10 gg fa il mio astore maschio di tre anni ha cominciato a mostrare segni di instabilità alla zampa sinistra e nel giro di tre ore giaceva poggiato sui talloni, posizione da pullus, perchè incapace di stare in piedi. Da specificare che il giorno prima l'ho avevo portato regolarmente a caccia. Il giorno dopo, visitato da un vet, non presentava segni di malattia o presenza di parassiti o altro nelle feci. Sia il consiglio del vet che di un amico con grossa esperienza nel campo era di iniziare terapia con cortisone e tiamina intramuscolo e cosi fu. L'astore è stato tolto dalla voliera e messo nel trasportino dei cani 140X70X75 cm, ricoperto con carta assorbente, nel semibuio al cassone chiuso del pick up. Dopo due giorni la paresi flacida si è trasformanta in paresi spastica con la presenza di una ferita sull'alluce sinistro e una al centro del piede destro. Portato a casa ho cominciato ad aprire le dita trovando grande resistenza con sensazione di aprirsi a scatti. Rimanevano per un certo tempo aperte ma subito dopo ritornavano come prima. Se invece il movimento di apertura e chiusura passiva, cioè fatto da me, si ripeteva per molte volte la resistenza all'apertura quasi spariva. Il falco ha sempre avuto molto appetito ma la presenza di feci verdastre non ben formate mi ha indotto di cominciare una terapia antibiotica con Baytril per sei giorni. Ora, ultimo giorno di terapia con cortisone e tiamina, si presenta con capacità di volo normale, appetito da ... astore, feci normali e capace di stare in piedi. Riesce ad aprire le dita e riposare su una zampa sola ma ancora non riesce a stringere le dita. Quando mangia e strappa la carne la devo reggere io e lui semplicemente poggia i piedi sulle mie mani e spinge per strappare. Sperando che continui a recuperare chiedo se qualcuno di voi a mai avuto esperienza simile.