toscano1
Falconiere Esperto
Fino a adesso nessun racconto è stato scritto in merito ad una cacciata svoltasi questo inverno in quel di un luogo "segreto" del preappennino parmense...ho detto segreto perchè eravamo stati invitati singolarmente dal proprietario dell'azienda il quale non vuole molta "pubblicità " affinchè i suoi territori non siano invasi, in seguito, da una moltitudine di cacciatori, sia con fucile e non, i quali, molto spesso, risultano non rispettosi delle culture in atto e degli animali domestici di qualsiasi razza e specie liberi di vagare intorno alla cascina.
Io, insieme a pochi altri astorieri ed harrisieri, sono stato invitato; rimaneva un posto vacante ed ecco che ho pensato al buon Giacomo (wapiti)il quale, avendo una femmina di astore, poteva farsi le ossa con veri conigli selvatici ed in piö rendersi visibile nel mondo dei "vecchi e scaltri" falconieri!!
Appuntamento per le 11 del mattino presso l'uscita del casello autostradale e arrivo sul posto per le 11,30-12,00
Senza perdere troppo tempo, iniziamo le ostilità con una codarossa ed un cast di harris
La codarossa manco fila i tre conigli fatti correre in tempi diversi..recupero della poiana e turno del cast...gli harris, forse perchè abituati negli ultimi tempi ad insidiare fagiani, si posizionano molto in alto sui pioppi e querce...fuggono vari conigli ma, come ho detto, essendo troppo alti ed un poco decentrati non riescono a scorgere a terra i conigli che nel folto dei rovi e ramaglie del torrente schizzano veloci fuori dai propri nascondigli...
Vedendo come si sta svolgendo la cacciata, decido di mia iniziativa di andare con la femmina di astore su una impervia collina nei pressi di un prato ed una fittissima ed intricatissima pineta dove poco prima scorgevo dei conigli al pascolo.
I furbi conigli appena mi avvicino entrano nel folto...il mio amico accompagnatore sguinzaglia la sua Springer nella pineta dalla parte opposta cercando di indirizzare verso di me qualche roditore, essendomi nel frattempo nascosto in una carrareccia che entrava nel bosco ma nei pressi del prato...
ecco che velocissimo un coniglio esce dalla pineta per entrare in altro nascondiglio...lancio l'astore la quale insegue ma appena è vicina al coniglio si alza andandosi a posare su un pino...suono di campanelli e vedo l'astore che scende a terra...entro nel bosco e la trovo posata al suolo...appena mi vede, correndo tra la fitta ramaglia, mi viene sul pugno.
Esco nuovamente nel prato e dopo pochi minuti, un'altro coniglio schizza dalle mie spalle inseguito dal cane...attacco fulmineo dell'astore la quale dopo pochi metri riesce ad artigliare da dietro il coniglio che pero si libera...nuovo inseguimento del rapace, nuova presa al limitare del bosco, nuova fuga!!
Porto l'astore ansimante nei pressi della cascina a godersi un po di riposo...
Dopo circa un'ora con Giacomo decidiamo di accerchiare il boschetto alla ricerca di altri conigli che nel frattempo, tranquillizzatisi, erano nuovamente usciti nel prato;
dopo un bel camminare senza intravedere un coniglio allo scoperto (si vedevano solo sfrecciare tra i rovi con l'astore che impazziva ad ogni movimento) sconsolati ci incamminiamo per rientrare alla base...lungo una siepe sulla via del ritorno scorgiamo una balla di fieno con molte gallerie ai suoi piedi...il mio amico inizia a muovere la balla ed ecco che un coniglio esce velocissimo prendendo per il prato per rientrare nella fitta pineta..lancio dell'astore che insegue deciso...il coniglio schiva l'attacco scartando di lato...l'astore si impenna e con tutte le penne allargate vira immediatamente e si lancia nuovamente all'attacco da quella posizione di vantaggio...il conglio corre all'impazzata ed un attimo prima di entrare nel roveto l'astore lo artiglia magistralmente sulla testa...strida e breve lotta nel roveto...coniglio immobilizzato con zampa sulla testa e l'altra sul dorso...come una macina entro dentro il roveto.
