nuova avventura gheppio americano

Per decidere se femmina o maschio bisogna tenere conto di vari parametri... Certo il maschio è un po più delicato, ma mi pare di capire che se si intende cacciare abbia un comportamento più attivo...
Per il discorso cibo, dopo un pasto medio quanto tempo ci mette in media per fare la cura?
 
Per il momento è solo un'iipotesi però provo a formularla...e spero che qualcuno con esperienza diretta possa contribuire con un prezioso contributo.

Da quest'anno sto studiando le qualgie selvatiche con il cane da ferma e lo sparviere. Mi trovo al sud ed il selvatico in oggetto non manca e gli spar possono catturarlo alla grande. Ci sono dei problemi però...Le qualgie arrivano a metà aprile ed ovviamente non si possono cacciare. Lo spar in questo periodo poi inizia a sclerare più del solito ed è pericoloso volarlo. Forse un gheppio americano potrebbe essere volato fino a metà maggio.;)
C'è anche un altro problema la stagione di caccia si apre la terza domenica di settembre e lo sparviere finisce la muta a fine settembre. Da questa data in poi dovrà essere gradualmente abbassato e messo in caccia. Arriviamo ad inizio-metà ottobre e le qualgie sono raraissime o del tutto assenti. Il gheppio am(una femmina per esempio)., al contrario dello spar, potrebbe essere pronto entro i primi dieci gioni di settembre e fare pure la preapertura...Inoltre con qualche soggetto buono e un falconiere esperto si potrebbe tentare la muta in volo...Tutto da sperimentare...chissa!?
 
Ultima modifica:
Fare la muta in volo, detto da uno che ha gestito un G.A. maschio al millesimo di grammo... Forse sarebbe possibile, ma non è troppo rischioso?
 
secondo me è più semplice volarlo in muta che in inverno. anche se per ora non ho provato. però va considerato che d'estate i bruschi cali di peso di non ci sono per via che la temperatura è più calda.. quindi da un lato potrebbe essere un vantaggio.. anche se solitamente preferisco tenere i miei rapaci fermi durante la muta. ma è una cosa che vorrei provare..
 
concordo con davide: se il soggetto maturo e stabile nel condizionamento è più facile e, per una buona muta, il soggetto deve poter volare a pesi alti. Oltre al peso comunque ci sono altri istinti che possono fare la differenza nelle stagioni calde.
 
barnowl ha scritto:
secondo me è più semplice volarlo in muta che in inverno. anche se per ora non ho provato. però va considerato che d'estate i bruschi cali di peso di non ci sono per via che la temperatura è più calda.. quindi da un lato potrebbe essere un vantaggio.. anche se solitamente preferisco tenere i miei rapaci fermi durante la muta. ma è una cosa che vorrei provare..
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Beh non avevo tenuto conto della temperatura... Fatto sta che il fulcro di ogni idea che si vuole sviluppare è sempre il grado di condizionamento del soggetto...
 
Diciamo che si potrebbe provare a tenerlo in volo fino a metà maggio(ovviamente solo x chi ha il permesso di volo della provincia;) )e rimetterlo in volo ad inizio settembre.
Per fare un lavoro come quello che dicevo sopra ci vuole un soggetto ben abituato al cappuccio.
Il lavoro sulla quaglia viene fatto in campo aperto e su preda marcata/fermata dal cane. Questo fa si che il falco ha meno probabilità d divagare ed andare per i fatti suoi.
 
salve sono nuovo saluti a tutti. domanda diferenza tra maschio e femmina gheppio americano,imprintato e non la diferenza grazie a tutti
 
Ciao mino... Benvenuto anche se c'è una sezione apposita per le presentazioni... Comunque se leggi attentamente questa discussione le differenze si capiscono...
 
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