Splendida Sparviera

Anche io vengo dalla lipu di Genova il mio veterinario e' stato anche veterinario li',devo dire che qui la visione e' un po' piu' aperta,infatti continuo a collaborare con la lipu presso il Centro Ornitologico del Beigua per i transiti migratori dei Bianconi in particolare,mi piace fare birdwatching,ma dal punto di vista di organizzazione veterinaria pessimo,ma adesso a Genova gestisce il tutto l'enpa ed allora riabilto la lipu :eek: ,per esempio a Genova per liberare i rapaci dopo la cura, ci si rivolgeva al centro di recupero La Fagiana in modo di reintrodurli con certezza dopo riabilitazione non so' se nel resto d'Italia funzioni cosi',cmq. se trovo dei Selvatici me li curo io gia' da quando ero bambino ho curato Barbagianni,Sparvieri,Pellegrini,Poiane,1 Gufo Reale,Civette,1 Gufo
 
Bene. penso di aver capito cosa fa la Lipu.
Per fortuna non ho mai avuto a che fare con loro!
C'é un'oasi del WWF vicino casa mia che ha un centro di recupero rapaci. Una volta l'ho visitato. Non stanno messi tanto bene nemmeno lá, però almeno non fanno tanto i saccenti. Anzi quando sono in difficoltá chiamano il mio maestro o altri falconieri per consigli... anche se c'é poco da fare, a quanto ho visto sono quasi tutti rapaci impallinati da cacciatori che non usciranno più da quelle gabbie.
 
Se i "cacciatori" quando non c' e' niente per sfogarsi non sparassero ai falchi, ma sparassero all' uccello che hanno tra le gambe...................non ci sarebbe nessun bisogno di questi centri spesso inutili e con persone incompetenti.................. :wink:

Claudio
 
TYGER";p="42784 ha scritto:
Se i "cacciatori" quando non c' e' niente per sfogarsi non sparassero ai falchi, ma sparassero all' uccello che hanno tra le gambe...................non ci sarebbe nessun bisogno di questi centri spesso inutili e con persone incompetenti.................. :wink:

Claudio

:lol:  :wink:
 
Ho visitato anni fa un centro di recupero di rapaci.....lo scenario : rapaci , falconi aquile ecc., tenuti in voliere liberi ke si sfracellavano la testa nella rete; civette messe in gabbie da canrino nutrite con carne di manzo , grassa , sporke di grasso e con le penne rotte ; i pellegrini avevano una condizione di piumaggio a dire poco oscena MA ERANO LIBERI E NON COSTRETTI DIA GETY!!!!!!!!nn c'era un veterinario ma volontari ke poco niente sapevano del benessere animale...il falconiere dovrebbe essere la figura centrale di un centro recupero no il male da combattere!!!!cmq , io penso ke tante gabbie piene , tanti bajokki arrivano!!!
 
TYGER";p="42784 ha scritto:
Se i "cacciatori" quando non c' e' niente per sfogarsi non sparassero ai falchi, ma sparassero all' uccello che hanno tra le gambe...................non ci sarebbe nessun bisogno di questi centri spesso inutili e con persone incompetenti.................. :wink:

Claudio
Concordo a pieno regime,io ti dico ho frequentato la lipu quando recuperava animali ma preferisco la situazione di studio e conoscenza ambientale che sta' conducendo ora.In effetti spesso arrivavano splendidi esemplari di falchi solo da sopprimere perche' impallinati (ho ancora negli occhi una Sparviera bellissima),pero' qualche volta e' andata bene ed animali fratturati causa cadute da alte quote o simili sono stati operati e salvati,penso poi reintrodotti tramite il Centro che ho gia' citato,non l'ho mai visitato e non so' come lavora,gli animali irrecuperabili erano soppressi in quanto inutile farli soffrire in gabbie.Cmq. il fatto resta che chi spara ad un rapace,SEMPRE E CMQ. BEN RICONOSCIBILE, E' UN GRAN.....
 
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