aquileria

la caccia alla volpe non è vietata è solo regolamentata, come quella per gli ungulati, solo che sono d'accordo che operare all'interno di un aereoporto da delle deroghe all'azione di scaccio che in zona libera sarebbero impensabili. la sicurezza di un volo con passeggeri a bordo è sicuramente piö importante di un animalista preoccupato, che magari prende l'aereo ......
ecco perchè di conigli ne son stati presi pochi.......eravamo convinti che fosse il maschio molto spompato, vola 3,5kg circa ha 2 anni.
buon volo
 
Stefano ciao, come ben sai il peso puo essere solo indicativo perchè ogni animale ha una propria corporatura e massa muscolare ma 3.5 mi sembrano comunque sia pochini se è reale (crysaethos) se poi è ibrido con anatraia o siml ancora piö piccole ci puo stare comunque nell'aquila il peso è un optional, come l'harris una volta andata vola per istinto quindi si puo aumentare fino a peso muta, per cio che riguarda la muscolatura hai provato la traina con autovettura??
fabio
 
alessiog ha scritto:
feldegi ha scritto:
intendevo chiedere se in ITALIA sia possibile cacciare con l'aquila, ergo: l'aquila è da considerare un falco e come tale un mezzo di caccia previsto da legge? perdonatemi se faccio domande stupide ma è solo per capire meglio.


Col termine "falco" nella 157/92 si intende genericamente la pratica della falconeria, ovviamente intesa come caccia alla selvaggina consentita praticata con rapaci diurni. così come si puo cacciare con l'astore e le poiane, che non sono propriamente "falchi", si puo cacciare anche con un'aquila, salvo leggi regionali o regolamenti provinciali specifici, è sufficiente essere in regola..e non cacciare caprioli :wink:

tanax correggimi se sbaglio :?

La denominazione "falchi" era usata in passato per indicare genericamente i diurni come "civette" indicava i notturni, anche sui regolamenti venatori ufficiali. Direi che come piö volte è stato sottolineato, con la parola falco" la 157/92 sottintende "rapaci diurni", per cui non so di nessun divieto specifico che riguardi le aquile e per mia cultura personale, sarei grato se mi fossero dati i riferimenti legali di un eventuale divieto dell'utilizzo delle "aquile", genericamente intese, nella caccia in Italia.
Grazie.
Saluti.
 
si sta cercando di fare volo a monte, anche se reputo la cosa potenzialmente sia un po' pericolosa, pero x il momento non ha dato segni particolari di pazzia......ed è un grandissimo godimento.
buon volo
 
Concordo la pericolosità  del volo a monte con la reale, personalmente ho sempre "EVITATO" e ho volato a vista, è vero che quando molli in alta collina su una presa che viaggia a piö di 2 km di distanza con dislivello di oltre 70/100mt non vi è una grossa differenza ma mi illudo di poterla "gestire" meglio :lol: :lol: :lol:
fabio
 
I signori moderatori mi hanno bannato il messaggio di benvenuto a Fabio (forse era troppo scherzoso e qui si parla solo di cose serie... :cry: :cry: ), ultimamente mi bannano spesso... eppure non li ho piö nominati... minchiuzza santa !! se la sono proprio legata al dito... :lol: :lol: :lol:
Ci riprovo:
Ciao Fabio, saluti da Genova. :wink:
Amedeo.
 
piö o meno è la stessa cosa, pero bisogna tener conto dell'ambiente in cui si vive, spazi aperti privi di case e quindi uomini, cani gatti galline ecc ecc per 2km non ci sono, meglio valli corte e strette e disabitate, rare ma ci sono.
buon volo
 
da quello che so io dentro il confine areoportuale per la caccia le leggi italiane non contano ma conta quello che dice il direttore correggetemi se sbaglio
 
signori miei
la caccia dentro i fondi chiusi ed a maggior ragione dentro gli aeroporti E' TASSATIVAMENTE VIETATA !!!

poi se vien fatto come le tre scimmiette (non vedo, non sento, non parlo) allora è tutt'altra cosa

poi, puo darsi che, a causa di "veri disagi" o per riduzione di alcune specie di animali (quelli che non possono volare per allontanarsi) molto in sovrannumero e che possono essere pericolose, il direttore dell'aeroporto puo richiedere e farsi dare autrorizzazioni speciali, come un po accade con i parchi e le oasi, ma la procedura è lunga e molto meticolsa e non da autorizzazioni di abbattimenti a chicchessia ma di norma agli agenti di vigilanza, forestale ecc, e solo ed eventuali catture incruente a scopo di spostamento e liberazione in altre aree dei selvatici catturati
 
su questo nn ci metterei una mano sul fuoco il fondo chiuso ha caratteristiche ben precise che lo distinguono, tipo fossato recinzione cartellazione, nel caso di aereoporti e piste d'atterraggio la cosa è differente, sulla rete dell'aereoporto non c'è scritto fondo chiuso, c'è scritto divieto d'accesso.
magari fabio ci puo chiarire la cosa perfettamente, a scanso di equivoci.
buon volo
 
Io sapevo che lì le leggi sono ben diverse e per queste cose è tutto a discrezione del direttore in quanto la vita umana ha maggior valore di quella di un piccione o gabbiano o garzetta che sia ma puo darsi che mi sbaglio Ho fatto una sola volta una chiacchierata con un falconiere che lavora in aeroporto e per poco tempo da chiarirmi le idee su tutto
 
NON possono autorizzarti all'abbattimento...vige il DIVIETO DI CACCIA !!
leggiti bene le leggi in materia

i falchi e/o rapaci in aeroporto servono per ALLONTANARE e NON PER CATTURARE altri selvatici

poi, se ci scappa la cattura...vabbè
 
Ciao Fabio come va? Sono Iuri di Perugia :wink: gli anni passano alla svelta ehh... :roll:
Sempre indaffarato con queste "bestiaccie" ... :mrgreen: :D
Le reali sono propio uno spettacolo chissa se un giorno.. :roll: Anche Gherardo ha un maschio ma non credo sia iscritto al forum... :cry:
Benvenuto anche da parte mia saluti e buone Feste
 
effettivamente è così c'è lo scaccio ma nn l'abbattimento pero non è che ci scappa, è la regola, si sa tutti che se nn c'è l'ammazzatina ogni tanto, anche i piccioni si abituano a vedere volare un pellegrino sopra le loro teste. figurati gabbiani o altri uccelli e mammiferi che si sono abituati alla presnza dell'uomo.
buon volo
 
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