..strappo i pantaloni, spine conficcate nelle mani e sulla testa, pelo del coniglio a terra, piume del petto dell'astore attaccate sui rovi...riesco a prendere il coniglio per una zampa e tiro fuori preda e predatore sempre avviluppati in quella stretta mortale...cortesia della testa per l'astore e massima adrenalina ed euforia per me!!!
rientro trionfante sull'aia della cascina per vedere le altre prede di fine cacciata...solo il mio coniglio!!!! gli altri niente...
quale nuova soddisfazione per me!!! la massima!!! considerando che...il "gotha" era lì che si rodeva di invidia!!! :wink: :lol: :wink: :lol: :wink: :lol:
Io, insieme a pochi altri astorieri ed harrisieri, sono stato invitato; rimaneva un posto vacante ed ecco che ho pensato al buon Giacomo (wapiti)il quale, avendo una femmina di astore, poteva farsi le ossa con veri conigli selvatici ed in piö rendersi visibile nel mondo dei "vecchi e scaltri" falconieri!!
Appuntamento per le 11 del mattino presso l'uscita del casello autostradale e arrivo sul posto per le 11,30-12,00
Senza perdere troppo tempo, iniziamo le ostilità con una codarossa ed un cast di harris
La codarossa manco fila i tre conigli fatti correre in tempi diversi..recupero della poiana e turno del cast...gli harris, forse perchè abituati negli ultimi tempi ad insidiare fagiani, si posizionano molto in alto sui pioppi e querce...fuggono vari conigli ma, come ho detto, essendo troppo alti ed un poco decentrati non riescono a scorgere a terra i conigli che nel folto dei rovi e ramaglie del torrente schizzano veloci fuori dai propri nascondigli...
Vedendo come si sta svolgendo la cacciata, decido di mia iniziativa di andare con la femmina di astore su una impervia collina nei pressi di un prato ed una fittissima ed intricatissima pineta dove poco prima scorgevo dei conigli al pascolo.
I furbi conigli appena mi avvicino entrano nel folto...il mio amico accompagnatore sguinzaglia la sua Springer nella pineta dalla parte opposta cercando di indirizzare verso di me qualche roditore, essendomi nel frattempo nascosto in una carrareccia che entrava nel bosco ma nei pressi del prato...
ecco che velocissimo un coniglio esce dalla pineta per entrare in altro nascondiglio...lancio l'astore la quale insegue ma appena è vicina al coniglio si alza andandosi a posare su un pino...suono di campanelli e vedo l'astore che scende a terra...entro nel bosco e la trovo posata al suolo...appena mi vede, correndo tra la fitta ramaglia, mi viene sul pugno.
Esco nuovamente nel prato e dopo pochi minuti, un'altro coniglio schizza dalle mie spalle inseguito dal cane...attacco fulmineo dell'astore la quale dopo pochi metri riesce ad artigliare da dietro il coniglio che pero si libera...nuovo inseguimento del rapace, nuova presa al limitare del bosco, nuova fuga!!
Porto l'astore ansimante nei pressi della cascina a godersi un po di riposo...
Dopo circa un'ora con Giacomo decidiamo di accerchiare il boschetto alla ricerca di altri conigli che nel frattempo, tranquillizzatisi, erano nuovamente usciti nel prato;
dopo un bel camminare senza intravedere un coniglio allo scoperto (si vedevano solo sfrecciare tra i rovi con l'astore che impazziva ad ogni movimento) sconsolati ci incamminiamo per rientrare alla base...lungo una siepe sulla via del ritorno scorgiamo una balla di fieno con molte gallerie ai suoi piedi...il mio amico inizia a muovere la balla ed ecco che un coniglio esce velocissimo prendendo per il prato per rientrare nella fitta pineta..lancio dell'astore che insegue deciso...il coniglio schiva l'attacco scartando di lato...l'astore si impenna e con tutte le penne allargate vira immediatamente e si lancia nuovamente all'attacco da quella posizione di vantaggio...il conglio corre all'impazzata ed un attimo prima di entrare nel roveto l'astore lo artiglia magistralmente sulla testa...strida e breve lotta nel roveto...coniglio immobilizzato con zampa sulla testa e l'altra sul dorso...come una macina entro dentro il roveto.
..strappo i pantaloni, spine conficcate nelle mani e sulla testa, pelo del coniglio a terra, piume del petto dell'astore attaccate sui rovi...riesco a prendere il coniglio per una zampa e tiro fuori preda e predatore sempre avviluppati in quella stretta mortale...cortesia della testa per l'astore e massima adrenalina ed euforia per me!!!
rientro trionfante sull'aia della cascina per vedere le altre prede di fine cacciata...solo il mio coniglio!!!! gli altri niente...
quale nuova soddisfazione per me!!! la massima!!! considerando che...il "gotha" era lì che si rodeva di invidia!!! :wink: :lol: :wink: :lol: :wink: :lol: