prevenzione

[als]

Prendo spunto dalle analisi delle feci che ho fatto fare a fine anno (esito negativo) per aprire questa discussione il cui oggetto vuole essere preventivo. Fino ad oggi ho fatto ricorso al buon Toscano ogni volta che avevo qualche dubbio di salute... pensavo perchè non fare un piccolo manuale che possa raccogliere le prime regole di comportamento per la gestione quotidiana dei nostri amati rapaci??
So bene che ognuno di noi usa le proprie conoscenze per far fronte ai piccoli problemi di ogni giorno pero..... resto con il dubbio che potrebbe essere di aiuto per chi non ha la fortuna di avere accanto a sè un amico falconiere.

Cosa ne pensate? Mi sto facendo come al solito troppe pippe?? Con cio non voglio dire che dobbiamo fare i veterinari, tutt'altro!

Faccio alcuni esempi che nascono dalla mia fresca esperienza:
1) pulizia degli ambienti: prodotti e modalità  di pulizia;
2) esami periodici preventivi (ad esempio esami delle feci): quando e quante volte;
3) alimentazione: uso di integratori se e quando prevederli
4) predazione e alimentazione di selvatici: come comportarci (ad es. quando peleo si è mangiato il primo topolino di cattura)


ale

 

[stefano]

als il problema nn è molto annoso, è invero di facile risoluzione.
in quanto la conoscenza del falco è diretta, mi spiego, se guardi il tuo falco riconosci se l'occhio è vigile, se ha penne liscie e lucenti di aspetto potente, appetito feroce e feci al solito nettamente distinte.......... insomma tu lo vedi se il tuo falco sta male. se nn è così lo porti da un vet che ci capisca qualcosa, nn dal primo che trovi in strada, col rispetto parlando x la categoria.
in natura vivono a contatto con i loro escrementi mangiano anche carni morte da giorni, fredde o calde che sia. se il falco è forte e in salute poche malattie lo possono colpire e quando lo fanno  in natura lo ammazzano, in cattività  possiamo curarle, ma nn sperare di ottenere grandi risultati, se sono invalidanti o mortali.
magari qualche espediente c'è ma se il tuo gheppio ha mangiato un topo e nn è morto subito vuol dire che nn era avvelenato.
buon volo

 

[als]

Ciao Stefano, sono d'accordo nel dire che se si ammala possiamo farci poco pero ritengo che qualcosa si possa fare. Mi sembra di ricordare in alcuni post che anche tu somministravi alcune medicine a scopo "preventivo"... ricordo male?

Come ho detto prima, probabilmente mi sto facendo troppi problemi e probabilmente chi vive oramai la falconeria da molti anni non ha bisogno di tutto cio.

Ma, non so, ci rifletto e poi ti so dire  :wink:

ciao
ale

 

[Fulmine]

Ma se non sbaglio nel vecchio sito c'era un elenco di malattie con relativi sintomi, spiegava bene i sintomi e le relative possibili malattie. Forse dovrei averle salvate da qualche parte.
Il link non me lo ricodo piö e non so nemmeno se esiste ancora.  :wink:
Se le trovo in giro per il pc, ti mando un pm

 

[Guest]

ma qui nel menu infondo alla pagina iniziale ne parla forse non di tutte le malattie ma qualche cosa si trova
proprio oggi ho visitato quella pagina (perche KING aveva vomitato) non ho trovato niente al riguardo, poi per fortuna sono riuscito a risolvere grazie a dei consigli di Iuri su come comportarmi di non allarmarmi subito di tenerlo sotto controllo e nel caso si ripetesse portarlo dal veterinario

se non ci fosse stato Iuri sarei caduto nel panico totale (GRAZIE ANCORA IURI)

quindi penso che als abbia avuto una buona idea, non che dovessimo diventare veterinari ma almeno le regole comportamentali in caso di disagi improvvisi e soprattutto come capire quando il falco sta male

 

[stefano]

davo dell'appertex solo se cacciava selvaggina poco sicura ma mai preventiva. un farmaco anche x uso umano va dato solo serve mica prima altrimenti le difese naturali si indeboliscono.
buon volo

 

[als]

Stefano, ho usato la parola "prevenzione" in modo inappropriato.... il concetto era proprio quello che tu hai espresso con le tue parole. Io mi riferisco ai quei comportamenti di "buona regola" da tenersi in caso si verifichino alcuni eventi (predazione di selvaggina non sicura).
Faccio un esempio che mi è caro e dove sono certamente piö ferrato: se io ho un piccolo problema alla moto so cosa fare e so come intervenire, chiamiamola manutenzione "ordinaria". Non saro mai un meccanico ma se mi trovo nel bel mezzo della Turchia posso risolvere il problema se questo non è grave.

Come oramai avete capito, io sono ben lungi da essere "falconiere" ma lo voglio diventare facendo la mia strada, fatta di errori e di personalizzazioni. Durante questo cammino lento mi sto avvicinando alla caccia attraverso la continua osservazione e conoscenza del mio rapace. Mi piace affrontare questa strada a tutto tondo, nella mia testa c'è anche la riproduzione ed la reintroduzione in natura.

ale