo a te per nessun motivo e se devi dargli del cibo gettalo sempre dalla parte opposta rispetto alla tua.
Io non ho seguito la sua teoria, ma non credo sia un totale sprovveduto (il mio era un invito semplicemente a scegliere una via con un esempio) probabilmente se lui fa così ha anche il suo modo per farlo ritornare a sè.
Poi magari quella è una tecnica che usa solo con gli harris(io avevo chiesto per quelli), ma non saprei.
 
Puoi citare opera ed autore, cos' comprendiamo meglio?

Amedeo, se mi fai gli indovinelli almeno dammi qualche indizio :lol: Cmq io richiamo al pugno se è senza preda oppure vado vicino e gli offro il cibo sul pungo per fare sostituzione. Lui si butta sul pugno per attaccare poi trova la carne e lascia la preda. Con i falconi invece coporo con il pugno la preda ed aspetto che si trasfeiscano su.

Ps. ho provato anche a coprire la preda con un panno ed a lanciare una palla di carne pre-pesata avanti al rapace ma non mi sono trovato bene.
Ovviamente mi rifersico solo al moschetto imprintato.
 
Tanax ha scritto:
nembrod ha scritto:
Scusate ma leggendo un libro inglese di falconeria ho evinto che non bisogna fare saltare il falco sul pugno e fargli lasciare da solo il logoro,
ma bisogna avvicinarsi e mettere il guanto sopra il logoro o preda in modod che il falco inizi a mangiare quella sul guanto e possa lasciare lui il logoro senza quasi rendersene conto.
altra domanda.....


quanto incide l'imprinting su tali comportamenti!?!?!? nessuno ne ha parlato, credevo fosse una importante questione per capirne le cause e la risoluzione.
grazie ancora a tutti per la spiegazione sperando che il thread sia utile per parecchi

carlo

Hai evinto male... non è che se uno scrive un libro tutto quello che ci mette è oro colato... :wink:
comunque vedi tu, io ho sempre usato quel sistema e non ho mai avuto falchi che carreggiavano...

Dire ho evinto in effetti non è appropriato. Diciamo che ho letto... praticamente per il falco che è sul logoro dovrebbe essere come stare sulla preda, quindi quando un falco è sulla preda non gliela si fa lasciare per saltare sul pugno. Il discorso venatoriamente parlando fila....
poi gli si serve la carne sul guanto e lo si "inganna" premiandolo al tempo stesso.

Per il discorso su imprintig e carrreggiamento c'è nessuno che ne sappia piö di me, ovvero ZERO?

grazie

Carlo
 
Ps. per il falconiere americano:
a meno che uno non viva nelle praterie dello Utah, spiegatemi come si fa a recuperare un falco che si va a posare, dopo un attacco mancato, su un rudere o su un albero!?!?!?!?
 
Nicola,se pensi che il falconiere americano non sia uno sprovveduto, ti riconfermo quanto scritto sopra, e per quanto riguarda logoro o scaramazzo, giustamente deve essere gettato dalla direzione opposta e sfuggente,da cui arriva il falco, via dal falconiere. Sarebbe interessante sapere se il dialogo con l,americano è stato solo verbale oppure scritto, nel qual caso mi piacerebbe leggere.SALUTI INDIA
 
loki ha scritto:
Puo darsi, ma sostanzialmente lui non ha mai parlato di logori o altri tipi di "richiamo", semplicemente parlava sempre di voli con prede reali e la sua idea da quanto ho capito era: se cattura vai e prendi falco e preda, se non cattura vai e prendi il falco; in ogni caso non richiamarlo a te per nessun motivo e se devi dargli del cibo gettalo sempre dalla parte opposta rispetto alla tua.
Io non ho seguito la sua teoria, ma non credo sia un totale sprovveduto (il mio era un invito semplicemente a scegliere una via con un esempio) probabilmente se lui fa così ha anche il suo modo per farlo ritornare a sè.
Poi magari quella è una tecnica che usa solo con gli harris(io avevo chiesto per quelli), ma non saprei.

Il falco non solo deve tornare dal Falconiere al richiamo, ma deve farlo SUBITO e DA QUALSIASI DISTANZA.
Il Falconiere americano che hai citato (sempre che la tua citazione sia corretta) dice un'assurdità  e se mi dai il suo indirizzo mi farebbe piacere constatare di persona, non ho problemi di lingua. Non esiste, nella storia della Falconeria al Mondo, nessuna teoria così, lo capisce anche un bambino che se il falco si posa su un albero o su un palazzo il recupero sarebbe impossibile...
Lasciamo perdere.
E non ho voglia di dilungarmi in una stupidata come questa.

PS: se addestra solo Harris' non mi stupisco... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
menzacapo ha scritto:
Puoi citare opera ed autore, cos' comprendiamo meglio?

Amedeo, se mi fai gli indovinelli almeno dammi qualche indizio :lol: Cmq io richiamo al pugno se è senza preda oppure vado vicino e gli offro il cibo sul pungo per fare sostituzione. Lui si butta sul pugno per attaccare poi trova la carne e lascia la preda. Con i falconi invece coporo con il pugno la preda ed aspetto che si trasfeiscano su.

Ps. ho provato anche a coprire la preda con un panno ed a lanciare una palla di carne pre-pesata avanti al rapace ma non mi sono trovato bene.
Ovviamente mi rifersico solo al moschetto imprintato.

Menza, in quanto ad "indovinelli" prima che io arrivi ai tuoi livelli ho ancora 10.000 domande di svantaggio... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Comunque... il fatto che un falco (basso o alto volo) lascia il logoro e ti salti sul pugno, finito il pasto, non è fondamentale, ma è bello a vedersi. E' una di quelle operazioni che messe tutte insieme fanno bella la Falconeria e la rendono naturale ed armonica. Ma se ne puo fare a meno, ai fini della caccia vera e propria.
Io sono un sostenitore, quando è possibile, anche dell'"estetica" della cose, non solo della praticità .
E' possibile incappuciare un falco appeso al guanto che si dibatte, o avere falchi con piumaggio rovinato, o che coprono, gridano si buttano e non vogliono lasciare il logoro, o che si buttano tutte le volte che li andiamo a prendere in voliera o al blocco etc etc... pur con tutti questi "brutti" atteggiamenti quei falchi possono comunque volare benissimo... ma io preferisco che i miei non li abbiano. Non sempre ci si riesce, non sono tutti uguali, ma ci si deve provare.
La Falconeria calma, "signorile" da entrambe le parti (uomo-falco), armonica... diventa anche "bella", altrimenti diventa una attività  scoordinata, raffazzonata e gretta, pur se gratificante dal punto di vista del volo e della caccia.
Il falco riconosce perfettamente la differenza che c'è fra un logoro ed una preda... ed impara tutto... basta avere la calma e la voglia di insegnarglielo.
E' chiaro che se a 40 giorni si freme già  per liberarlo sulle prede... tanti "fronzoli" non possono essergli stati insegnati ... :wink:
Ci vuole pazienza e predisposizione... di entrambi, falco e Falconiere...
 
Amedeo,io penso che il far saltare il falco dal logoro al pugno non sia soltanto un fatto estetico, ma rafforza il rapporto falconiere falco tramite il logoro. Aumenta nel falco il desiderio di riavvisinarsi al suo falconiere mantenendo altrettanto forte l,aggressivita sul logoro. CIAO INDIA
 
la teoria del " portati sempre una scaletta " per recuperare il falco a mano dal albero o dovunque sta in alto non la conosco.

per quanto riguarda il richiamo al logoro o alla mano, posso dire che inizialmente il falco preferisce ritornare al logoro che sta distante dal falconiere che ritornare al guanto poiché inizialmente c'è sempre questa piccola diffidenza che con il tempo ho visto sparire.
poi dipende da soggetto a soggetto , c'è chi arriva con l'intenzione di venire al guanto a prendere il " premio " e chi prendere e scappare o peggio stoccare dove si puo anche fare male, quindi sempre meglio richiamarlo con il logoro a terra davanti al falconiere e poi farlo saltare al pugno e come dice India rafforza l'abitudine, tanto è che il mio falco picchiava sul logoro " vuoto " per poi saltare al pugno.

il falco va educato dal falconiere quindi tutti comportamenti o meglio vizi(buttarsi,coprire,carreggiare,strillare) sono quasi sempre una conseguenza degli errori fatti dal " falconiere ".

Saluti PAKISTAN ^^
 
Tanax ha scritto:
Il falco non solo deve tornare dal Falconiere al richiamo, ma deve farlo SUBITO e DA QUALSIASI DISTANZA.
Il Falconiere americano che hai citato (sempre che la tua citazione sia corretta) dice un'assurdità  e se mi dai il suo indirizzo mi farebbe piacere constatare di persona, non ho problemi di lingua. Non esiste, nella storia della Falconeria al Mondo, nessuna teoria così, lo capisce anche un bambino che se il falco si posa su un albero o su un palazzo il recupero sarebbe impossibile...
Lasciamo perdere.
E non ho voglia di dilungarmi in una stupidata come questa.

PS: se addestra solo Harris' non mi stupisco... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

No, non credo addestri solo Harris, inoltre aveva anche un allevamento di molti rapaci diversi.
Per quanto riguarda il metodo, io riferisco solo quello che lui ha risposto a me, non conosco il suo metodo di addestramento standard e le cose che hai detto tu me le sono chieste anche io quando ho letto cio che mi aveva risposto.
In ogni caso ora siamo OT quindi meglio chiudere qua.
PS: Se ritrovo l'indirizzo te lo mando in privato.
 
menzacapo ha scritto:
Puoi citare opera ed autore, cos' comprendiamo meglio?

Amedeo, se mi fai gli indovinelli almeno dammi qualche indizio :lol: Cmq io richiamo al pugno se è senza preda oppure vado vicino e gli offro il cibo sul pungo per fare sostituzione. Lui si butta sul pugno per attaccare poi trova la carne e lascia la preda. Con i falconi invece coporo con il pugno la preda ed aspetto che si trasfeiscano su.

Ps. ho provato anche a coprire la preda con un panno ed a lanciare una palla di carne pre-pesata avanti al rapace ma non mi sono trovato bene.
Ovviamente mi rifersico solo al moschetto imprintato.
ho sempre sostituito con il logoro,con tutti e 2 gli astori, sempre trasferimenti lisci come l'olio. mai scambiato col pugno, ne col vecchio ne col nuovo
 
col vecchio pero finita la piccola ricompensa sul logoro saltava al pugno dove c'era un pezzettino di carne, col nuovo,semplicemente aspetto che finisce il pezzettino di carne e lo raccolgo su senza ricompensa, invece dalla preda solo scambi col logoro
 
loki ha scritto:
Tanax ha scritto:
Il falco non solo deve tornare dal Falconiere al richiamo, ma deve farlo SUBITO e DA QUALSIASI DISTANZA.
Il Falconiere americano che hai citato (sempre che la tua citazione sia corretta) dice un'assurdità  e se mi dai il suo indirizzo mi farebbe piacere constatare di persona, non ho problemi di lingua. Non esiste, nella storia della Falconeria al Mondo, nessuna teoria così, lo capisce anche un bambino che se il falco si posa su un albero o su un palazzo il recupero sarebbe impossibile...
Lasciamo perdere.
E non ho voglia di dilungarmi in una stupidata come questa.

PS: se addestra solo Harris' non mi stupisco... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

No, non credo addestri solo Harris, inoltre aveva anche un allevamento di molti rapaci diversi.
Per quanto riguarda il metodo, io riferisco solo quello che lui ha risposto a me, non conosco il suo metodo di addestramento standard e le cose che hai detto tu me le sono chieste anche io quando ho letto cio che mi aveva risposto.
In ogni caso ora siamo OT quindi meglio chiudere qua.
PS: Se ritrovo l'indirizzo te lo mando in privato.

Grazie del Pm...
Dave... lascia perdere Loki...
A parte che il sito è aggiornato al 2003 e che Dave si è ritirato da 10 anni... come ti dicevo non tutto quello che si legge è oro colato...
Ti sembra credibile che un Accipiter cooperi femmina stia per 5 anni in una voliera con un Accipiter fasiatus (Australiano) e che copulino tranquillamente? :lol: :lol: :lol:
Naturalmente non è mai nato nulla, guarda caso...
Ancora ancora avesse scritto che faceva fecondazione artificiale, ma naturale... :lol: :lol: :lol:
Ora capisco perchè "Dave" non richiamava i falchi, ma andava lui da loro... :lol: :lol: :lol:
Attenzione a scegliere i mentori... :wink: un sito web lo puo fare chiunque e ci puo anche scrivere sopra che alleva asini volanti... :wink:
 
Purtroppo sembra che ci sia questa credenza che al estero lo sappiano fare meglio e qui da noi ( in Italia) siamo capaci a nulla,
invece non si valuta il fatto che al estero hanno il tutto che non ha nulla a che vedere con quello che abbiamo o non abbiamo qui.
 
Tanax ha scritto:
Grazie del Pm...
Dave... lascia perdere Loki...
A parte che il sito è aggiornato al 2003 e che Dave si è ritirato da 10 anni... come ti dicevo non tutto quello che si legge è oro colato...
Ti sembra credibile che un Accipiter cooperi femmina stia per 5 anni in una voliera con un Accipiter fasiatus (Australiano) e che copulino tranquillamente? :lol: :lol: :lol:
Naturalmente non è mai nato nulla, guarda caso...
Ancora ancora avesse scritto che faceva fecondazione artificiale, ma naturale... :lol: :lol: :lol:
Ora capisco perchè "Dave" non richiamava i falchi, ma andava lui da loro... :lol: :lol: :lol:
Attenzione a scegliere i mentori... :wink: un sito web lo puo fare chiunque e ci puo anche scrivere sopra che alleva asini volanti... :wink:

Figurati, anche se forse era meglio non fare nomi pubblicamente dato che, come spesso si dice, non si parla male di chi non puo rispondere.
In ogni caso non sapevo che lo conoscessi così bene, il sito l'ho sfogliato giusto per dare un'occhiata e tra l'altro quel consiglio non l'ho attuato.
Per rispondere ad Amad: non ho scritto a lui perchè pensavo che in quanto americano sapesse tutto, ho scritto per sentire diverse opinioni su un problema che avevo in un periodo in cui praticamente avevo appena iniziato(da lì anche il fatto di volerlo portare ad esempio a nembrod), alla fine ho seguito e sto seguendo la Scuola italiana e spero che mi possa insegnare ancora molto di quello che non so.
 
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